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25 marzo 2024 | Numero 47
Temi e provvedimenti in Senato -> Politiche dell'Unione europea
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Protezione consolare, resilienza delle foreste europee, benessere degli animali, trasporto intermodale di merci, Comitati aziendali europei, protezione degli animali durante il trasporto, investimenti esteri, trasparenza della rappresentanza di interessi di Paesi terzi, diritti dei passeggeri, servizi di sicurezza gestiti, solidarietà nella gestione della cibersicurezza, favoreggiamento dell'immigrazione illegale, strategia commerciale dell'UE

Politiche dell'Unione europea

Protezione degli animali durante il trasporto: avviato l'esame

La 4a Commissione ha avviato la settimana scorsa l'esame dell'Atto COM(2023) 770 sulla protezione degli animali durante il trasporto.

Nella seduta del 20 marzo il senatore Scurria (FdI) ha svolto la relazione illustrativa. La proposta di regolamento si colloca nel contesto della strategia "Dal produttore al consumatore" per un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell'ambiente. Per il raggiungimento di tali fini - ha riferito il relatore - la Commissione europea ha annunciato l'intenzione di rivedere la normativa dell'Unione in materia di benessere degli animali. La prima normativa sul trasporto degli animali era stata adottata già nel 1974, poi più volte modificata, fino alle disposizioni attualmente vigenti che sono del 2004. La Commissione europea, in seguito al vaglio di adeguatezza della normativa, ha valutato che il regolamento (CE) n. 1/2005 richiede di essere aggiornato, per tenere conto degli sviluppi scientifici e tecnologici, dei cambiamenti delle preferenze espresse dalla società e delle crescenti sfide in materia di sostenibilità. Le norme vigenti, di difficile attuazione, configurano un quadro frammentato e non ottimale per il benessere degli animali durante il trasporto e condizioni di disparità nel mercato interno dell'UE.
Gli obiettivi che si intendono raggiungere con la proposta - ha aggiunto il sen. Scurria - sono: una produzione agricola e alimentare sostenibile e la garanzia di un più elevato benessere degli animali, evitando al contempo distorsioni sul mercato interno, al fine di confluire verso un sistema alimentare sostenibile sul piano economico, ambientale e sociale come stabilito dalla richiamata strategia "Dal produttore al consumatore". Più in particolare, si intende ridurre i problemi legati alle ripetute operazioni di scarico e nuovo carico degli animali, dovute ai vari periodi di riposo, garantire maggiore spazio durante il trasporto, migliorare le condizioni di trasporto degli animali vulnerabili o aventi scopi diversi dalla macellazione, evitare di esporre gli animali a temperature estreme, facilitare l'applicazione delle norme europee in materia di protezione degli animali, anche attraverso la digitalizzazione, nonché proteggere meglio gli animali esportati verso Paesi terzi.

Sull'argomento sono quindi intervenuti i senatori Lombardo (Az), Lorefice (M5S) e Sensi (PD) nonché il Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI).
Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nelle sedute convocate a partire da martedì 26 marzo alle 15,15.

La settimana scorsa la 4a Commissione ha svolto le seguenti attività:

  • Seguito e conclusione dell'esame dell'Atto COM(2023) 930, tutela consolare dei cittadini dell'Unione non rappresentati nei Paesi terzi e istituzione di un documento di viaggio provvisorio dell'UE, avviato il 6 marzo con la relazione del Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI).
    La proposta di modifica della direttiva europea sulle misure di coordinamento e cooperazione in materia intende rafforzare la protezione che i cittadini dell'UE possono ricevere nel caso in cui si trovino in un Paese terzo nel quale non è presente una rappresentanza diplomatica del proprio Stato membro. Sono quindi previste specifiche misure di preparazione e risposta a scenari di crisi mediante esercitazioni e piani da parte dei consolati e la formazione di squadre comuni di esperti.
    Nella seduta del 19 marzo il Presidente Terzi di Sant'Agata ha svolto una relazione integrativa e ha preannunciato la presentazione di un parere motivato ai sensi dell'articolo 6 del Protocollo n. 2 allegato ai Trattati, ritenendo la proposta in contrasto con i principi di sussidiarietà e di proporzionalità. Sono quindi intervenuti il senatore Lorefice (M5S) e, in replica, il Presidente. Nella seduta del 20 marzo il Presidente Terzi di Sant'Agata, in qualità di relatore, ha presentato il preannunciato schema di risoluzione. I senatori Rojc, Malpezzi e Sensi, del Gruppo PD, e Lorefice (M5S) hanno avanzato la richiesta, non accolta, di un rinvio della votazione per poter svolgere ulteriori approfondimenti. Il senatore Lombardo (Az), considerando la carenza di personale diplomatico e consolare e il recente generalizzato aumento delle crisi internazionali, ha espresso la propria condivisione per la proposta legislativa in esame, in quanto diretta a rafforzare i servizi di tutela esterna dei cittadini europei. Sono quindi intervenuti, per dichiarazione di voto a nome dei rispettivi Gruppi, i senatori Zanettin (FI) e Matera (FdI), favorevoli, Lorefice (M5S) e Rojc (PD), contrari. Lo schema di risoluzione (Doc. XVIII-bis, n. 18), nel quale si ritiene la proposta non conforme ai principi di sussidiarietà e proporzionalità, è risultato approvato.
  • Seguito dell'esame dell'Atto COM(2023) 728, quadro di monitoraggio della resilienza delle foreste europee, avviato il 6 marzo con la relazione del senatore Scurria (FdI).
    La proposta di regolamento prevede il potenziamento della raccolta e della condivisione dei dati forestali, mediante l'utilizzo delle tecnologie di osservazione della Terra e delle misurazioni sul campo. Si intende in questo modo contribuire al contrasto della crescente pressione sulle foreste, determinata anche dai recenti incendi che ne hanno devastato ampie porzioni, e fornire una base di dati necessaria per l'attuazione di altre iniziative, volte alla valorizzazione di tali aree nell'ambito del Green Deal, come le proposte di regolamento sulla deforestazione, sugli assorbimenti carbonio, sul ripristino della natura.
    Nella seduta del 19 marzo il relatore ha riferito in merito alla relazione governativa sull'atto in esame, nella quale si ritiene la proposta conforme ai principi di sussidiarietà e proporzionalità ma si rilevano alcune possibili criticità con riferimento ai costi posti a carico dei bilanci nazionali. Sono quindi intervenuti il senatore Lorefice (M5S), che ha chiesto ragguagli sull'eventualità di svolgere audizioni, e, in replica, il Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI).
    Nell'ambito dell'esame della proposta, nella seduta dell'Ufficio di Presidenza convocata martedì 26 marzo alle 14,30 sono previste le audizioni del Comandante Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri, Generale di Corpo d'Armata Andrea Rispoli, del Direttore generale dell'economia montana e delle foreste del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Alessandra Stefani, e del professor Marco Marchetti, membro delegato della Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale (SISEF).
    Il seguito dell'esame in sede plenaria è previsto questa settimana nelle sedute convocate a partire da martedì 26 alle 15,15.
  • Seguito dell'esame dell'Atto COM(2023) 769, benessere di cani e gatti e loro tracciabilità, avviato il 5 marzo con la relazione del senatore Scurria (FdI).
    La proposta di regolamento è volta all'introduzione di norme sugli animali da compagnia che ne disciplinino in maniera uniforme all'interno dell'UE l'allevamento, la stabulazione, la tracciabilità e il commercio nonché di disposizioni per la formazione professionale degli addetti alla gestione di cani e gatti.
    Nella seduta del 19 marzo il relatore ha riferito in merito alla relazione governativa sull'atto in esame, nella quale si ritiene la proposta conforme ai principi di sussidiarietà e proporzionalità ma si rilevano alcune possibili criticità sulle quali la delegazione italiana sta negoziando in sede europea. Ha inoltre dato conto delle considerazioni sviluppate nella memoria inviata dalla Lega Anti Vivisezione (LAV) e nel parere formulato il 14 marzo dalla XIV Commissione della Camera dei deputati, nel quale si ritiene la proposta in contrasto con il principio di sussidiarietà.
    Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nelle sedute convocate a partire da martedì 26 marzo alle 15.15.
  • Seguito dell'esame dell'Atto COM(2023) 702, quadro di sostegno per il trasporto intermodale di merci, avviato il 12 marzo con la relazione del senatore Lombardo (Az).
    La proposta di direttiva introduce semplificazioni e misure di sostegno in materia di trasporto combinato delle merci per ridurne i costi, incentivarne la diffusione e aumentarne la competitività economica rispetto al trasporto unimodale su strada, in linea con gli obiettivi di riduzione dell'inquinamento enunciati nel Green Deal europeo.
    Nella seduta del 20 marzo il senatore Lombardo (Az) ha svolto una relazione integrativa, dando conto della relazione del Governo, nella quale si ritiene l'atto in esame conforme ai principi di sussidiarietà e proporzionalità ma se ne evidenzia la potenziale incidenza sulla normativa nazionale del settore. Il senatore Lorefice ha quindi prospettato l'opportunità di attivare un coinvogimento della Commissione di merito. Il relatore si è associato alla proposta.
    Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nelle sedute convocate a partire da martedì 26 marzo alle 15.15.
  • Avvio dell'esame dell'Atto COM(2024) 14 sui Comitati aziendali europei (CAE).
    La proposta di direttiva ha la finalità di rafforzare il ruolo dei CAE e agevolare la loro creazione nelle imprese con più di 1.000 dipendenti attive in almeno due paesi dell'UE o dello Spazio economico europeo (SEE). Sono inoltre previste ulteriori garanzie d'accesso dei lavoratori delle imprese multinazionali ai CAE, nel rispetto dell'equilibrio di genere, affinché siano informati e consultati sulle questioni transnazionali, per migliorare ulteriormente il dialogo sociale nell'UE.
    Nella seduta del 20 marzo la senatrice Murelli (LSP) ha svolto la relazione illustrativa.
    Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nelle sedute convocate a partire da martedì 26 marzo alle 15,15.
  • Avvio dell'esame dell'Atto COM(2024) 23 sul controllo degli investimenti esteri nell'UE.
    La proposta di regolamento risponde all'esigenza di un maggior controllo sugli investimenti stranieri negli Stati membri dell'UE, emersa dall'analisi svolta dalla Commissione europea nel contesto delle crescenti tensioni geopolitiche. Sono quindi previsti dispositivi di monitoraggio armonizzati, estesi anche alle imprese europee controllate da soggetti di Paesi terzi, con particolare riferimento ai settori strategici.
    Nella seduta del 21 marzo il Presidente Terzi di Sant'Agata ha svolto la relazione illustrativa.
    Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nelle sedute convocate a partire da martedì 26 marzo alle 15,15.

Nelle convocazioni della 4a Commissione di questa settimana sono previste le seguenti attività:

  • Seguito dell'esame dell'Atto COM(2023) 637, requisiti armonizzati nel mercato interno sulla trasparenza della rappresentanza d'interessi esercitata per conto di Paesi terzi, avviato il 6 marzo con la relazione del senatore Satta (FdI).
    La proposta di direttiva, parte di un pacchetto sulla difesa della democrazia comprendente anche due proposte di raccomandazione sulle elezioni e la partecipazione sociale nei processi politici, prevede l'istituzione di un registro al quale dovranno iscriversi tutti i soggetti che intendano esercitare attività di rappresentanza di interessi di Paesi terzi nell'ambito dell'Unione. I dati conservati potranno essere richiesti solo da Autorità indipendenti, che forniscano garanzie circa il carattere non punitivo dell'iscrizione nel registro da parte dei soggetti obbligati.
  • Seguito dell'esame dell'Atto COM(2023) 753, diritti dei passeggeri nell'Unione, avviato il 12 marzo con la relazione del senatore Lombardo (Az).
    La proposta di regolamento persegue l'obiettivo di garantire l'effettiva applicazione dei diritti dei passeggeri in tutti gli Stati membri, dotando gli organismi nazionali di più efficaci strumenti di monitoraggio e assicurando un corretto trattamento dei reclami, con particolare riferimento alle procedure di rimborso. 
  • Seguito dell'esame congiunto degli Atti COM(2023) 208, servizi di sicurezza gestiti e COM(2023) 209, solidarietà dell'Unione nel rilevamento delle minacce e degli incidenti di cibersicurezza, avviato in trattazione disgiunta il 5 luglio con la relazione della senatrice Murelli (LSP).
    La proposta di regolamento n. 208 mira ad integrare la normativa sulla cibersicurezza di cui al Regolamento 2019/881 con l'adozione di sistemi europei di certificazione della cybersicurezza per i «servizi di sicurezza gestiti». Questi ultimi sono definiti come attività legate alla gestione dei rischi in materia di cybersicurezza, tra cui servizi di risposta agli incidenti, test di penetrazione, audit di sicurezza e consulenza, o nella fornitura di assistenza per tali attività. La proposta n. 209 prevede un sistema di condivisione delle informazioni riguardanti gli incidenti cibernetici su larga scala, basato sulla collaborazione tra i Security operation center (SOC) nazionali e l'Agenzia dell'UE per la cibersicurezza (ENISA). Il 25 luglio si sono svolte le audizioni informali. La documentazione acquisita è stata pubblicata su internet. Il 26 ottobre si è svolta un'ulteriore audizione informale nella quale è stato sentito il direttore generale dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale Bruno Frattasi.
  • Avvio dell'esame dell'Atto COM(2023) 755 sul favoreggiamento dell'ingresso, del transito e del soggiorno illegali nell'Unione.
    La proposta di direttiva introduce alcune regole minime in materia di contrasto del fenomento in titolo, con l'obiettivo di garantire, in tutti gli Stati membri, indagini e azioni penali efficaci contro i responsabili del traffico di migranti, sanzioni armonizzate e proporzionate alla gravità del reato, stanziamenti di risorse adeguate, estensione della competenza giurisdizionale a determinati reati, anche se avvenuti al di fuori dei confini nazionali.
  • Seguito dell'esame dell'Affare assegnato n. 9, aspetti istituzionali della strategia commerciale dell'Unione europea, avviato il 14 febbraio 2023 con la relazione del Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI) e sospeso il 22 giugno.
    Il 22 marzo 2023, in sede di Ufficio di Presidenza, si è svolta l'audizione informale dell'Ambasciatrice dell'India, S.E. sig.ra Neena Malhotra. Il 27 febbraio il Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI) ha svolto una relazione integrativa sui rapporti con l'India, alla luce del riavvio dei negoziati con l'Unione europea per un accordo di libero scambio.