Giovedì 21 novembre la Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani si è riunita per lo svolgimento di audizioni, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sui livelli e i meccanismi di tutela dei diritti umani in Italia e nella realtà internazionale.
La Commissione ha svolto l'audizione dell'avv. Ilaria Boiano e dell'avv. Cristina Laura Cecchini, rappresentanti dell'Associazione Differenza Donna, sul tema delle mutilazioni genitali femminili in Italia.
L'avv. Boiano ha denunciato le condizioni delle donne in Italia che hanno subito delle mutilazioni genitali. Ha illustrato come l'Italia sia il secondo Paese europeo, dopo la Francia, per numero di donne che hanno subito tale forma di mutilazione, per la maggior parte provenienti dalla Somalia, dall'Eritrea e dal Mali. Ha sottolineato l'importanza di investire su formazione e prevenzione del problema.
L'avv. Cecchini si è soffermata sulla necessità di rafforzare gli strumenti di contrasto sul piano giudiziario a favore del ricongiungimento tra le madri rifugiate in Italia e le figlie rimaste nel Paese di origine.
Hanno preso parola per porre quesiti o formulare osservazioni, oltre alla presidente Pucciarelli (LSP-PSd'Az), i senatori Terzi di Sant'Agata (FdI), Spagnolli (Aut (SVP-PATT, Cb)), Cecilia D'Elia (PD-IDP), Susanna Camusso (PD-IDP) e Amidei (FdI), ai quali hanno risposto le avvocatesse Boiano e Cecchini.