La settimana scorsa la 7ª Commissione ha svolto le seguenti attività:
- Il 23 aprile l'Ufficio di Presidenza ha audito rappresentanti di Lega nazionale professionisti Serie A, Lega nazionale professionisti serie B, Lega italiana calcio professionistico (Lega Pro), e Lega nazionale dilettanti (LND) sull'affare assegnato n. 373 (Prospettive di riforma del calcio italiano).
- Seguito dell'esame in sede redigente del disegno di legge n. 1021, di iniziativa governativa, recante Istituzione del Museo del Ricordo. Il disegno di legge prevede l'istituzione del «Museo del Ricordo», con sede in Roma, al fine di tutelare e diffondere il ricordo delle violenze contro gli italiani sfociate nell'uccisione di donne e uomini innocenti attraverso, ma non esclusivamente, l'uso delle foibe e del grande esodo degli italiani dall'Istria, Fiume e Dalmazia avvenuto dopo la Seconda guerra mondiale, anche in coerenza con le finalità di cui alla legge 30 marzo 2004, n. 92, che ha istituito il "Giorno del ricordo". Il 9 aprile il relatore Marcheschi (FdI) ha illustrato il provvedimento. Il 23 aprile il presidente Marti (LSP) ha comunicato che sono stati presentati due emendamenti pubblicati in allegato. La senatrice D'Elia (PD) li ha illustrati. Il seguito dell'esame è stato quindi rinviato.
- Seguito dell'esame in sede redigente del disegno di legge n. 845, approvato dalla Camera dei deputati, in materia di competenze non cognitive. Il provvedimento, che consta di sei articoli, mira alla introduzione dello sviluppo di competenze non cognitive e trasversali nei percorsi delle istituzioni scolastiche e dei centri provinciali per l'istruzione degli adulti nonché nei percorsi di istruzione e formazione professionale. Il 20 marzo il relatore Romeo (LSP) aveva illustrato il provvedimento in Commissione plenaria. L'esame, sospeso il 10 aprile, è ripreso il 23 aprile. Non essendovi iscritti a parlare in discussione generale, il seguito dell'esame è stato rinviato.
- Seguito dell'esame congiunto in sede referente, in Comitato
ristretto e poi in Commissione plenaria, dei disegni di legge n.
915, n.
916, n.
942, n.
980 e n.
1002, in materia di accesso ai corsi di laurea magistrale in
medicina e chirurgia. Le iniziative - a prima firma,
rispettivamente, della sen. Bucalo (FdI), dell'Assemblea regionale
siciliana, del sen. Marti (LSP), del sen. Fazzone (FI) e della sen.
Zambito (PD) - introducono modifiche alla legge legge n. 264 del 1999
in materia di «numero programmato» per l'accesso ai corsi universitari
con riferimento ai corsi di laurea in medicina e chirurgia, in
medicina veterinaria, in odontoiatria e protesi dentaria ed ai corsi
di laurea magistrale o specialistica delle professioni sanitarie. La
Commissione ha deliberato lo svolgimento di un limitato ciclo di
audizioni, che si sono svolte in Ufficio di Presidenza il 30 gennaio.
Il 6 marzo si è costituito il Comitato ristretto, istituito per la
redazione di un testo unificato dei disegni di legge. Il Comitato
ristretto si è riunito da ultimo
il 24
aprile.
Sempre il 24 aprile, la Commissione ha ripreso l'esame in sede referente, sospeso nella seduta del 13 marzo. Il Presidente, in sostituzione del relatore Zaffini (FdI), ha riferito alla Commissione sugli esiti del lavoro svolto dal Comitato ristretto che ha concluso la propria attività adottando un testo unificato dei disegni di legge in titolo, pubblicato in allegato. La Commissione ha convenuto sulla proposta di adottarlo come testo base cui riferire gli emendamenti. Aperta la discussione generale, sono intervenuti i senatori D'Elia (PD), Castellone (M5S), Occhiuto (FI), Paganella (LSP), Bucalo (FdI), Crisanti (PD), Aloisio (M5S) e Verducci (PD). La Commissione ha quindi convenuto di fissare il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno alle 14 di lunedì 13 maggio. Il seguito dell'esame è stato quindi rinviato.
Nelle convocazioni della 7ª Commissione di questa settimana è previsto il seguito dell'indagine conoscitiva su povertà educativa, abbandono e dispersione scolastica: martedì 30 aprile alle 12 la Commissione audirà rappresentanti dell'Osservatorio nazionale bullismo e disagio giovanile e della Fondazione S.O.S. Il Telefono Azzurro ETS.