La settimana scorsa la 7a Commissione ha svolto le seguenti attività:
- Audizioni informali sull'Affare assegnato n. 372,
stato di attuazione della riforma dell'Alta formazione artistica,
musicale e coreutica (AFAM), avviate il 5 novembre. La
documentazione già acquisita e quella che perverrà nel corso della
procedura informativa saranno pubblicate sulla pagina
web della Commissione.
La procedura informativa è proseguita questa settimana nella seduta dell'Ufficio di Presidenza dell'11 novembre, con gli interventi di rappresentanti della Conferenza dei presidenti dei conservatori di musica, della Conferenza dei presidenti delle accademie di belle arti, della Conferenza dei presidenti e dei direttori degli istituti superiori per le industrie artistiche (ISIA), della Conferenza dei direttori dei conservatori di musica, della Conferenza dei direttori delle accademie di belle arti, della Conferenza dei presidenti delle consulte degli studenti delle accademie di belle arti e degli istituti superiori per le industrie artistiche (ISIA) e della Conferenza dei presidenti delle consulte degli studenti degli istituti superiori di studi musicali (video). - Avvio della discussione in sede redigente del ddl n.
962 su rispetto e tutela delle tradizioni religiose
italiane.
La proposta, di iniziativa della senatrice Mennuni (FdI), riconosce le festività e le tradizioni religiose cristiane quali espressioni più autentiche dell'identità del popolo italiano e prevede il divieto di impedire negli istituti scolastici iniziative connesse alle celebrazioni del Natale e della Pasqua cristiana, come l'allestimento del presepe, le recite e altre attività connesse.
Nella seduta dell'11 novembre la Presidente relatrice Cosenza (FdI) ha illustrato il contenuto del ddl, dichiarando quindi aperta la discussione generale. La discussione prosegue questa settimana, a partire dalla seduta convocata martedì 19 alle 16. - Avvio della discussione in sede redigente del ddl n.
983, sulla dichiarazione di monumento nazionale del Palazzo
Fortunato in Rionero in Vulture (PZ), di iniziativa della
senatrice D'Elia (PD) e altri.
Il ddl intende valorizzare la storia e l'unicità di Palazzo Fortunato e dei suoi sviluppi nelle diverse epoche storiche, dall'architettura in stile settecentesco fino all'aspetto gentilizio in stile neogotico. La struttura, che ospitò importanti protagonisti storici come Giuseppe Bonaparte, Ferdinando di Borbone, Giuseppe Zanardelli, Benedetto Croce, Gaetano Salvemini e Francesco Saverio Nitti, oggi è sede della Fondazione Fortunato e della biblioteca di famiglia, che conta circa 11.000 volumi, tra cui molte cinquecentine e libri risalenti a un periodo compreso dal Seicento all'Ottocento.
Nella seduta dell'11 novembre la Presidente Cosenza (FdI), in sostituzione del relatore Presidente Marti (FdI), ha illustrato il ddl in oggetto, dichiarando quindi aperta la aperta la discussione generale. La discussione prosegue questa settimana, a partire dalla seduta convocata martedì 19 alle 16. - Seguito dell'esame dei disegni di legge n.
180 e n.
1041 in materia di alunni con alto potenziale cognitivo,
avviato il 13
marzo in sede redigente con la relazione del senatore Occhiuto
(FI) e rimesso in sede referente il 1° ottobre.
I disegni di legge, presentati rispettivamente dai senatori Zanettin (FI) e Marti (LSP), mirano a introdurre disposizioni a tutela degli alunni con alto potenziale cognitivo (gifted o plusdotati), cioè alunni che manifestino o abbiano capacità potenziali di apprendimento superiori rispetto a quelle dei coetanei. Il 9 aprile la senatrice D'Elia (PD) ha proposto di recuperare il lavoro fatto in materia dai Governi precedenti e, in sede di Ufficio di Presidenza, si è svolto un ciclo di audizioni informali sul tema. Il 1° ottobre, chiusa la discussione generale, il relatore Occhiuto (FI-BP) ha illustrato un testo unificato dei disegni di legge in titolo, che la Commissione ha assunto come testo base per il seguito della discussione, con conseguente prosecuzione dell'esame in sede referente a fronte della presenza di una delega legislativa al Governo e con l'acquisizione delle fasi dell'iter legislativo già espletate. Il 15 ottobre sono stati presentati un ordine del giorno e 26 emendamenti, illustrati il 30 ottobre. Il 5 novembre il rappresentante del Governo ha espresso il parere sugli emendamenti e ha accolto come raccomandazione l'ordine del giorno n. 1, che prevede il rafforzamento dell'organico di potenziamento al fine di provare ad attuare le disposizioni del ddl.
Nella seduta dell'11 novembre, la Presidente Cosenza (FdI) ha rinviato le votazioni degli emendamenti ad altra seduta, non essendo ancora pervenuto il parere della Commissione bilancio sul testo unificato. Il seguito dell'esame è previsto questa settimana, a partire dalla seduta convocata martedì 19 novembre alle 16. - Seguito della discussione in sede redigente del ddl n.
28, Fondo per il sostegno e lo sviluppo della comunità
educante, avviato il 18
aprile con la relazione della senatrice D'Elia (PD).
Il disegno di legge, a prima firma della senatrice Malpezzi (PD), prevede l'istituzione di un Fondo per potenziare il sostegno e lo sviluppo della comunità educante, offrire risposte efficaci alle emergenze, come quella epidemiologica da Covid-19 che ha evidenziato fragilità educative e pedagogiche presenti nella scuola, affiancare i docenti e i genitori nelle relazioni con gli studenti e le famiglie, potenziare le reti educative con enti locali e Terzo settore. Tra luglio 2023 e ottobre 2024 si è svolto un ciclo di audizioni informali in sede di Ufficio di Presidenza. Il 30 ottobre è pervenuto il parere non ostativo con osservazioni della Commissione affari costituzionali. Il 5 novembre sono stati pubblicati gli 8 emendamenti presentati all'unico articolo di cui si compone il ddl, quindi ne è stata avviata l'illustrazione.
Nella seduta dell'11 novembre, la Presidente Cosenza (FdI) ha rinviato il seguito della discussione, non essendosi ancora espressa sul testo la Commissione bilancio. - Seguito della discussione in sede redigente del disegno di legge n.
568, in materia di promozione e tutela della danza,
avviato il 19
settembre 2023 con la relazione del senatore Castiello (M5S).
Il disegno di legge sostanzialmente bipartisan, d'iniziativa del senatore Pirondini (M5S) ed altri, si compone di cinque articoli e introduce misure a tutela e a salvaguardia della capacità produttiva della danza, del balletto, dei corpi di ballo e del «professionismo» dei danzatori (oltre che di tutte le altre figure professionali coinvolte), mediante l'incremento delle risorse del Fondo unico per lo spettacolo (FUS) a sostegno della danza. Il 6 febbraio 2024 è stato avviato un ciclo di audizioni informali.
Nella seduta dell'11 novembre, la Presidente Cosenza (FdI) ha informato la Commissione che l'audizione dell'esperta Eleonora Abbagnato, prevista il 12 novembre in sede di Ufficio di Presidenza, non avrebbe avuto luogo. Sull'ordine dei lavori, è intervenuto il senatore Pirondini, ricevendo conferma dalla Presidente circa le interlocuzioni in corso per una riprogrammazione della procedura informativa.
Nelle convocazioni di questa settimana, a partire da martedì 19 novembre, sono inoltre previste le seguenti attività:
- Avvio della discussione in sede redigente, in Commissioni riunite
con la 10a, dei ddl nn. 186,
823
e 1260
sulla formazione specialistica dei medici.
I tre disegni di legge intervengono sul sistema formativo dei medici del Servizio sanitario nazionale (SSN), per adeguarlo ai mutati scenari socio-demografici, modificando la legge quadro di cui al decreto legislativo n. 368/1999 che disciplina la formazione medica post lauream. Il ddl n. 186, Castellone (M5S) e altri, prevede la predisposizione di curriculum omogenei su base nazionale, che integrino la formazione universitaria con attività e contributi di aziende sanitarie territoriali, società scientifiche, associazioni professionali. Ulteriori disposizioni intervengono sulla definizione e programmazione del fabbisogno di medici, generalisti e specialisti, in funzione del quadro epidemiologico e degli scenari di salute prevedibili nonché sul passaggio dall'attuale contratto di formazione specialistica a un contratto di formazione-lavoro, con il relativi miglioramenti in termini di trattamento giuridico ed economico. Il ddl n. 823, intervenendo sulla stessa legge quadro, prevede inoltre un incremento dei fondi destinati ai compensi degli specializzandi. Il ddl n. 1260 modifica il sistema di selezione nazionale basato sulla prova di ammissione, introducendo la possibilità di concorrere per tutte e tre le aree (chirurgica, medica e dei servizi clinici), e la disciplina dei contratti stipulati all'atto dell'iscrizione alle scuole di specializzazione. L'avvio della discussione è previsto nella seduta delle Commissioni riunite di martedì 19 novembre alle 13,45. - Seguito della discussione in sede redigente, in Commissioni riunite
con la 10a, dei ddl n.
236, in materia di assistente autonomia e comunicazione nei
ruoli personale scuola, avviato il 28
febbraio 2023 con le relazioni dei senatori Russo (FdI) e
Occhiuto (FI-BP) e n.
1141 in materia di inclusione scolastica, illustrato il
31
luglio dal relatore per la 10a Russo.
La proposta concerne l'inquadramento professionale dell'assistente per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali, che si intende sottrarre alla competenza degli enti territoriali e inserire nei ruoli del Ministero dell'istruzione, per valorizzare e stabilizzare il personale qualificato e specializzato che attualmente svolge tale attività. Gli Uffici di Presidenza riuniti hanno svolto un ciclo di audizioni informali dal 22 marzo al 26 luglio 2023.
Il ddl n. 1141 mira a modificare l'articolo 3, comma 4, del decreto legislativo n. 66 del 2017 per esplicitare titoli e requisiti per lo svolgimento dell'attività professionale di assistente all'autonomia e alla comunicazione. Il 31 luglio, in considerazione dell'affinità della materia, le Commissioni riunite hanno convenuto di congiungere la discussione dei ddl. La senatrice Zambito (PD) ha inoltre segnalato l'opportunità di congiungervi anche il ddl di contenuto analogo n. 793, al momento assegnato alla sola Commissione 7a, ricevendo rassicurazione dal Presidente Zaffini circa il proprio impegno per la riassegnazione del ddl segnalato ai fini della successiva congiunzione.La discussione prosegue nella seduta delle Commissioni riunite di martedì 19 novembre alle 13,45. - Audizioni nell'ambito della discussione in sede redigente del ddl n.
1240 di iniziativa governativa, su valorizzazione e
promozione della ricerca, avviata il 5
novembre con la relazione del Presidente relatore Marti (LSP).
Il provvedimento interviene in particolare sul cosiddetto pre-ruolo universitario, ossia il segmento che intercorre tra il completamento del percorso di formazione superiore e l'avvio dell'attività di ricerca individuale. Il ddl prevede che le università, le istituzioni dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica, le istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico è stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca e gli enti pubblici di ricerca possano stipulare contratti a tempo determinato. Questi contratti, denominati "post-doc" e di durata almeno annuale, possono essere prorogabili fino a tre anni complessivi, finanziati in tutto o in parte con fondi interni, ovvero da soggetti terzi, sia pubblici che privati, sulla base di specifici accordi o convenzioni.
Il 5 novembre il Presidente relatore Marti ha comunicato l'avvio di una procedura informativa sui temi in oggetto. I contributi trasmessi dagli auditi, così come da coloro ai quali sarà chiesto un contributo scritto, saranno consultabili sulla pagina web della Commissione. Quindi, la senatrice D'Elia (PD) è intervenuta per preannunciare, a nome del proprio Gruppo e degli altri che vi si uniranno, la richiesta di trasferimento del ddl in oggetto alla sede referente, al fine di consentirne un esame approfondito anche in Assemblea.
Le audizioni informali sul ddl saranno avviate nella seduta dell'Ufficio di Presidenza di martedì 19 novembre alle 14,30, con l'intervento di rappresentanti di CGIL, ANIEF, CNR e CRUI. - Audizioni nell'ambito della discussione in sede redigente del ddl n.
992 sull'attuazione dell'articolo n. 33, settimo comma, della
Costituzione in materia di promozione e sostegno dello sport in
ambito psicofisico e sociale, avviata il 30
ottobre con la relazione del senatore Occhiuto (FI).
Il ddl, a firma del senatore Galliani (FI-BP) ed altri, interviene in attuazione della legge costituzionale n. 1/2023 che ha aggiunto al citato comma il riconocimento del "valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell'attività sportiva in tutte le sue forme". Diversi gli strumenti previsti per valorizzare lo sport come pratica fondamentale per il benessere psicofisico e la prevenzione di molte patologie, nonché per implementarne il valore culturale e inclusivo nei diversi contesti sociali: il monitoraggio preventivo mediante unità mobili sanitarie dislocate nelle diverse regioni, la promozione dell'attività sportiva nelle scuole e l'introduzione di detrazioni fiscali, tra cui l'istituzione di una "Sport Card" rivolta soprattutto alle fasce deboli.
Il 30 ottobre in discussione generale è intervenuta la senatrice Versace (Misto), che ha auspicato un arricchimento dei contenuti del provvedimento nel corso dell'esame, in particolare con misure che favoriscano l'inclusione di persone con disabilità e la detrazione delle spese sportive sostenute da soggetti di età superiore ai 60 anni. Il Presidente, in risposta alla richiesta avanzata dalla senatrice Versace e condivisa dai senatori Pirondini e Rando (PD) e dal relatore Occhiuto, ha proposto lo svolgimento di un breve ciclo di audizioni, fissando alle ore 12 del 4 novembre il termine per la presentazione di soggetti da udire, nel limite di due per Gruppo. L'avvio della procedura informativa è previsto questa settimana, nella seduta dell'Ufficio di Presidenza convovata giovedì 21 novembre alle 8,45, con l'intervento di rappresentanti di FISH e FAND.