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15 luglio 2024 | Numero 62
Temi e provvedimenti in Senato → Affari sociali, lavoro, sanità
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Morte volontaria medicalmente assistita, riduzione dei tempi delle liste di attesa delle prestazioni sanitarie, intelligenza artificiale, protezione dei lavoratori dall'esposizione ad agenti cancerogeni, mototerapia, incidenti sul lavoro e contrasto al lavoro irregolare

La settimana scorsa la 10a Commissione ha svolto le seguenti attività:

  • Audizioni informali nell'ambito della discussione congiunta in sede redigente, in Commissioni riunite con la 2a, dei ddl n. 65, Parrini (PD) e altri, n. 104, Bazoli (PD) e altri, n. 124, Pirro (M5S) e altri, n. 570, De Cristofaro (AVS) e altri, n. 1083, Paroli (FI-BP) e altri, recanti disposizioni in materia di morte volontaria medicalmente assistita, avviata il 4 aprile con le relazioni dei senatori Zanettin (FI-BP), per la 2a, e Zullo, per la 10a Commissione. Nella stessa seduta è iniziata la discussione generale.
    Il ddl n. 65 interviene in materia di terapia del dolore e dignità nella fase finale della vita, nonché di modifiche all'articolo 580 del codice penale, riprendendo il testo dell'atto Senato n. 966 presentato nella scorsa legislatura. Il ddl n. 104, che riprende la proposta già esaminata durante la scorsa legislatura e approvata in prima lettura dalla Camera dei deputati, disciplina la facoltà della persona affetta da condizione clinica irreversibile di richiedere assistenza medica, sotto il controllo del Servizio sanitario nazionale, allo scopo di porre fine volontariamente e autonomamente alla propria vita, definendo presupposti, condizioni e modalità di esercizio di tale facoltà nel rispetto dei princìpi costituzionali, della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e della Carta dei diritti fondamentali dell'UE. I ddl n. 124 e 570, di argomento affine, definiscono il trattamento eutanasico, nonché le condizioni e i requisiti per ricorrervi. Il ddl n. 1083, nel riproporre il testo del ddl n. 1464 presentato nella XVIII legislatura, interviene sulla questione di legittimità dell'articolo 580 del codice penale, nella parte in cui incrimina le condotte di aiuto al suicidio in alternativa alle condotte di istigazione, introducendo una forma attenuata di reato, con la previsione di condizioni che rendono meno grave l'illecito.
    Il 9 luglio sono proseguite le audizioni informali avviate il 28 maggio. In sede di Uffici di Presidenza riuniti sono intervenuti i rappresentanti della Società italiana di anestesia, analgesia, rianimazione e terapia intensiva (SIAARTI) e dell'Istituto Serafico di Assisi (video).
  • Seguito dell'esame in sede referente del ddl n.1161 di conversione in legge del decreto-legge 7 giugno 2024, n.73, recante misure urgenti per la riduzione dei tempi delle liste di attesa delle prestazioni sanitarie.
    Il provvedimento introduce misure urgenti volte a ridurre le liste d'attesa per la fruizione delle prestazioni erogate dalle strutture sanitarie pubbliche. Tra le misure principali si segnalano l'obbligo delle direzioni generali di ricorrere ai privati accreditati o alle prestazioni libero-professionali intramurarie in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi senza ulteriori costi per gli utenti, la riduzione al 15% del prelievo tributario sugli straordinari svolti nell'ambito dei piani di riduzione delle liste, lo svolgimento delle visite diagnostiche e specialistiche anche di sabato e domenica con orario prolungato. Le attività di monitoraggio e controllo dei dati saranno svolte, oltre che dall'AGENAS e dal SIVEAS, dall'Organismo di verifica e controllo sull'assistenza sanitaria, istituito con la specifica finalità di vigilare sui piani operativi di recupero. Si prevede inoltre una riorganizzazione dei servizi di prenotazione delle prestazioni sanitarie, volta ad assicurare la convergenza nei Centri unici (CUP) di tutte le informazioni relative alle agende dei soggetti pubblici e privati convenzionati.
    Le audizioni informali, avviate il 18 giugno, sono proseguite nelle sedute dell'Ufficio di Presidenza del 25, 26 e 27 giugno e del 2 luglio. La discussione generale si è svolta nelle sedute del 2 e 3 luglio. Il 4 luglio è stata avviata l'illustrazione degli emendamenti riferiti agli articoli da 1 a 6. Tra gli altri, sono stati illustrati l'emendamento 3.0.5 che dispone in ordine al finanziamento del Servizio sanitario nazionale, con l'obiettivo di portarne il livello al 7% del PIL, e l'emendamento 5.0.2, volto all'istituzione di un fondo per un piano straordinario di assunzioni di personale medico e sanitario.
    Il 9 luglio sono intervenuti per l'illustrazione degli emendamenti a propria firma la senatrice Camusso (PD), che si è soffermata sull'esigenza di garantire un miglior coordinamento tra Governo e Regioni sulle questioni relative alla rappresentaza sindacale e all'applicazione di contratti collettivi nazionali di lavoro, e la senatrice Guidolin (M5S), che ha richiamato l'attenzione sul problema della perdita dei benefici del taglio del cuneo fiscale e sull'importanza della semplificazione burocratica per l'applicazione dei contratti collettivi. Infine il senatore Magni (AVS) ha ribadito le criticità sottese al testo del decreto-legge, in particolare la mancanza di adeguate risorse economiche e nuove assunzioni di personale, fondamentali per arginare il fenomeno migratorio verso l'estero di professionalità del settore.
    Nella seconda seduta pomeridiana è intervenuta la senatrice Zambito (PD) che, evidenziando l'importanza dell'aumento delle risorse per il personale e le strutture sanitarie per la riduzione delle liste di attesa, si è soffermata sull'emendamento 01.1 relativo alla riforma del finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard, che punta a raggiungere l'obiettivo di innalzarlo al 7,5% del PIL con incrementi di 12,1 miliardi di euro il 2025, 17,5 miliardi per il 2026, 25,6 miliardi per il 2027 e 31,6 miliardi per il 2028. In riferimento all'art. 2, dopo aver espresso il favore della propria parte politica nei confronti degli emendamenti soppressivi dell'articolo medesimo, ha richiamato l'attenzione sull'emendamento 2.5, volto alla realizzazione di un nuovo Piano Nazionale di Governo delle liste di attesa, da conseguire con il contributo tecnico delle regioni. Quindi il Presidente Zaffini, in assenza di ulteriori richieste di intervento, ha dichiarato conclusa la fase di illustrazione degli emendamenti. L'esame in sede referente proseguirà questa settimana a partire dalla seduta di lunedì 15 luglio alle 15,30.
  • Audizioni nell'ambito dell'esame in sede referente, in Commissioni riunite con l'8a, del ddl n. 1146 Disposizioni e delega al Governo in materia di intelligenza artificiale, avviato l'11 giugno con la relazione della senatrice Minasi (LSP) per la 10a e del senatore Rosa (FdI) per l'8a Commissione.
    Il disegno di legge interviene in materia di ricerca, sperimentazione, sviluppo, adozione e applicazione di sistemi e di modelli di intelligenza artificiale, al fine di promuoverne un utilizzo trasparente e responsabile, con garanzie di vigilanza sui rischi economici e sociali, nonché sull'impatto delle nuove tecnologie sui diritti fondamentali. Il ddl impegna lo Stato nella promozione dell'utilizzo dell'intelligenza artificiale allo scopo di migliorare la produttività e le funzioni organizzative delle attività economiche. È disciplinato anche il suo impiego nelle piattaforme di e-procurement delle amministrazioni pubbliche. Sono inoltre previste disposizioni in materia di informazione e di riservatezza dei dati personali, nonché di sicurezza e difesa nazionale. Il 13 giugno è stato deliberato lo svolgimento di un ciclo di audizioni informali.
    Il 9 luglio gli Uffici di Presidenza riuniti hanno audito rappresentanti dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN) e dell'Agenzia per l'Italia digitale (AgID) (video).

Nelle convocazioni della 10a Commissione di questa settimana sono inoltre previste le seguenti attività:

  • Seguito dell'esame dell'atto del Governo n. 157, schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2022/431, che modifica la direttiva 2004/37/CE protezione dei lavoratori dall'esposizione ad agenti cancerogeni, avviato il 25 giugno con la relazione della senatrice Mancini (FdI).
    Modificando la precedente direttiva n. 2004/37, la normativa aggiorna l'elenco delle sostanze tossiche e dei relativi valori limite di esposizione nonché le disposizioni riguardanti le misure di prevenzione, protezione e sorveglianza sanitaria. Sono inoltre previsti ulteriori obblighi in materia di formazione e informazione dei lavoratori.
  • Seguito dell'esame in sede redigente del ddl n. 1037, recante disposizioni per il riconoscimento e la promozione della mototerapia, trasmesso dalla Camera dei deputati.
    Il disegno di legge, che consta di quattro articoli, intende riconoscere e promuovere "la mototerapia, in maniera uniforme nell'intero territorio nazionale, quale terapia complementare per rendere più positiva l'esperienza dell'ospedalizzazione, per contribuire al percorso riabilitativo dei pazienti e per accrescere l'autonomia, il benessere psico-fisico e l'inclusione dei bambini, dei ragazzi e degli adulti con disabilità".
    Dal 30 aprile al 21 maggio si è svolto un ciclo di audizioni informali sul ddl. Il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno è scaduto il 9 luglio.
  • Comunicazioni del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Marina Elvira Calderone, in relazione ai recenti tragici fatti riguardanti il lavoro in agricoltura e, più in generale, agli incidenti sul lavoro, nonché alle iniziative in materia di contrasto al lavoro irregolare, che si terranno in Commissioni congiunte con l'XI della Camera giovedì 18 luglio alle 8,30.
liste di attesa delle prestazioni sanitarie