La settimana scorsa la 7a Commissione ha svolto le seguenti attività:
- Seguito dell'esame dell'Affare assegnato n.
373 in materia di prospettive di riforma del calcio italiano.
Il ciclo di audizioni informali in materia, avviato il 16 aprile, si è
concluso il 6 agosto con l'intervento del ministro per lo sport e i
giovani Abodi, che ha svolto una relazione sul tema oggetto del
provvedimento.
Il 18 settembre il Presidente Marti (LSP) ha dato conto della documentazione presentata dal relatore Marcheschi (FdI), comprensiva delle indicazioni emerse in Commissione, e della composizione del Comitato ristretto incaricato della stesura di un atto di indirizzo nei confronti del Governo, che si è riunito nella seduta del 26 settembre ed è convocato nella seduta di giovedì 3 ottobre alle 8,45. - Seguito della discussione in sede redigente del disegno di legge n.
845, in materia di competenze non cognitive (approvato
dalla Camera dei deputati), avviata il 20
marzo con la relazione del senatore Romeo (LSP).
Il provvedimento, che consta di sei articoli, mira alla introduzione dello sviluppo di competenze non cognitive e trasversali nei percorsi delle istituzioni scolastiche e dei centri provinciali per l'istruzione degli adulti nonché nei percorsi di istruzione e formazione professionale.
Il 12 settembre è scaduto il termine per la presentazione degli emendamenti, che sono stati illustrati il 17 settembre. Nel successivo dibattito è intervenuta la senatrice D'Elia (PD) sugli emendamenti 3.7 e 4.11, incentrati sulla copertura finanziaria del provvedimento, nonché sul 4.10, sulla designazione dei componenti del Comitato tecnico-scientifico per il monitoraggio e la valutazione complessiva della sperimentazione.
Nella seduta del 26 settembre è stata comunicata la riformulazione, da parte della senatrice Aloisio (M5S), dell'emendamento 4.3 in un nuovo testo pubblicato in allegato. In seguito all'espressione dei pareri del relatore Romeo e del sottosegretario Frassinetti, gli emendamenti sono messi ai voti. Tra gli altri, sono risultati approvati all'unanimità l'emendamento 1.1, che vincola l'introduzione di iniziative finalizzate allo sviluppo delle competenze non cognitive nelle scuole al rispetto delle prerogative del collegio dei docenti delle singole istituzioni scolastiche coinvolte, e l'emendamento 4.3, nel testo riformulato dalla senatrice Aloisio, che garantisce l'accesso a percorsi formativi per lo sviluppo di competenze trasversali a tutti gli studenti, inclusi quelli con disabilità e bisogni educativi speciali, al fine di promuovere un'educazione realmente inclusiva ed equa. Il Presidente ha quindi comunicato che gli emendamenti approvati saranno trasmessi alle Commissioni affari costituzionali e bilancio per l'acquisizione dei pareri previsti dal Regolamento. L'esame prosegue questa settimana a partire dalla seduta plenaria convocata il 1° ottobre alle 13,30.
Nelle convocazioni della Commissione 7a di questa settimana sono inoltre previste le seguenti attività, a partire dalla seduta del 1° ottobre alle 13,30:
- Seguito della discussione in sede redigente del ddl n.
1123 sull'istituzione della Giornata nazionale della
cittadinanza digitale, avviata il 24
luglio con la relazione del senatore Paganella (LSP).
Il disegno di legge mira a riconoscere il 22 ottobre quale Giornata nazionale dell'educazione digitale per promuovere l'alfabetizzazione e l'educazione digitale in tutta Italia, in particolare tra gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, con iniziative culturali, celebrazioni ed eventi online. Il 5 agosto il Presidente Marti (LSP) ha dato conto della presentazione dell'emendamento 1.1, presentato dall'opposizione. L'11 settembre sono stati presentati due emendamenti del relatore per recepire il parere non ostativo con osservazioni della Commissione affari costituzionali. - Seguito della discussione congiunta in sede redigente dei disegni di
legge n.
180 e n.
1041 in materia di alunni con alto potenziale cognitivo,
avviata il 13
marzo con la relazione del senatore Occhiuto (FI).
I disegni di legge, presentati rispettivamente dai senatori Zanettin (FI) e Marti (LSP), mirano a introdurre disposizioni a tutela degli alunni con alto potenziale cognitivo (gifted o plusdotati), cioè alunni che manifestino o abbiano capacità potenziali di apprendimento superiori rispetto a quelle dei coetanei. Il 9 aprile, in Commissione plenaria, la senatrice D'Elia (PD) ha proposto di recuperare il lavoro fatto in materia dai Governi precedenti e, in Ufficio di Presidenza, si è svolto un ciclo di audizioni sul tema. - Seguito dell'esame congiunto in sede referente dei disegni di legge
n.
915, n.
916, n.
942, n.
980 e n.
1002, in materia di accesso ai corsi di laurea magistrale in
medicina e chirurgia, avviato il 22
dicembre 2023 con la relazione illustrativa del senatore Zaffini
(FdI).
Le iniziative, a prima firma, rispettivamente, della senatrice Bucalo (FdI), dell'Assemblea regionale siciliana, del senatore Marti (LSP), del senatore Fazzone (FI) e della senatrice Zambito (PD), introducono modifiche alla legge legge n. 264 del 1999 in materia di «numero programmato» per l'accesso ai corsi universitari con riferimento ai corsi di laurea in medicina e chirurgia, in medicina veterinaria, in odontoiatria e protesi dentaria ed ai corsi di laurea magistrale o specialistica delle professioni sanitarie. La Commissione ha deliberato lo svolgimento di un limitato ciclo di audizioni, che si sono svolte in Ufficio di Presidenza il 30 gennaio. Il 6 marzo si è costituito il Comitato ristretto, che il 24 aprile ha concluso i lavori di stesura del testo unificato adottato come base per il seguito dell'esame. Il 13 maggio è scaduto il termine per la presentazione degli emendamenti, illustrati nella seduta del 22 maggio. Il 31 luglio sono stati formulati i pareri del relatore e del Governo sugli emendamenti presentati.