Testata
Periodico di informazione
sull'attività parlamentare,
link e segnalazioni

18 novembre 2024 | Numero 76
Temi e provvedimenti in Senato → Le approvazioni della settimana scorsa
X linkedin email
Affari interni e difesa

Approvate in prima lettura le norme sull'organizzazione del comparto sicurezza, difesa e ordine pubblico

organizzazione del comparto
                              sicurezza, difesa e ordine pubblico

Nella seduta dell'11 novembre l'Assemblea del Senato ha approvato in prima lettura, con 72 voti favorevoli e 37 astensioni, il disegno di legge n. 1053, sull'organizzazione del comparto di sicurezza, difesa e soccorso pubblico. Il testo è quindi passato all'esame dell'altro ramo del Parlamento.

La proposta comprende disposizioni sulla formazione, il reclutamento, gli avanzamenti di carriera e i tempi di permanenza nelle sedi assegnate del personale delle Forze armate e dei Corpi di polizia, per migliorarne l'efficienza mediante la semplificazione di alcune strutture di comando e l'ottimizzazione dei ruoli. Contiene inoltre una delega al Governo per l’adozione di uno o più decreti legislativi finalizzati alla riorganizzazione dei Vigili del fuoco. Prevede anche, per esigenze legate al contrasto dell’immigrazione illegale, l’introduzione provvisoria di una procedura flessibile per la definizione delle dotazioni organiche del personale delle Capitanerie di porto. Altre disposizioni riguardano l’incremento delle risorse destinate ad alimentare il trattamento economico e previdenziale e i benefici del personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico. Oltre all’istituzione di un Fondo dedicato per l’avvio della previdenza complementare, si prevedono la modifica del meccanismo di finanziamento delle aree negoziali del personale dirigente e si trasforma il Fondo di assistenza per il personale della Polizia di Stato in una Fondazione con più ampie funzioni in materia di assistenza agli orfani, ai figli in età scolare, stipula di contratti assicurativi, sovvenzione per malattia e altre esigenze di sostegno sociale e sanitario.

L'esame in sede referente

La proposta è stata incardinata nelle Commissioni riunite 1a e 3a il 10 aprile con le relazioni illustrative del Presidente Balboni (FdI), in sostituzione del relatore Occhiuto (FI-BP), per la 1a, e del senatore Dreosto (LSP), per la 3a. Il 17 aprile è stata deliberata l'acquisizione di memorie scritte da parte delle associazioni sindacali del comparto. Il 13 giugno sono stati pubblicati e illustrati gli emendamenti e ordini del giorno presentati.
Il 24 luglio sono stati pubblicati gli ulteriori emendamenti dei relatori 1.100, volto ad armonizzare le disposizioni su ruoli e carriere della Polizia di Stato, e 3.0.100, riguardante il criterio della differenza di genere nella copertura dei ruoli apicali della Polizia penitenziaria.
Il 5 agosto è stata avviata la votazione degli emendamenti: oltre a quelli presentati dai relatori, sono state approvate altre sette proposte di modifica di iniziativa dei senatori della maggioranza, riguardanti principalmente l'organizzazione della Scuola superiore di polizia, l'accesso ai gruppi sportivi della Polizia di Stato, il reclutamento dei congiunti del personale delle forze di polizia deceduto o invalido per servizio, l'attività libero-professionale dei funzionari tecnici di Polizia appartenenti al ruolo degli psicologi, i corsi di formazione del personale della Polizia di Stato, i titoli di studio per l'accesso ai ruoli del personale dei Vigili del fuoco, l'istituzione della Giornata nazionale in ricordo delle vittime del dovere.
Il 18 settembre sono stati pubblicati un nuovo ordine del giorno e tre nuovi emendamenti presentati dai relatori. Il termine per la presentazione dei relativi subemendamenti è scaduto il 19 settembre.
Il 25 settembre sono state approvate, tra le altre, le proposte di modifica riguardanti deroghe alle disposizioni sui trasferimenti per esigenze connesse al Giubileo del 2025, incremento del personale dell'organico del Comando carabinieri per la tutela del patrimonio culturale, incentivo corrisposto a determinate funzioni tecniche del personale del comparto sicurezza e difesa, incremento del personale dei Vigili del fuoco, contributi obbligatori del personale della Guardia di finanza. Sono stati inoltre accolti dal Governo due ordini del giorno presentati dai senatori Ternullo e De Rosa (FI) riguardanti l'eliminazione delle disparità territoriali relative al beneficio per la riduzione dell'IRPEF e delle addizionali regionali e il riconoscimento alle vittime del dovere ed ai loro familiari del diritto di assentarsi dal posto di lavoro per partecipare a iniziative dedicate alla cultura della legalità e alla memoria delle vittime della criminalità organizzata e del terrorismo.
Nella seduta del 9 ottobre sono stati presentati e approvati l'emendamento 7.0.3 (testo 2)/5a, di recepimento delle condizioni formulate dalla Commissione bilancio, e l'emendamento di coordinamento formale Coord. 1. Le Commissioni riunite hanno quindi conferito ai relatori il mandato a riferire favorevolemente in Assemblea sull'approvazione del disegno di legge, con le modfiche introdotte nel corso dell'esame in sede referente.

La discussione in Assemblea

Nella seduta dell'11 novembre i relatori Occhiuto e Dreosto hanno illustrato il disegno di legge all'Assemblea. Hanno preso parte alla discussione generale i senatori Cataldi (M5S), Erika Stefani (LSP), Della Porta (FdI) e Licia Ronzulli (FI-BP). Il Sottosegretario alla difesa Perego di Cremnago, intervenuto in sede di replica, dopo aver reso omaggio ai 13 aviatori italiani caduti nell'eccidio di Kindu, ha ringraziato le forze dell'ordine, le Forze armate e i vigili del fuoco per il loro impegno, sottolineando le risorse stanziate dal Governo per migliorare le loro condizioni e l'importanza di nuove assunzioni e dell'istituzione di una Giornata nazionale per le vittime del dovere.

Durante l'esame dell'articolato sono stati approvati gli emendamenti dei relatori 6.500, 15.500, 18.500 ed è stata altresì votata la soppressione dell'articolo 16, così come richiesto dall'emendamento dei relatori 16.500. Sono stati altresì accolti gli ordini del giorno G1.200 della senatrice Pucciarelli (LSP) e G5.0.200 del senatore Damiani (FI-BP).

Nelle dichiarazioni finali hanno annunciato voto favorevole i senatori Salvitti (Cd'I), secondo cui il provvedimento testimonia che lo Stato è concretamente al fianco di chi quotidianamente difende e protegge i cittadini; Gasparri (FI-BP), che ha sottolineato in particolare l'importanza del rinnovo del contratto di lavoro per il comparto sicurezza, con uno stanziamento significativo per migliorare le condizioni economiche e lavorative del personale, incluse risorse aggiuntive per straordinari; Stefania Pucciarelli (LSP), che ha sottolineato l'impegno della Lega per migliorare il quadro normativo e ha criticato la sinistra per l'astensione, nonostante le modifiche concrete per la parità di genere nella polizia penitenziaria; Francesca Tubetti (FdI), che, nel criticare chi giustifica la violenza sotto pretesti ideologici, ha elogiato un provvedimento che include importanti misure per migliorare le condizioni di lavoro e il riconoscimento economico per le forze di sicurezza. I senatori Dafne Musolino (IV), Marton (M5S) e Alfieri (PD) hanno annunciato l'astensione: il provvedimento riguarda temi concreti e necessari per migliorare la sicurezza e la difesa; tuttavia, l'assenza di risorse adeguate a supporto delle modifiche normative rischia di rendere inefficaci alcune misure. In particolare, IV ha criticato il mancato supporto economico per la Giornata in ricordo delle vittime del dovere; M5S ha contestato la bocciatura di emendamenti che proponevano aiuti per le vittime del terrorismo e della criminalità organizzata; il PD ha stigmatizzato l'approccio frammentato del provvedimento e la scarsa attenzione ai Carabinieri e alla polizia penitenziaria.