La settimana scorsa la 10a Commissione ha svolto le seguenti attività:
- Seguito dell'esame in sede referente del ddl n. 1231,
delega al Governo finalizzata alla prescrizione e alla
somministrazione di programmi di esercizio fisico strutturato nel
Servizio sanitario nazionale, avviato il 1°
ottobre con la relazione del senatore Russo (FdI).
Il provvedimento intende delegare al Governo l'adozione di misure finalizzate a introdurre nel SSN la possibilità di prescrivere e somministrare programmi di esercizio fisico strutturato per i pazienti affetti da patologie cronico-degenerative e per i cittadini più esposti ai fattori di rischio.
Il disegno di legge ha, quindi, la finalità di considerare l'attività fisica come una vera e propria strategia di salute pubblica, per migliorare la qualità della vita dei pazienti, ma anche di ridurre il carico economico che grava sul sistema sanitario, promuovendo un approccio più sostenibile alla gestione delle malattie croniche nel lungo termine.
Nella seduta del 15 ottobre il Presidente Zaffini ha ricordato che il disegno di legge n. 287, in materia di esercizio fisico come strumento di prevenzione e terapia e avviato in sede redigente il 31 luglio con la relazione del senatore Russo (FdI), è stato riassegnato in sede referente l'8 ottobre. Il provvedimento, presentato dalla senatrice Sbrollini (IV), definisce principi e criteri generali per introdurre l'eserzio fisico nel Sistema sanitario nazionale, prevedendone la prescrizione da parte dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta sia a persone che presentano fattori di rischio, sia a persone affette da condizioni patologiche.
Quindi su proposta del Presidente, la Commissione ha convenuto sulla congiunzione con il ddl n. 1231 e l'avvio di un ciclo di audizioni. - Seguito dell'esame dell'Atto del Governo n.
198, schema di decreto legislativo sugli imballaggi dei
medicinali per uso umano, avviato il 24
settembre con relazione del relatore Satta (FdI).
Il provvedimento, approvato in esame preliminare dal Consiglio dei ministri il 30 agosto, recepisce le disposizioni del regolamento delegato (UE) 2016/161 relativo alle caratteristiche di sicurezza che figurano sull'imballaggio dei medicinali per uso umano, introducendo anche criteri direttivi specifici quali l'apposizione dell'identificativo univoco e l'elemento di sicurezza antimanomissione sulle confezioni. Il decreto interviene anche in materia di sorveglianza del mercato e controllo della sicurezza dei farmaci e prevede la costituzione dell'archivio nazionale sulle caratteristiche di sicurezza dei medicinali.
Il 1° ottobre, in sede di Ufficio di Presidenza, si è svolto un ciclo di audizioni informali.
Nella seduta del 15 ottobre il senatore Mazzella (M5S) ha fatto presente il bisogno di un approfondimento del materiale fornito dai soggetti auditi ai fini della discussione generale, quindi il Presidente Zaffini (FdI) ha rinviato il seguito dell'esame. - Audizioni nell'ambito dell'esame in sede referente, in Commissioni
riunite con l'8a, del ddl n.
1146, disposizioni e delega al Governo in materia di
intelligenza artificiale, avviato l'11
giugno con la relazione della senatrice Minasi (LSP) per la 10a
e del senatore Rosa (FdI) per l'8a Commissione.
Il disegno di legge interviene in materia di ricerca, sperimentazione, sviluppo, adozione e applicazione di sistemi e di modelli di intelligenza artificiale, al fine di promuoverne un utilizzo trasparente e responsabile, con garanzie di vigilanza sui rischi economici e sociali, nonché sull'impatto delle nuove tecnologie sui diritti fondamentali. Il ddl impegna lo Stato nella promozione dell'utilizzo dell'intelligenza artificiale allo scopo di migliorare la produttività e le funzioni organizzative delle attività economiche. È disciplinato anche il suo impiego nelle piattaforme di e-procurement delle amministrazioni pubbliche. Sono inoltre previste disposizioni in materia di informazione e di riservatezza dei dati personali, nonché di sicurezza e difesa nazionale.
Il ciclo di audizioni informali, deliberato il 13 giugno e avviato il 9 luglio, è proseguito nella seduta degli Uffici di Presidenza riuniti del 16 ottobre, con l'intervento del prof. Alessandro De Angelis e di rappresentanti di RINA S.p.A., Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori (Nuovo IMAIE) e della rivista Lavoro, Diritti Europa - Movimento Europeo (video). L'esame del ddl prosegue questa settimana nella seduta convocata martedì 22 ottobre alle 17,45. - Avvio dell'esame del ddl n. 1264,
disposizioni in materia di lavoro, approvato dalla Camera dei
deputati.
Il disegno di legge, di iniziativa governativa, è finalizzato ad introdurre norme di semplificazione e regolazione che incidono in materia di lavoro e politiche sociali, con particolare riferimento ai temi della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, della disciplina dei contratti di lavoro, dell'adempimento degli obblighi contributivi, del rafforzamento delle capacità operative dei servizi sociali degli enti territoriali nonché degli ammortizzatori sociali.
Nella seduta del 16 ottobre la relatrice Mancini (FdI) ha svolto la relazione illustrativa. Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Calderone è intervenuto soffermandosi su alcune questioni strategiche affrontate dal provvedimento, in particolare: salute, sicurezza e sorveglianza sanitaria nei luoghi di lavoro, percorsi di orientamento al lavoro rivolti ai giovani, semplificazione dei procedimenti amministrativi e regolamentazione dell'assenza ingiustificata dal posto di lavoro, con una proposta che prevede la risoluzione del rapporto lavorativo in caso di assenza superiore ai quindici giorni, salvo diversa disposizione della contrattazione collettiva. Tra le altre misure illustrate dal Ministro, anche quelle volte a colmare il divario tra attività libero-professionali e lavoro dipendente sul piano della tutela della maternità e della genitorialità, e misure finalizzate al miglioramento della gestione dei contratti di somministrazione. Infine, in replica ai senatori Mazzella e Guidolin (M5S), il Ministro ha precisato che la possibilità di risoluzione del rapporto lavorativo in caso di assenza ingiustificata prolungata riguarda casi specifici e prevede, a garanzia dei lavoratori, l'obbligo di comunicazione all'Ispettorato nazionale del lavoro a carico del datore di lavoro, quindi ha chiarito che la disciplina in materia di somministrazione non comporta rischi di precarizzazione, in quanto misura dal carattere eccezionale con costi a carico dell'azienda utilizzatrice più elevati rispetto al rapporto diretto. L'esame prosegue questa settimana nella seduta convocata martedì 22 ottobre alle 17,45. - Audizioni informali nell'ambito della discussione in sede redigente,
in Commissioni riunite con la 2a, dei ddl
n.
65, n.
104, n.
124, n.
570 e n.
1083 recanti disposizioni in materia di morte volontaria
medicalmente assistita, avviata il 4
aprile con le relazioni dei senatori Zanettin (FI-BP), per la
2a, e Zullo, per la 10a Commissione.
Il ddl n. 65, Parrini (PD) e altri, interviene in materia di terapia del dolore e dignità nella fase finale della vita, nonché di modifiche all'articolo 580 del codice penale, riprendendo il testo dell'atto Senato n. 966 presentato nella scorsa legislatura. Il ddl n. 104, Bazoli (PD) e altri, che riprende la proposta già esaminata durante la scorsa legislatura e approvata in prima lettura dalla Camera dei deputati, disciplina la facoltà della persona affetta da condizione clinica irreversibile di richiedere assistenza medica, sotto il controllo del Servizio sanitario nazionale, allo scopo di porre fine volontariamente e autonomamente alla propria vita, definendo presupposti, condizioni e modalità di esercizio di tale facoltà nel rispetto dei principi costituzionali, della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e della Carta dei diritti fondamentali dell'UE. I ddl n. 124, Pirro (M5S) e altri, e 570, De Cristofaro (AVS) e altri, di argomento affine, definiscono il trattamento eutanasico, nonché le condizioni e i requisiti per ricorrervi. Il ddl n. 1083, Paroli (FI) e altri, nel riproporre il testo del ddl n. 1464 presentato nella XVIII legislatura, interviene sulla questione di legittimità dell'articolo 580 del codice penale, nella parte in cui incrimina le condotte di aiuto al suicidio in alternativa alle condotte di istigazione, introducendo una forma attenuata di reato, con la previsione di condizioni che rendono meno grave l'illecito.
La procedura informativa, avviata il 28 maggio, è proseguita la scorsa settimana nella seduta degli Uffici di Presidenza riuniti del 17 ottobre, con l'audizione dei professori Giuliano Amato, Giovanni Maria Flick e Filippo Vari (video). Ulteriori audizioni di rappresentanti di enti e associazioni e di esperti sono previste mercoledì 23 ottobre alle 9.
Nelle convocazioni della Commissione 10a di questa settimana sono inoltre previste le seguenti attività:
- Audizioni nell'ambito della discussione in sede redigente del ddl n.
1241 in materia di prestazioni sanitarie, avviata l'8
ottobre con la relazione della senatrice Cantu' (LSP).
Il provvedimento di iniziativa governativa prevede l'introduzione di misure di garanzia per l'erogazione delle prestazioni sanitarie e altre disposizioni in materia, al fine di ridurre le liste di attesa e rispettare i tempi massimi previsti per l'accesso ai livelli essenziali di assistenza (LEA). Tra le misure previste, disposizioni specifiche in materia di prescrizione ed erogazione delle prestazioni di specialistica ambulatoriale e l'istituzione di un Sistema Nazionale di Governo delle Liste di Attesa, per garantire il coordinamento a livello nazionale delle azioni volte ad assicurare il rispetto dei tempi di attesa e la riduzione delle liste.
Il ciclo di audizioni informali, deliberato nella seduta dell'8 ottobre, sarà avviato questa settimana con l'intervento di rappresentanti di enti e associazioni nelle sedute dell'Ufficio di Presidenza di martedì 22 ottobre alle 14 e alle 18,15 e mercoledì 23 alle 10,30. - Audizioni nell'ambito dell'esame in sede consultiva, in Commissioni
riunite con la 9a, dell'Atto del Governo n.
199, schema di decreto legislativo, approvato in esame
preliminare, recante modifiche ai decreti legislativi nn. 134, 135 e
136 del 2022 in materia di tutela della salute animale,
avviato il 10
ottobre con la relazione del Presidente relatore De Carlo (FdI).
Nella stessa seduta è stato deliberato l'avvio di un ciclo di
audizioni informali.
Il provvedimento modifica i decreti emanati per adeguare l'ordinamento alle disposizioni del Regolamento (UE) 2016/429, in materia di classificazione, identificazione precoce, notifica e comunicazione delle malattie animali, di sorveglianza, controllo e tracciabilità degli animali e di attribuzione delle responsabilità in materia di sanità animale.
Nelle sedute degli Uffici di Presidenza delle Commissioni riunite di martedì 22 ottobre alle 15,30 e mercoledì 23 alle 12 si svolgeranno le audizioni di rappresentanti di enti e associazioni. - Seguito della discussione in sede redigente del ddl n.
1175 in materia di assistenza sanitaria per le persone senza
dimora, approvato alla Camera dei deputati e avviato il 24
settembre con la relazione della senatrice Minasi (LSP).
Il disegno di legge prevede l'istituzione di un fondo di 2 milioni di euro per gli anni 2025 e 2026 per il finanziamento di un programma sperimentale, da attuarsi nelle città metropolitane, finalizzato ad assicurare progressivamente il diritto all'assistenza sanitaria alle persone senza dimora e a consentirne l'iscrizione nelle liste degli assistiti delle aziende sanitarie locali, la scelta del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta, nonché l'accesso alle prestazioni incluse nei livelli essenziali di assistenza.
Il 24 settembre si è svolta la discussione generale e il 25 settembre è scaduto il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno. La discussione prosegue questa settimana nella seduta convocata martedì 22 ottobre alle 17,45. - Seguito della discussione in sede redigente del ddl n.
1184-bis sul potenziamento dei controlli sanitari per il
Giubileo 2025, avviato il
24 settembre con la relazione del senatore Russo (FdI).
Il disegno di legge di iniziativa governativa deriva dallo stralcio da parte del Presidente del Senato, ai sensi dell'articolo 126-bis, comma 2-bis, del Regolamento del Senato, dell'articolo 23 per estraneità all'oggetto del ddl n. 1184, Disposizioni per la semplificazione e la digitalizzazione dei procedimenti in materia di attività economiche e di servizi a favore dei cittadini e delle imprese (collegato alla manovra di finanza pubblica).
Il ddl n. 1184-bis autorizza il Ministero della salute ad assumere, con contratto a tempo determinato e con scadenza non successiva al 31 dicembre 2025, soggetti che abbiano già prestato servizio a tempo determinato presso il medesimo Ministero. Obiettivo delle assunzioni è potenziare le attività di vigilanza, controllo igienico-sanitario e profilassi nei principali porti e aeroporti, al fine di adeguare i servizi alle esigenze sanitarie derivanti dall'ingresso sul territorio nazionale dei pellegrini che parteciperanno al Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025.
Il 24 settembre il Presidente Zaffini (FdI) ha dato conto del parere non ostativo espresso dalla Commissione Affari Costituzionali sul ddl e si è svolta la discussione generale. Il 25 settembre è scaduto il termine per la presentazione di ordini del giorno ed emendamenti. Il 2 ottobre il Presidente Zaffini ha dato conto della presentazione di due emendamenti. La discussione prosegue questa settimana nella seduta convocata martedì 22 ottobre alle 17,45.