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1 luglio 2024 | Numero 60
Temi e provvedimenti in Senato → Economia e finanze
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Rendicontazione societaria di sostenibilità, gestori e acquirenti di crediti deteriorati, disciplina doganale in materia di accise e altre imposte indirette, informazioni relative all'imposta sui redditi delle grandi multinazionali, agevolazioni fiscali alle start-up, progetti a impatto sociale sul territorio, inchiesta sul sistema bancario

Via libera della 6a Commissione all'Atto del Governo

Imposta sui redditi delle grandi multinazionali

La scorsa settimana la 6a Commissione ha concluso l'esame in sede consultiva dell'Atto di Governo n. 158, schema di decreto legislativo sulla comunicazione delle informazioni relative all'imposta sui redditi delle grandi multinazionali, avviato il 18 giugno con la relazione del senatore Orsomarso (FdI).

Il provvedimento recepisce la direttiva n. 2021/2101 che impone alle imprese multinazionali con ricavi superiori ai 75 milioni di euro, negli ultimi due esercizi, l'obbligo di comunicare le imposte sul reddito versate e di depositare presso il registro delle imprese una specifica relazione informativa. Per gli amministratori delle aziende inadempienti sono previste sanzioni amministrative pecuniarie da 10.000 a 50.000 euro.

Nella seduta del 26 giugno, il senatore Orsomarso ha presentato e illustrato, in qualità di relatore, una proposta di parere favorevole con osservazione, pubblicata in allegato al resoconto.

Intervenendo in sede di dichiarazioni di voto sul parere, la senatrice Tajani (Pd) ha ricodato di aver avanzato, nella precedente trattazione in Commissione, la richiesta di un breve ciclo di audizioni per approfondire l'ambito di applicazione delle norme relativamente alle imprese coinvolte. Ha dunque annunciato il voto di astensione del proprio Gruppo.
Intervenendo in replica, il relatore Orsomarso ha condiviso la proposta, rimettendo al Presidente la valutazione su modi e tempi per accoglierla. Alla richiesta di approfondimenti si è associato il senatore Turco (M5S), auspicando un'analisi dell'impatto della Global minimum tax e l'unificazione fiscale, al fine di una riformulazione del parere. Ha annunciato quindi il voto di astensione del proprio Gruppo.
Il Presidente Garavaglia (LSP), pur accogliendo le sollecitazioni pervenute, ha ritenuto opportuno non posticipare il voto del parere, a fronte della procedura di infrazione aperta in materia nei confronti dell'Italia, e rinviare quindi ad una fase successiva gli approfondimenti richiesti. Posta ai voti, la proposta di parere favorevole con osservazione del relatore è risultata quindi approvata.

Rendicontazione societaria di sostenibilità

La settimana scorsa la 5a Commissione ha svolto l'esame in sede consultiva di disegni di legge e di profili finanziari di atti del Governo.

Anche nelle convocazioni della 5a Commissione di questa settimana, a partire dalla seduta di martedì 2 luglio alle 14, è previsto l'esame di disegni di legge in sede consultiva.

La settimana scorsa la 6a Commissione ha svolto le seguenti attività:

  • Avvio dell'esame in sede consultiva, in Commissioni riunite con la 2a, dell'Atto di Governo n. 160, Schema di decreto legislativo in materia di rendicontazione societaria di sostenibilità, approvato in esame preliminare dal Consiglio dei ministri il 10 giugno.
    Il provvedimento recepisce la direttiva n. 2022/2464, prevedendo l'estensione alle piccole e medie imprese di determinati obblighi in materia di rendicontazione di sostenibilità. Le aziende sono quindi tenute a dare conto dell'impatto delle proprie attività sulle questioni di sostenibilità e di come tali questioni influiscono sull'andamento dell'impresa, sui suoi risultati e sulla sua situazione.
    Nella seduta del 26 giugno, i senatori Sisler (FdI), relatore per la 2a, e Borghesi (LSP), relatore per la 6a Commissione, hanno svolto la relazione illustrativa del provvedimento per gli aspetti di specifica competenza. L'esame proseguirà questa settimana nelle sedute convocate a partire da mercoledì 3 luglio alle 14.
  • Avvio dell'esame in sede consultiva dell'Atto di Governo n. 159, Schema di decreto legislativo in materia di gestori e acquirenti di crediti deteriorati, approvato in esame preliminare dal Consiglio dei Ministri il 10 giugno.
    Ai fini del recepimento della direttiva n. 2021/2167, il provvedimento liberalizza la cessione dei crediti deteriorati da parte degli enti creditizi agli acquirenti professionali e rafforza le norme a tutela dei debitori in materia di vigilanza, obblighi informativi, regole di condotta, reclami.
    Nella seduta del 26 giugno, il senatore Lotito (FI-BP) ha illustrato il provvedimento in titolo. L'esame proseguirà questa settimana, a partire dalla seduta convocata martedì 2 luglio alle 16.
  • Avvio dell'esame in sede consultiva dell'Atto di Governo n. 166, Schema di decreto legislativo sulla disciplina doganale in materia di accise e altre imposte indirette, approvato  in esame preliminare dal Consiglio dei ministri il 26 marzo.
    Allo scopo di armonizzare la normativa italiana con quella europea e in attuazione della delega fiscale di cui alla legge n. 111/2023, il provvedimento interviene in materia di telematizzazione delle procedure doganali, di potenziamento dell'attività di controllo e verifica, di coordinamento con le dogane delI'UE e quelle estere. In materia sanzionatoria si depenalizzano alcune fattispecie di scarsa gravità e si introducono il reato di sottrazione al pagamento dell'accisa sui tabacchi e gli illeciti amministrativi di vendita e acquisto di tabacchi in assenza autorizzazione. Si prevede inoltre l'estensione a enti e società della responsabilità per illeciti amministrativi dipendenti da contrabbando e reati in materia di accise, con relative sanzioni che possono implicare sospensione o revoca di licenze e concessioni.
    Nella seduta del 26 giugno, il senatore Orsomarso (FdI) ha svolto la relazione illustrativa del provvedimento. L'esame proseguirà questa settimana, a partire dalla seduta convocata martedì 2 luglio alle 16.
  • Seguito della discussione in sede redigente del ddl n. 816 sulle agevolazioni fiscali alle start-up (già approvato dalla Camera dei deputati), avviata il 24 gennaio con la relazione del Presidente Garavaglia (LSP) in sostituzione del relatore, senatore Borghesi (LSP).
    Per rafforzare il promettente sviluppo delle piccole imprese innovative e ad alto valore tecnologico verificatosi in Italia negli ultimi anni, la proposta prevede alcune modifiche alla normativa di settore, volte favorire la fruizione dei benefici fiscali previsti dalla legislazione vigente e a concedere ulteriori incentivi compatibili con la disciplina europea in materia di aiuti di Stato. Il 31 gennaio si è conclusa la discussione generale. Gli emendamenti e ordini del giorno presentati, pubblicati l'8 febbraio, sono stati illustrati il 14. Il 13 marzo è stata avviata la votazione degli emendamenti. Sono stati successivamente presentati il 19 marzo il nuovo emendamento 3.1000 del relatore (per recepire le recenti modifiche alla normativa europea alla quale il disegno di legge rinvia per le condizioni di accesso ai finanziamenti) e il 21 marzo i relativi subemendamenti. Il 26 marzo è stato deliberato un rinvio per un supplemento di istruttoria del Governo sul subemendamento 3.1000/1, nel quale si propone di istituire l'Albo nazionale dei laboratori di ricerca pubblici e privati per lo sviluppo di progetti innovativi. Il 13 giugno il relatore Borghesi ha presentato l'emendamento 2.0.1000, pubblicato in allegato al resoconto.
    Nella seduta del 27 giugno, il Presidente Patton (Aut) ha dato conto della presentazione di 7 subemendamenti all'emendamento 2.0.1000 del relatore e di una riformulazione, pubblicati in allegato al resoconto. Il seguito della discussione in sede redigente è previsto questa settimana nelle sedute convocate a partire da giovedì 4 luglio alle 9,15.

Nelle convocazioni della 6a Commissione di questa settimana sono previste inoltre le seguenti attività:

  • Audizioni nell'ambito dell'esame in sede redigente del ddl n. 1049, Bergesio (LSP) e altri, sulla promozione di progetti a impatto sociale sul territorio, avviato il 29 maggio con la relazione della senatrice Fregolent (IV).
    In attuazione del principio di sussidiarietà orizzontale previsto dall'articolo 118 della Costituzione, la proposta è finalizzata ad incrementare il coinvolgimento delle forze economiche e sociali nel raggiungimento di obiettivi e interessi generali perseguiti dalle istituzioni, anche per fare fronte alla sfida dell'attuazione del PNRR nel contesto economico sfavorevole determinato dai recenti aumenti dell'inflazione e dei tassi d'interesse. Si prevede quindi l'istituzione di un fondo per l'erogazione di contributi a sostegno di interventi di manutenzione e recupero di beni pubblici e alla realizzazione di iniziative senza scopo di lucro funzionali al benessere collettivo. Il compito di valutare l'ammissibilità dei progetti presentati è assegnato a una Commissione tecnica appositamente istituita. Il 29 maggio è stato deliberato lo svolgimento di un ciclo di audizioni sul tema oggetto del ddl, avviato il 19 maggio.
    Nella seduta dell'Ufficio di Presidenza convocata martedì 2 luglio alle 14, le audizioni informali proseguono con gli interventi di Claudio Calvaresi, Principal di Avanzi - Sostenibilità per azioni, Alessandro Chiesi, presidente di Parma, io ci sto!, Maurizio Rivolta, vice presidente del FAI, Carolina Pacchi, ordinaria presso il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani al Politecnico di Milano, e Giulio Loiacono, Segretario Generale di Asvis.
  • Seguito dell'esame in sede redigente del Doc. XXII, n. 14, sull'istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario, finanziario e assicurativo, presentato dal senatore Zanettin (FI) e avviato con la relazione del senatore Lotito (FI) il 29 maggio, e avvio dell'esame in sede redigente del Doc. XII, n. 15, sull'istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e assicurativo, di argomento affine, presentata dai senatori Turco (M5S) e altri.
    In considerazione dell'esigenza di portare a conclusione le inchieste parlamentari sul sistema bancario condotte nelle due precedenti legislature, il Doc. XXII, n. 14 propone l'istituzione di una Commissione monocamerale del Senato, che prosegua il lavoro di indagine sulla tutela del risparmio nel contesto dei mutamenti verificatisi negli ultimi anni nei modelli di business e nelle tipologie dei prodotti e dei servizi erogati. Il 12 giugno la senatrice Barbara Floridia (M5S) ha comunicato di aver depositato un Documento dall'analogo contenuto e la discussione è stata rinviata in previsione di un abbinamento per un esame congiunto.