La settimana scorsa la 7a Commissione ha svolto le seguenti attività:
- Audizioni informali sull'Affare assegnato n. 372,
stato di attuazione della riforma dell'Alta formazione artistica,
musicale e coreutica (AFAM), che si sono svolte nella seduta
dell'Ufficio di Presidenza del 5
novembre con gli interventi di rappresentanti di CGIL, CISL,
UIL, CNAM, ANDA e UNAMS (video).
Nella successiva seduta plenaria,
il Presidente relatore Marti (LSP) ha reso noto che le documentazioni
già acquisite e quelle che perverranno nel corso della procedura
informativa saranno pubblicate sulla pagina
web della Commissione.
Le audizioni proseguono questa settimana nella seduta dell'Ufficio di Presidenza convocata lunedì 11 novembre alle 14,30, con gli interventi di rappresentanti della Conferenza dei presidenti dei conservatori di musica, della Conferenza dei presidenti delle accademie di belle arti, della Conferenza dei presidenti e dei direttori degli istituti superiori per le industrie artistiche (ISIA), della Conferenza dei direttori dei conservatori di musica, della Conferenza dei direttori delle accademie di belle arti, della Conferenza dei presidenti delle consulte degli studenti delle accademie di belle arti e degli istituti superiori per le industrie artistiche (ISIA) e della Conferenza dei presidenti delle consulte degli studenti degli istituti superiori di studi musicali. - Seguito e conclusione della discussione in sede redigente del ddl n.
1123 sull'istituzione della Giornata nazionale della
cittadinanza digitale, avviata il 24
luglio con la relazione del senatore Paganella (LSP).
Il disegno di legge mira a riconoscere il 22 ottobre quale Giornata nazionale dell'educazione digitale per promuovere l'alfabetizzazione e l'educazione digitale in tutta Italia, in particolare tra gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, con iniziative culturali, celebrazioni ed eventi online. Il 5 agosto è stato presentato dai Gruppi di opposizione l'emendamento 1.1. L'11 settembre sono stati presentati dal relatore due emendamenti in recepimento del parere non ostativo con osservazioni della Commissione 1a, conseguentemente riformulati, e quindi approvati, il 30 ottobre tenendo conto anche del parere non ostativo condizionato espresso dalla Commissione bilancio. È risultato approvato anche l'emendamento 1.1 (testo 2) di De Cristofaro (AVS) e altri.
Nella seduta del 5 novembre, giunti i pareri non ostativi sugli emendamenti approvati dalle Commissioni affari costituzionali e bilancio, si è proceduto alla votazione degli articoli del disegno di legge, risultati tutti approvati. In sede di dichiarazioni di voto sul conferimento del mandato al relatore, sono intervenuti i senatori Crisanti (PD) e Pirondini (M5S) preannunciando l'astensione dei propri Gruppi, motivata dall'eccessivo ricorso all'istituzione di giornate nazionali, col rischio che le stesse perdano la loro valenza educativa e culturale. La Commissione ha quindi conferito il mandato al relatore a riferire favorevolmente all'Assemblea sul disegno di legge, come modificato nel corso della discussione. - Seguito della discussione in sede redigente del ddl n.
28, Fondo per il sostegno e lo sviluppo della comunità
educante, avviato il 18
aprile con la relazione della senatrice D'Elia (PD).
Il disegno di legge, a prima firma della senatrice Malpezzi (PD), prevede l'istituzione di un Fondo per potenziare il sostegno e lo sviluppo della comunità educante, offrire risposte efficaci alle emergenze, come quella epidemiologica da Covid-19 che ha evidenziato fragilità educative e pedagogiche presenti nella scuola, affiancare i docenti e i genitori nelle relazioni con gli studenti e le famiglie, potenziare le reti educative con enti locali e Terzo settore.
Il ciclo di audizioni informali in sede di Ufficio di Presidenza si è svolto tra luglio 2023 e il 22 ottobre 2024. Il 30 ottobre è pervenuto il parere non ostativo con osservazioni della Commissione affari costituzionali ed è stata chiusa la discussione generale. Il 4 novembre è scaduto il termine per la presentazione di ordini del giorno ed emendamenti.
Nella seduta del 5 novembre il Presidente Marti (LSP) ha informato la Commissione che sono stati presentati 8 emendamenti all'unico articolo di cui si compone il ddl, pubblicati in allegato al resoconto. Sono quindi intervenuti per illustrare le proposte emendative i senatori Aloisio (M5S), Marti e D'Elia. La discussione prosegue questa settimana a partire dalla seduta convocata lunedì 11 novembre alle 16. - Avvio della discussione in sede redigente del ddl n.
1240 di iniziativa governativa, su valorizzazione e
promozione della ricerca.
Il provvedimento interviene in particolare sul cosiddetto pre-ruolo universitario, ossia il segmento che intercorre tra il completamento del percorso di formazione superiore e l'avvio dell'attività di ricerca individuale. Il ddl prevede che le università, le istituzioni dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica, le istituzioni il cui diploma di perfezionamento scientifico è stato riconosciuto equipollente al titolo di dottore di ricerca e gli enti pubblici di ricerca possano stipulare contratti a tempo determinato. Questi contratti, denominati "post-doc" e di durata almeno annuale, possono essere prorogabili fino a tre anni complessivi, finanziati in tutto o in parte con fondi interni, ovvero da soggetti terzi, sia pubblici che privati, sulla base di specifici accordi o convenzioni.
Nella seduta del 5 novembre, il Presidente relatore Marti (LSP) ha illustrato le disposizioni del disegno di legge e ha comunicato che sarà avviata una procedura informativa sui temi in oggetto, come concordato in sede di Ufficio di Presidenza. I contributi trasmessi dagli auditi, così come da coloro ai quali sarà chiesto un contributo scritto, saranno consultabili sulla pagina web della Commissione. Quindi, la senatrice D'Elia (PD) è intervenuta per preannunciare, a nome del proprio Gruppo e degli altri che vi si uniranno, la richiesta di trasferimento del ddl in oggetto alla sede referente, al fine di consentirne un esame approfondito anche in Assemblea.
Le audizioni informali sul ddl saranno avviate nella seduta dell'Ufficio di Presidenza di martedì 12 novembre alle 13,30, con l'intervento di rappresentanti di CGIL e ANIEF. - Seguito dell'esame in sede referente dei disegni di legge n.
180 e n.
1041 in materia di alunni con alto potenziale cognitivo,
avviato il 13
marzo in sede redigente con la relazione del senatore Occhiuto
(FI) e rimesso all'Assemblea il 1° ottobre.
I disegni di legge, presentati rispettivamente dai senatori Zanettin (FI) e Marti (LSP), mirano a introdurre disposizioni a tutela degli alunni con alto potenziale cognitivo (gifted o plusdotati), cioè alunni che manifestino o abbiano capacità potenziali di apprendimento superiori rispetto a quelle dei coetanei. Il 9 aprile la senatrice D'Elia (PD) ha proposto di recuperare il lavoro fatto in materia dai Governi precedenti e, in sede di Ufficio di Presidenza, si è svolto un ciclo di audizioni informali sul tema. Il 1° ottobre, chiusa la discussione generale, il relatore Occhiuto (FI-BP) ha illustrato un testo unificato dei disegni di legge in titolo, che la Commissione ha assunto come testo base per il seguito della discussione, con conseguente prosecuzione dell'esame in sede referente a fronte della presenza di una delega legislativa al Governo e con l'acquisizione delle fasi dell'iter legislativo già espletate. Il 7 ottobre è scaduto il termine per la presentazione di ordini del giorno ed emendamenti al testo unificato. Il 15 ottobre sono stati presentati un ordine del giorno e 26 emendamenti, illustrati il 30 ottobre.
Nella seduta del 5 novembre, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Giuseppina Castiello ha accolto come raccomandazione l'ordine del giorno n. 1, che prevede il rafforzamento dell'organico di potenziamento al fine di provare ad attuare le disposizioni del ddl. Per quanto riguarda gli emendamenti, ha espresso parere favorevole su alcuni e contrario su altri, invitando al ritiro di alcune proposte, nonché proponendo una riformulazione del testo per l'emendamento 4.8 e la trasformazione in ordine del giorno per il 7.1. L'esame prosegue questa settimana a partire dalla seduta convocata lunedì 11 novembre alle 16. - Seguito delle comunicazioni del Ministro della cultura, Alessandro Giuli, sulle linee programmatiche del suo Dicastero, che si è svolto in Commissioni congiunte con la VII Camera nella seduta del 7 novembre. Sono intervenuti per porre quesiti e formulare osservazioni i deputati Piccolotti (AVS), Grippo (Az), Mulé, Dalla Chiesa (FI-PPE), Amato (M5S), Sasso (Lega), Orfini (PD), il Presidente Mollicone, Amorese (FdI) e il senatore Pirondini (M5S), cui ha replicato il ministro Giuli.
Nelle convocazioni di questa settimana, a partire dalla seduta convocata lunedì 11 novembre alle 16, sono inoltre previste le seguenti attività:
- Seguito della discussione in sede redigente del disegno di legge n.
568, in materia di promozione e tutela della danza,
avviato il 19
settembre 2023 con la relazione del senatore Castiello (M5S).
Il disegno di legge sostanzialmente bipartisan, d'iniziativa del senatore Pirondini (M5S) ed altri, si compone di cinque articoli e introduce misure a tutela e a salvaguardia della capacità produttiva della danza, del balletto, dei corpi di ballo e del «professionismo» dei danzatori (oltre che di tutte le altre figure professionali coinvolte), mediante l'incremento delle risorse del Fondo unico per lo spettacolo (FUS) a sostegno della danza. Il 6 febbraio 2024 è stato avviato un ciclo di audizioni informali, che prosegue nella seduta dell'Ufficio di Presidenza di martedì 12 novembre alle 14,30 con l'intervento dell'esperta Eleonora Abbagnato. - Avvio della discussione in sede redigente del ddl n.
962 su rispetto e tutela delle tradizioni religiose
italiane.
La proposta, di iniziativa della senatrice Mennuni (FdI), riconosce le festività e le tradizioni religiose cristiane quali espressioni più autentiche dell'identità del popolo italiano e prevede il divieto di impedire negli istituti scolastici iniziative connesse alle celebrazioni del Natale e della Pasqua cristiana, come l'allestimento del presepe, le recite e altre attività connesse. - Avvio della discussione in sede redigente del ddl n.
983, sulla dichiarazione di monumento nazionale del Palazzo
Fortunato in Rionero in Vulture (PZ), di iniziativa della
senatrice D'Elia (PD) e altri.
Il ddl intende valorizzare la storia e l'unicità di Palazzo Fortunato e dei suoi sviluppi nelle diverse epoche storiche, dall'architettura in stile settecentesco fino all'aspetto gentilizio in stile neogotico. La struttura, che ospitò importanti protagonisti storici come Giuseppe Bonaparte, Ferdinando di Borbone, Giuseppe Zanardelli, Benedetto Croce, Gaetano Salvemini e Francesco Saverio Nitti, oggi è sede della Fondazione Fortunato e della biblioteca di famiglia, che conta circa 11.000 volumi, tra cui molte cinquecentine e libri risalenti a un periodo compreso dal Seicento all'Ottocento.