La settimana scorsa la 7a Commissione ha svolto le seguenti attività:
- Avvio e conclusione dell'esame in sede consultiva dell'Atto di
Governo n.
214, Decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento
su quadro degli insegnamenti e risultati di apprendimento del
liceo del "Made in Italy", approvato in esame
preliminare dal Consiglio dei Ministri il 22 luglio.
In base a quanto previsto dall'articolo 18 comma 2 della legge 206/2023, il regolamento definisce il quadro orario degli insegnamenti e gli specifici risultati di apprendimento. Una Commissione tecnica di esperti costituita ad hoc ha provveduto alla stesura del testo, secondo i criteri specificati nella citata disposizione della legge n. 206/2023.
Nella seduta del 15 ottobre la relatrice Bucalo (FdI) ha svolto la relazione illustrativa e, conclusa la discussione generale in assenza di iscritti a parlare, ha illustrato uno schema di parere favorevole con osservazioni, pubblicato in allegato al resoconto. Il sottosegretario Giuseppina Castiello ha espresso orientamento favorevole sulla proposta di parere, mentre hanno preannunciato voto contrario i senatori D'Elia (PD) e Pirondini (M5S), sottolineando una generale contrarietà all'introduzione del liceo del Made in Italy. Quindi la Commissione ha posto ai voti e approvato lo schema di parere favorevole con osservazioni. - Seguito dell'esame congiunto in sede referente dei disegni di legge
n.
180 e n.
1041 in materia di alunni con alto potenziale cognitivo,
avviato il 13
marzo in sede redigente con la relazione del senatore Occhiuto
(FI) e rimesso all'Assemblea il 1° ottobre.
I disegni di legge, presentati rispettivamente dai senatori Zanettin (FI) e Marti (LSP), mirano a introdurre disposizioni a tutela degli alunni con alto potenziale cognitivo (gifted o plusdotati), cioè alunni che manifestino o abbiano capacità potenziali di apprendimento superiori rispetto a quelle dei coetanei.
Il 9 aprile la senatrice D'Elia (PD) ha proposto di recuperare il lavoro fatto in materia dai Governi precedenti e, in sede di Ufficio di Presidenza, si è svolto un ciclo di audizioni informali sul tema. Il 1° ottobre, chiusa la discussione generale, il relatore Occhiuto (FI-BP) ha illustrato un testo unificato dei disegni di legge in titolo, che la Commissione ha assunto come testo base per il seguito della discussione, con conseguente prosecuzione dell'esame in sede referente a fronte della presenza di una delega legislativa al Governo e con l'acquisizione delle fasi dell'iter legislativo già espletate. Il 7 ottobre è scaduto il termine per la presentazione di ordini del giorno ed emendamenti al testo unificato.
Nella seduta del 15 ottobre la Presidente Cosenza (FdI) ha comunicato che, alla scadenza del termine, sono stati presentati un ordine del giorno e 26 emendamenti, pubblicati in allegato al resoconto. Quindi la Presidente, accogliendo la proposta della senatrice D'Elia, ha disposto il posticipo dell'illustrazione degli emendamenti in altra sede, al fine di svolgere questa fase procedurale in presenza del relatore Occhiuto. - Seguito e conclusione dell'esame congiunto in sede referente dei
disegni di legge n.
915, n.
916, n.
942, n.
980 e n.
1002, in materia di accesso ai corsi di laurea magistrale in
medicina e chirurgia, avviato il 22
dicembre 2023 con la relazione illustrativa del senatore Zaffini
(FdI).
Le iniziative, a prima firma, rispettivamente, della senatrice Bucalo (FdI), dell'Assemblea regionale siciliana, del senatore Marti (LSP), del senatore Fazzone (FI) e della senatrice Zambito (PD), introducono modifiche alla legge legge n. 264 del 1999 in materia di «numero programmato» per l'accesso ai corsi universitari con riferimento ai corsi di laurea in medicina e chirurgia, in medicina veterinaria, in odontoiatria e protesi dentaria ed ai corsi di laurea magistrale o specialistica delle professioni sanitarie.
La Commissione ha deliberato lo svolgimento di un limitato ciclo di audizioni, che si sono svolte in Ufficio di Presidenza il 30 gennaio.
Il 6 marzo si è costituito il Comitato ristretto, che il 24 aprile ha concluso i lavori di stesura del testo unificato adottato come base per il seguito dell'esame. Il 13 maggio è scaduto il termine per la presentazione degli emendamenti, illustrati nella seduta del 22 maggio. Il 31 luglio sono stati formulati i pareri del relatore e del Governo sugli emendamenti presentati. Il 9 ottobre la Commissione ha esaminato i due ordini del giorno al testo unificato, che sono risultati accolti dal sottosegretario Siracusano.
Nel corso delle due sedute pomeridiane, si è svolta la votazione degli ementamenti e sono stati approvati, tra gli altri, il 2.21 (testo 2), nonché gli identici 2.22 (testo 2) e 2.6, sul riconoscimento dei crediti formativi universitari di discipline qualificanti comuni del primo semestre per il proseguimento in un diverso corso di studi, in caso di mancata ammissione al secondo semestre, e all'unanimità il 2.33 (testo 2) di Fazzone (FI) e Occhiuto (FI), sull'allineamento del contingente di posti dei corsi di laurea con il numero delle carenze in organico registrate dal SSN sull'intero territorio nazionale. Sono risultati approvati anche gli emendamenti 2.200, presentato dal relatore al fine di ottemperare ad alcune condizioni recate nel parere della Commissione bilancio, e 2.53 (testo 2) del Presidente Marti (LSP), relativo alla promozione di percorsi extracurriculari di formazione e preparazione ai corsi di laurea magistrale in collaborazione con le università. Infine è stato accolto l'ordine del giorno n. 3, risultante dalla trasformazione dell'emendamento 2.23, che impegna il Governo a potenziare la programmazione del numero di accessi ai corsi di laurea magistrale, al fine di assicurare il raggiungimento del fabbisogno di personale medico-sanitario, in modo uniforme su tutto il territorio nazionale.
Nella seduta del 16 ottobre il Presidente Marti (LSP) ha ricordato che, ai fini di una valutazione supplementare del relatore e del Governo richiesta dalle opposizioni, erano stati accantonati gli emendamenti 2.9, 2.34, 2.55 e 2.56 sull'esclusione delle università telematiche dalla erogazione di corsi di studio di area biomedica, sanitaria, farmaceutica e veterinaria.
Il relatore Zaffini e il sottosegretario Siracusano hanno ribadito l'orientamento contrario sugli emendamenti accantonati, ritenendo inopportuno introdurre disposizioni che riconfermano quanto già previsto nell'ordinamento, ossia il divieto per le università telematiche di erogare corsi di studio in medicina.
Nel successivo dibattito sono intervenuti, per esprimere dissenso, i senatori Castellone (M5S), D'Elia (PD), Pirondini (M5S) e Crisanti (PD) e, per preannunciare voto favorevole sul testo unificato in esame, i senatori Marcheschi (FdI), Occhiuto (FI), Versace (Misto) e Paganella (LSP). Quindi, con successive e distinte votazioni, gli emendamenti in questione sono stati respinti, mentre è risultato approvato l'emendamento Coord. 1 del relatore, volto a introdurre interventi di coordinamento alla luce degli emendamenti approvati e sui quali sono pervenuti i pareri delle Commissioni affari costituzionali e bilancio.
In seguito alle dichiarazioni di voto dei senatori Romeo (LSP), Castellone (M5S), Verducci (PD) e Gasparri (FI), la Commissione ha conferito mandato al relatore a riferire favorevolmente all'Assemblea sul testo unificato, come modificato dall'esame in sede referente.
Nelle convocazioni della Commissione 7a di questa settimana sono inoltre previste le seguenti attività:
- Audizioni nell'ambito dell'esame in sede redigente del ddl n.
28, Fondo per il sostegno e lo sviluppo della comunità
educante, avviato il 18
aprile con la relazione della senatrice D'Elia (PD).
Il disegno di legge, a prima firma della senatrice Malpezzi (PD), prevede l'istituzione di un Fondo per potenziare il sostegno e lo sviluppo della comunità educante, offrire risposte efficaci alle emergenze, come quella epidemiologica da Covid-19 che ha evidenziato fragilità educative e pedagogiche presenti nella scuola, affiancare i docenti e i genitori nelle relazioni con gli studenti e le famiglie, potenziare le reti educative con enti locali e Terzo settore.
Tra il 4 luglio 2023 e il 16 gennaio 2024 si è svolto un ciclo di audizioni informali che proseguono questa settimana, nelle sedute dell'Ufficio di Presidenza convocate il 22 ottobre alle 13,15, con l'intervento di rappresentanti di Save the Children, e alle 14,45 con l'Associazione nazionale comuni italiani (ANCI). - Audizioni sull'Affare assegnato n. 494, programmazione dei circuiti teatrali, presentato dalla Commissione 7a il 12 giugno 2024. Nella seduta dell'Ufficio di Presidenza convocata il 22 ottobre alle 13,15 è prevista l'audizione di rappresentati dell'Associazione delle Reti Teatrali Italiane (ARTI).
- Sindacato ispettivo: svolgimento delle interrogazioni n. 3-01206, della senatrice Zambito (PD) e altri, sulla formazione dei docenti orientatori e dei docenti tutor, e n. 3-01306, della senatrice D'Elia (PD) e altri, sul reclutamento dei dirigenti scolastici.