La settimana scorsa la 9a Commissione ha svolto le seguenti attività:
- Seguito e conclusione dell'esame dell'Atto del Governo n.156,
Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva di
esecuzione (UE) 2022/2438, che modifica la direttiva 93/49/CEE e la
direttiva di esecuzione 2014/98/UE, sugli organismi nocivi nei
materiali di moltiplicazione delle piante, avviato l'11
giugno con relazione del senatore Amidei (FdI).
Il provvedimento dà attuazione alla direttiva di esecuzione UE n. 2022/2438, in base alla quale le ispezioni sui materiali di moltiplicazione delle piante volte a controllare l'eventuale presenza di organismi nocivi regolamentati non da quarantena sono escluse in caso di provenienza dei materiali da zone notoriamente indenni.
Il 3 luglio il Presidente De Carlo (FdI) ha comunicato che è pervenuto il pare del Consiglio di Stato, quindi il Presidente del Senato ha sciolto la riserva, consentendo alla Commissione di esprimersi sul provvedimento.
Il 10 luglio il relatore Amidei (FdI) ha proposto l'espressione di un parere favorevole, pubblicato in allegato al resoconto, che è stato posto ai voti e approvato dalla Commissione. - Avvio dell'esame in sede consultiva dell'Atto di Governo n.
169, Schema di decreto del Presidente della Repubblica
recante regolamento di
organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro
dell'agricoltura, approvato in esame preliminare dal Consiglio
dei ministri il 9 aprile.
Lo schema di decreto interga l'attuale organigramma con l'Ufficio del consigliere diplomatico, le segreterie dei sottosegretari di Stato e l'Organismo indipendente di valutazione delle performance, costituito in forma monocratica e dotato di un contingente massimo di 5 unità dei ruoli del Ministero.
Il 10 luglio il Presidente De Carlo (FdI) ha illustrato lo schema di decreto del Presidente della Repubblica, facendo presente che la Commissione affari costituzionali ha già formulato osservazioni non ostative e che il termine per l'espressione del parere è fissato al 1° agosto. L'esame proseguirà questa settimana, a partire dalla seduta del 16 luglio alle 13,30. - Seguito dell'esame dell'affare assegnato n.
478 sull'artigianato di alta gamma, assegnato alla
Commissione il 22
maggio con relatore il senatore Cantalamessa (LSP). Il 12 giugno
la Commissione ha deciso di rinviare il seguito alla conclusione
dell'esame del disegno di legge n.
1138 di conversione in legge del d-l n. 63/2024 in materia di
imprese agricole, della pesca e dell'acquacoltura, nonché per le
imprese di interesse strategico nazionale.
Nella seduta del 10 luglio il Presidente De Carlo (FdI) ha proposto di fissare alle 18 di mercoledì 17 luglio il termine per le proposte di audizioni e la Commissioni ha convenuto. - Seguito dell'esame congiunto in sede referente dei disegni di legge
n.
1035, istituzione del Registro nazionale degli acconciatori,
delega in materia di requisiti e modalità di iscrizione, nonché misure
per la prevenzione dell'abusivismo, del sen. Ancorotti (FdI) ed altri,
avviato il 21
maggio con la relazione del presidente De Carlo (FdI), in
sostituzione del relatore Maffoni (FdI), e n.
993, presentato dalla sen. Minasi, di argomento affine.
I disegni di legge intendono porre in rilievo e riconoscere la qualità professionale degli acconciatori nonché garantire il cliente rispetto ai servizi prestati dagli stessi professionisti, prevedendo l'istituzione di un apposito Registro nazionale pubblico telematico. Il ddl n. 1035, in particolare, delega al Governo la definizione dei requisiti e delle modalità di iscrizione, inasprendo le sanzioni previste per l'esercizio abusivo della professione.
Il 10 luglio il Presidente De Carlo (FdI) ha proposto, con l'accordo della Commissione, di adottare il disegno di legge n. 1035 del senatore Ancorotti (FdI) come testo base e di fissare alle 18 di giovedì 18 luglio il termine per la presentazione di emendamenti.
Nelle convocazioni della 9a Commissione di questa settimana, il 17 luglio alle 9, è previsto inoltre il sindacato ispettivo, con lo svolgimento delle interrogazioni nn. 3-01043, sui finanziamenti per l'area di crisi industriale di Gela, 3-01199, sulla chiusura dello stabilimento di Mirandola dell'azienda biomedica Mozarc Bellco, e 3-01207, sulla vendita di Industria Italiana Autobus a Seri Industrial.