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20 maggio 2024 | Numero 55
Segnalazioni → Unione europea
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Previsioni economiche di primavera, emissioni dei veicoli pesanti, revisione della PAC, misure di sostegno del commercio ucraino e moldavo, migrazione e asilo, procedure fiscali di ritenuta alla fonte, sicurezza dei giocattoli

Commissione europea

Il 15 maggio la Commissione ha presentato le previsioni economiche di primavera. Rispetto alle precedenti proiezioni invernali, formulate il 15 febbraio, le prospettive del PIL dell'Unione europea non hanno subito variazioni molto rilevanti: le previsioni di crescita passano dallo 0,9 all'1% per il 2024 e dall'1,7 all'1,6% per il 2025. Si tratta comunque della conferma di una situazione in via di miglioramento dopo la generale stagnazione economica del 2023. Incidono in senso positivo su queste prospettiva il calo dell'inflazione, che dal 5,4% del 2023 è prevista al 2,5 nel 2024 e al 2,1 nel 2025, l'espansione dei consumi privati e la solidità del mercato del lavoro. La fine delle misure di sostegno ai consumi energetici dovrebbe inoltre favorire la riduzione del disavanzo dei bilanci degli Stati membri (comunicato stampa).

Consiglio dell'UE

Il 13-14 maggio si è riunito a Bruxelles il Consiglio "Istruzione, gioventù, cultura e sport".
I ministri della gioventù, nella riunione del 13, hanno approvato tre documenti di conclusioni, rispettivamente dedicati a società inclusive per i giovani, alle agende politiche europee e internazionali sui minori, i giovani e i diritti dei minori e al retaggio dell'Anno europeo dei giovani (1° gennaio-31 dicembre 2022). È stata approvata anche una risoluzione del Consiglio sulla politica di animazione socioeducativa in un'Europa che favorisce l'emancipazione e si è svolto un dibattito orientativo sul seguito dei risultati della conferenza dell'UE sulla gioventù, tenutasi a Gand dal 2 al 5 marzo 2024 e incentrata sulle società inclusive.
Nel corso della riunione del 13 sono stati inoltre approvati definitivamente i seguenti atti legislativi, che saranno prossimamente pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell'UE ed entreranno in vigore venti giorni dopo:

  • Proposta di regolamento sulle emissioni dei veicoli pesanti, presentata dalla Commissione il 14 febbraio 2023 (COM(2023) 88). In linea con gli obiettivi climatici dell'UE, la proposta estende l'ambito di applicazione delle disposizioni sulla certificazione e la riduzione delle emissioni di autocarri, autobus, pullman e rimorchi. Viene inoltre abbassata la soglia prevista per la certificazione di veicolo pesante a emissioni zero. Consiglio e Parlamento hanno approvato i propri mandati negoziali rispettivamente il 16 ottobre e il 21 novembre 2023. L'accordo provvisorio tra i due colegislatori è stato raggiunto il 18 gennaio 2024 e la posizione del Parlamento in prima lettura è stata adottata il 10 aprile scorso (comunicato stampa).
  • Proposta di regolamento sulla revisione dei piani strategici della Politica agricola comune (PAC), presentata dalla Commissione il 15 marzo (COM(2024) 139). I finanziamenti di cui fruiscono gli agricoltori dell'UE nell'ambito della PAC sono subordinati al rispetto di nove requisiti denominati Buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA), sinteticamente indicati con il termine condizionalità. La revisione contenuta nella proposta mantiene gli obiettivi della transizione ad una maggiore sostenibilità ma modifica alcuni dei suddetti requisiti per rendere meno oneroso il raggiungimento della conformità da parte degli agricoltori. In particolare, le modifiche incidono sulle condizionalità contrassegnate dai numeri 6, 7 e 8 rispettivamente riguardanti la copertura del suolo durante i periodi sensibili, la rotazione delle colture, gli investimenti sugli elementi non produttivi. Si prevede inoltre la facoltà degli Stati membri di attuare ulteriori deroghe riferite alle condizionalità nn. 5 (lavorazione del terreno), 6 e 7. Il 26 marzo il Conitato speciale agricoltura del Consiglio ha approvato la proposta e deliberato la procedura d'urgenza, già accettata anche dal Parlamento con deliberazione dell'11 aprile scorso. La proposta è stata quindi approvata in prima lettura dall'Assemblea di Strasburgo il 24 aprile (comunicato stampa).
  • Proposte di regolamento sulla liberalizzazione temporanea degli scambi relativi ai prodotti ucraini e moldavi, presentate dalla Commissione il 31 gennaio 2024.
    Per approfondire le relazioni con l'Ucraina e sostenerne la posizione commerciale all'indomani dell'invasione russa, l'UE ha assunto misure straordinarie temporanee di sospensione dei dazi e delle quote sulle importazioni, in particolare per quanto riguarda i prodotti agricoli e ortofrutticoli ucraini. La proposta COM(2024) 50 mira a prorogare per un altro anno e a integrare tali misure, in scadenza il 6 giugno 2024. Consiglio e Parlamento hanno adottato i propri mandati negoziali rispettivamente il 21 febbraio e il 13 marzo. L'accordo provvisorio tra i due colegislatori è stato raggiunto il 20 marzo e la posizione del Parlamento in prima lettura è stata adottata il 23 aprile.
    Analoghe misure vengono prorogate anche nei confronti della Moldavia dalla proposta COM(2024) 51, approvata dal Parlamento in prima lettura il 13 marzo (comunicati stampa del Consiglio e della Commissione).

I ministri della cultura, riunitisi il 14, hanno approvato due documenti di conclusioni, rispettivamente dedicati al sostegno nei confronti degli influencer in quanto creatori di contenuti online e alle modalità per rafforzare i settori culturali e creativi attraverso lo sviluppo dei pubblici basato sui dati. Hanno svolto anche un un dibattito orientativo sul potenziale impatto futuro dell'IA sui settori culturali e creativi.
I ministri dello sport, nella riunione del 14, hanno approvato conclusioni sul contributo dello sport auto-organizzato a sostegno di stili di vita attivi e sani tra i cittadini europei, una risoluzione sul piano di lavoro dell'UE per lo sport e hanno svolto un dibattito orientativo sul ruolo dei volontari nello sport europeo.

Il 14 maggio si è riunito anche il Consiglio "Economia e finanza".
I ministri hanno approvato due documenti di conclusioni rispettivamente dedicati alle sfide in materia di sostenibilità di bilancio derivanti dall'invecchiamento della popolazione e all'alfabetizzazione finanziaria. Hanno avuto scambi di opinioni sul pacchetto relativo all'IVA nell'era digitale, sullo stato di attuazione del dispositivo per la ripresa e la resilienza. Hanno discusso sulle conseguenze economiche e finanziarie dell'aggressione russa nei confronti dell'Ucraina, con la partecipazione del ministro delle finanze ucraino. La Presidenza e la Commissione hanno reso un'informativa sui risultati della riunione dei ministri delle finanze e dei governatori delle banche centrali del G20 del 17-18 aprile 2024 e delle riunioni di primavera del Fondo monetario internazionale.
Nel corso della riunione sono state inoltre adottate le seguenti deliberazioni su atti legislativi:

  • Approvazione in via definitiva delle proposte di regolamento del pacchetto migrazione e asilo, presentate dalla Commissione il 23 settembre 2020, sulle quali era stato raggiunto l'accordo provvisorio tra i due colegislatori il 20 dicembre 2023 e adottate dal Parlamento europeo in prima lettura il 10 aprile scorso. La proposta di regolamento sulla gestione dell'asilo e della migrazione (COM(2020) 610) istituisce un nuovo meccanismo di solidarietà tra gli Stati membri per per la redistribuazione della gestione delle domande di asilo. La proposta di regolamento sulle procedure di asilo (COM(2020) 611) attua una revisione della disciplina dei procedimenti riguardanti le frontiere, il rimpatrio e la concessione dell'asilo. La proposta di regolamento sugli accertamenti (COM(2020) 612) definisce norme uniformi per l'identificazione dei cittadini di paesi terzi che entrano nello spazio Schengen. La proposta di regolamento sulle situazioni di crisi e di forza maggiore (COM(2020) 613) prevede contromisure per i casi di emergenza dovuti ad aumenti improvvisi dei flussi, anche in relazione a strumentalizzazioni politiche dei migranti da parte di Paesi terzi. La proposta di regolamento Eurodac (COM(2020) 614) istituisce una banca dati comune per raccogliere i dati sui movimenti non autorizzati. Sono state inoltre approvate, sempre in materia di migrazione e asilo, anche altre tre proposte di atti legislativi presentate dalla Commissione il 13 luglio 2016. La proposta di direttiva sulle condizioni di accoglienza dei richiedenti asilo (COM(2016) 465) definisce requisiti minimi comuni in merito a alloggi, assistenza sanitaria, istruzione, lavoro e libertà di movimento della suddetta categoria di migranti. La proposta di regolamento sull'attribuzione dello status di rifugiato (COM(2016) 466) prevede regole comuni in materia di rifugiati e di persone che godono della protezione sussidiaria (con riferimento all'attribuzione delle qualifiche, ai diritti applicabili e alle verifiche periodiche). La proposta di regolamento sul reinsediamento e l'ammissione umanitaria (COM(2016) 468) disciplina gli accessi legali e sicuri a cittadini di Paesi terzi riconosciuti come rifugiati dall'ONU (comunicato stampa).
  • Orientamento generale sulla proposta di direttiva sulle procedure fiscali di ritenuta alla fonte, presentata dalla Commissione il 19 giugno 2023 (COM(2023) 324).
    Si prevede l'istituzione da parte degli Stati membri di un sistema comune e armonizzato per la disciplina delle ritenute alla fonte, accompagnato da un meccanismo per lo scambio di informazioni e la cooperazione tra le amministrazioni fiscali, allo scopo di evitare le doppie imposizioni, favorire gli investimenti trasfrontalieri e prevenire gli abusi e le frodi. La proposta è in corso di approvazione con la procedura di consultazione: dopo l'espressione del parere non vincolante del Parlamento europeo, dovrà essere definitivamente adottata dal Consiglio (comunicati stampa del Consiglio e della Commissione).

Il 15 maggio si è riunito il Consiglio "Affari esteri", nella formazione dei Capi di Stato maggiore della difesa (Comitato militare dell'UE). I vertici militari delle Forze armate degli Stati membri hanno discusso in particolare sulla situazione strategica nell'area del Sahel, sul supporto all'Ucraina, sulla situazione operativa della missione ASPIDES nel Mar Rosso, sulla Forza di intervento rapido (Rapid deployment capacity) dell'UE. Nel corso della riunione è stato inoltre eletto il luogotenente generale Sean Clancy, irlandese, che nel giugno 2025 dovrebbe succedere come presidente del Comitato militare dell'UE al generale Robert Brieger, austriaco, attualmente in carica.

Il 15 maggio è stata inoltre approvata la posizione negoziale del Consiglio sulla proposta di regolamento sulla sicurezza dei giocattoli, presentata dalla Commissione il 28 luglio 2022 (COM(2022) 462). Il nuovo regolamento, sostitutivo della direttiva 2009/48 attualmente vigente, mira a garantire una maggiore protezione dalle sostanze chimiche nocive e a potenziare i sistemi di controllo sui giocattoli importati da Paesi extra-UE. Nella seduta del 22 novembre la 4a Commissione del Senato ha approvato la risoluzione Doc. XVIII-bis, n. 13, nella quale si ritiene la proposta suscettibile di miglioramento sotto il profilo della conformità al principio di proporzionalità. Dopo l'adozione della posizione negoziale da parte del Parlamento che si insedierà in seguito alle prossime elezioni, saranno avviati i negoziati in vista di un accordo tra i due colegislatori sul testo definitivo della proposta (comunicato stampa).

Consigio UE