La settimana scorsa la 1a Commissione, oltre all'esame di disegni di
legge in sede consultiva, ha svolto il seguito dell'esame in sede
referente, in Commissioni riunite con la 2a, del ddl n. 1236
su disposizioni in materia di sicurezza pubblica, avviato il 1°
ottobre con le relazioni illustrative dei senatori Lisei (FdI),
per la 1a Commissione, e Stefani (LSP), per la 2a.
Il provvedimento, approvato dalla Camera dei deputati il 18 settembre,
prevede l'introduzione di disposizioni per la prevenzione e il contrasto
del terrorismo e della criminalità organizzata, tra le quali nuove
fattispecie di reato in materia di detenzione di istruzioni per il
compimento di atti terroristici, e reca modifiche al Codice antimafia
riguardo alla gestione di beni sequestrati e confiscati.
In tema di
sicurezza urbana, il disegno di legge prevede modifiche al codice penale
e al codice di procedura penale su circostanze aggravanti comuni e di
truffa, il danneggiamento in occasione di manifestazioni, l'impedimento
alla libera circolazione su strada e il contrasto dell'occupazione
arbitraria di immobili destinati a domicilio altrui.
Sulla tutela del
personale in servizio, il Capo III introduce alcune modificazioni al
codice penale, il rafforzamento della sicurezza degli istituti
penitenziari e la dotazione di videocamere al personale delle Forze di
polizia, mentre il Capo IV integra la normativa vigente in materia di
sostegno agli operatori economici vittime di usura. Infine, il Capo V
prevede disposizioni sull'ordinamento penitenziario, in particolare in
materia di attività lavorativa dei detenuti.
Le audizioni informali negli Uffici di Presidenza riuniti, avviate l'8
ottobre, si sono concluse il 23 ottobre. Il termine per la presentazione
di emendamenti e ordini del giorno è scaduto il 7 novembre.
La discussione generale, avviata il 29 ottobre, è proseguita la scorsa
settimana con l'intervento dei senatori Bazoli (PD), Lopreiato (M5S),
Valente (PD) e Berrino (FdI), nella seduta pomeridiana
del 5 novembre, Musolino (IV), Magni (AVS), Camusso (PD) e Pirro
(M5S), nella notturna
del 5, Rando (PD), Rastrelli (FdI), D'Elia (PD), Potenti (LSP),
Cataldi (M5S) e Gelmini (IV), nell'antimeridiana
del 6, Zampa (PD), Aurora Floridia (AVS), Scalfarotto (IV),
Giorgis (PD), Spinelli (FdI), Naturale (M5S), Parrini (PD), De Priamo
(FdI), Rossomando (PD), Maiorino (M5S) nonché il Presidente Balboni
(FdI) nella pomeridiana
del 6.
Al termine di quest'ultima seduta il sottosegretario alla
Presidenza del Consiglio Mantovano ha preso la parola per chiarire la
portata normativa dell'articolo 31 che, modificando una disposizione
della legge n. 124/2007, rende obbligatoria anziché facoltativa la
collaborazione delle pubbliche amministrazioni eventualmente richiesta
dai servizi di sicurezza. Sono quindi intervenuti, per ribadire i
rilievi critici o per formulare ulteriori questiti sulla citata
disposizione, i senatori Scarpinato (M5S), Borghi (IV), Magni (AVS),
Giorgis (PD), Scalfarotto (IV), Lisei (FdI) e, in replica, il
sottosegretario Mantovano. Nella seduta del 7
novembre la discussione generale si è conclusa con l'intervento
della senatrice Cucchi (AVS) e si sono svolte le repliche dei relatori e
del sottosegretario per l'interno Molteni.
Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nelle sedute delle
Commissioni riunite convocate lunedì 11 alle 20 e martedì 12 alle 13,30.
Nelle convocazioni
di questa settimana, oltre all'esame di disegni di legge in sede
consultiva, nella seduta di martedì 12 alle 9 è previsto il seguito
dell'esame in sede referente del ddl n.
1192, recante deleghe al Governo per la semplificazione
normativa, avviato il 18
settembre con la relazione del senatore Tosato (LSP).
Nel quadro delle riforme previste dal PNRR, la proposta, di iniziativa
governativa, prevede una legge annuale di semplificazione normativa, da
predisporre in base alle richieste pervenute dai ministeri entro il 30
giugno di ogni anno, con l'obiettivo di riordinare e codificare la
normativa vigente, anche mediante delega legislativa. Sono inoltre
previste misure per la valutazione d'impatto e la digitalizzazione
dell'attività normativa.
La procedura informativa, avviata il 10 ottobre, si è conclusa il 17. I
documenti
acquisiti dai soggetti sentiti in audizione sono stati pubblicati
su internet. La discussione generale, avviata il 23 ottobre, si è
conclusa il 29. Il termine per la presentazione di emendamenti e ordini
del giorno è scaduto il 5 novembre.