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17 giugno 2024 | Numero 58
Segnalazioni → Banca centrale europea
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Ruolo stabile nel 2023, superiore al 19%

L'euro resta la seconda valuta a livello internazionale

Lagarde: "Ma dobbiamo rimanere vigili sulle crepe che iniziano a manifestarsi"

Ruolo internazionale dell'euro
La rilevanza delle principali valute nel sistema monetario internazionale (in percentuale) (grafico BCE)

Il ruolo internazionale dell'euro è rimasto sostanzialmente stabile nel 2023. La quota della moneta UE nei vari indicatori internazionali resta superiore al 19%, vicino alla media dalla sua introduzione nel 1999.
L'euro rimane inoltre la seconda valuta più importante a livello globale. Questi sono alcuni dei principali risultati della revisione annuale del ruolo internazionale dell'euro, pubblicati il 12 giugno dalla Banca centrale europea (BCE).

Lo scorso anno è stato caratterizzato da pressioni inflazionistiche globali ancora elevate e da una politica monetaria restrittiva da parte delle principali banche centrali, sottolinea la BCE.
Le tensioni geopolitiche hanno continuato ad aumentare il rischio di una maggiore frammentazione del sistema monetario internazionale.
"Sebbene i dati finora non mostrino alcuna evidenza di cambiamenti sostanziali nell'uso delle valute internazionali, dobbiamo rimanere vigili su eventuali crepe che inizino a manifestarsi", ha dichiarato la Presidente della BCE Christine Lagarde.

Nel 2023 la quota dell'euro nelle riserve valutarie mondiali è diminuita di un punto percentuale a tassi di cambio costanti, scendendo al 20%, un livello visto per l'ultima volta nel 2020.
Altri indicatori del ruolo internazionale dell'euro indicano un calo, seppur limitato, della sua posizione. Tra questi, lo stock di depositi e prestiti internazionali e i regolamenti in valuta estera a livello mondiale.
Allo stesso tempo, è aumentata la quota dell'euro nei titoli di debito internazionali in circolazione e nella fatturazione di beni scambiati tra l'area euro e gli altri paesi.

Continuano poi a emergere rischi di potenziale frammentazione dei sistemi di pagamento globali. Alcuni paesi hanno cercato sempre più di utilizzare unità diverse dalle principali valute di fatturazione per il commercio internazionale, nonché alternative ai tradizionali sistemi di pagamento transfrontalieri.

"Una più profonda integrazione economica e finanziaria europea, insieme al potenziamento dei sistemi di pagamento transfrontalieri tra l'euro e le altre valute, sarà fondamentale per aumentare la resilienza del ruolo internazionale dell'euro in un mondo potenzialmente più frammentato", ha dichiarato la Presidente Lagarde.