La settimana scorsa la 2a Commissione ha proseguito e concluso l'esame
dell'atto del Governo n.
178, Schema di decreto legislativo recante disposizioni
integrative e correttive al codice della crisi d'impresa e
dell'insolvenza, avviato il 31
luglio con la relazione della senatrice Stefani (LSP).
Il Codice in titolo, disciplinato dal decreto legislativo n. 14/2019, ha
l'obiettivo di favorire una diagnosi precoce dello stato di difficoltà
delle imprese e di consentire all'imprenditore di avviare
preventivamente le procedure di ristrutturazione volte a evitare che la
crisi diventi irreversibile nell'ottica della continuità aziendale. Il
provvedimento in oggetto, approvato in esame preliminare dal Consiglio
dei ministri il 10 giugno, come già altri due precedenti atti e in base
alla delega contenuta nella legge n. 20/2019, assume disposizioni
finalizzate a sciogliere questioni interpretative insorte nei primi anni
di applicazione, correggere errori materiali, ovviare a difetti di
coordinamento e aggiornare riferimenti normativi. Il 1° agosto si è
svolta l'audizione di Stefano Ambrosini, ordinario di diritto
commerciale.
Nella seduta del 6
agosto il Presidente Bongiorno (LSP) ha dato conto
dell'acquisizione del parere del Consiglio di Stato sul decreto in esame
e la relatrice Stefani ha illustrato una proposta di parere favorevole
con osservazioni, pubblicata in allegato
al resoconto, nella quale, tra i numerosi rilievi formulati, si invita
il Governo a rivalutare in diminuzione le soglie di soddisfacimento dei
crediti previste ai fini della transazione sui crediti tributari e
contributivi (crem down fiscale). La senatrice Lopreiato (M5S) e il
senatore Bazoli (PD) hanno chiesto il rinvio della votazione del parere.
In cosiderazione della ravvicinata scadenza della delega, i senatori
Berrino (FdI), Zanettin (FI) e la relatrice Stefani hanno sostenuto
l'opportunità di procedere alla votazione. Previa dichiarazione di voto
di astensione dei senatori Bazoli, Lopreiato e Scalfarotto (IV), la
Commissione ha quindi approvato la proposta di parere favorevole con
osservazioni presentata dalla relatrice.
Correttivi al codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza