La settimana scorsa l'8ª Commissione ha svolto le seguenti attività:
- Audizioni e seguito dell'esame in sede redigente del disegno di
legge n.
1066, del senatore Basso (PD) ed altri, Norme per lo
sviluppo e l'adozione di tecnologie di intelligenza artificiale.
Il disegno di legge, che si ricollega al cosiddetto "AI Act", ovvero
la proposta di regolamento dell'Unione europea in materia, si propone
di "generare benefici concreti per cittadini, imprese e startup
attraverso misure d'intervento che facciano crescere l'ecosistema
dell'innovazione e il potenziale tecnologico dell'intelligenza
artificiale, a beneficio della qualità della vita delle persone". Il 3
aprile il relatore Basso ha illustrato il provvedimento e la
Commissione ha deliberato lo svolgimento di un ciclo di audizioni,
avviate il 16 e proseguite il 17 aprile. Il 22
aprile l'Ufficio di Presidenza ha audito padre Paolo Benanti,
presidente della Commissione AI per l'informazione, i dottori De
Alessandri (ANSA), Marchetti (Yoox), Belisario e Crespi,
rappresentanti di Telsy S.p.A. e del Garante per la protezione dei
dati personali.
Il 23 aprile la Commissione ha ripreso l'esame in sede redigente del disegno di legge, sospeso il 9 aprile. Aperta la discussione generale, il co-relatore Basso (PD) ha riferito sulle audizioni dalle quali è emerso un atteggiamento complessivamente favorevole degli auditi rispetto ai contenuti del disegno di legge, soprattutto per quanto attiene al tema della formazione. La Commissione ha convenuto di fissare alle 12 di giovedì 16 maggio il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno. Il seguito dell'esame è stato quindi rinviato. - Seguito e conclusione dell'esame congiunto delle proposte di nomina
nn. 45,
46,
47
e 48,
del Direttore e dei componenti della Consulta dell'Ispettorato
nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (ISIN).
La Commissione ha avviato l'esame delle proposte di nomina il 23
aprile. Il presidente Fazzone (FI), in qualità di relatore, ha
illustrato le proposte. La senatrice Fregolent (IV) ha espresso
rilievi critici su alcune scelte operate dal Governo.
Il 24 aprile la Commissione ha dapprima audito i candidati (dottori Campanella e Siclari, avvocato Giorgianni e ingegner Desiata). I senatori Di Girolamo (M5S) e Fina (PD) hanno espresso rilievi critici sulle modalità e sulle tempistiche delle nomine da parte del Governo. Poi, concluse le audizioni, sempre il 24 aprile, il presidente Fazzone ha formulato un parere favorevole per ciascuna delle proposte di nomina. La Commissione ha quindi approvato separatamente tutte le proposte di nomina, con 12 voti favorevoli e 8 voti contrari, quindi con la maggioranza assoluta dei componenti della Commissione, come richiesto dall'articolo 6 del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 45. - Seguito dell'esame in sede redigente dei disegni di legge nn. 29,
42,
761,
863,
903
e 1028 in materia di rigenerazione
urbana. Le proposte, a prima firma rispettivamente dei sen.
Mirabelli (PD), Gasparri (FI), Occhiuto (FI), Dreosto (LSP) e Sironi
(M5S), mirano a favorire e disciplinare la rigenerazione urbana -
intesa come complesso sistematico di trasformazioni urbanistiche ed
edilizie su aree e complessi edilizi caratterizzati da uno stato di
degrado urbanistico, edilizio o socio-economico - quale alternativa
strategica al consumo di suolo, prevedendo a tal fine la
razionalizzazione e la semplificazione delle norme vigenti in materia,
anche con riferimento agli interventi pubblici e privati per la
riqualificazione di aree come le grandi periferie urbane.
Il 23 aprile il relatore Rosso (FI) ha chiesto qualche giorno per l'individuazione del disegno di legge da proporre cone testo base. Il senatore De Priamo (FdI) ha segnalato di aver presentato un altro disegno di legge nella stessa materia che dovrebbe essere assegnato a breve alla Commissione. Il seguito dell'esame è stato quindi rinviato. - Esame in sede referente del disegno di legge n.
363, del sen. Romeo (LSP) ed altri, Disposizioni a sostegno
dei parchi regionali. Il disegno di legge, che si compone di 4
articoli, si propone di definire un meccanismo di supporto economico e
finanziario in favore dei parchi regionali ad integrazione
dell'attuale sistema di finanziamento da parte delle regioni, al fine
di garantire e promuovere la conservazione e la valorizzazione del
patrimonio naturale.
Inizialmente deferito alla Commissione in sede redigente, il 13 marzo - dopo la relazione della senatrice Petrucci (FdI) - la senatrice Sironi (M5S) ed altri ne avevano chiesto in pari data la rimessione in sede referente. La Commissione ne ha avviato l'esame in sede referente il 23 aprile, convenendo di dare per acquisita la precedente fase svolta in sede redigente. Il seguito dell'esame è stato quindi rinviato. - Esame in sede referente del disegno di legge n. 948 del sen. Rosa (FdI) ed altri, Modifiche alla legge quadro sulle aree protette. Il disegno di legge, che si compone di 22 articoli, si propone di adeguare la normativa sulle aree protette introdotta dalla legge 6 dicembre 1991, n. 394, alle nuove sfide rappresentate dagli obbiettivi posti dalla Strategia europea sulla biodiversità per il 2030, dalla normativa europea sul ripristino della natura, di prossima approvazione, e dal Patto verde europeo (Green New Deal), recependo alcune delle osservazioni emerse dal V Rapporto sul capitale naturale e mirando, tra l'altro, a un maggior coordinamento delle politiche per il capitale umano, all'omogeneità delle tutele (aree protette ai sensi della citata legge n. 394 del 1991, rete Natura 2000, zone umide di importanza internazionale), e ad una razionalizzazione della governance degli enti di gestione. Anche per questo disegno di legge, inizialmente deferito alla Commissione in sede redigente, il 13 marzo - dopo la relazione della senatrice Petrucci (FdI) - la senatrice Sironi (M5S) ed altri hanno chiesto in pari data la rimessione in sede referente. La Commissione ne ha avviato l'esame in sede referente il 23 aprile, convenendo di dare per acquisita la precedente fase svolta in sede redigente. Il seguito dell'esame è stato quindi rinviato.
Nelle convocazioni della 8ª Commissione di questa settimana è previsto il seguito dell'esame in sede redigente del disegno di legge n. 658 (Capitale italiana della mobilità sostenibile), del senatore Della Porta (FdI) ed altri. Il disegno di legge, che si compone di 6 articoli, come è specificato nella relazione illustrativa è volto a favorire una visione di città che ne ridisegna l'assetto urbano, all'insegna della mobilità dolce e della sostenibilità ambientale, economica, sanitaria e sociale. L'esame, che era stato avviato il 5 settembre 2023 con la relazione del senatore Rosa (FdI), è stato sospeso il 9 aprile. La Commissione aveva convenuto di fissare il termine per la presentazione di emendamenti alle 14 del 30 aprile.