Nella riunione del 24 maggio, il Consiglio dei ministri ha approvato i seguenti atti:
- Decreto-legge, approvato in esame preliminare, in materia di semplificazione
edilizia e urbanistica.
Le misure contenute nel provvedimento prevedono, tra l'altro, l'ampliamento della categoria degli interventi di edilizia libera eseguibili senza alcun titolo abilitativo, la semplificazione dell'iter di riconoscimento dello stato legittimo dell'immobile e dei mutamenti di destinazione d'uso senza opere, l'alienazione del bene o dell'area oggetto di abuso, da parte del Comune, in presenza di determinate condizioni. Il decreto interviene anche sulla disciplina delle "tolleranze costruttive" limitatamente agli interventi realizzati entro il 24 maggio 2024, che rientrano tra quelli esclusi dall'autorizzazione paesaggistica: i limiti tollerati sono riparametrati in proporzione inversa alle dimensioni delle unità immobiliari, mentre è ampliata la casistica delle cosiddette "tolleranze esecutive". Le nuove disposizioni sono applicabili, ove compatibili, anche all'attività edilizia delle amministrazioni pubbliche. Per quanto riguarda il requisito della "doppia conformità", resta applicato ai fini della sanatoria di interventi realizzati con variazioni essenziali, mentre può essere disapplicato per sanare parziali difformità, purché gli interventi siano stati eseguiti conformemente alla disciplina edilizia e urbanistica vigente. Il decreto consente inoltre il mantenimento di alcune strutture amovibili realizzate nel periodo di emergenza Covid-19. - Decreto-legge, approvato in esame preliminare, in materia di sport,
sostegno didattico agli alunni con disabilità e per il regolare
avvio dell'anno scolastico 2024/2025.
Il decreto interviene sul funzionamento degli Organismi sportivi e, in particolare, sul rinnovo del mandato di Presidente, nonché in materia di controlli di legittimità e regolarità della gestione economica e finanziaria delle società sportive professionistiche partecipanti ai campionati per sport di squadra. A tal fine è istituita la Commissione indipendente per la verifica dell'equilibrio economico e finanziario, con compiti di controllo e vigilanza, dotata di ampia autonomia.
Tra le misure rivolte al sistema scolastico, in materia di integrazione degli studenti stranieri che non possiedono un adeguato livello di conoscenza della lingua italiana, si prevede l'accesso a specifici progetti PON per le scuole e l'introduzione di docenti con formazione ad hoc per le classi con oltre il 20% di studenti con deficit nella lingua pari o superiore al 20%.
Per il sostegno didattico agli alunni con disabilità, sono previsti nuovi percorsi di specializzazione e stabilizzazione rivolti ai circa 85 mila docenti "precari" di sostegno, anche mediante interventi per la risoluzione del contenzioso sul mancato riconoscimento dei titoli di specializzazione conseguiti all'estero. Per i dirigenti scolastici si introduce un nuovo modello di valutazione basato su parametri di merito, da adottarsi con decreto del Ministro previo coinvolgimento dei sindacati. È inoltre introdotta una norma transitoria per regolare la mobilità dei dirigenti scolastici. - Disegno di legge di delegazione europea 2024.
Il disegno di legge, approvato in esame preliminare, mira a conformare l'ordinamento italiano alla recente legislazione dell'Unione europea, secondo quanto previsto dalla legge n. 234/2012. Il provvedimento contiene la delega al Governo per il recepimento di 20 direttive e l'attuazione di 13 regolamenti. Le direttive intervengono in materia di tutela dei consumatori, di protezione dei lavoratori contro i rischi connessi all'esposizione all'amianto e di tutela penale dell'ambiente. Tra i regolamenti europei da applicare, quelli che riguardano la produzione e conservazione di prove elettroniche nei procedimenti penali e di esecuzione di pene detentive a seguito di procedimenti penali, nonché la tutela dei prodotti artigianali e industriali con certificazione di legame tra qualità e origine geografica. - Disegno di legge, approvato in esame preliminare, in materia di sicurezza
delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali.
Il ddl amplia le competenze e la dotazione organica dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali (ANSFISA), anche attraverso l'individuazione di entrate proprie dell’Agenzia, in aggiunta ai già previsti trasferimenti statali. Le misure adottate mirano, tra l'altro, ad incrementare la cooperazione con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ad esempio attraverso un supporto di natura tecnica da parte dell'Agenzia e la presentazione di proposte di aggiornamento delle linee guida in materia di gestione della sicurezza delle infrastrutture stradali. - Decreto legislativo recante revisione del sistema sanzionatorio
tributario.
Il provvedimento, in attuazione della delega per la riforma fiscale di cui alla legge n. 111/2023, introduce meccanismi di compensazione tra sanzioni da irrogare e sanzioni già irrogate per garantire l'applicazione del principio del ne bis in idem. Sono inoltre modificate le sanzioni penali per gli omessi versamenti non reiterati. Ulteriori disposizioni riguardano la riforma delle sanzioni amministrative, con particolare riferimento alla disciplina delle recidive, dei cumuli e delle continuazioni. Esaminato in via preliminare nel Consiglio dei ministri del 21 febbraio, il provvedimento è stato approvato in esame definitivo, essendo stati acquisiti i prescritti pareri delle Commissioni parlamentari competenti. Le Commissioni riunite 2a e 6a del Senato hanno espresso parere favorevole con osservazioni sullo schema di decreto nella seduta del 30 aprile. - Decreto del Presidente della Repubblica in materia di quota
dell'otto per mille dell'IRPEF devoluta alla diretta gestione
statale.
Il provvedimento modifica la disciplina vigente in materia aggiungendo la tipologia di interventi "recupero dalle tossicodipendenze e dalle altre dipendenze patologiche", finalizzati alla cura, riabilitazione e reinserimento dei soggetti con dipendenza patologica, a quelle attuali (contrasto alla fame nel mondo; interventi per calamità naturali; assistenza ai rifugiati; conservazione dei beni culturali; ristrutturazione degli immobili scolastici). Si interviene, inoltre, con la previsione della deliberazione da parte del Consiglio dei Ministri, entro il 30 novembre di ogni anno, della destinazione delle risorse relative alle scelte non espresse tra le sei tipologie di intervento previste. Ulteriori aggiornamenti riguardano l'uso delle piattaforme informatiche per la presentazione delle domande di intervento e il coinvolgimento del Ministero dell’Istruzione per quanto concerne i progetti di edilizia scolastica. - Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sulle modifiche
al Testo unico delle disposizioni regolamentari dell'Ordinamento
militare, approvato in esame preliminare.
Obiettivo delle modifiche al Regolamento in oggetto, adottato con DPR 90/2010, è ridefinire gli assetti delle strutture dirigenziali dell'Area tecnico-amministrativa centrale e incrementare il contingente di personale degli Uffici di diretta collaborazione, nonché definire compiti, funzioni e responsabilità del neoistituito incarico di Direttore per la politica di difesa.
Maggiori dettagli e ulteriori atti approvati nel comunicato stampa sul sito del Governo.