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2 dicembre 2024 | Numero 78
Temi e provvedimenti in Senato → Politiche dell'Unione europea
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Relazione sulla partecipazione dell'Italia all'UE e Legge di delegazione europea, manipolazione e integrità delle informazioni, digitalizzazione dei documenti di viaggio, misure per il FEASR per fornire assistenza supplementare per calamità naturali, restore - sostegno regionale di emergenza per la ricostruzione, Pacchetto d'autunno del semestre europeo, controllo degli investimenti esteri, aspetti istituzionali della strategia commerciale dell'UE

Relazione sulla partecipazione dell'Italia all'UE

La settimana scorsa la 4a Commissione, oltre all'esame di ddl e atti del Governo in sede consultiva, ha svolto le seguenti attività:

  • Seguito dell'esame in sede referente della Relazione sulla partecipazione dell'Italia all'UE 2024 (Doc. LXXXVI, n. 2), avviato il 6 agosto con la relazione del senatore Zanettin (FI), e del disegno di legge n. 1258 di delegazione europea 2024, avviato il 15 ottobre con la relazione del senatore Scurria (FdI).
    La relazione presentata annualmente dal Governo al Parlamento definisce gli obiettivi prioritari perseguiti a livello europeo, le azioni da intraprendere e le risorse per la loro realizzazione. Nella Relazione di quest'anno, approvata dal Consiglio dei ministri il 26 luglio, i nodi strategici sono individuati principalmente nella transizione verde e digitale per il rafforzamento della competitività del mercato unico, nell’allargamento dell’Unione, nell'autonomia strategica europea, nel potenziamento dell'industria europea della difesa, nel rafforzamento della dimensione esterna dell’UE anche in rapporto alla questione migratoria. Il 6 agosto è stata avviata la discussione generale e il 26 settembre è stato comunicato dal Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI) che l'esame sarebbe proseguito in abbinamento alla legge di delegazione europea. Illustrato il 15 ottobre, il ddl contiene la delega al Governo per il recepimento di 20 direttive e l'attuazione di 13 regolamenti. Le direttive intervengono in materia di tutela dei consumatori, di protezione dei lavoratori contro i rischi connessi all'esposizione all'amianto e di tutela penale dell'ambiente. Tra i regolamenti europei da applicare, quelli che riguardano la produzione e conservazione di prove elettroniche nei procedimenti penali e di esecuzione di pene detentive a seguito di procedimenti penali, nonché la tutela dei prodotti artigianali e industriali con certificazione di legame tra qualità e origine geografica.
    Il 15 ottobre la Commissione ha convenuto sulla proposta del Presidente di congiungere il seguito dell'esame del Doc. LXXXVI, n. 2 con quello del ddl di delegazione europea 2024, ai sensi dell'art. 144-bis del Regolamento del Senato. Il 31 ottobre sono pervenuti la relazione favorevole delle Commissioni 1a sulla Legge di delegazione europea, il parere favorevole della Commissione 7a sul Doc. LXXXVI, n. 2, nonché da parte della Commissione 9a la relazione favorevole con osservazioni sul ddl di delegazione e un parere favorevole con osservazioni sulla Relazione. Il 13 novembre sono pervenute le relazioni delle Commissioni 1a, 2a, 3a, 5a, 7a e 9a sul disegno di legge e i pareri delle Commissioni 1a, 2a, 3a, 7a e 9a sul Documento in esame ed è stata illustrata la relazione non ostativa della Commissione bilancio, in merito alla copertura finanziaria prevista per alcuni articoli del ddl. Infine, ha ricordato che la documentazione acquisita nell'ambito della procedura informativa sui temi in oggetto, avviata il 13 novembre e proseguita il 19, sarà resa disponibile per la pubblica consultazione sulla pagina web della Commissione.
    Il 26 novembre, in Ufficio di Presidenza, si è conclusa la procedura informativa, con l'intervento di rappresentanti di Consorzi Cobat, del Coordinamento Free, di WWF, del Gruppo Ferrero e di Ecopa, nonché del professor Gianluca Piovesan (video). L'esame è proseguito nella successiva seduta plenaria, in cui la Commissione ha convenuto sulla proposta del Presidente Terzi di Sant'Agata di fissare il termine per la presentazione degli emendamenti e degli ordini del giorno alle 13 di giovedì 5 dicembre. È quindi intervenuto sull'ordine dei lavori il senatore Lorefice (M5S), chiedendo di acquisire il contributo, anche scritto, dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), vista la presenza nel ddl di temi legati all'energia. Alla richiesta si sono associati i senatori Rojc (PD), Lombardo (Az) e Scurria (FdI). Il Presidente ha quindi assicurato che è stato già preannunciato il deposito di una memoria scritta da parte dell'ISPRA. L'esame prosegue questa settimana a partire dalla seduta convocata il 3 dicembre alle 12,30.
  • Sulla manipolazione delle informazioni online e sull'integrità delle informazioni.
    Nella seduta del 26 novembre, il Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI) ha dato conto di uno studio sul tema in oggetto, svolto dal Servizio ricerche del Parlamento europeo (EPRS). L'analisi verte sugli ecosistemi di informazione, adottati dagli Stati e dagli enti non statali, e sulle responsabilità in capo ai fornitori delle relative infrastrutture. In considerazione del rischio che tali sistemi agiscano contro i principi democratici, con conseguente impatto sulla salute, sulle società, sulle economie, sulla democrazia, sul processo decisionale internazionale, sulla sicurezza e sui diritti umani, è urgente garantire l'integrità delle informazioni, sia nel contesto delle elezioni, che al di là di esse. Ricapitolando le iniziative in tema di contrasto alla manipolazione delle informazioni adottate dall'Unione europea dal 2015, il Presidente ha ricordato che il Consiglio dell'Unione europea ha approvato il 21 maggio un documento sulla resilienza democratica e sulla salvaguardia dei processi elettorali da ogni forma di interferenza straniera e che la presidente Von der Leyen ha incaricato il Commissario per la Democrazia, la Giustizia e lo Stato di diritto, Michael McGrath, di guidare il lavoro su un nuovo Scudo per la democrazia europea. Lo scopo è coordinare il lavoro sulla disinformazione e collaborare con gli altri membri del Collegio per combattere le ingerenze straniere, nonché intensificare il lavoro sull'alfabetizzazione digitale e sulla prevenzione attraverso il pre-bunking. Il commissario McGrath dovrà riferire al Vicepresidente esecutivo designato per la sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia, Helena Virkkunen. Nel seguente dibattito sono intervenuti i senatori Lombardo (Az), chiedendo l'avvio di una procedura di approfondimento specifica sul tema dell'integrità dei processi democratici rispetto all'ingerenza di entità straniere, e Sensi (PD), proponendo un'apposita indagine conoscitiva da offrire come contributo di approfondimento nelle sedi interparlamentari che affronteranno tali temi. Il Presidente ha infine ricordato come resti da verificare se, presso il rinnovato Parlamento europeo, sarà istituita una nuova Commissione speciale sulle interferenze straniere nei processi democratici dell'Unione europea, alla stregua di quella presieduta dall'onorevole Glucksmann nella precedente legislatura.
  • Seguito e conclusione dell'esame dell'Atto COM(2024) 671, proposta di regolamento sulla digitalizzazione dei documenti di viaggio, presentata dalla Commissione europea l'8 ottobre, avviato il 13 novembre con la relazione della senatrice Pellegrino (FdI).
    La proposta definisce gli standard tecnici per la creazione della nuova versione digitale dei dati memorizzati nei passaporti e nelle carte d'identità, creati attraverso un'applicazione dovrebbe essere disponibile a partire dal 2030 per i cittadini dell'UE in possesso di una carta d'identità biometrica e per i cittadini dei Paesi extra-UE in possesso di un passaporto biometrico. Nell'ambito delle credenziali, che potranno essere conservate nei telefoni cellulari, saranno trasferite le informazioni attualmente contenute nel chip dei documenti, tra cui l'immagine del volto del titolare.
    Nella seduta del 27 novembre, la relatrice Pellegrino ha svolto una relazione integrativa sulla proposta di regolamento, in cui è stata approfondita la funzione delle credenziali digitali e l'estensione del loro utilizzo oltre l'ambito dei trasporti e della libera circolazione, coinvolgendo anche altri aspetti rientranti nella competenza esclusiva degli ordinamenti nazionali. Ritiene quindi opportuna la precisazione, nel testo della proposta, della salvaguardia di tali competenze in materia di riconoscimento degli effetti giuridici degli elementi indicati in documenti rilasciati da altri Stati membri. Ha infine ritenuto, tenendo presenti le predette considerazioni, di confermare l'orientamento secondo cui la proposta rispetta i princìpi di sussidiarietà e di proporzionalità. La Commissione ha preso atto.
  • Avvio dell'esame dell'Atto COM(2024) 495, proposta di regolamento su misure per il FEASR per fornire assistenza supplementare per calamità naturali, presentata dalla Commissione europea il 23 ottobre.
    La proposta modifica il regolamento (UE) 2020/2220 per quanto riguarda misure specifiche a titolo del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) per fornire assistenza supplementare agli Stati membri colpiti da calamità naturali. La proposta prevede, tra l'altro, un sostegno dell'importo massimo di 42.000 euro per beneficiario, destinato ad agricoltori, silvicoltori e PMI, con l'obiettivo di garantire la continuità delle loro attività economiche.
    Nella seduta del 27 novembre, la senatrice Murelli (LSP) ha svolto la relazione illustrativa dell'atto in esame. Il termine per l'espressione del parere sui princìpi di sussidiarietà e proporzionalità scade il 18 dicembre. Il seguito dell'esame è previsto questa settimana, a partire dalla seduta convocata il 3 dicembre alle 12,30.
  • Avvio dell'esame dell'Atto COM(2024) 496, proposta di regolamento Restore - Sostegno regionale di emergenza per la ricostruzione, presentata dalla Commissione europea il 28 ottobre.
    La poposta, che modifica i regolamenti (UE) 2021/1058 e (UE) 2021/1057, mira a fornire maggiore flessibilità per sostenere le operazioni di ricostruzione degli Stati membri, delle regioni e delle autorità locali gravemente colpite da catastrofi naturali, mediante il ricorso al Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e nell'attuazione del Fondo sociale europeo Plus (FSE+), per poter fornire nell'immediato prodotti alimentari e assistenza materiale di base alle persone direttamente colpite da catastrofi naturali.
    Nella seduta del 27 novembre, la senatrice Murelli (LSP) ha illustrato la proposta in esame. Il termine per l'espressione del parere sui princìpi di sussidiarietà e proporzionalità scade il 14 gennaio 2025. Il seguito dell'esame è previsto questa settimana, a partire dalla seduta convocata il 3 dicembre alle 12,30.
  • Sul "Pacchetto d'autunno" del Semestre europeo.
    Nella seduta del 28 novembre, il Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI) ha reso conto del primo "Pacchetto d'autunno" sul Semestre europeo successivo all'introduzione del nuovo Patto di stabilità e crescita, entrato in vigore nell'aprile 2024. Presentato il 26 novembre dalla Commissione europea, comprende la valutazione sui Piani strutturali di bilancio di medio termine e sui Documenti programmatici di bilancio, presentati dagli Stati membri nel mese di ottobre, e le prospettive circa le procedure di disavanzo eccessive. Dei 22 Piani presentati, 20 sono stati considerati in linea con i requisiti del nuovo Patto di stabilità, ritenendo che delineino un percorso credibile verso una traiettoria di riduzione sostenibile o mantenimento a livelli prudenti del debito pubblico. Tra questi, figura anche il Piano presentato dall'Italia, in cui il percorso della spesa netta si basa su una proroga del periodo di aggiustamento, da quattro a sette anni, concessa a fronte di impegni di riforma e investimento contenuti nel Piano stesso. I valori massimi annuali della spesa netta sono confermati all'1,3% nel 2025 e all'1,6% nel 2026. Inoltre, dalla valutazione dei Documenti programmatici di bilancio per il 2025 presentati da 17 Stati membri, è emerso che l'Italia ha rispettato le Raccomandazioni, in quanto, stando alle proiezioni, la spesa netta rientrerà nei massimali previsti. Il Pacchetto contiene anche le raccomandazioni della Commissione sul percorso pluriennale correttivo dei disavanzi degli otto Stati membri attualmente soggetti alla procedura per disavanzi eccessivi, tra cui figura anche l'Italia. Il Consiglio e l'Eurogruppo discuteranno il Pacchetto d'autunno del Semestre europeo, per procedere poi all'approvazione dei Piani strutturali di medio termine. Gli Stati membri presenteranno relazioni annuali sui progressi compiuti. La seconda parte del Pacchetto d'autunno, comprendente la Strategia annuale per la crescita sostenibile, la Raccomandazione per la zona euro, la Relazione sul meccanismo di allerta e la proposta di Relazione comune sull'occupazione, sarà presentata dalla Commissione europea nelle prossime settimane. È quindi intervenuto il senatore Sensi (PD), per chiedere quale sia l'orientamento del Governo sulla guida del Dicastero per gli affari europei, alla luce della nomina del Ministro Fitto a Commissario europeo, auspicando al più presto un'interlocuzione tra il suo successore e la 4a Commissione, attualmente impegnata nell'esame del disegno di legge di delegazione europea. Il Presidente ha quindi assicurato che si farà interprete dell'esigenza di nominare subito un Ministro con piena competenza su tutte le deleghe.

Nelle convocazioni di questa settimana, oltre all'attività in sede consultiva, a partire dalla seduta del 3 dicembre alle 12,30 sono previste le seguenti attività:

  • Seguito dell'esame dell'Atto COM(2024) 23 sul controllo degli investimenti esteri nell'UE, avviato il 21 marzo con la relazione del Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI). La proposta di regolamento risponde all'esigenza di un maggior controllo sugli investimenti stranieri negli Stati membri dell'UE, emersa dall'analisi svolta dalla Commissione europea nel contesto delle crescenti tensioni geopolitiche. Sono quindi previsti dispositivi di monitoraggio armonizzati, estesi anche alle imprese europee controllate da soggetti di Paesi terzi, con particolare riferimento ai settori strategici. L'11 aprile il Presidente Terzi di Sant'Agata ha riferito in merito alla relazione trasmessa dal Governo sull'atto in esame.
  • Seguito dell'esame dell'Affare assegnato n. 9aspetti istituzionali della strategia commerciale dell'Unione europea, avviato il 14 febbraio 2023 con la relazione del Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI). Il 22 marzo 2023, in sede di Ufficio di Presidenza, si è svolta l'audizione informale dell'Ambasciatrice dell'India, S.E. sig.ra Neena Malhotra. Il 27 febbraio il Presidente Terzi di Sant'Agata ha svolto una relazione integrativa sui rapporti con l'India, alla luce del riavvio dei negoziati con l'Unione europea per un accordo di libero scambio, e il 30 luglio ne ha svolta una sul contributo scritto fornito dall'Ambasciatore del Canada Elissa Golberg riguardo alle relazioni commerciali tra Italia e Canada. Il 13 novembre il Presidente Terzi di Sant'Agata ha dato conto della relazione presentata dalla Commissione europea sull'attuazione e sull'applicazione della politica commerciale dell'Unione, Atto COM(2024) 385, incentrata sulla rete di accordi commerciali in vigore nell'area UE e con i paesi partner, illustrando i dati del rapporto riferiti all'anno 2023 e alle intese commerciali entrate in vigore nel 2024.