La settimana scorsa la 4a Commissione, oltre all'esame di disegni di legge e atti del Governo in sede consultiva, ha svolto le seguenti attività:
- Informativa del Presidente sulla missione in Albania di una
delegazione della Commissione.
Nella seduta del 25 settembre il Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI) svolto una relazione sulla missione, che si è svolta il 23 settembre con la partecipazione, oltre al Presidente, delle senatrici Rojc (PD) e Pellegrino (FdI). Con il supporto dell'Ambasciatore Fabrizio Bucci e della rappresentanza diplomatica italiana, la delegazione ha incontrato Jorida Tabaku, Presidente della Commissione per l'integrazione europea, e molti altri parlamentari europei, affrontando i principali temi del processo di integrazione europea dell'Albania nell'Unione, promosso e sostenuto dall'Italia. Per sottolineare ulteriori elementi di rilievo della missione svolta e delle relazioni italo-albanesi, sono intervenute le senatrici Rojc e Pellegrino. - Seguito delle Comunicazioni del Presidente sul Rapporto sul
futuro della competitività europea.
Nella seduta dell'11 settembre, il Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI) ha dato conto del rapporto presentato il 9 settembre scorso da Mario Draghi a Bruxelles. Nel report l'ex presidente del Consiglio e della Banca Centrale Europea propone tre aree strategiche per il futuro industriale dell'Unione: innovazione, energia e sicurezza. L'attuazione di questa strategia, che mira a colmare i divari di produttività con i concorrenti, guidare le tecnologie pulite e migliorare l'autonomia strategica dell'Unione, richiederà ingenti investimenti, stimati al 4,4-4,7 per cento del PIL annuo europeo.
Nella seduta del 26 settembre il Presidente Terzi di Sant'Agata ha comunicato di aver trasmesso al Presidente Draghi, in accoglimento della richiesta avanzata dalle sentarici Rojc (PD) e Bevilacqua (M5S), l'invito ad intervenire in audizione per approfondire i temi contenuti nel Rapporto. - Seguito dell'esame in sede referente della Relazione sulla
partecipazione dell'Italia all'UE 2024 (Doc.
LXXXVI, n. 2), avviato il 6
agosto con la relazione del senatore Zanettin (FI).
Il documento presentato annualmente dal Governo al Parlamento definisce gli obiettivi prioritari perseguiti a livello europeo, le azioni da intraprendere e le risorse per la loro realizzazione. Nella Relazione di quest'anno, approvata dal Consiglio dei ministri il 26 luglio, i nodi strategici sono individuati principalmente nella transizione verde e digitale per il rafforzamento della competitività del mercato unico, nell’allargamento dell’Unione, nell'autonomia strategica europea, nel potenziamento dell'industria europea della difesa, nel rafforzamento della dimensione esterna dell’UE anche in rapporto alla questione migratoria. Il 6 agosto è stata avviata la discussione generale, con l'intervento della senatrice Rojc (PD), del Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI) nonché dei senatori Sensi (PD), Scurria (FdI) e Lorefice (M5S)
Nella seduta del 26 settembre il Presidente Terzi di Sant'Agata ha comunicato che la discussione della relazione sarà ripresa nelle prossime sedute in trattazione congiunta con il disegno di legge di delegazione europea 2024, di imminente presentazione. Il seguito dell'esame è previsto questa settimana, a partire dalla seduta convocata lunedì 30 settembre alle 15,15.
Nelle convocazioni della Commissione 4a di questa settimana, a partire dalla seduta convocata lunedì 30 settembre alle 15,15, sono previste inoltre le seguenti attività:
- Seguito dell'esame dell'Atto COM(2024)
23 sul controllo degli investimenti esteri nell'UE,
avviato il 21
marzo con la relazione del Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI).
La proposta di regolamento risponde all'esigenza di un maggior controllo sugli investimenti stranieri negli Stati membri dell'UE, emersa dall'analisi svolta dalla Commissione europea nel contesto delle crescenti tensioni geopolitiche. Sono quindi previsti dispositivi di monitoraggio armonizzati, estesi anche alle imprese europee controllate da soggetti di Paesi terzi, con particolare riferimento ai settori strategici. L'11 aprile il Presidente Terzi di Sant'Agata ha riferito in merito alla relazione trasmessa dal Governo sull'atto in esame. - Avvio dell'esame dell'Atto COM(2024)
316 definitivo, Proposta di regolamento del Consiglio europeo
sul rafforzamento della sicurezza delle carte d'identità dei
cittadini dell'Unione e dei titoli di soggiorno rilasciati ai
cittadini dell'Unione e ai loro familiari che esercitano il diritto di
libera circolazione.
La proposta intende rispondere ai rilievi della Corte di giustizia europea, che ha dichiarato invalido il regolamento (UE) 2019/1157 sullo stesso tema, poiché non adottato con procedura legislativa speciale e, in particolare, con l'unanimità del Consiglio. Riproducendo sostanzialmente il testo del citato regolamento del 2019, ma con alcuni adattamenti, la nuova proposta contiene norme di sicurezza e prescrizioni tecniche riguardo alle carte d'identità e ai titoli di soggiorno. In particolare, le carte d'identità rilasciate dagli Stati membri sono prodotte nel formato ID-1 e contengono una zona a lettura ottica. Recano, sul recto, il codice a due lettere dello Stato membro di rilascio e hanno un supporto di memorizzazione altamente protetto contenente un'immagine del volto del titolare e due impronte digitali in formato interoperativo digitale. Le carte d'identità hanno una validità minima di cinque anni e massima di dieci: quelle non conformi ai requisiti previsti dal regolamento cessano di essere valide alla loro scadenza o comunque entro il 3 agosto 2031. - Seguito dell'esame dell'Affare assegnato n. 9, aspetti istituzionali della strategia commerciale dell'Unione europea, avviato il 14 febbraio 2023 con la relazione del Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI). Il 22 marzo 2023, in sede di Ufficio di Presidenza, si è svolta l'audizione informale dell'Ambasciatrice dell'India, S.E. sig.ra Neena Malhotra. Il 27 febbraio il Presidente Terzi di Sant'Agata ha svolto una relazione integrativa sui rapporti con l'India, alla luce del riavvio dei negoziati con l'Unione europea per un accordo di libero scambio, e il 30 luglio ne ha svolta una sul contributo scritto fornito dall'Ambasciatore del Canada Elissa Golberg riguardo alle relazioni commerciali tra Italia e Canada.