La settimana scorsa la 5a Commissione, oltre all'esame in sede
consultiva di disegni di legge e di profili finanziari di atti del
Governo, ha proseguito e concluso l'esame in sede referente dei ddl n.
1200 Rendiconto generale dello Stato 2023 e n.
1201 assestamento del bilancio dello Stato 2024 (già
approvati dalla Camera dei deputati), avviato il 31
luglio con l'illustrazione dei rispettivi relatori Testor (LSP) e
Liris (FdI).
Il Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio
finanziario 2023, che prende atto dei risultati conseguiti nello scorso
esercizio nel Conto del bilancio e nel Conto del Patrimonio, è stato
parificato dalla Corte dei conti il 27 giugno scorso. Il disegno di
legge sull'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario
2024 stabilisce, rispetto alle previsioni di entrata e alle
autorizzazioni di spesa per l'anno in corso, le variazioni determinate
dall'evoluzione del quadro macroeconomico definite nel DEF 2024
approvato nell'aprile scorso, dall'andamento del bilancio e della
finanza pubblica, dalle ulteriori esigenze segnalate dai ministeri.
Nella seduta del 5
agosto il Presidente Calandrini (FdI) ha comunicato che, alla
scadenza del termine fissato per il 31 luglio, non sono stati presentati
emendamenti né ordini del giorno. In assenza di richieste di intervento,
ha dichiarato chiusa la discussione generale e ha disposto il
proseguimento dell'esame in forma disgiunta.
Nella seduta del 6
agosto, per ciascuna delle due proposte, la Commissione ha
conferito il mandato al rispettivo relatore a riferire favorevolmente in
Assemblea sull'approvazione del disegno di legge, nei testi presentati
dal Governo e già approvati dalla Camera dei deputati.
La settimana scorsa la 6a Commissione ha svolto le seguenti attività:
- Seguito e conclusione dell'esame in sede consultiva dell'Atto di
Governo n.
172, schema di decreto legislativo recante adeguamento della
normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) sui mercati
delle cripto-attività, avviato il 16
luglio con la relazione del senatore Borghesi (LSP).
In base alla delega di cui alla legge di delegazione europea n. 15/2024 e in attuazione del regolamento 2023/1114, il provvedimento disciplina le competenze di autorizzazione, vigilanza, indagine e sanzione in materia di cripto-attività, definite in quanto tali dalla legislazione europea. In particolare la Banca d'Italia si occuperà degli aspetti riguardanti la stabilità del sistema finanziario mentre spetteranno alla CONSOB le funzioni relative alla tutela degli investitori. Le audizioni informali, avviate il 24 luglio, si sono concluse il 31.
Nella seduta del 5 agosto il relatore ha presentato uno schema di parere favorevole con osservazioni, pubblicato in allegato al resoconto, che è stato posto in votazione. Sono quindi intervenuti per dichiarare il voto di astensione dei rispettivi Gruppi i senatori Turco (M5S), che ha ritenuto non adeguatamente affrontato nelle osservazioni il tema dei rischi connessi all'utilizzo delle criptovalute in materia di finanziamento al terrorismo o di evasione fiscale, e Tajani (PD). La proposta di parere favorevole con osservazioni del relatore è risultata approvata. - Seguito della discussione congiunta in sede redigente del Doc.
XXII, n. 14, sull'istituzione di una Commissione parlamentare
di inchiesta sul sistema bancario, finanziario e assicurativo,
presentato dal senatore Zanettin (FI-BP) e avviato con la relazione
del senatore Lotito (FI-BP) il 29
maggio, e del Doc.
XXII, n. 15, di argomento affine, presentato dai senatori Turco
(M5S) e altri, illustrato il 3
luglio.
In considerazione dell'esigenza di portare a conclusione le inchieste parlamentari sul sistema bancario condotte nelle due precedenti legislature, il Doc. XXII, n. 14 propone l'istituzione di una Commissione monocamerale del Senato, che prosegua il lavoro di indagine sulla tutela del risparmio nel contesto dei mutamenti verificatisi negli ultimi anni nei modelli di business e nelle tipologie dei prodotti e dei servizi erogati.
Il 3 luglio il Doc. XXII, n. 14 è stato adottato come testo base della discussione. Il termine per la presentazione di emendamenti è scaduto il 9 luglio. Il 17 luglio sono stati illustrati i 35 emandamenti presentati, pubblicati in allegato al resoconto. Il 23 e 24 luglio è stato espresso il parere del relatore sugli emendamenti presentati. In allegato ai resoconti del 30 luglio e del 1° agosto sono stati pubblicati ulteriori emendamenti del relatore e alcune riformulazioni.
Nella seduta del 5 agosto è stata avviata la votazione degli emendamenti. Sono risultate approvate, tra le altre, numerose modifiche riguardanti le competenze della Commissione inquirente in materia di acquisizione e analisi delle informazioni relative ai prodotti finanziari ad alto rischio, alla governance delle autorità nazionali di vigilanza sulla tutela del risparmio, alla normativa che disciplina le banche popolari e di credito cooperativo. - Seguito dell'esame in sede redigente del ddl n.
1049, Bergesio (LSP) e altri, sulla promozione di progetti a
impatto sociale sul territorio, avviato il 29
maggio con la relazione illustrativa della senatrice Fregolent
(IV).
In attuazione del principio di sussidiarietà orizzontale previsto dall'articolo 118 della Costituzione, la proposta è finalizzata ad incrementare il coinvolgimento delle forze economiche e sociali nel raggiungimento di obiettivi e interessi generali perseguiti dalle istituzioni, anche per fare fronte alla sfida dell'attuazione del PNRR nel contesto economico sfavorevole determinato dai recenti aumenti dell'inflazione e dei tassi d'interesse. Si prevede quindi l'istituzione di un fondo per l'erogazione di contributi a sostegno di interventi di manutenzione e recupero di beni pubblici e alla realizzazione di iniziative senza scopo di lucro funzionali al benessere collettivo. Il compito di valutare l'ammissibilità dei progetti presentati è assegnato a una Commissione tecnica appositamente istituita.
Il 29 maggio la senatrice Fregolent (IV) ha ha invitato tutti i Gruppi a sottoscrivere la proposta di legge, che ritiene possa ricevere un ampio e generale consenso. Il senatore Patton (Aut) ha preannunciato l'adesione all'invito della relatrice. Il senatore Borghesi (LSP) ha proposto lo svolgimento di un ciclo di audizioni. La relatrice ha aderito alla proposta e il Presidente Garavaglia ha sollecitato i Gruppi a far pervenire le indicazioni sui soggetti da invitare in audizione.
Nella seduta del 5 agosto il Presidente Garavaglia (LSP) ha dato conto della presentazione di 15 emendamenti e un ordine del giorno, pubblicati in allegato al resoconto.