Nella riunione del 22 luglio il Consiglio dei ministri ha approvato i seguenti atti:
- Disegno di legge di ratifica della Convenzione istitutiva del
Global combat air program (GCAP).
L'accordo tra Italia, Regno Unito e Giappone fatto a Tokyo il 14 dicembre 2923 istituisce l'organizzazione internazionale per la realizzazione del GCAP, il programma per lo sviluppo di un sistema aereo di nuova generazione. La Convenzione disciplina l'organizzazione e il relativo personale mentre gli impegni finanziari dei tre Stati membri saranno definiti in successive intese. - Decreto legislativo, approvato in esame preliminare, recante il testo
unico delle sanzioni tributarie.
Il provvedimento raccoglie le disposizioni relative alla disciplina sanzionatoria sostanziale delle norme tributarie vigenti, attualmente contenute nei decreti legislativi n. 471 e n. 472 del 1997 in materia di imposte dirette, imposta sul valore aggiunto e riscossione, nelle leggi d’imposta in materia di registro, ipoteche, catasto, successioni, donazioni, bollo, concessioni governativa, assicurazioni private, intrattenimento e canone Rai, nel decreto legislativo n. 74/2000 sulla disciplina dei reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto. In base alla delega di cui all'articolo 21 della legge n. 111/2023 in materia di riforma fiscale, la finalità del testo unico è individuare le norme vigenti, organizzandole per settori omogenei e apportando le necessarie modifiche, garantendone e migliorandone la coerenza giuridica, logica e sistematica. - Decreto legislativo, approvato in esame preliminare, recante il testo
unico dei tributi erariali minori.
Il provvedimento raccoglie le disposizioni relative alla disciplina sostanziale delle imposte su assicurazioni private e contratti vitalizi, intrattenimento, voli di passeggeri, aeromobili e aerotaxi, transazioni finanziarie, canone Rai, servizi digitali, delle tasse e concessioni governative e dei tributi e diritti speciali. In base alla delega di cui all'articolo 21 della legge n. 111/2023 in materia di riforma fiscale, la finalità del testo unico è individuare le norme vigenti, organizzandole per settori omogenei e apportando le necessarie modifiche, garantendone e migliorandone la coerenza giuridica, logica e sistematica. - Decreto legislativo, approvato in esame preliminare, recante il testo
unico della giustizia tributaria.
Il provvedimento è suddiviso in due parti. La prima raccoglie le disposizioni relative alla funzione giurisdizionale tributaria attualmente contenute nel decreto legislativo n. 545/1992, la seconda le norme processuali di cui al decreto legislativo n. 546/1992. In base alla delega di cui all'articolo 21 della legge n. 111/2023 in materia di riforma fiscale, la finalità del testo unico è individuare le norme vigenti, organizzandole per settori omogenei e apportando le necessarie modifiche, garantendone e migliorandone la coerenza giuridica, logica e sistematica. - Decreto legislativo in materia di riordino del sistema nazionale
della riscossione.
Il provvedimento prevede per l'Agenzia delle entrate-riscossione (AdER) una pianificazione annuale a salvaguardia dei crediti tributari ad essa affidati dai vari Enti, mediante il tempestivo tentativo di notifica della cartella di pagamento e degli atti interruttivi della prescrizione, al fine di accelerare anche la conseguente attività di recupero. È introdotto, a partire dal 2025, l'istituto del "discarico automatico" dei ruoli affidati ad AdER decorsi 5 anni dal loro affidamento, ad eccezione di crediti oggetto di procedure esecutive, concorsuali o di accordi di ristrutturazione del debito. Con tale isitituto, l'Ente creditore può provvedere autonomamente alla riscossione del credito non prescritto o decidere di riaffidarlo ad AdER qualora emergano "nuovi e significativi elementi reddituali o patrimoniali del debitore". Vigilano sul recupero dei crediti affidati ad AdER e sul discarico automatico sia il Ministero dell'economia e delle finanze che l'Ente creditore. Prevista anche la costituzione di un'apposita Commissione per i discarichi dei ruoli affidati ad AdER dal 2000 al 2024 e l'introduzione di una specifica disciplina per le cosiddette "risorse proprie tradizionali" dell'Unione Europea e per le somme dovute a titolo di recupero di aiuti di Stato, che non sono soggette al discarico automatico e alla reiscrizione a ruolo. Inoltre, la rateizzazione ordinaria dei debiti fiscali viene estesa progressivamente fino a un massimo di 120 rate.
Esaminato in via preliminare nella riunione dell'11 marzo e approvato in esame definitivo nella precedente riunione del 3 luglio (il parere favorevole con osservazioni della 6a Commissione del Senato era stato approvato nella seduta del 12 giugno), il provvedimento è stato approvato in un secondo esame definitivo, per apportare al testo una modifica in tema di riscossione mediante cartolarizzazione delle somme discaricate, necessaria a superare un rilievo di onerosità da parte del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato. - Decreto legislativo in materia di gestori e acquirenti di
crediti deteriorati.
Ai fini del recepimento della direttiva n. 2021/2167, il provvedimento liberalizza la cessione dei crediti deteriorati da parte degli enti creditizi agli acquirenti professionali e rafforza le norme a tutela dei debitori in materia di vigilanza, obblighi informativi, regole di condotta, reclami.
Esaminato in via preliminare nella riunione del 10 giugno, il provvedimento è stato approvato in esame definitivo a seguito dell'acquisizione del parere delle Commissioni parlamentari competenti. Al Senato la 5a Commissione ha approvato un parere favorevole nella seduta pomeridiana del 3 luglio. - Decreto legislativo, approvato in esame preliminare, in materia requisiti
di stabilità delle navi ro/ro da passeggeri.
In attuazione della direttiva 2023/946, che a sua volta recepisce una disposizione dell'Organizzazione marittima internazionale, il provvedimento aggiorna i requisiti in titolo, al fine di assicurare che, in caso di falla allo scafo provocata da collisione, la nave abbia una stabilità residua tale da evitare il repentino capovolgimento e aumentare le possibilità di sopravvivenza dei passeggeri. - Decreto del Presidente della Repubblica, approvato in esame
preliminare, recante regolamento concernente quadro degli
insegnamenti e risultati di apprendimento del liceo del “Made in
Italy”.
In base a quanto previsto dall'articolo 18 comma 2 della legge 206/2023, il regolamento definisce il quadro orario degli insegnamenti e gli specifici risultati di apprendimento. Una Commissione tecnica di esperti costituita ad hoc ha provveduto alla stesura del testo, secondo i criteri specificati nella citata disposizione della legge n. 206/2023. - Decreto del Presidente della Repubblica, approvato in esame
preliminare, recante regolamento sui criteri di ammissibilità al
cofinanziamento europeo.
Il provvedimento disciplina le condizioni di ammissibilità delle diverse tipologie di spese sostenute per la realizzazione di operazioni cofinanziate dal Fondo europeo di sviluppo regionale, dal Fondo sociale europeo plus, dal Fondo per una transizione giusta, dal Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, dal Fondo asilo, migrazione e integrazione, dal Fondo sicurezza interna e dallo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti per il periodo di programmazione 2021/2027.
Maggiori dettagli e ulteriori atti approvati nel comunicato stampa sul sito del Governo.
Nella riunione del 26 luglio il Consiglio dei ministri ha approvato i seguenti atti:
- Disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023.
Obiettivo del ddl che il Governo presenta ogni anno, in base alla legge n. 99/2009 e agli impegni assunti con riferimento al PNRR, è rimuovere gli ostacoli regolatori, di carattere normativo e amministrativo, all'apertura dei mercati, promuovere lo sviluppo della concorrenza e garantire la tutela dei consumatori. Le misure contenute nel testo riferito al 2023 riguardano in particolare le procedure di aggiudicazione delle concessioni autostradali, la stipula delle convenzioni, la tariffazione e la gestione dei pedaggi e la pianificazione e programmazione degli investimenti autostradali. Sono inoltre introdotte disposizioni in materia di trasporto pubblico, assicurazioni, commercio, start-up, proroga delle autorizzazioni agli esercizi pubblici per l'istallazione di dehors.
- Decreto legislativo recante disposizioni
integrative e correttive in materia di adempimento collaborativo e
concordato preventivo biennale.
Il provvedimento contiene disposizioni correttive e integrative di tre decreti legislativi emanati in attuazione della legge delega per la riforma fiscale n. 111/2023. In particolare si introduce una revisione del calendario fiscale e si modificano alcune norme relative al concordato preventivo biennale (CPB) nei casi di decadenza dal concordato nonché in materia di acconti e di sanzioni.
Esaminato in via preliminare nella riunione del 20 giugno, il provvedimento è stato approvato in esame definitivo a seguito dell'acquisizione dei prescritti pareri. Al Senato la 6a Commissione ha approvato un parere favorevole con condizioni e osservazioni nella seduta del 10 luglio. - Decreto legislativo sulla disciplina doganale in materia di
accise e altre imposte indirette, avviato il 26
giugno con la relazione del senatore Orsomarso (FdI).
Allo scopo di armonizzare la normativa italiana con quella europea e in attuazione della delega fiscale di cui alla legge n. 111/2023, il provvedimento interviene in materia di telematizzazione delle procedure doganali, di potenziamento dell'attività di controllo e verifica, di coordinamento con le dogane delI'UE e quelle estere. In materia sanzionatoria si depenalizzano alcune fattispecie di scarsa gravità e si introducono il reato di sottrazione al pagamento dell'accisa sui tabacchi e gli illeciti amministrativi di vendita e acquisto di tabacchi in assenza autorizzazione. Si prevede inoltre l'estensione a enti e società della responsabilità per illeciti amministrativi dipendenti da contrabbando e reati in materia di accise, con relative sanzioni che possono implicare sospensione o revoca di licenze e concessioni.
Esaminato in via preliminare nella riunione del 26 marzo, il provvedimento è stato approvato in esame definitivo a seguito dell'acquisizione dei prescritti pareri. Al Senato la 6a Commissione ha approvato un parere favorevole con condizione e osservazioni nella seduta del 10 luglio. - Relazione sulla partecipazione dell'Italia all'UE 2024.
Il documento presentato annualmente da Governo al Parlamento definisce gli obiettivi prioritari perseguiti a livello europeo, le azioni da intraprendere e le risorse per la loro realizzazione. Nella Relazione di quest'anno i nodi strategici sono individuati principalmente nella transizione verde e digitale per il rafforzamento della competitività del mercato unico, nell’allargamento dell’Unione, nell'autonomia strategica europea, nel potenziamento dell’industria europea della difesa, nel rafforzamento della dimensione esterna dell’UE anche in rapporto alla questione migratoria.
Nel corso della riunione, hanno reso informative il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Mantovano e il ministro del lavoro Calderone sull’accordo raggiunto in merito alle cassa integrazione straordinaria per i lavoratori dell’Ex Ilva, il sottosegretario Mantovano sulla situazione dei trasporti in Francia dopo i recenti atti di sabotaggio, il ministro per gli affari regionali Calderoli sull’attuazione della legge n. 86/2024 in tema di autonomia differenziata.
Maggiori dettagli e ulteriori atti approvati nel comunicato
stampa sul sito del Governo.