La settimana scorsa l'8a Commissione ha svolto le seguenti attività:
- Seguito e conclusione dell'esame in sede referente del ddl n.
1206 di conversione in legge con modificazioni del decreto-legge
n. 89/2024 recante disposizioni urgenti sulle infrastrutture e
investimenti strategici, processo penale e sport (già approvato
dalla Camera dei deputati), avviato il 31
luglio la senatrice Minasi (LSP).
Nel Capo I, dedicato agli investimenti strategici, il decreto disciplina l’aggiornamento dei piani economico-finanziari delle concessioni autostradali, introduce semplificazioni amministrative volte a garantire l'operatività della Stretto di Messina Spa e il rispetto delle tempistiche di realizzazione del ponte nonché la realizzazione o il completamento di altre infrastrutture stradali, idriche e ferroviarie. Nel Capo II è previsto l'incremento di 150 milioni di euro per il 2024 del fondo destinato ad operazioni di venture capital in Paesi non aderenti all'UE, anche nell'ambito del Piano Mattei, a beneficio di imprese italiane che esportano o si approvvigionano nel continente africano. Nel Capo III, sull'efficienza del processo penale, sono previste disposizioni relative alla revisione dei tempi e delle modalità di trattazione orale dei giudizi in Cassazione. Le misure del Capo IV riguardano la proroga dell'abolizione del vincolo sportivo per gli atleti, posticipando l'entrata in vigore delle nuove disposizioni al 1° luglio 2025. Nel corso dell'esame alla Camera sono state introdotte numerose modifiche riguardanti, tra l'altro, la gestione dell'Autostrada del Brennero, la proroga dei termini per l'adozione dei decreti di esproprio finalizzati al completamento del collegamento intermodale Roma-Latina e autostradale Cisterna-Valmontone, le procedure di acquisizione di terreni e immobili da parte della Stretto di Messina Spa, un contributo straordinario di 500.000 euro per l'anno 2024 a favore della Fondazione Teatri Piacenza.
Il 1° agosto sono stati pubblicati gli emendamenti e ordini del giorno presentati. Nella stessa seduta, dopo la reiezioni di tutti gli emendamenti, sono stati accolti numerosi ordini del giorno riguardanti, tra l'altro, il riequilibrio ecologico della Laguna di Venezia, l'ammodernamento della strada statale 68 della Val di Cecina, la sicurezza ferroviaria, la costruzione di nuovi ponti nel bacino idrografico del fiume Po, la messa in sicurezza delle infrastrutture scolastiche nell'area flegrea, l'ampliamento dell'utilizzo delle linee ferroviarie locali, il progetto Metro 2 a Torino, il settore del noleggio con conducente, l'efficienza della rete ferroviaria nelle regioni meridionali, i disservizi nel pagamento dei pedaggi dell'autostrada A3 Napoli-Salerno, l'emergenza idrica in Basilicata, il Fondo italiano per il clima, il raddoppio della tratta ferroviaria pontremolese.
Nella seduta del 5 agosto il Presidente Basso (PD) ha dato conto del parere non ostativo della Commissione bilancio. Dopo la dichiarazione di voto contrario a nome del proprio Gruppo da parte della senatrice Di Girolamo (M5S), la Commissione ha conferito alla relatrice il mandato a riferire favorevolmente in Assemblea sull'approvazione del disegno di legge, nel testo trasmesso dalla Camera dei deputati. - Avvio dell'esame dell'Atto del Governo n.
185, schema di decreto legislativo sui requisiti di
stabilità delle navi da passeggeri, approvato in via
preliminare dal Consiglio di ministri il 22 luglio.
In attuazione della direttiva 2023/946, che a sua volta recepisce una disposizione dell'Organizzazione marittima internazionale, il provvedimento aggiorna i requisiti in titolo, al fine di assicurare che, in caso di falla allo scafo provocata da collisione, la nave abbia una stabilità residua tale da evitare il repentino capovolgimento e aumentare le possibilità di sopravvivenza dei passeggeri.
Nella seduta del 5 agosto il senatore Potenti (LSP) ha svolto la relazione illustrativa. - Seguito dell'esame in sede redigente dei disegni di legge nn. 29,
42,
761,
863,
903,
1028
e 1122
in materia di rigenerazione urbana, avviata il 27
settembre 2023, con la relazione del senatore Rosso (FI).
Le proposte, a prima firma rispettivamente dei senatori Mirabelli (PD), Gasparri (FI), Occhiuto (FI), Dreosto (LSP), Sironi (M5S) e Gelmini (Az) mirano a favorire e disciplinare la rigenerazione urbana - intesa come complesso sistematico di trasformazioni urbanistiche ed edilizie su aree e complessi edilizi caratterizzati da uno stato di degrado urbanistico, edilizio o socio-economico - quale alternativa strategica al consumo di suolo, prevedendo a tal fine la razionalizzazione e la semplificazione delle norme vigenti in materia, anche con riferimento agli interventi pubblici e privati per la riqualificazione di aree come le grandi periferie urbane.
Nella seduta del 5 agosto il relatore ha illustrato la proposta di testo unificato, pubblicata in allegato al resconto. Sono quindi intervenuti nella discussione generale i senatori Irto (PD), Sironi (M5S), Fregolent (IV), Sigismondi (FdI) e Minasi (LSP). - Seguito e conclusione dell'esame dell'Atto di Governo n.
181, schema di atto di proroga del contratto di programma
con la società Poste Italiane Spa, avviato il 30
luglio con la relazione del Presidente Fazzone (FI).
L'Atto di Governo prevede la proroga fino al 30 aprile 2026 del vigente contratto di programma stipulato tra il Ministero delle imprese e del Made in Italy e la società Poste Italiane Spa. per il quinquennio 2020-2024 per la fornitura del Servizio postale universale. La sottoscrizione di un nuovo contratto quinquennale alla scadenza di quello vigente risulterebbe, infatti, in contrasto con il disposto di cui all'articolo 23, comma 2, del decreto legislativo n. 261 del 1999 che affida a Poste Italiane Spa la gestione del servizio postale universale per un periodo di quindici anni, quindi fino al 30 aprile 2026.
Nella seduta del 6 agosto il Presidente Rosa (FdI) ha comunicato che il Presidente Fazzone, impossibilitato a partecipare ai lavori, ha nominato relatore il senatore Rosso (FI). Quest'ultimo ha quindi formulato una proposta di parere favorevole, che è stata approvata dalla Commissione.