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27 maggio 2024 | Numero 56
Temi e provvedimenti in Senato → Politiche dell'Unione europea
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Legge sull'influenza straniera nei media in Georgia, Comitati aziendali europei, diritti dei passeggeri, seguito dei progetti legislativi dopo le elezioni del Parlamento europeo, trasporto intermodale di merci, resilienza delle foreste europee, protezione degli animali durante il trasporto, controllo degli investimenti esteri nell'UE, servizi di sicurezza gestiti, solidarietà nella gestione della cybersicurezza, contrasto degli abusi sessuali sui minori, programma europeo per l'industria della difesa (EDIP), strategia commerciale dell'UE

Politiche dell'Unione europea

La settimana scorsa la 4a Commissione ha svolto le seguenti attività:

  • Discussione sull'appello al Parlamento della Georgia a ritirare la legge sull'influenza straniera nei media.
    Nella seduta del 21 maggio il Presidente Terzi di Sant'Agata ha reso comunicazioni sugli ulteriori sviluppi della legge oggetto dell'appello, sottoscritto da tutti i membri della Commissione nella seduta del 14 maggio. In particolare ha dato conto del veto posto dalla Presidente della Georgia sul controverso atto legislativo, in merito al quale spetterà ora al Parlamento una valutazione definitiva.
  • Seguito e conclusione dell'esame dell'Atto COM(2024) 14 sui Comitati aziendali europei (CAE), avviato il 20 marzo con la relazione della senatrice Murelli (LSP).
    La proposta di direttiva ha la finalità di rafforzare il ruolo dei CAE e agevolare la loro creazione nelle imprese con più di 1.000 dipendenti attive in almeno due paesi dell'UE o dello Spazio economico europeo (SEE). Sono inoltre previste ulteriori garanzie d'accesso dei lavoratori delle imprese multinazionali ai CAE, nel rispetto dell'equilibrio di genere, affinché siano informati e consultati sulle questioni transnazionali, per migliorare ulteriormente il dialogo sociale nell'UE.
    Nella seduta del 22 maggio la relatrice Murelli ha illustrato uno schema di risoluzione, pubblicato in allegato al resoconto, nel quale si rilevano alcune criticità in merito al rispetto del principio di proporzionalità, con riferimento, tra l'altro, all'eccessiva ampiezza delle "questioni transnazionali" oggetto dei nuovi obbligo di informazione e consultazione, che potrebbe verosimilmente comportare un aggravio di oneri in termini di tempi e di costi per le aziende. Posta ai voti, la proposta di risoluzione è stata approvata.
  • Seguito e conclusione dell'esame dell'Atto COM(2023) 753, diritti dei passeggeri nell'Unione, avviato il 12 marzo con la relazione del senatore Lombardo (Az).
    La proposta di regolamento persegue l'obiettivo di garantire l'effettiva applicazione dei diritti dei passeggeri in tutti gli Stati membri, dotando gli organismi nazionali di più efficaci strumenti di monitoraggio e assicurando un corretto trattamento dei reclami, con particolare riferimento alle procedure di rimborso.
    Nella seduta del 22 maggio, dopo aver dato conto della relazione del Governo che valuta positivamente la proposta in esame, il relatore ha confermato l'orientamento favorevole circa il rispetto dei principi di sussidiarietà e proporzionalità. La Commissione ha preso atto.
  • Comunicazioni del Presidente sul seguito dei progetti legislativi dell'UE dopo le elezioni del Parlamento europeo.
    Nella seduta del 22 maggio il Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI) ha svolto un'informativa sulle procedure previste per le proposte di atti legislativi che al termine della legislatura non risultino ancora approvati dall'Assemblea plenaria ma siano ancora in fase di esame da parte della Commissione parlamentare o del trilogo. In base all'articolo 240 del Regolamento del Parlamento europeo, la Conferenza dei presidenti deciderà di riprendere i lavori legislativi pendenti, da mettere all'ordine del giorno del Parlamento europeo neoeletto, per il prosieguo delle successive fasi dell'iter di approvazione, come avviene nella maggior parte dei casi, oppure di tralasciarli in caso di obsolescenza o per la presentazione di una nuova proposta.

Nelle convocazioni di questa settimana sono previste le seguenti attività:

  • Seguito dell'esame dell'Atto COM(2023) 702quadro di sostegno per il trasporto intermodale di merci, avviato il 12 marzo  con la relazione del senatore Lombardo (Az).
    La proposta di direttiva introduce semplificazioni e misure di sostegno in materia di trasporto combinato delle merci per ridurne i costi, incentivarne la diffusione e aumentarne la competitività economica rispetto al trasporto unimodale su strada, in linea con gli obiettivi di riduzione dell'inquinamento enunciati nel  Green Deal europeo.
  • Seguito dell'esame dell'Atto COM(2023) 728, quadro di monitoraggio della resilienza delle foreste europee, avviato il 6 marzo con la relazione del senatore Scurria (FdI).
    La proposta di regolamento prevede il potenziamento della raccolta e della condivisione dei dati forestali, mediante l'utilizzo delle tecnologie di osservazione della Terra e delle misurazioni sul campo. Si intende in questo modo contribuire al contrasto della crescente pressione sulle foreste, determinata anche dai recenti incendi che ne hanno devastato ampie porzioni, e fornire una base di dati necessaria per l'attuazione di altre iniziative, volte alla valorizzazione di tali aree nell'ambito del Green Deal, come le proposte di regolamento sulla deforestazione, sugli assorbimenti carbonio, sul ripristino della natura. Il 26 marzo si sono svolte le audizioni informali e la documentazione acquisita è stata pubblicata sulla pagina web della Commissione.
  • Seguito dell'esame dell'Atto COM(2023) 752, sui diritti dei passeggeri nel contesto di viaggi multimodali, avviato il 24 aprile con la relazione illustrativa della senatrice Murelli (LSP). La proposta di regolamento è stata adottata dalla Commissione europea il 29 novembre 2023 nell'ambito di un pacchetto di iniziative che mirano ad una revisione delle attuali disposizioni in materia, con l'obiettivo di garantire più efficacemente l'effettiva applicazione delle norme sui diritti dei viaggiatori, anche con riferimento alle situazioni di crisi come quelle recentemente verificatesi nel contesto della pandemia. Nello specifico, la proposta in oggetto interviene in particolare a tutela dei diritti dei passeggeri che utilizzano una combinazione di mezzi di trasporto, al fine di contribuire allo sviluppo dei viaggi multimodali e migliorare le possibilità di scelta da parte dei passeggeri in termini di opzioni di viaggio.
  • Seguito dell'esame dell'Atto COM(2023) 770 sulla protezione degli animali durante il trasporto, avviato il 20 marzo con la relazione del senatore Scurria (FdI).
    La proposta di regolamento mira ad introdurre limiti più severi con particolare riguardo alla durata del trasporto e allo spazio minimo disponibile per l'animale all'interno del veicolo. Ulteriori limiti e obblighi aggiuntivi per i trasportatori sono inoltre previsti in caso di condizioni meteorologiche e di temperatura estreme.
  • Seguito dell'esame dell'Atto COM(2024) 23 sul controllo degli investimenti esteri nell'UE, avviato il 21 marzo con la relazione del Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI).
    La proposta di regolamento risponde all'esigenza di un maggior controllo sugli investimenti stranieri negli Stati membri dell'UE, emersa dall'analisi svolta dalla Commissione europea nel contesto delle crescenti tensioni geopolitiche. Sono quindi previsti dispositivi di monitoraggio armonizzati, estesi anche alle imprese europee controllate da soggetti di Paesi terzi, con particolare riferimento ai settori strategici. L'11 aprile il Presidente Terzi di Sant'Agata ha riferito in merito alla relazione trasmessa dal Governo sull'atto in esame.
  • Seguito dell'esame congiunto degli Atti COM(2023) 208, servizi di sicurezza gestiti e COM(2023) 209, solidarietà dell'Unione nel rilevamento delle minacce e degli incidenti di cybersicurezza, avviato in trattazione disgiunta il 5 luglio con la relazione della senatrice Murelli (LSP).
    La proposta di regolamento n. 208 mira ad integrare la normativa sulla cibersicurezza di cui al Regolamento 2019/881 con l'adozione di sistemi europei di certificazione della cybersicurezza per i «servizi di sicurezza gestiti». Questi ultimi sono definiti come attività legate alla gestione dei rischi in materia di cybersicurezza, tra cui servizi di risposta agli incidenti, test di penetrazione, audit di sicurezza e consulenza, o nella fornitura di assistenza per tali attività. La proposta n. 209 prevede un sistema di condivisione delle informazioni riguardanti gli incidenti cibernetici su larga scala, basato sulla collaborazione tra i Security operation center (SOC) nazionali e l'Agenzia dell'UE per la cibersicurezza (ENISA). Il 25 luglio si sono svolte le audizioni informali. La documentazione acquisita è stata pubblicata su internet. Il 26 ottobre si è svolta un'ulteriore audizione informale nella quale è stato sentito il direttore generale dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale Bruno Frattasi.
  • Avvio dell'esame dell'Atto COM(2024) 60, proposta di direttiva sul contrasto degli abusi sessuali sui minori, presentata dalla Commissione europea il 6 febbraio. L'iniziativa è finalizzata a modificare la direttiva 2004/68 per adeguare la legislazione penale all'evoluzione tecnologica della criminalità. Sono quindi introdotte nuove fattispecie penali specificamente dirette a perseguire l'utilizzo dello streaming, del deep fake e dell'intelligenza artificiale per finalità di diffusione di materiali pedopornografici e sfruttamento sessuale dei minori. Per rafforzare la prevenzione è inoltre previsto che gli Stati membri promuovano iniziative di sensibilizzazione e introducano specifici requisiti per lo svolgimento di attività professionali che implicano contatti stretti con i minori.
  • Avvio dell'esame dell'Atto COM(2024) 150 definitivo, proposta di regolamento per un programma europeo per l'industria della difesa (EDIP), nell'ambito della strategia europea per l'industria della difesa (EDIS), presentata il 5 marzo dalla Commissione europea.
    In considerazione delle esigenze connesse alla recente ricomparsa nel continente europeo di una guerra ad alta intensità, a seguito dell'invasione russa dell'Ucraina, l'iniziativa ha l'obiettivo di sostenere gli Stati membri negli investimenti volti a potenziare la base industriale nel settore della difesa. È quindi previsto lo stanziamento di 1,5 miliardi di euro del bilancio dell'UE per il periodo 2025-2027, finalizzato al finanziamento delle imprese del settore, con particolare riguardo all'approvvigionamento delle nuove tecnologie. Per intensificare la cooperazione industriale nell'ambito dell'UE è inoltre istituito un nuovo quadro giuridico denominato Struttura europea per gli armamenti (SEAP).
  • Seguito dell'esame dell'Affare assegnato n. 9, aspetti istituzionali della strategia commerciale dell'Unione europea, avviato il 14 febbraio 2023 con la relazione del Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI) e sospeso il 22 giugno.
    Il 22 marzo 2023, in sede di Ufficio di Presidenza, si è svolta l'audizione informale dell'Ambasciatrice dell'India, S.E. sig.ra Neena Malhotra. Il 27 febbraio il Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI) ha svolto una relazione integrativa sui rapporti con l'India, alla luce del riavvio dei negoziati con l'Unione europea per un accordo di libero scambio.