La settimana scorsa la 7a Commissione ha svolto le seguenti attività:
- Comunicazioni del Ministro della cultura sulle linee programmatiche del suo Dicastero, che si sono svolte nella seduta delle Commissioni congiunte con la VII Camera l'8 ottobre. Le comunicazioni proseguono questa settimana, nella seduta convocata giovedì 17 ottobre alle 14.
- Seguito dell'esame congiunto in sede referente dei disegni di legge
n.
915, n.
916, n.
942, n.
980 e n.
1002, in materia di accesso ai corsi di laurea magistrale in
medicina e chirurgia, avviato il 22
dicembre 2023 con la relazione illustrativa del senatore Zaffini
(FdI).
Le iniziative, a prima firma, rispettivamente, della senatrice Bucalo (FdI), dell'Assemblea regionale siciliana, del senatore Marti (LSP), del senatore Fazzone (FI) e della senatrice Zambito (PD), introducono modifiche alla legge legge n. 264 del 1999 in materia di «numero programmato» per l'accesso ai corsi universitari con riferimento ai corsi di laurea in medicina e chirurgia, in medicina veterinaria, in odontoiatria e protesi dentaria ed ai corsi di laurea magistrale o specialistica delle professioni sanitarie. La Commissione ha deliberato lo svolgimento di un limitato ciclo di audizioni, che si sono svolte in Ufficio di Presidenza il 30 gennaio. Il 6 marzo si è costituito il Comitato ristretto, che il 24 aprile ha concluso i lavori di stesura del testo unificato adottato come base per il seguito dell'esame. Il 13 maggio è scaduto il termine per la presentazione degli emendamenti, illustrati nella seduta del 22 maggio. Il 31 luglio sono stati formulati i pareri del relatore e del Governo sugli emendamenti presentati.
Nella seduta del 9 ottobre (antimeridiana) il Presidente Marti (LSP) ha dato conto del parere non ostativo, condizionato al recepimento di talune modifiche, espresso dalla Commissione bilancio in merito al testo unificato. In recepimento di tali condizioni, sono stati presentati gli emendamenti 2.100, 2.200 e 2.300 a firma del relatore, pubblicati in allegato al resoconto. Dopo un breve dibattito sull'ordine dei lavori, è intervenuta la senatrice Castellone (M5S), per sollevare dubbi in merito al testo del parere della Commissione bilancio, nonché per chiedere delucidazioni sull'orientamento del relatore e del Governo in merito all'emendamento 2.9, di cui è promotrice, sull'esclusione delle università telematiche dalla erogazione di corsi di studio di area biomedica, sanitaria, farmaceutica e veterinaria. Intervenendo in replica, il relatore Zaffini ha concordato con l'osservazione del Presidente sulla possibilità di richiedere una rettifica del parere della commissione bilancio anche in sede di esame in Assemblea, mentre il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Matilde Siracusano ha riferito che, all'esito di interlocuzioni con il ministro dell'università Anna Maria Bernini, il Governo ritiene di poter accogliere i due ordini del giorno al testo unificato ma non gli emendamenti su cui era stata richiesta una riconsiderazione del parere espresso. La Commissione ha quindi esaminato i suddetti ordini del giorno, che sono risultati accolti dal sottosegretario Siracusano.
Nella seduta del 9 ottobre (prima pomeridiana) è stata avviata la votazione degli ementamenti al testo unificato adottato dalla Commissione ed è stato accantonato l'emendamento 2.9 della senatrice Castellone (M5S), al fine di consentire un'eventuale presentazione di un atto di indirizzo. Quindi i senatori Verducci e D'Elia (PD) hanno riformulato l'emendamento 2.21 in un nuovo testo, pubblicato in allegato al resoconto, che è stato accolto dalla Commmissione con voto unanime insieme agli identici 2.22 (testo 2) e 2.6. L'emendamento in questione prevede il riconoscimento dei crediti formativi universitari di discipline qualificanti comuni del primo semestre per il proseguimento in un diverso corso di studi, in caso di mancata ammissione al secondo semestre. Anche l'emendamento 2.33 (testo 2) di Fazzone (FI) e Occhiuto (FI), sull'allineamento del contingente di posti dei corsi di laurea con il numero delle carenze in organico registrate dal SSN sull'intero territorio nazionale, è risultato approvato all'unanimità. Infine, in seguito al parere favorevole del sottosegretario Siracusano, la Commissione ha approvato l'emendamento 2.200, presentato dal relatore al fine di ottemperare ad alcune condizioni recate nel parere della Commissione bilancio. La votazione degli emendamenti è proseguita nella seconda seduta pomeridiana del 9 ottobre con l'approvazione, tra gli altri, dell'emendamento 2.53 (testo 2) del Presidente Marti (LSP), relativo alla promozione di percorsi extracurriculari di formazione e preparazione ai corsi di laurea magistrale in collaborazione con le università. Il sottosegretario Siracusano ha ribadito l'orientamento contrario del Governo sugli emendamenti relativi alle università telematiche, accantonati nella precedente seduta, e nel successivo dibattito sono intervenuti per esprimere disaccordo i senatori D'Elia, Verducci (PD) e Pirondini (M5S), quindi la Commissione ha convenuto sul mantenere accontonati i suddetti emendamenti. Infine è stato accolto l'ordine del giorno n. 3, risultante dalla trasformazione dell'emendamento 2.23, che impegna il Governo a potenziare la programmazione del numero di accessi ai corsi di laurea magistrale, al fine di assicurare il raggiungimento del fabbisogno di personale medico-sanitario, in modo uniforme su tutto il territorio nazionale. Il seguito dell'esame è previsto questa settimana, a partire dalla seduta convocata mercoledì 16 ottobre alle 9.
Nelle convocazioni della Commissione 7a di questa settimana, a partire dalla seduta convocata martedì 15 ottobre alle 13,30, sono inoltre previste le seguenti attività:
- Avvio dell'esame in sede consultiva dell'Atto di Governo n.
214, Decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento
su quadro degli insegnamenti e risultati di apprendimento del
liceo del “Made in Italy”, approvato in esame
preliminare dal Consiglio dei Ministri il 22 luglio.
In base a quanto previsto dall'articolo 18 comma 2 della legge 206/2023, il regolamento definisce il quadro orario degli insegnamenti e gli specifici risultati di apprendimento. Una Commissione tecnica di esperti costituita ad hoc ha provveduto alla stesura del testo, secondo i criteri specificati nella citata disposizione della legge n. 206/2023. - Seguito dell'esame congiunto in sede referente dei disegni di legge
n.
180 e n.
1041 in materia di alunni con alto potenziale cognitivo,
avviato il 13
marzo in sede redigente con la relazione del senatore Occhiuto
(FI) e rimesso all'Assemblea il 1° ottobre.
I disegni di legge, presentati rispettivamente dai senatori Zanettin (FI) e Marti (LSP), mirano a introdurre disposizioni a tutela degli alunni con alto potenziale cognitivo (gifted o plusdotati), cioè alunni che manifestino o abbiano capacità potenziali di apprendimento superiori rispetto a quelle dei coetanei.
Il 9 aprile la senatrice D'Elia (PD) ha proposto di recuperare il lavoro fatto in materia dai Governi precedenti e, in sede di Ufficio di Presidenza, si è svolto un ciclo di audizioni informali sul tema. Il 1° ottobre, chiusa la discussione generale, il relatore Occhiuto (FI-BP) ha illustrato un testo unificato dei disegni di legge in titolo, che la Commissione ha assunto come testo base per il seguito della discussione, con conseguente prosecuzione dell'esame in sede referente a fronte della presenza di una delega legislativa al Governo e con l'acquisizione delle fasi dell'iter legislativo già espletate. Il 7 ottobre è scaduto il termine per la presentazione di ordini del giorno ed emendamenti al testo unificato. - Seguito della discussione in sede redigente del ddl n.
1123 sull'istituzione della Giornata nazionale della
cittadinanza digitale, avviata il 24
luglio con la relazione del senatore Paganella (LSP).
Il disegno di legge mira a riconoscere il 22 ottobre quale Giornata nazionale dell'educazione digitale per promuovere l'alfabetizzazione e l'educazione digitale in tutta Italia, in particolare tra gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, con iniziative culturali, celebrazioni ed eventi online. Il 5 agosto è stato presentato l'emendamento 1.1, presentato dall'opposizione. L'11 settembre sono stati presentati due emendamenti in recepimento del parere non ostativo con osservazioni della Commissione 1a. - Audizioni e seguito dell'esame in sede redigente del ddl n.
28, Fondo per il sostegno e lo sviluppo della comunità
educante, avviato il 18
aprile con la relazione della senatrice D'Elia (PD).
Il disegno di legge, a prima firma della senatrice Malpezzi (PD), prevede l'istituzione di un Fondo per potenziare il sostegno e lo sviluppo della comunità educante, offrire risposte efficaci alle emergenze, come quella epidemiologica da Covid-19 che ha evidenziato fragilità educative e pedagogiche presenti nella scuola, affiancare i docenti e i genitori nelle relazioni con gli studenti e le famiglie, potenziare le reti educative con enti locali e Terzo settore.
Tra il 4 luglio 2023 e il 16 gennaio 2024 si è svolto un ciclo di audizioni informali che proseguono questa settimana, nella seduta dell'Ufficio di Presidenza convocato il 17 ottobre alle 8,45, con l'intervento di rappresentanti di Save the Children e dell'Associazione nazionale comuni italiani. Il seguito dell'esame è previsto nella seduta plenaria convocata lo stesso giorno alle 9,30.