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18 novembre 2024 | Numero 76
Temi e provvedimenti in Senato → Politica estera, difesa
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Global Combat Air Programme (GCap), riconoscimento del sommergibile «Scirè» quale sacrario militare subacqueo, esercizio della libertà sindacale negli ordinamenti militari, Accordo Italia-Costa d'Avorio migrazione e sicurezza, Organizzazione internazionale per gli ausili alla navigazione marittima, incontro con una delegazione dell'Assemblea dello Stato di New York

Global Combat Air Programme

La settimana scorsa la 3a Commissione, oltre all'esame di disegni di legge e atti del Governo in sede consultiva, ha svolto le seguenti attività:

  • Audizione nell'ambito dell'Affare assegnato n. 563 sul Global Combat Air Programme (GCap), annunciato nella seduta del 24 settembre.
    Nella seduta dell'Ufficio di Presidenza dell'11 novembre è intervenuto il responsabile del programma "Difesa" dell'Istituto Affari Internazionali (IAI), Alessandro Marrone (video).
  • Seguito dell'esame del ddl n. 1265 sul riconoscimento del relitto del regio sommergibile «Scirè» quale sacrario militare subacqueo, avviato il 23 ottobre in sede redigente con la relazione del senatore Menia (FdI) e rimesso in sede referente il 5 novembre.
    Il disegno di legge, approvato dalla Camera dei deputati, prevede il riconoscimento del relitto del regio sommergibile "Scirè", decorato di medaglia d'oro al valor militare e affondato il 10 agosto 1942 nella baia di Haifa, come sacrario militare subacqueo, al fine di onorare i marinai italiani che hanno perso la vita nel corso del secondo conflitto mondiale per responsabilità dei regimi nazista e fascista.
    Il 29 ottobre il relatore ha presentato l'emendamento 1.1 e il senatore Alfieri (PD) ha preannunciato che l'eventuale approvazione della proposta pregiudicherebbe l'approvazione bipartisan del testo, come avvenuto nell'altro ramo del Parlamento. Il termine per la presentazione dei relativi subemendamenti è scaduto il 30 ottobre. Il 5 novembre, constatata l'assenza di subemendamenti presentati, si è proceduto all'illustrazione dell'emendamento 1.1, volto ad espungere dal testo l'enunciato iniziale dell'articolo 1: «Al fine di onorare i marinai italiani che hanno perso la vita in un conflitto mondiale per responsabilità dei regimi nazionalsocialista e fascista».
    Nella seduta del 12 novembre, a fronte della richiesta di rimessione del disegno di legge all'Assemblea avanzata dal senatore Marton (M5S) e altri nella precedente seduta, il Presidente Menia (FdI) ha fatto presente che l'esame prosegue in sede referente e ha disposto la votazione dell'unico emendamento presentato, a firma del relatore. Sono intervenuti in dichiarazioni di voto, preannunciando voto favorevole all'eliminazione dei riferimenti al nazifascismo dal testo dell'articolo, i senatori Malan e Rastrelli (Fdi), mentre hanno preanunciato voto contrario i senatori Marton, Alfieri (PD) e Borghi (IV), criticando tra l'altro la mancata condivisione da parte della maggioranza del principio della responsabilità del fascismo nel Secondo Conflitto Mondiale. Dopo l'intervento del sottosegretario per la difesa Perego Di Cremnago, il Presidente Menia ha quindi posto in votazione l'emendamento 1.1, che è risultato approvato. L'esame prosegue questa settimana nella seduta di mercoledì 20 novembre alle 8,30.
  • Seguito dell'esame in sede referente del ddl di iniziativa governativa n. 1273 sull'esercizio della libertà sindacale negli ordinamenti militari, avviato il 29 ottobre, con la relazione del senatore De Rosa (FI).
    La proposta è finalizzata a garantire lo svolgimento delle attività sindacali ai fini della trattativa negoziale in corso con il Comparto difesa, sicurezza e soccorso pubblico, disciplinando distacchi e permessi retribuiti. Viene inoltre prorogata la delega al Governo di cui all'articolo 9, comma 15, della legge n. 46/2022, ad emanare un decreto legislativo riguardante le particolari limitazioni all'esercizio dell'attività sindacale previste per il personale militare impiegato in attività operativa e addestrativa. Il 5 novembre è stato preannunciato lo svolgimento di due audizioni, su richiesta del senatore Alfieri (PD).
    Nella seduta del 12 novembre, il Presidente Menia (FdI) ha comunicato la deliberazione unanime dei Capigruppo di non procedere alle audizioni delle diciotto sigle sindacali interessate al dd in titolo, richiedendo alle stesse di trasmettere dei contributi scritti. La Commissione ha quindi convenuto sulla proposta del Presidente di fissare il termine per la presentazione di ordini del giorno ed emendamenti al testo alle 12 del 15 novembre. L'esame prosegue questa settimana nella seduta di mercoledì 20 novembre alle 8,30.
  • Seguito e conclusione dell'esame in sede referente del ddl n. 1262 di ratifica dell'Accordo Italia-Costa d'Avorio migrazione e sicurezza, avviato il 23 ottobre con la relazione del senatore Alfieri (PD).
    L'Accordo, fatto ad Abidjan il 22 marzo 2023 tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica della Costa d'Avorio, è finalizzato a promuovere e sviluppare dei meccanismi per prevenire e contrastare la criminalità organizzata nelle sue varie forme, gravi ed emergenti, e il terrorismo. L'Accordo funge da base giuridica per la regolamentazione della cooperazione di polizia sia sotto il profilo strategico che operativo, consentendo di intensificare i rapporti tra gli omologhi organismi dei due Paesi preposti all'ordine e alla sicurezza pubblica.
    Nella seduta del 12 novembre, chiusa la discussione generale in assenza di richieste di intervento, il Presidente Menia (FdI) ha comunicato che sono pervenuti i pareri non ostativi delle Commissioni affari costituzionali e bilancio. La Commissione ha quindi conferito il mandato al relatore a riferire all'Assemblea per l'approvazione del provvedimento.

Nelle convocazioni di questa settimana, oltre all'esame in sede consultiva di atti del Governo, sono previste le seguenti attività:

  • Seguito dell'esame del ddl n. 1233 di ratifica della Convenzione che istituisce l'Organizzazione internazionale per gli ausili alla navigazione marittima, avviato l'8 ottobre con la relazione del senatore Dreosto (LSP).
    La Convenzione, fatta a Parigi il 27 gennaio 2021, istituisce una organizzazione intergovernativa di diritto internazionale, con sede in Francia, per riunire i governi e le organizzazioni che si occupano della regolamentazione, fornitura, manutenzione o sfruttamento degli ausili alla navigazione marittima. L'esame prosegue nella seduta di mercoledì 20 novembre alle 8,30.
  • Incontro con una delegazione dell'Assemblea dello Stato di New York, che si svolgerà nella seduta dell'Ufficio di Presidenza convocata mercoledì 20 novembre alle 12,30.