Il 30 aprile si è riunito il Consiglio dei ministri. Sono stati approvati i seguenti atti:
- Decreto-legge recante disposizioni urgenti sulle politiche di
coesione.
Il provvedimento riforma le politiche di coesione per coordinarle con il PNRR, e mutuarne il modello attuativo: individuazione degli interventi prioritari, programmazione orientata al risultato, rafforzamento dell'efficacia mediante meccanismi sanzionatori e premiali e poteri sostitutivi nei confronti dei soggetti inadempienti. Le suddette priorità sono definite con riferimento ai fattori abilitanti di cui al regolamento UE sulla politica di coesione e interessano i seguenti settori strategici: risorse idriche, protezione dell'ambiente e sicurezza idrogeologica, rifiuti, mobilità sostenibile, energia, sviluppo delle imprese con particolare riguardo alle transizioni verde e digitale. Le nuove disposizioni si applicheranno ai fondi previsti per il periodo 2021-2027, che comprendono 43 miliardi stanziati dall'UE e 32 di cofinanziamenti nazionali. Ulteriori disposizioni riguardano l'esonero dai contributi INPS fino ad un massimo di 500 euro al mese per due anni a beneficio dei datori di lavoro che assumono a tempo indeterminato donne, giovani sotto i 35 anni e, nella ZES unica del Meridione, anche lavoratori sopra i 35 anni se disoccupati da almento 24 mesi. - Decreto legislativo, approvato in esame preliminare, sulla revisione
delle imposte sui redditi delle persone fisiche (IRPEF) e delle
società (IRES).
In attuazione della delega fiscale di cui alla legge n. 111/2023, il provvedimento interviene sui redditi da lavoro dipendente prevedendo, nelle more dell'introduzione di un nuovo regime di tassazione delle tredicesime, una indennità di 100 euro per i lavoratori con reddito non superiore a 28.000 euro con coniuge e almeno un figlio a carico o anche solo con un figlio a carico nei casi di famiglie monogenitoriali. Il decreto modifica poi le norme che disciplinano la determinazione dei redditi agricoli, di impresa e da lavoro autonomo sottoposti all'imposizione fiscale. Nei redditi agrari si includono anche attività non svolte direttamente sul terreno che fino ad oggi non erano prese in considerazione (colture fuori suolo, beni immateriali prodotti mediante coltivazione, allevamento e silvicoltura). Per i redditi di impresa i criteri di determinazione sono modificati nella prospettiva di un riallineamento tra valori fiscali e valori contabili. In materia di lavoro autonomo si introducono i principi di onnicomprensività dei redditi percepiti e di neutralità fiscale delle operazioni concernenti conferimenti, trasformazioni, fusioni e scissioni relativi a società tra professionisti. - Decreto legislativo, approvato in esame preliminare, sugli organismi
nocivi nei materiali di moltiplicazione delle piante.
Il provvedimento dà attuazione alla direttiva di esecuzione UE n. 2022/2438, in base alla quale le ispezioni sui materiali di moltiplicazione delle piante volte a controllare l'eventuale presenza di organismi nocivi regolamentati non da quarantena sono escluse in caso di provenienza dei materiali da zone notoriamente indenni. - Decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento sulle circoscrizioni territoriali delle direzioni marittime di Pescara, Olbia, Palermo e Cagliari. Il provvedimento disciplina la riorganizzazione degli uffici di alcune direzioni marittime per adeguare le risorse alle esigenze istituzionali, con particolare riferimento al controllo delle aree marine protette. Esaminato in via preliminare nella riunione del 27 novembre 2023, il provvedimento è stato approvato definitivamente a seguito dell'acquisizione del parere della Sezione consultiva per gli atti normativi del Consiglio di Stato.
Maggiori dettagli e ulteriori atti approvati nel comunicato stampa sul sito del Governo.