La settimana scorsa l'8a Commissione ha svolto le seguenti attività:
- Seguito e conclusione dell'esame in sede referente del ddl n.
1162 di conversione in legge del decreto-legge n. 76/2024,
recante disposizioni urgenti su ricostruzione post-calamità e
grandi eventi internazionali, avviato il 18
giugno con la relazione della senatrice Farolfi (FdI).
Il provvedimento riconosce contributi straordinari a beneficio dei soggetti privati danneggiati dagli eventi alluvionali del maggio 2023 in Emilia-Romagna, Toscana e Marche e rafforza i poteri e le risorse a disposizione del Commissario straordinario per l'attuazione degli interventi finalizzati alla ricostruzione e a fronteggiare il dissesto idrogeologico. Sono inoltre previsti disposizioni riguardanti il G7 di Brindisi e i Giochi olimpici Milano Cortina. Nel primo caso si tratta principalmente di finanziare gli oneri dei servizi di tutela dell'ordine e della sicurezza e di prevenzione del terrorismo erogati dal personale del comparto di sicurezza, difesa e soccorso pubblico. Nel secondo caso si chiarisce, in via di interpretazione autentica e sulla scorta dei pareri dell'Avvocatura dello Stato, che la Fondazione "Milano Cortina 2026" non ha natura di organismo di diritto pubblico ma opera sul mercato, in condizioni di concorrrenza e secondo criteri imprenditoriali.
Il 25 giugno la Commissione ha svolto alcune audizioni informali. Il 3 luglio sono stati annunciati gli emendamenti e ordini del giorno presentati. Il 9 luglio è stato presentato l'emendamento del Governo 9.0.1000, che integra nel provvedimento le disposizioni del decreto-legge n. 91 sulla prevenzione del rischio sismico nei Campi Flegrei, che istituisce un Commissario straordinario con compiti di attuazione del PNRR e di esecuzuione degli interventi di riqualificazione, semplifica le procedure di affidamento dei contratti pubblici PNRR e PNC, accelera i progetti di riqualificazione, prevede interventi urgenti di ripristino dell'agibilità per gli edifici scolastici del Comune di Pozzuoli, stanzia un contributo in favore dei nuclei familiari la cui abitazione principale sia stata sgomberata per inagibilità, definisce risorse e tempistiche per la programmazione degli interventi di riqualificazione sismica degli edifici a uso residenziale nei comuni di Comuni di Bacoli, Napoli e Pozzuoli, stanzia 442 milioni, di cui 22 provengono dal dipartimento Casa Italia della Presidenza del Consiglio e sono vincolati all'edilizia scolastica (il resto viene attinto dai Fondi di sviluppo e coesione, per metà dalla quota statale e per metà da quella regionale). Il 17, il 23 e il 24 luglio sono stati presentati i subemendamenti all'emendamento 9.0.1000, ulteriori emendamenti della relatrice e i relativi subemendamenti. Il 24 luglio è iniziata la votazione di alcuni emendamenti: è risultato approvato l'emendmento 1.14, Liris-Sigismondi (FdI), che esclude i beni mobili non registrati dal contributo previsto, in caso di distruzione o danneggiamento grave, dall'articolo 9 del decreto-legge n. 189/2016 sugli interventi per il terremoto del 24 agosto 2016.
Nella seduta del 29 luglio si è conclusa la votazione degli emendamenti. Sono state approvate numerose modifiche al testo, con particolare riferimento alle disposizioni relative all'area flegrea. Nella seduta del 30 luglio, dopo l'approvazione di tre emendamenti di coordinamento si è svolto l'esame degli ordini del giorno. La Commissione ha quindi conferito alla relatrice il mandato a riferire favorevolmente in Assemblea sull'approvazione del disegno di legge, con le modifiche introdotte nel corso dell'esame in sede referente. - Seguito e conclusione dell'esame della proposta di nomina n.
52 del Presidente del Consorzio dell'Adda, avviato il 17
luglio con la relazione della senatrice Tubetti (FdI).
In base alla legge n. 14/1978, la Commissione è chiamata a esprimere il parere sulla proposta di conferma del Presidente attualmente in carica, Emanuele Mauri.
Nella seduta del 30 luglio la relatrice ha formulato una proposta di parere favorevole che è stata posta in votazione ed è risultata approvata con 11 voti favorevoli, 6 astenuti e una scheda bianca. - Avvio dell'esame dell'Atto di Governo n.
181, schema di atto di proroga del contratto di programma
con la società Poste Italiane Spa.
L'Atto di Governo prevede la proroga fino al 30 aprile 2026 del vigente contratto di programma stipulato tra il Ministero delle imprese e del Made in Italy e la società Poste Italiane S.p.a. per il quinquennio 2020-2024 per la fornitura del Servizio postale universale. La sottoscrizione di un nuovo contratto quinquennale alla scadenza di quello vigente risulterebbe, infatti, in contrasto con il disposto di cui all'articolo 23, comma 2, del decreto legislativo n. 261 del 1999 che affida a Poste Italiane Spa la gestione del servizio postale universale per un periodo di quindici anni, quindi fino al 30 aprile 2026.
Nella seduta del 30 luglio il Presidente Fazzone (FI) ha svolto la relazione illustrativa.
Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nelle sedute convocate lunedì 5 alle 15 e martedì 6 alle 13. - Avvio dell'esame in sede referente del ddl n.
1206 di conversione in legge con modificazioni del decreto-legge
n. 89/2024 recante disposizioni urgenti sulle infrastrutture e
investimenti strategici, processo penale e sport, già approvato
dalla Camera dei deputati.
Il testo disciplina l’aggiornamento dei piani economico-finanziari delle concessioni autostradali e introduce semplificazioni amministrative volte a garantire l'operatività della Stretto di Messina Spa e ad assicurare il rispetto delle tempistiche di realizzazione del ponte. Il decreto interviene, tra l'altro, in materia di razionalizzazione dei compiti dei Commissari straordinari, sull'operatività dell'Autorità per la laguna di Venezia, sulla realizzazione o il completamento di infrastrutture stradali, idriche e ferroviarie, nonché in relazione all'efficienza del procedimento penale. È inoltre incrementato di 150 milioni di euro per il 2024 il fondo destinato ad operazioni di venture capital in Paesi non aderenti all'UE, anche nell'ambito del Piano Mattei, a beneficio di imprese italiane che esportano o si approvvigionano nel continente africano. Ulteriori misure riguardano i termini dei vincoli delle associazioni e società sportive in materia di tesseramento e adozione di regolamenti. Nel corso dell'esame alla Camera sono state introdotte numerose modifiche riguardanti, tra l'altro, la gestione dell'Autostrada del Brennero, la proroga dei termini per l'adozione dei decreti di esproprio finalizzati al completamento del collegamento intermodale Roma-Latina e autostradale Cisterna-Valmontone, le procedure di acquisizione di terreni e immobili da parte della Stretto di Messina Spa, un contributo straordinario di 500.000 euro per l'anno 2024 a favore della Fondazione Teatri Piacenza.
Nella seduta del 31 luglio la senatrice Minasi (LSP) ha svolto la relazione illustrativa. Nella seduta del 1° agosto, essendo scaduto alle 13 il termine fissato nella precedente riunione, il Presidente Fazzone (FI) ha dato conto della presentazione di 136 emendamenti e 37 ordini del giorno, pubblicati in allegato al resoconto. Si è quindi svolta la relativa votazione, all'esito della quale tutti gli emendamenti sono risultati respinti. Sono stati invece accolti numerosi ordini del giorno riguardanti, tra l'altro, il riequilibrio ecologico della Laguna di Venezia, l'ammodernamento della strada statale 68 della Val di Cecina, la sicurezza ferroviaria, la costruzione di nuovi ponti nel bacino idrografico del fiume Po, la messa in sicurezza delle infrastrutture scolastiche nell'area flegrea, l'ampliamento dell'utilizzo delle linee ferroviarie locali, il progetto Metro 2 a Torino, il settore del noleggio con conducente, l'efficienza della rete ferroviaria nelle regioni meridionali, i disservizi nel pagamento dei pedaggi dell'autostrada A3 Napoli-Salerno, l'emergenza idrica in Basilicata, il Fondo italiano per il clima, il raddoppio della tratta ferroviaria pontremolese.
La conclusione dell'esame è prevista questa settimana nella seduta convocata lunedì 5 alle 15. Il disegno di legge passerà poi all'esame dell'Assemblea, essendo previsto come primo punto all'ordine del giorno della seduta di lunedì 5 alle 16. - Seguito dell'esame in sede consultiva dell'Atto di Governo n.
161, Schema di decreto legislativo sul contributo trasporto
aereo a obiettivo riduzione emissioni e quote di emissione dei gas
a effetto serra, avviato il 18
giugno con la relazione della senatrice Petrucci (FdI).
Ai fini del recepimento di due direttive (nn. 958 e 959 del 2023) e di una decisione (n. 2015/1814) dell'UE in materia di contrasto della crisi climatica, il provvedimento aggiorna la normativa sull'ETS (Emission trading system). Tale sistema disciplina lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra, fissando un tetto massimo alle emissioni consentite sul territorio europeo nei settori interessati e istituendo un equivalente numero di quote che possono essere acquistate o vendute dagli operatori. Il 26 giugno, all'esito di una richiesta di approfondimento istruttorio, la Commissione ha convenuto di acquisire contributi scritti sul tema in oggetto. Il 17 luglio la senatrice Aurora Floridia (AVS) ha presentato una proposta di parere favorevole condizionato.
Nella seduta del 31 luglio sono state presentate una proposta di parere favorevole condizionato dei senatori del Gruppo del PD, alla quale ha aggiunto la propria firma la senatrice Aurora Floridia, e una proposta di parere favorevole con osservazioni della relatrice. Quest'ultima ha inoltre dato conto delle proposte di modifica comunicate informalmente dal Gruppo del M5S. Si è quindi svolto un dibattito all'esito del quale la relatrice ha presentato una nuova proposta di parere, integrata con due osservazioni che recepiscono la prima e l'ultima condizione dello schema alternativo del PD, riguardanti l'impiego delle risorse derivanti dalla vendita delle quote di emissione, e con la richiesta del M5S di modificare l'osservazione sullo sviluppo delle tecnologie per autobus rispettosi del clima, sostituendo quest'ultima espressione con quella di "autobus ambientalmente sostenibili". Non sono state invece accolte ulteriori proposte dei Gruppi di opposizione, tra le quali il rafforzamento del sistema del cold ironing (la fornitura di energia elettrica alle navi nei porti per evitare l'accensione dei motori). I senatori Basso (PD) e Di Girolamo (M5S) hanno quindi annunciato l'astensione dei rispettivi Gruppi. La proposta di parere favorevole con osservazioni della realtrice è risultata infine approvata. - Seguito della discussione congiunta in sede redigente dei ddl n.
1136, n.
1160 e n.
1166 recanti disposizioni per la tutela dei minori nella
dimensione digitale, avviata il 29
maggio con la relazione del Presidente Fazzone (FI-BP).
Le proposte intendono introdurre nuove garanzie per i giovani, e in particolare per i minori, nell'accesso alla dimensione digitale e nell'uso di Internet, al fine di minimizzare i rischi e contrastare l'insorgenza di fenomeni di dipendenze e disturbi psicofisici ad esso collegati. In particolare il ddl n. 1136, Mennuni (FdI) e altri, prevede l'obbligo della verifica dell'età dell'utente in capo ai fornitori di servizi della società dell'informazione, una specifica disciplina sull'utilizzo dei proventi derivanti dalla diffusione di immagini di minori e l'ampliamento del servizio del numero di emergenza infanzia 114. Il ddl n. 1160, Sironi (M5S) e altri, incardinato il 18 giugno, introduce modifiche alla legge n. 977/1967 sulla tutela del lavoro dei bambini e degli adolescenti e l'adozione di misure definite dalle Autorità garante delle comunicazioni, di concerto con i Garanti per l'infanzia e per la protezione dei dati personali. Il ddl n. 1166, Aurora Floridia (AVS) e altri, incardinato il 2 luglio, prevede la modifica dell'articolo 37 del Testo unico dei servizi di media audiovisivi, per disciplinare l'impiego dell'immagine di minori di 14 anni per fini commerciali sulle piattaforme digitali e i relativi guadagni realizzati dai genitori, nonché disposizioni in materia di diritto all'oblio digitale previsto dal regolamento (UE) 2016/679, con la facoltà per il minore, al compimento dei 14 anni, di chiedere la rimozione dalla rete internet e dai motori di ricerca dei dati personali che lo riguardano.
Le audizioni informali sono state avviate il 10 luglio e i documenti acquisiti nel corso della procedura informativa sono stati pubblicati su internet. Nella seduta plenaria del 17 luglio la Commissione ha deliberato di adottare il ddl n. 1136 come testo base della discussione.
Nella seduta del 31 luglio il Presidente Fazzone ha dato conto del differimento alle 13 del 19 settembre del termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno, precedentemente fissato al 24 luglio.
Nelle convocazioni dell'8a Commissione di questa settimana sono previste inoltre le seguenti attività:
- Avvio dell'esame dell'Atto del Governo n.
185, schema di decreto legislativo sui requisiti di
stabilità delle navi da passeggeri, approvato in via
preliminare dal Consiglio di ministri il 22 luglio.
In attuazione della direttiva 2023/946, che a sua volta recepisce una disposizione dell'Organizzazione marittima internazionale, il provvedimento aggiorna i requisiti in titolo, al fine di assicurare che, in caso di falla allo scafo provocata da collisione, la nave abbia una stabilità residua tale da evitare il repentino capovolgimento e aumentare le possibilità di sopravvivenza dei passeggeri. - Seguito dell'esame in sede redigente dei disegni di legge nn. 29,
42,
761,
863,
903,
1028
e 1122
in materia di rigenerazione urbana, avviata il 27
settembre 2023.
Le proposte, a prima firma rispettivamente dei sen. Mirabelli (PD), Gasparri (FI), Occhiuto (FI), Dreosto (LSP), Sironi (M5S) e Gelmini (Az) mirano a favorire e disciplinare la rigenerazione urbana - intesa come complesso sistematico di trasformazioni urbanistiche ed edilizie su aree e complessi edilizi caratterizzati da uno stato di degrado urbanistico, edilizio o socio-economico - quale alternativa strategica al consumo di suolo, prevedendo a tal fine la razionalizzazione e la semplificazione delle norme vigenti in materia, anche con riferimento agli interventi pubblici e privati per la riqualificazione di aree come le grandi periferie urbane.