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9 dicembre 2024 | Numero 79
Temi e provvedimenti in Senato → Cultura, istruzione, sport
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Formazione specialistica dei medici, assistente autonomia e comunicazione nei ruoli personale scuola, valorizzazione della ricerca e reclutamento dei ricercatori, dichiarazione di monumento nazionale del Palazzo Fortunato in Rionero in Vulture (PZ), promozione e tutela della danza, banche dati per le opere audiovisive e per i fonogrammi, rispetto e tutela delle tradizioni religiose italiane, promozione e sostegno dello sport in ambito psicofisico e sociale, alunni con alto potenziale cognitivo

Formazione specialistica dei medici

La settimana scorsa la 7a Commissione ha svolto le seguenti attività:

  • Seguito dell'esame, in Commissioni riunite con la 10a, dei ddl nn. 186, 823 e 1260 sulla formazione specialistica dei medici, avviato in sede redigente il 19 novembre con la relazione del senatore Marti (LSP) e trasferito in sede referente il 22 novembre.
    I tre disegni di legge intervengono sul sistema formativo dei medici del Servizio sanitario nazionale (SSN), per adeguarlo ai mutati scenari socio-demografici, modificando la legge quadro  di cui al decreto legislativo n. 368/1999 che disciplina la formazione medica post lauream. Il ddl n. 186, Castellone (M5S) e altri, prevede la predisposizione di curriculum omogenei su base nazionale, che integrino la formazione universitaria con attività e contributi di aziende sanitarie territoriali, società scientifiche, associazioni professionali. Ulteriori disposizioni intervengono sulla definizione e programmazione del fabbisogno di medici, generalisti e specialisti, in funzione del quadro epidemiologico e degli scenari di salute prevedibili nonché sul passaggio dall'attuale contratto di formazione specialistica a un contratto di formazione-lavoro, con il relativi miglioramenti in termini di trattamento giuridico ed economico. Il ddl n. 823, intervenendo sulla stessa legge quadro, prevede inoltre un incremento dei fondi destinati ai compensi degli specializzandi. Il ddl n. 1260 modifica il sistema di selezione nazionale basato sulla prova di ammissione, introducendo la possibilità di concorrere per tutte e tre le aree (chirurgica, medica e dei servizi clinici), e la disciplina dei contratti stipulati all'atto dell'iscrizione alle scuole di specializzazione.
    Il 19 novembre i senatori Zullo (FdI) e Crisanti (PD) hanno segnalato l'opportunità di avviare congiuntamente la trattazione dei ddl a propria firma, rispettivamente n. 963 e n. 890.
    Nella seduta in Commissioni riunite del 3 dicembre il Presidente Zaffini (FdI) ha comunicato la riassegnazione in sede referente dei ddl nn. 186, 823 e 1260. Quindi, in sostituzione del relatore Mart, ha illustrato i ddl n. 509, della senatrice Zampa (PD), che modifica il decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368, e introduce alcune disposizioni in materia di formazione medica, prevedendo tra l'altro la specializzazione anche in medicina generale, n. 890, del senatore Crisanti (PD) e altri, sull'istituzione di un corso di specializzazione universitario post laurea in medicina generale e di prossimità, e n. 963, del senatore Zullo (PD) e altri, recante delega legislativa al Governo in materia di formazione specifica in medicina generale. Considerata l'affinità di materia, le Commissioni riunite hanno convenuto sulla congiunzione dei tre disegni di legge illustrati con il seguito dell'esame congiunto dei ddl nn. 186, 823 e 1260.
  • Seguito della discussione in sede redigente, in Commissioni riunite con la 10a, dei ddl n. 236 e n. 1141, in materia di assistente autonomia e comunicazione nei ruoli personale scuola, avviata il 28 febbraio 2023 con le relazioni dei senatori Russo (FdI) e Occhiuto (FI-BP).
    La proposta concerne l'inquadramento professionale dell'assistente per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali, che si intende sottrarre alla competenza degli enti territoriali e inserire nei ruoli del Ministero dell'istruzione, per valorizzare e stabilizzare il personale qualificato e specializzato che attualmente svolge tale attività. Gli Uffici di Presidenza riuniti hanno svolto un ciclo di audizioni informali dal 22 marzo al 26 luglio 2023. Il ddl n. 1141 mira a modificare l'articolo 3, comma 4, del decreto legislativo n. 66 del 2017 per esplicitare titoli e requisiti per lo svolgimento dell'attività professionale di assistente all'autonomia e alla comunicazione.
    Il 31 luglio il relatore per la 10a Russo ha illustrato il ddl n. 1141 e, in considerazione dell'affinità della materia, le Commissioni riunite hanno convenuto di congiungerne la discussione a quella del ddl n. 236. La senatrice Zambito (PD) ha inoltre segnalato l'opportunità di congiungervi anche il ddl di contenuto analogo n. 793, assegnato alla sola Commissione 7a. Il 19 novembre il Presidente Zaffini ha specificato che è stata richiesta la riassegnazione alle Commissioni riunite del disegno di legge n. 793, ai fini della congiunzione con la discussione dei ddl in titolo.
    Nella seduta in Commissioni riunite del 3 dicembre il relatore per la 10a Commissione Russo, anche a nome del correlatore Occhiuto, ha illustrato il ddl n. 793 della senatrice D'Elia (PD) e altri, che istituisce il profilo professionale dell'assistente per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità, definendone i criteri e il percorso formativo necessari per il riconoscimento della qualifica. Quindi, in considerazione dell'affinità di materia, le Commissioni riunite hanno convenuto sulla congiunzione, proposta dal Presidente Zaffini (FdI), della discussione del ddl n. 793 con quella dei ddl nn. 236 e 1141.
  • Audizioni nell'ambito della discussione in sede redigente dei ddl n. 1240, n. 148 e n. 1293, sulla valorizzazione e promozione della ricerca, avviata il 5 novembre con la relazione del Presidente relatore Marti (LSP).
    Il ddl di iniziativa governativa n. 1240 interviene in particolare sul cosiddetto pre-ruolo universitario e prevede che le università, le istituzioni dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica, le istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico è stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca e gli enti pubblici di ricerca possano stipulare contratti a tempo determinato, denominati "post-doc" di durata almeno annuale.
    Il disegno di legge n. 148, a firma della senatrice Castellone (M5S) ed altri, riprende e aggiorna il testo testo unificato già approvato dalla Camera dei deputati nel corso della precedente legislatura, che tuttavia non ha completato il suo iter in Senato. La proposta è finalizzata ad estendere le procedure concorsuali previste per il reclutamento dei ricercatori anche alle selezioni pubbliche per professori, all'insegna dei principi di merito e trasparenza, con lo scopo di prevenire il fenomeno dei cosiddetti «concorsi pilotati» e iintroducendo maggiori tutele per i ricercatori in Italia.
    Il ddl n. 1293, presentato dal senatore Crisanti (PD), disciplina la figura del titolare di contratto di ricerca postdottorale, che potrà essere impiegato dalle università per un periodo compreso tra due e sei anni, per poi accedere alla posizione di ricercatore a tempo determinato. Il provvedimento mira inoltre a favorire la mobilità nazionale e internazionale di ricercatori e docenti e prevede l'opportunità per i titolari di contratti di ricerca postdottorali di accedere, dopo il terzo anno, a un finanziamento della durata di ulteriori tre anni, per un importo non superiore a 120.000 euro annui.
    Il 5 novembre il Presidente relatore Marti ha comunicato la deliberazione di una procedura informativa sui temi in oggetto, poi avviata il 19 novembre. I contributi trasmessi dagli auditi, così come da coloro ai quali sarà chiesto un contributo scritto, saranno consultabili sulla pagina web della Commissione. Quindi, la senatrice D'Elia (PD) è intervenuta per preannunciare, a nome del proprio Gruppo e degli altri che vi si uniranno, la richiesta di trasferimento del ddl in oggetto alla sede referente, al fine di consentirne un esame approfondito anche in Assemblea. Il 26 novembre, la Commissione ha congiunto la discussione dei ddl nn. 148 e 1293 con il seguito della discussione del disegno di legge n. 1240, in considerazione dell'affinità della materia trattata.
    Nella seduta dell'Ufficio di Presidenza del 3 dicembre sono proseguite le audizioni informali con l'intervento degli esperti Ferruccio Resta e Elisabetta Cerbai (video). Il seguito della procedura informativa è previsto questa settimana, nella seduta dell'Ufficio di Presidenza del 10 dicembre alle 15,40. La discussione congiunta prosegue invece a partire dalla seduta plenaria convocata lo stesso giorno alle 16, nel corso della quale è previsto l'avvio della discussione del ddl di materia affine n. 1316, presentato dal senatore Verducci (PD), recante modifiche al decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 218, in materia di procedure concorsuali per la stipula di contratti per ricercatori o tecnologi a tempo determinato.
  • Seguito della discussione in sede redigente del ddl n. 983, sulla dichiarazione di monumento nazionale del Palazzo Fortunato in Rionero in Vulture (PZ), avviata l'11 novembre con la relazione della Presidente Cosenza (FdI), in sostituzione del relatore Presidente Marti (FdI).
    Il ddl, di iniziativa della senatrice D'Elia (PD) e altri, intende valorizzare la storia e l'unicità di Palazzo Fortunato e dei suoi sviluppi nelle diverse epoche storiche, dall'architettura in stile settecentesco fino all'aspetto gentilizio in stile neogotico. La struttura, che ospitò importanti protagonisti storici come Giuseppe Bonaparte, Ferdinando di Borbone, Giuseppe Zanardelli, Benedetto Croce, Gaetano Salvemini e Francesco Saverio Nitti, oggi è sede della Fondazione Fortunato e della biblioteca di famiglia, che conta circa 11.000 volumi, tra cui molte cinquecentine e libri risalenti a un periodo compreso dal Seicento all'Ottocento. Il 19 novembre si è svolta la discussione generale. Il 29 novembre è scaduto il termine per la presentazione di ordini del giorno ed emendamenti al testo.
    Nella seduta del 3 dicembre il Presidente Marti ha comunicato che non sono stati presentati né ordini del giorno né emendamenti e che è pervenuto il parere non ostativo della Commissione affari costituzionali. Tuttavia, non essendosi ancora espressa la Commissione bilancio, non è stato possibile procedere alle votazioni. La discussione procede questa settimana a partire dalla seduta del 10 dicembre alle 16.
  • Seguito della discussione in sede redigente del disegno di legge n. 568, in materia di promozione e tutela della danza, avviato il 19 settembre 2023 con la relazione del senatore Castiello (M5S).
    Il disegno di legge sostanzialmente bipartisan, d'iniziativa del senatore Pirondini (M5S) ed altri, si compone di cinque articoli e introduce misure a tutela e a salvaguardia della capacità produttiva della danza, del balletto, dei corpi di ballo e del «professionismo» dei danzatori (oltre che di tutte le altre figure professionali coinvolte), mediante l'incremento delle risorse del Fondo unico per lo spettacolo (FUS) a sostegno della danza.
    Il 6 febbraio 2024 si è svolto un breve ciclo di audizioni informali.
    Nella seduta del 3 dicembre il senatore Pirondini (M5S) è intervenuto in discussione generale, sottolineando che è obiettivo del ddl costituire corpi di ballo stabili nelle fondazioni liriche ed esprimendo la volontà del Gruppo del M5S di collaborare costruttivamente con il Governo e con la maggioranza al fine di redigere un provvedimento condiviso. Quindi, su proposta del Presidente, la Commissione ha fissato alle 12 di lunedì 16 dicembre il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno al disegno di legge in titolo.
  • Avvio della discussione in sede redigente del ddl n. 1190 in materia di banche dati per le opere audiovisive e per i fonogrammi.
    Il provvedimento, di iniziativa del senatore Marti (LSP), prevede l'istituzione della banca dati unica audiovisiva degli artisti interpreti o esecutori e della banca dati unica dei fonogrammi, al fine di agevolare la semplificazione del sistema di negoziazione e raccolta dei compensi derivanti dallo sfruttamento dei diritti connessi al diritto d'autore.
    Nella seduta del 3 dicembre il relatore Paganella (LSP) ha svolto la relazione illustrativa, anticipando che l'iniziativa intende valorizzare gli elementi emersi nel corso dell'esame dell'affare assegnato n. 138, in materia di compensi corrisposti agli artisti delle piattaforme in streaming, all'esito del quale la Commissione ha approvato una risoluzione proposta dal relatore Marcheschi. Quindi, su proposta del Presidente, la Commissione ha fissato alle 12 del 9 dicembre il termine per la presentazione di proposte di audizioni, nel limite di due nominativi per Gruppo.

Nelle convocazioni di questa settimana sono inoltre previste le seguenti attività:

  • Audizioni nell'ambito della discussione in sede redigente del ddl n. 962 su rispetto e tutela delle tradizioni religiose italiane, avviato l'11 novembre con la relazione della senatrice Cosenza (FdI).
    La proposta, di iniziativa della senatrice Mennuni (FdI), riconosce le festività e le tradizioni religiose cristiane quali espressioni più autentiche dell'identità del popolo italiano e prevede il divieto di impedire negli istituti scolastici iniziative connesse alle celebrazioni del Natale e della Pasqua cristiana, come l'allestimento del presepe, le recite e altre attività connesse. Il 19 novembre la senatrice D'Elia (PD) ha proposto lo svolgimento di un ciclo di audizioni e la Commissione ha convenuto sulla proposta del Presidente Marti (LSP) di fissare alle 12 del 22 novembre il termine per far pervenire due proposte di audizione per Gruppo. L'avvio della procedura informativa è previsto questa settimana, nella seduta dell'Ufficio di Presidenza convocata il 10 dicembre alle 15, con l'intervento degli esperti Anna Foa, Marco Invernizzi e Paolo Naso.
  • Audizioni nell'ambito della discussione in sede redigente del ddl n. 992 sull'attuazione dell'articolo n. 33, settimo comma, della Costituzione in materia di promozione e sostegno dello sport in ambito psicofisico e sociale, avviata il 30 ottobre con la relazione del senatore Occhiuto (FI).
    Il ddl, a firma del senatore Galliani (FI-BP) ed altri, interviene in attuazione della legge costituzionale n. 1/2023 che ha aggiunto al citato comma il riconocimento del "valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell'attività sportiva in tutte le sue forme". Diversi gli strumenti previsti per valorizzare lo sport come pratica fondamentale per il benessere psicofisico e la prevenzione di molte patologie, nonché per implementarne il valore culturale e inclusivo nei diversi contesti sociali: il monitoraggio preventivo mediante unità mobili sanitarie dislocate nelle diverse regioni, la promozione dell'attività sportiva nelle scuole e l'introduzione di detrazioni fiscali, tra cui l'istituzione di una "Sport Card" rivolta soprattutto alle fasce deboli. Il 30 ottobre si è svolta la discussione generale ed è stato deliberato svolgimento di un breve ciclo di audizioni sul tema, avviato il 21 novembre. La procedura informativa prosegue questa settimana, nella seduta dell'Ufficio di Presidenza dell'11 dicembre alle 8,30, con l'intervento di rappresentanti di TecnoBody S.p.A., CGIL, Culturae Italiae e Sport Italiae, Associazioni sportive e sociali italiane (ASI) e Associazione nazionale dirigenti pubblici e alte professionalità della scuola (ANP).
  • Seguito dell'esame dei disegni di legge n. 180 e n. 1041 in materia di alunni con alto potenziale cognitivo, avviato il 13 marzo in sede redigente con la relazione del senatore Occhiuto (FI) e rimesso in sede referente il 1° ottobre.
    I disegni di legge, presentati rispettivamente dai senatori Zanettin (FI) e Marti (LSP), mirano a introdurre disposizioni a tutela degli alunni con alto potenziale cognitivo (gifted o plusdotati), cioè alunni che manifestino o abbiano capacità potenziali di apprendimento superiori rispetto a quelle dei coetanei. Il 9 aprile la senatrice D'Elia (PD) ha proposto di recuperare il lavoro fatto in materia dai Governi precedenti e, in sede di Ufficio di Presidenza, si è svolto un ciclo di audizioni informali sul tema. Il 1° ottobre, chiusa la discussione generale, il relatore Occhiuto (FI-BP) ha illustrato un testo unificato dei disegni di legge in titolo, che è stato assunto come testo base per il seguito della discussione, con conseguente prosecuzione dell'esame in sede referente, a fronte della presenza di una delega legislativa al Governo, e con l'acquisizione delle fasi dell'iter legislativo già espletate. Il 15 ottobre sono stati presentati un ordine del giorno e 26 emendamenti, illustrati il 30 ottobre. Il 5 novembre il rappresentante del Governo ha espresso il parere sugli emendamenti e ha accolto come raccomandazione l'ordine del giorno n. 1, che prevede il rafforzamento dell'organico di potenziamento al fine di provare ad attuare le disposizioni del ddl. Il seguito dell'esame congiunto è previsto questa settimana, nella seduta convocata l'11 dicembre alle 13,30.