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8 luglio 2024 | Numero 61
Temi e provvedimenti in Senato → Economia e finanze
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Progetti a impatto sociale sul territorio

Progetti a impatto sociale sul territorio, rendicontazione societaria di sostenibilità, inchiesta sul sistema bancario, gestori e acquirenti di crediti deteriorati, disciplina doganale in materia di accise e altre imposte indirette, adempimento collaborativo e concordato preventivo biennale, razionalizzazione delle imposte di registro, di successione e donazione e di altri tributi indiretti, finanziamento dei progetti di innovazione sociale dei Comuni, agevolazioni fiscali alle start-up

La settimana scorsa la 5a Commissione ha svolto l'esame in sede consultiva di disegni di legge e di profili finanziari di atti del Governo.

Anche nelle convocazioni della 5a Commissione di questa settimana, a partire dalla seduta di mercoledì 10 alle 15, è previsto l'esame di disegni di legge in sede consultiva e di profili finanziari di atti del Governo.

La settimana scorsa la 6a Commissione ha svolto le seguenti attività:

  • Audizioni nell'ambito dell'esame in sede redigente del ddl n. 1049, Bergesio (LSP) e altri, sulla promozione di progetti a impatto sociale sul territorio, avviato il 29 maggio con la relazione della senatrice Fregolent (IV).
    In attuazione del principio di sussidiarietà orizzontale previsto dall'articolo 118 della Costituzione, la proposta è finalizzata ad incrementare il coinvolgimento delle forze economiche e sociali nel raggiungimento di obiettivi e interessi generali perseguiti dalle istituzioni, anche per fare fronte alla sfida dell'attuazione del PNRR nel contesto economico sfavorevole determinato dai recenti aumenti dell'inflazione e dei tassi d'interesse. Si prevede quindi l'istituzione di un fondo per l'erogazione di contributi a sostegno di interventi di manutenzione e recupero di beni pubblici e alla realizzazione di iniziative senza scopo di lucro funzionali al benessere collettivo. Il compito di valutare l'ammissibilità dei progetti presentati è assegnato a una Commissione tecnica appositamente istituita. Il 29 maggio è stato deliberato lo svolgimento di un ciclo di audizioni sul tema oggetto del ddl, avviato il 19 maggio.
    Nella seduta dell'Ufficio di Presidenza del 2 luglio, le audizioni informali sono proseguite con gli interventi Claudio Calvaresi, Principal di Avanzi - Sostenibilità per azioni, Alessandro Chiesi, Presidente, Lelio Alfonso, Comin&Partners, Managing Partner Milano, Advisor, Piero Dazzi Carrà, Junior Project Manager, di Parma, io ci sto!, Maurizio Rivolta, Vicepresidente FAI (Fondo per l'ambiente italiano), Carolina Pacchi, ordinaria presso il Dipartimento di architettura e studi urbani - Politecnico di Milano, e Giulio Loiacono, Segretario Generale di Asvis (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile) (video).
    Le audizioni informali proseguono nella seduta dell'Ufficio di Presidenza di martedì 9 luglio alle 15, con gli interventi della prof.ssa Veronica Vecchi, ordinaria di Business Government Relations presso SDA Bocconi School of Management, del presidente di UPI Michele de Pascale, del prof. Mario Calderini, ordinario presso la School of Management del Politecnico di Milano, e dell'amministratore delegato di Siram Veolia, Emanuela Trentin.
  • Seguito dell'esame in sede consultiva, in Commissioni riunite con la 2a, dell'Atto di Governo n. 160, Schema di decreto legislativo in materia di rendicontazione societaria di sostenibilità, avviato il 26 giugno con la relazione dei senatori Sisler (FdI) e Borghesi (LSP), relatori rispettivamente per la 2a e 6a Commissione.
    Il provvedimento recepisce la direttiva n. 2022/2464, prevedendo l'estensione alle piccole e medie imprese di determinati obblighi in materia di rendicontazione di sostenibilità. Le aziende sono quindi tenute a dare conto dell'impatto delle proprie attività sulle questioni di sostenibilità e di come tali questioni influiscono sull'andamento dell'impresa, sui suoi risultati e sulla sua situazione.
    Nella seduta del 3 luglio, in assenza di richieste di intervento in discussione generale, il Presidente Garavaglia (LSP) ha invitato i relatori a predisporre una proposta di parere da sottoporre alle Commissioni riunite questa settimana. L'esame riprende nella seduta delle Commissioni riunite di mercoledì 10 giugno alle 14,30.
  • Seguito della discussione in sede redigente del Doc. XXII, n. 14, sull'istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario, finanziario e assicurativo, presentato dal senatore Zanettin (FI-BP) e avviato con la relazione del senatore Lotito (FI-BP) il 29 maggio, e congiunzione con la discussione in sede redigente del Doc. XXII, n. 15, di argomento affine, presentato dai senatori Turco (M5S) e altri.
    In considerazione dell'esigenza di portare a conclusione le inchieste parlamentari sul sistema bancario condotte nelle due precedenti legislature, il Doc. XXII, n. 14 propone l'istituzione di una Commissione monocamerale del Senato, che prosegua il lavoro di indagine sulla tutela del risparmio nel contesto dei mutamenti verificatisi negli ultimi anni nei modelli di business e nelle tipologie dei prodotti e dei servizi erogati.
    Nella seduta del 3 luglio (antimeridiana), il relatore Lotito ha illustrato il Doc. XXII, n. 15 sull'Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario, proponendone per affinità di contenuto l'abbinamento con il Doc. XXII n. 14, già in discussione in Commissione. Ha inoltre proposto di adottare quest'ultimo come testo base e fissare il termine per la presentazione di emendamenti alle 13 di martedì 9 luglio. La Commissione ha convenuto. La discussione prosegue questa settimana nella seduta di mercoledì 10 luglio alle 15.
  • Seguito e conclusione dell'esame in sede consultiva dell'Atto di Governo n. 159, Schema di decreto legislativo in materia di gestori e acquirenti di crediti deteriorati, avviato il 26 giugno con la relazione del senatore Lotito (FI-BP).
    Ai fini del recepimento della direttiva n. 2021/2167, il provvedimento liberalizza la cessione dei crediti deteriorati da parte degli enti creditizi agli acquirenti professionali e rafforza le norme a tutela dei debitori in materia di vigilanza, obblighi informativi, regole di condotta, reclami.
    Nella seduta del 3 luglio (antimeridiana) il relatore Lotito (FI-BP) è intervenuto per preannunciare la presentazione di una proposta di parere da porre ai voti. Nella seduta pomeridiana, ha quindi avanzato una proposta di parere favorevole sullo schema di decreto. In dichirazione di voto è intervenuto il senatore Turco (M5S), che ha formulato alcuni rilievi critici ma ha annunciato l'astensione, anziché il voto contrario, del proprio Gruppo, per l'esigenza di superare la procedura di infrazione a cui è sottoposta l'Italia a causa del mancato recepimento della direttiva entro il dicembre scorso. Il parere favorevole è risultato quindi approvato.
  • Seguito dell'esame in sede consultiva dell'Atto di Governo n. 166, Schema di decreto legislativo sulla disciplina doganale in materia di accise e altre imposte indirette, avviato il 26 giugno con la relazione del senatore Orsomarso (FdI).
    Allo scopo di armonizzare la normativa italiana con quella europea e in attuazione della delega fiscale di cui alla legge n. 111/2023, il provvedimento interviene in materia di telematizzazione delle procedure doganali, di potenziamento dell'attività di controllo e verifica, di coordinamento con le dogane delI'UE e quelle estere. In materia sanzionatoria si depenalizzano alcune fattispecie di scarsa gravità e si introducono il reato di sottrazione al pagamento dell'accisa sui tabacchi e gli illeciti amministrativi di vendita e acquisto di tabacchi in assenza autorizzazione. Si prevede inoltre l'estensione a enti e società della responsabilità per illeciti amministrativi dipendenti da contrabbando e reati in materia di accise, con relative sanzioni che possono implicare sospensione o revoca di licenze e concessioni.
    Nella seduta del 3 luglio (antimeridiana), il relatore Orsomarso ha informato la Commissione che la proposta di parere sullo schema di decreto legislativo è ancora in elaborazione. Il senatore Croatti (M5S) ha quindi proposto, anche alla luce delle interlocuzioni in corso, il rinvio dell'esame alla prossima settimana, richiesta a cui si è associato il senatore Nicita (PD). La Commissione ha convenuto e ha rinviato il seguito dell'esame, che riprende nella seduta di martedì 9 luglio alle 17.
  • Avvio dell'esame in sede consultiva dell'Atto di Governo n. 170, Schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive in materia di adempimento collaborativo e concordato preventivo biennale, approvato in esame preliminare dal Consiglio dei Ministri il 20 giugno.
    Il provvedimento dispone una revisione del calendario fiscale, introduce nuove disposizioni relative al concordato preventivo biennale (CPB) nei casi di decadenza dal concordato e in materia di acconti, modifica alcune norme riguardanti le sanzioni.
    Nella seduta del 3 luglio (pomeridiana), il Presidente Garavaglia (LSP), in qualità di relatore, ha illustrato lo schema di decreto legislativo in oggetto, che contiene disposizioni correttive e integrative di tre decreti legislativi emanati in attuazione della legge delega per la riforma fiscale n. 111/2023. Nel seguente dibattito, è intervenuto il senatore Turco (M5S), per proporre al Governo di rinviare l'entrata in vigore della disciplina all'esito di un confronto con i soggetti interessati e con le associazioni professionali di categoria. Il Presidente ha quindi ricordato che l'espressione del parere sull'atto è prevista per questa settimana, a seguito delle audizioni in sede di Uffici di Presidenza congiunti con l'omologa Commissione della Camera, già programmate per martedì 9 luglio alle 12,45, con gli interventi di rappresentanti di Confprofessioni, ANC, Confcommercio, CNA, Confartigianato, INT, LAPET e CNDCEC, e mercoledì 10 luglio alle 9, con l'intervento di rappresentanti dell'Agenzia delle Entrate. L'esame dell'Atto di Governo prosegue nelle sedute plenarie della Commissione 6a convocate a partire da mercoledì 10 luglio alle 10.

Nelle convocazioni della 6a Commissione di questa settimana sono previste inoltre le seguenti attività:

  • Avvio dell'esame in sede consultiva dell'Atto di Governo n. 171, Schema di decreto legislativo sulla razionalizzazione delle imposte di registro, di successione e donazione, di bollo e di altri tributi indiretti diversi dall'IVA, approvato in esame preliminare dal Consiglio dei ministri il 9 aprile, in attuazione della delega fiscale di cui alla legge n. 111/2023. Il provvedimento introduce il principio dell'autoliquidazione ai fini del calcolo delle imposte di registro nonché di successione e donazione, con la previsione di un successivo controllo di regolarità da parte dell'amministrazione finanziaria. Ulteriori semplificazioni e agevolazioni riguardano i trasferimenti di azienda in ambito familiare e la disciplina dei trust. Sono inoltre previste disposizioni volte ad agevolare e ampliare l'accesso ai dati in materia ipotecaria e catastale e a ridurre o eliminare i tributi connessi a ispezioni e consultazioni delle relative banche dati.
  • Svolgimento dell'interrogazione n. 3-01201 al Ministro dell'economia e delle finanze sul finanziamento dei progetti di innovazione sociale dei Comuni, presentata dalla senatrice Cristina Tajani (PD).
  • Seguito della discussione in sede redigente del ddl n. 816 sulle agevolazioni fiscali alle start-up (già approvato dalla Camera dei deputati), avviata il 24 gennaio con la relazione del Presidente Garavaglia (LSP) in sostituzione del relatore, senatore Borghesi (LSP).
    Per rafforzare il promettente sviluppo delle piccole imprese innovative e ad alto valore tecnologico verificatosi in Italia negli ultimi anni, la proposta prevede alcune modifiche alla normativa di settore, volte favorire la fruizione dei benefici fiscali previsti dalla legislazione vigente e a concedere ulteriori incentivi compatibili con la disciplina europea in materia di aiuti di Stato. Il 31 gennaio si è conclusa la discussione generale. Gli emendamenti e ordini del giorno presentati, pubblicati l'8 febbraio, sono stati illustrati il 14. Il 13 marzo è stata avviata la votazione degli emendamenti. Sono stati successivamente presentati il 19 marzo il nuovo emendamento 3.1000 del relatore (per recepire le recenti modifiche alla normativa europea alla quale il disegno di legge rinvia per le condizioni di accesso ai finanziamenti) e il 21 marzo i relativi subemendamenti. Il 26 marzo è stato deliberato un rinvio per un supplemento di istruttoria del Governo sul subemendamento 3.1000/1, nel quale si propone di istituire l'Albo nazionale dei laboratori di ricerca pubblici e privati per lo sviluppo di progetti innovativi. Il 13 giugno il relatore Borghesi ha presentato l'emendamento 2.0.1000, pubblicato in allegato al resoconto, e il 27 giugno sono stati annunciati i relativi subemendamenti.