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11 novembre 2024 | Numero 75
Temi e provvedimenti in Senato → Affari costituzionali, interni
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Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, semplificazione normativa

Semplificazione normativa

La settimana scorsa la 1a Commissione, oltre all'esame di disegni di legge in sede consultiva, ha svolto il seguito dell'esame in sede referente, in Commissioni riunite con la 2a, del ddl n. 1236 su disposizioni in materia di sicurezza pubblica, avviato il 1° ottobre con le relazioni illustrative dei senatori Lisei (FdI), per la 1a Commissione, e Stefani (LSP), per la 2a.
Il provvedimento, approvato dalla Camera dei deputati il 18 settembre, prevede l'introduzione di disposizioni per la prevenzione e il contrasto del terrorismo e della criminalità organizzata, tra le quali nuove fattispecie di reato in materia di detenzione di istruzioni per il compimento di atti terroristici, e reca modifiche al Codice antimafia riguardo alla gestione di beni sequestrati e confiscati.
In tema di sicurezza urbana, il disegno di legge prevede modifiche al codice penale e al codice di procedura penale su circostanze aggravanti comuni e di truffa, il danneggiamento in occasione di manifestazioni, l'impedimento alla libera circolazione su strada e il contrasto dell'occupazione arbitraria di immobili destinati a domicilio altrui.
Sulla tutela del personale in servizio, il Capo III introduce alcune modificazioni al codice penale, il rafforzamento della sicurezza degli istituti penitenziari e la dotazione di videocamere al personale delle Forze di polizia, mentre il Capo IV integra la normativa vigente in materia di sostegno agli operatori economici vittime di usura. Infine, il Capo V prevede disposizioni sull'ordinamento penitenziario, in particolare in materia di attività lavorativa dei detenuti.
Le audizioni informali negli Uffici di Presidenza riuniti, avviate l'8 ottobre, si sono concluse il 23 ottobre. Il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno è scaduto il 7 novembre.
La discussione generale, avviata il 29 ottobre, è proseguita la scorsa settimana con l'intervento dei senatori Bazoli (PD), Lopreiato (M5S), Valente (PD) e Berrino (FdI), nella seduta pomeridiana del 5 novembre, Musolino (IV), Magni (AVS), Camusso (PD) e Pirro (M5S), nella notturna del 5, Rando (PD), Rastrelli (FdI), D'Elia (PD), Potenti (LSP), Cataldi (M5S) e Gelmini (IV), nell'antimeridiana del 6, Zampa (PD), Aurora Floridia (AVS), Scalfarotto (IV), Giorgis (PD), Spinelli (FdI), Naturale (M5S), Parrini (PD), De Priamo (FdI), Rossomando (PD), Maiorino (M5S) nonché il Presidente Balboni (FdI) nella pomeridiana del 6.
Al termine di quest'ultima seduta il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Mantovano ha preso la parola per chiarire la portata normativa dell'articolo 31 che, modificando una disposizione della legge n. 124/2007, rende obbligatoria anziché facoltativa la collaborazione delle pubbliche amministrazioni eventualmente richiesta dai servizi di sicurezza. Sono quindi intervenuti, per ribadire i rilievi critici o per formulare ulteriori questiti sulla citata disposizione, i senatori Scarpinato (M5S), Borghi (IV), Magni (AVS), Giorgis (PD), Scalfarotto (IV), Lisei (FdI) e, in replica, il sottosegretario Mantovano. Nella seduta del 7 novembre la discussione generale si è conclusa con l'intervento della senatrice Cucchi (AVS) e si sono svolte le repliche dei relatori e del sottosegretario per l'interno Molteni.
Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nelle sedute delle Commissioni riunite convocate lunedì 11 alle 20 e martedì 12 alle 13,30.

Nelle convocazioni di questa settimana, oltre all'esame di disegni di legge in sede consultiva, nella seduta di martedì 12 alle 9 è previsto il seguito dell'esame in sede referente del ddl n. 1192, recante deleghe al Governo per la semplificazione normativa, avviato il 18 settembre con la relazione del senatore Tosato (LSP).
Nel quadro delle riforme previste dal PNRR, la proposta, di iniziativa governativa, prevede una legge annuale di semplificazione normativa, da predisporre in base alle richieste pervenute dai ministeri entro il 30 giugno di ogni anno, con l'obiettivo di riordinare e codificare la normativa vigente, anche mediante delega legislativa. Sono inoltre previste misure per la valutazione d'impatto e la digitalizzazione dell'attività normativa.
La procedura informativa, avviata il 10 ottobre, si è conclusa il 17. I documenti acquisiti dai soggetti sentiti in audizione sono stati pubblicati su internet. La discussione generale, avviata il 23 ottobre, si è conclusa il 29. Il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno è scaduto il 5 novembre.