Commissione europea
Il 29 febbraio la Commissione ha presentato una proposta di modifica del bilancio dell'UE per il 2024 (COM(2024) 80), che tiene conto dell'accordo tra il Parlamento europeo e il Consiglio sulla revisione del quadro finanziario pluriennale (QFP) per il periodo 2021-2027. La modifica prevede stanziamenti mirati a rafforzare lo strumento per l'Ucraina e il Fondo europeo per la difesa nel quadro della piattaforma per le tecnologie strategiche per l'Europa, oltre che il finanziamento della riserva europea di solidarietà e della riserva per gli aiuti d'urgenza. Finanziato ulteriormente anche lo strumento per le riforme e la crescita per i Balcani occidentali. È inoltre previsto un incremento della riserva per il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione per i lavoratori espulsi dal lavoro. Il progetto di bilancio rettificato sarà ora sottoposto all'esame del Parlamento europeo e del Consiglio (comunicato stampa).
Parlamento europeo
Dal 26 al 29 febbraio si è svolta a Strasburgo la sessione plenaria del Parlamento europeo. Sono stati approvati in prima lettura i seguenti atti, che saranno quindi prossimamente sottoposti all'approvazione definitiva anche da parte del Consiglio:
- Proposta di direttiva in materia di protezione delle persone attive nella partecipazione pubblica da procedimenti giudiziari manifestamente infondati o abusivi, presentata dalla Commissione il 27 aprile 2022 (COM(2022) 177). La proposta prevede misure di protezione dalle cause legali tese a bloccare la partecipazione pubblica quali l'archiviazione anticipata, l'obbligo per il ricorrente di coprire le spese processuali e il non riconoscimento di sentenze di paesi extra UE. Le norme di protezione dovrebbero essere applicate alle cause transfrontaliere. L'accordo provvisorio tra i due colegislatori è stato raggiunto il 30 novembre. L'Assemblea ha approvato la proposta di direttiva con 546 voti favorevoli, 47 contrari e 31 astensioni (comunicato stampa).
- Proposta di regolamento per il ripristino degli ecosistemi, degli habitat e delle specie (Nature restoration law). La proposta, avanzata dalla Commissione il 22 giugno 2022 (COM(2022) 304), mira a riparare ai danni subiti dall'ambiente naturale del territorio europeo nella prospettiva degli obiettivi in materia di clima e biodiversità. L'accordo provvisorio tra i due colegislatori è stato raggiunto il 9 novembre. Il Parlamento ha approvato la proposta con 329 voti favorevoli, 275 contrari e 24 astensioni (comunicato stampa).
- Proposta di regolamento su trasparenza e targeting della pubblicità politica, presentata dalla Commissione il 25 novembre 2021 (COM(2021) 731), nell'ambito del pacchetto "Democrazia e integrità delle elezioni europee". L'iniziativa è finalizzata a individuare una definizione chiara e uniforme della pubblicità politica e a regolamentarne gli obblighi di trasparenza nei confronti dei cittadini, con particolare riferimento al targeting, l'utilizzo dei dati personali nelle strategie di comunicazione. Per evitare le ingerenze straniere, sono inoltre previsti specifici limiti agli sponsor di Paesi terzi. L'accordo provvisorio tra i due colegislatori è stato raggiunto il 7 novembre. Il Parlamento ha adottato la proposta con 470 favorevoli, 50 contrari e 105 astenuti (comunicato stampa).
- Proposta di direttiva sulla tutela penale dell'ambiente, presentata dalla Commissione il 15 dicembre 2021 (COM(2021) 851). Per garantire che le condotte dannose per l'ambiente siano effettivamente ed efficacemente punite, l'iniziativa prevede l'obbligo degli Stati membri di introdurre nei rispettivi ordinamenti specifiche fattispecie penali in materia di reati ambientali, provviste di sanzioni dissuasive non inferiori a determinate soglie. L'accordo provvisorio tra i due colegislatori è stato raggiunto il 16 novembre. La proposta di direttiva è stata approvata dal Parlamento con 499 voti favorevoli, 100 contrari e 23 astensioni (comunicato stampa).
- Proposta di regolamento del Consiglio sulla revisione intermedia del Quadro finanziario pluriennale 2021-2027, presentata dalla Commissione il 20 giugno scorso (COM(2023) 337), da approvare secondo la procedura del parere conforme. L'iniziativa comprende nuovi stanziamenti di bilancio connessi a quattro obiettivi urgenti: il sostegno a lungo termine all'Ucraina (50 miliardi, tra sovvenzioni a fondo perduto e prestiti), la gestione delle migrazioni (15 miliardi), la competitività dell'industria europea (15 miliardi), il finanziamento del nuovo strumento speciale EURI, finalizzato alla copertura dei costi aggiuntivi del NextGenerationEU determinati dal rialzo dei tassi di interesse. L'accordo provvisorio tra i due colegislatori è stato raggiunto il 6 febbraio. Il parere conforme del Parlamento è stato approvato con 499 voti favorevoli, 67 contrari e 31 astensioni (comunicato stampa).
- Proposta di regolamento istitutiva di uno strumento finanziario per l'Ucraina, presentata dalla Commissione il 20 giugno scorso (Atto COM(2023) 338). Per promuovere la stabilità finanziaria, la ripresa, l'ammodernamento del Paese e l'attuazione delle riforme necessarie per il percorso di adesione all'UE, si prevede l'istituzione di uno strumento comprendente sovvenzioni a fondo perduto e prestiti per il periodo 2024-2027. L'accordo provvisorio tra i due colegislatori è stato raggiunto il 6 febbraio. Il cosiddetto strumento per l'Ucraina è stato approvato dall'Assemblea con 536 voti favorevoli, 40 contrari e 39 astensioni (comunicato stampa).
- Proposta di regolamento istitutiva della Piattaforma per le tecnologie strategiche (STEP), presentata dalla Commissione il 20 giugno (Atto COM(2023) 335). L'implementazione della nuova piattaforma rientra nella strategia volta a promuovere la competitività dell'industria europea nei settori critici. Lo stanziamento finalizzato all'attuazione della piattaforma sarà definito dopo la revisione intermedia del quadro finanzirio pluriennale 2021-2027. L'accordo provvisorio tra i due colegislatori è stato raggiunto il 7 febbraio. La proposta di regolamento è stata approvata dall'Assemblea con 517 voti favorevoli, 59 contrari e 51 astenuti (comunicato stampa).
- Proposta di regolamento sulla spedizione dei rifiuti, presentato dalla Commissione il 17 novembre 2021 (COM(2021) 709). L'iniziativa è volta ad aggiornare il regolamento sulle spedizioni transfrontaliere di rifiuti adottato nel 2006 in attuazione della Convenzione di Basilea. In particolare si introducono norme volte a rafforzare i controlli sulle spedizioni verso Paesi terzi, molto aumentate di recente, per garantire che non rappresentino una minaccia per la salute umana e l'ambiete. Si punta inoltre a diminuire le quantità spedite promuovendo l'utilizzo dei rifiuti come risorsa dell'economia circolare dell'UE. L'accordo provvisorio tra i due colegislatori è stato raggiunto il 17 novembre. L'Assemblea ha approvato l'accordo raggiunto col Consiglio con 587 voti favorevoli, 8 contrari e 33 astensioni (comunicato stampa).
- Proposta di regolamento sulle indicazioni geografiche di vini e prodotti agricoli di elevata qualità, presentata dalla Commissione il 31 marzo 2022 (COM(2022) 134). Si prevede l'introduzione di un quadro giuridico unico e semplificato per la registrazione delle indicazioni geografiche e se ne rafforza la protezione obbligando gli Stati membri a bloccare sul proprio territorio la diffusione di denominazioni in contrasto con le indicazioni stesse. L'accordo provvisorio tra i due colegislatori è stato raggiunto il 24 ottobre. Il regolamento è stato adottato dall'Assemblea con 520 voti favorevoli, 19 contrari e 64 astensioni (comunicato stampa).
- Proposta di regolamento sulla locazione di alloggi a breve termine, presentata dalla Commissione il 7 novembre 2022 (COM(2022) 571). Obiettivi dell'iniziativa sono l'armonizzazione, la trasparenza e la sicurezza del quadro europeo per la condivisione dei dati relativi alle locazioni di alloggi a breve termine che, con la diffusione delle piattaforme online, costituiscono una parte sempre più importante del settore turistico. L'accordo provvisorio tra i due colegislatori è stato raggiunto il 16 novembre. L'Assemblea ha approvato la proposta di regolamento con 493 voti a favore, 14 contrari e 33 astensioni (comunicato stampa).
- Proposta di regolamento sulla protezione dalla manipolazione del mercato dell'energia all'ingrosso, presentata dalla Commissione il 14 marzo 2023 (COM(2023) 147). Per garantire la trasparenza e l'integrità del settore, sono introdotti specifici obblighi per gli operatori di Paesi terzi attivi nel mercato europeo dell'energia all'ingrosso. Si prevede in paticolare che tali operatori provvedano a designare con un mandato scritto un proprio rappresentante in uno degli Stati membri dell'UE, dotato di poteri adeguati ad assicurare l'adempimento alle richieste di informazione e cooperazione avanzate dalle Autorità di regolazione nazionali e dall'Agenzia dell'UE per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell'energia. Quest'ultima viene inoltre rafforzata con la previsione di maggiori competenze e più penetranti poteri di indagine. L'accordo provvisorio tra i due colegislatori è stato raggiunto il 16 novembre. La proposta è stata adottata dall'Assemblea con 440 voti favorevoli, 32 contrari e 31 astensioni (comunicato stampa).
- Proposta di regolamento sul quadro europeo sull'identità digitale, presentata dalla Commissione il 3 giugno 2021 COM(2021)0281. L'iniziativa prevede l'implementazione di un portafoglio europeo che permetta ai cittadini di autenticarsi e accedere a servizi pubblici e privati, utilizzare firme elettroniche qualificate per i documenti, nonché condividerli e archiviarli, oltre che interagire con scambi digitali tra utenti certificati. Utilizzato unicamente su base volontaria, offrirà agli utenti il pieno controllo sui propri dati e la possibilità di richiederne la cancellazione, come previsto dal Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR). L'accordo provvisorio tra i due colegislatori è stato raggiunto il 6 dicembre. Il Parlamento ha dato il via libera al regolamento con 335 voti favorevoli, 190 contrari e 31 astensioni (comunicato stampa).
Nella seduta del 28 febbraio, con 339 voti favorevoli, 240 contrari e 37 astensioni, è stata inoltre approvata la posizione negoziale del Parlamento sulla proposta di direttiva sulle patenti di guida, presentata dalla Commissione il 1° marzo 2023 (COM(2023) 127) nell'ambito del pacchetto sulla sicurrezza stradale. L'iniziativa prevede l'introduzione, ai fini della concessione e del mantenimento della patente, di regole più stringenti in materia di guida in stato di ebbrezza, preparazione specifica alla presenza di utenti vulnerabili su strada (pedoni, ciclisti, monopattini elettrici), valutazione dell'idoneità medica, competenze in materia di assistenza alla guida e ad altre tecnologie legate alla transizione verso veicoli a zero emissioni. Potranno ora iniziare i negoziati con il Consiglio, che ha approvato il proprio orientamento generale il 4 dicembre, in vista del raggiungimento di un accordo sul testo definitivo della proposta (comunicato stampa).
Consiglio dell'UE
Il 26 febbraio si è riunito il Consiglio "Agricoltura
e Pesca". I Ministri dei 27 Stati membri hanno discusso della
situazione di crisi in cui versa il settore agricolo e concordato
una serie di misure a breve termine, approvando un documento trasmesso
dalla Commissione che prevede la riduzione e la semplificazione degli
oneri amministrativi per gli agricoltori e per le amministrazioni
nazionali. Il Consiglio ha inoltre discusso misure di intervento a medio e
lungo termine, riguardanti, tra l'altro, la posizione del settore agricolo
nella filiera alimentare. Ha dunque ribadito la necessità di rivedere gli
atti fondamentali della politica agricola comune (PAC), con l'obiettivo di
tutelare il ruolo degli agricoltori come garanti della nostra sicurezza
alimentare, ma al contempo anche il raggiungimento degli impegni in
materia di sostenibilità ambientale.
Nel corso della sessione il Consiglio ha inoltre approvato in via
definitiva i seguenti atti legislativi:
- Proposta di regolamento sui bonifici istantanei in euro, presentata dalla Commissione il 26 ottobre 2022 (COM(2022) 546). L'iniziativa, in quanto parte integrante della Strategia per i pagamenti al dettaglio adottata dalla Commissione europea il 24 settembre 2020, introduce nel regolamento SEPA che disciplina i bonifici in euro specifiche disposizioni in materia di pagamenti istantanei, con l'obiettivo di promuoverne la diffusione e la sicurezza. Il Consiglio ha adottato la propria posizione negoziale sulla proposta il 12 maggio 2023 e il Parlamento il 12 luglio. Il 7 novembre il Parlamento europeo e il Consiglio hanno raggiunto un accordo politico sul testo della proposta. Il regolamento entrerà in vigore dopo l'approvazione definitiva da parte del Parlamento europeo (comunicato stampa).
- Direttiva sui gestori di fondi di investimento alternativi. La proposta aggiorna la normativa riguardante i fondi speculativi, di private equity, di debito privato, immobiliari e altri fondi di investimento alternativi, con l'obiettivo di rendere disponibili gli strumenti necessari a fronteggiare deflussi significativi in periodi di turbolenza finanziaria. Sulla proposta, presentata dalla Commissione il 25 giugno 2021 nell'ambito del pacchetto sull'unione dei mercati dei capitali, il Parlamento europeo e il Consiglio hanno raggiunto un accordo politico il 20 luglio 2023. La direttiva entrerà in vigore venti giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'UE (comunicato stampa).
- Regolamento sullo scambio automatizzato di dati per la cooperazione di polizia, proposta presentata dalla Commissione l'8 dicembre 2021 (COM(2021) 784), nell'ambito del pacchetto sulla cooperazione di polizia. Lo scambio di informazioni tra le autorità degli Stati membri e con Europol per le attività di prevenzione e contrasto della criminalità e del terrorismo avviene attualmente sulla base del cd. quadro Prüm, dal nome del trattato del 2005 successivamente attuato mediante le decisioni nn. 2008/615 e 2008/616. La proposta prevede il passaggio al quadro Prüm II, nel quale lo scambio di informazioni sarà più completo, rapido ed efficiente mediante l'implementazione di una nuova architettura informatica volta a garantire l'interoperabilità tra i sistemi di informazione. Il Consiglio ha adottato il proprio orientamento generale sulla proposta il 10 giugno 2022 e il Parlamento ha approvato la propria posizione negoziale il 12 giugno 2023. Il 20 novembre il Parlamento europeo e il Consiglio hanno raggiunto l'accordo provvisorio in merito alla proposta di regolamento. Il Parlamento ha approvato l'atto in prima lettura l'8 febbraio. La proposta entrerà in vigore venti giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'UE (comunicato stampa).
- Proposta di regolamento che recepisce nel diritto dell'UE nuove misure di gestione, di conservazione e controllo della pesca nell'area di convenzione della Commissione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'Atlantico (ICCAT), presentata dalla Commissione il 21 aprile 2022 (COM(2022) 171) e adottata in prima lettura dal Parlamento il 6 febbraio 2024. Il regolamento recepisce nel diritto comunitario una serie di raccomandazioni adottate dall'ICCAT nelle sue riunioni annuali, riguardanti, tra l'altro, le limitazioni relative alla pesca di talune specie di tonni, le disposizione in materia di autorizzazioni rilasciate dagli Stati membri e norme aggiornate sui sistemi di monitoraggio delle navi. Il regolamento sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'UE ed entrerà in vigore 20 giorni dopo (comunicato stampa).
- Proposta di direttiva sull'esposizione di lavoratori al piombo e ad altre sostanze pericolose, presentata dalla Commissione il 13 febbraio (COM(2023) 71). L'iniziativa mira a rafforzare la protezione contro le malattie professionali alzando i limiti attualmente previsti per l'esposizione al piombo e alle sue componenti inorganiche, che possono avere effetti negativi suilla salute umana con particolare riguardo alla fertilità e allo sviluppo del feto. Sono inoltre introdotti valori limite per l'esposizione ai diisocianati, che possono indurre asma e patologie respiratorie. L'accordo provvisorio tra i due colegislatori è stato raggiunto il 14 novembre. L'Assemblea di Starsburgo l'ha approvata il 7 febbraio. Dopo l'approvazione definitiva da parte del Consiglio, entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta (comunicato stampa).
Il Consiglio "Affari esteri", nella formazione "Commercio", si è riunito dal 25 al 29 febbraio a margine della 13ª conferenza ministeriale (MC13) dell'Organizzazione mondiale del commercio (OMC) ad Abu Dhabi, per discutere le priorità dell'Unione europea per la CM13 evidenziate nelle conclusioni adottate dal Consiglio nella sessione preparatoria del 25 febbraio.
La scorsa settimana sono stati inoltre approvati definitivamente dal Consiglio i seguenti atti legislativi:
- Proposta di regolamento del Consiglio sulla revisione intermedia del Quadro finanziario pluriennale 2021-2027, presentata dalla Commissione il 20 giugno (COM(2023) 337). L'iniziativa comprende nuovi stanziamenti di bilancio connessi a quattro obiettivi urgenti: il sostegno a lungo termine all'Ucraina (50 miliardi, tra sovvenzioni a fondo perduto e prestiti), la gestione delle migrazioni (15 miliardi), la competitività dell'industria europea (15 miliardi), il finanziamento del nuovo strumento speciale EURI, finalizzato alla copertura dei costi aggiuntivi del NextGenerationEU determinati dal rialzo dei tassi di interesse. L'accordo provvisorio tra i due colegislatori è stato raggiunto il 6 febbraio. Le modifiche del regolamento istitutivo del quadro finanziario pluriennale entreranno in vigore il giorno della pubblicazione in Gazzetta ufficiale dell'UE e si applicheranno, con effetto retroattivo, a decorrere dal 1º gennaio 2024 (comunicato stampa).
- Proposta di regolamento istitutiva di uno strumento finanziario per l'Ucraina, presentata dalla Commissione il 20 giugno scorso (Atto COM(2023) 338). Per promuovere la stabilità finanziaria, la ripresa, l'ammodernamento del Paese e l'attuazione delle riforme necessarie per il percorso di adesione all'UE, si prevede l'istituzione di uno strumento comprendente sovvenzioni a fondo perduto e prestiti per il periodo 2024-2027. L'accordo provvisorio tra i due colegislatori è stato raggiunto il 6 febbraio. Il cosiddetto strumento per l'Ucraina sarà ora pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'UE (comunicato stampa).
- Proposta di regolamento istitutiva della Piattaforma per le tecnologie strategiche (STEP), presentata dalla Commissione il 20 giugno (Atto COM(2023) 335). L'implementazione della nuova piattaforma rientra nella strategia volta a promuovere la competitività dell'industria europea nei settori critici. Lo stanziamento finalizzato all'attuazione della piattaforma è definito nell'ambito del regolamento sulla revisione intermedia del quadro finanzirio pluriennale 2021-2027. L'accordo provvisorio tra i due colegislatori è stato raggiunto il 7 febbraio. Il regolamento sarà ora pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'UE (comunicato stampa).
Negoziati interistituzionali (triloghi)
Il Parlamento europeo e il Consiglio hanno raggiunto l'accordo provvisorio in merito ai seguenti atti legislativi, che saranno quindi prossimamente sottoposti ai due colegislatori per la formale approvazione definitiva:
27 febbraio
- Proposte di direttiva sul rispetto degli obblighi dello Stato di bandiera (COM(2023) 272) e sul controllo da parte dello Stato di approdo (COM(2023) 271), presentate dalla Commissione il 1° giugno nell'ambito del pacchetto sulla sicurezza marittima. Le iniziative mirano a rafforzare il ruolo dell'Agenzia europea per la sicurezza marittima (EMSA) e a intensificare e razionalizzare i controlli e le ispezioni effettuati dallo Stato di bandiera e dallo Stato di approdo. Consiglio e Parlamento hanno approvato i rispettivi mandati negoziali il 4 e il 13 dicembre (comunicati stampa del Consiglio e della Commissione).
1° marzo
- Proposte di regolamento COM(2022) 729 e COM(2022) 731 su raccolta e trasferimento delle informazioni anticipate sui passeggeri (API), adottate dalla Commissione il 13 dicembre 2022. Le nuove norme intervengono sui controlli alle frontiere, la migrazione irregolare e l'identificazione delle persone che presentano rischi per la sicurezza. Con l'obiettivo di effettuare controlli sui passeggeri prima del loro arrivo alle frontiere esterne, i regolamenti puntano a migliorare ed uniformare le regole sulla raccolta e l'utilizzo dei dati API, informazioni sui passeggeri contenute nei documenti di viaggio e raccolte dai vettori aerei durante il check-in, ma garantendo al contempo gli standard europei per la protezione e la trasmissione dei dati personali. Consiglio e Parlamento hanno approvato i rispettivi mandati negoziali il 21 giugno e il 13 dicembre (comunicati stampa del Consiglio e della Commissione).