Testata
Periodico di informazione
sull'attività parlamentare,
link e segnalazioni

4 marzo 2024 | Numero 44
Segnalazioni -> Agenzia europea per le sostanze chimiche

Api: la "guida" per la protezione dagli insetticidi

Rapporto di 150 pagine dell'Agenzia europea per le sostanze chimiche

Un rapporto di 150 pagine, raccolta completa di informazioni su sostanze chimiche, analisi dei rischi e delle misure di sicurezza, formule chimiche e matematiche per calcolare le dosi e le concentrazioni ammissibili di molecole attive, riferimenti, glossari e bibliografia.
Stiamo parlando della Guida per valutare i rischi per le api derivanti dall'uso di biocidi che l'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA, European Chemicals Agency) ha pubblicato il 14 febbraio nel proprio sito.

Il documento orientativo dell'ECHA, come si legge nel sito dell'Agenzia, presenta un approccio per valutare i rischi dei biocidi per le api da miele, i bombi e le api solitarie, basato sulle più recenti conoscenze scientifiche. Il documento tratta gli usi di prodotti come insetticidi e acaricidi. Le sostanze contenute in questi prodotti possono, infatti, danneggiare il sistema nervoso delle api e indebolire il loro sistema immunitario, rendendole più sensibili alle malattie.

La guida è finalizzata ad aiutare le aziende che richiedono l'approvazione di un principio attivo o l'autorizzazione di un prodotto ai sensi del Regolamento sui biocidi dell'UE a condurre la valutazione del rischio. Il documento illustra inoltre i principi guida che le autorità devono seguire per valutare le domande e per stabilire se un biocida è conforme alle condizioni di autorizzazione.

Peter van der Zandt, direttore dell'ECHA per la gestione del rischio, ha dichiarato: «"Alcune sostanze chimiche utilizzate in prodotti come gli insetticidi sono state identificate come causa del declino delle popolazioni di impollinatori, insieme al cambiamento climatico e alla perdita di habitat. Questa guida porterà le aziende e le autorità a fare un passo avanti per proteggere meglio le api, che sono essenziali per le persone e per il pianeta».

Il compito di elaborare una "guida" era stato affidato all'ECHA dalla Commissione europea, nel 2019, nell'ambito delle azioni previste dalla Strategia UE per la biodiversità al 2030 e e dall'iniziativa Un nuovo patto per gli impollinatori.
Le linee guida sono state sviluppate da un gruppo di esperti provenienti da diversi Stati membri e con il supporto delle organizzazioni delle parti interessate. È allineata con la guida dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) sulla valutazione del rischio dei prodotti fitosanitari sulle api.

Cosa sono i "biocidi" e come possono diventare una minaccia per le api

I biocidi - come si legge nel sito dell'Istituto Superiore di Sanità - comprendono un'ampia gamma di prodotti utilizzati per la conservazione di beni e materiali oltre che per scopi di sanità pubblica e privata.
Sono prodotti intesi come antiparassitari non agricoli utilizzati per eliminare, rendere innocui o impedire l'azione di qualsiasi organismo nocivo per l'uomo, gli animali, i materiali e i beni di consumo (vengono esclusi i beni alimentari per i quali sono utilizzati prodotti specifici).
Alcuni di essi sono autorizzati in Italia da molti anni nella categoria dei presidi medico-chirurgici (disinfettanti, insettorepellenti, insetticidi, topicidi e ratticidi ad uso domestico e civile).

Il modo in cui un biocida può diventare una minaccia per la vita delle api - afferma l'Agenzia europea per le sostanze chimiche - è determinata dalla modalità di diffusione nell'ambiente. Le api possono entrare in contatto diretto con biocidi (ad esempio, goccioline di spray), nonché essere esposti tramite superfici contaminate e con lo stesso consumo di nettare e polline.

Ad esempio:

  • un biocida viene spruzzato sulla superficie della pianta → entra nella pianta e si distribuisce attraverso il tessuto vegetale → raggiunge l'organo o gli organi riproduttivi → arriva a contaminare polline e nettare;
  • un biocida viene spruzzato sul terreno → una parte del biocida viene assorbita attraverso le radici della pianta → si distribuisce all'interno della pianta → raggiunge l'organo/i riproduttivo/i → arriva a contaminare polline e nettare.

Le api possono essere esposte a superfici contaminate sia nelle aree in cui vengono utilizzati biocidi che in aree involontariamente contaminate.

tirocini

Le linee guida dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (in attesa di approvazione)

L'Autorità europea per la sicurezza alimentare (European Food Safety Authority EFSA) ha rivisto recentemente il proprio documento orientativo sulla valutazione del rischio dei prodotti fitosanitari per le api (Apis mellifera, Bombus spp. e api solitarie), pubblicato originariamente nel 2013 ma mai approvato all'unanimità dai rappresentanti degli Stati membri del Comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi della Commissione europea.
L'approvazione da parte degli Stati membri è necessaria per l'applicazione delle linee guida durante le valutazioni scientifiche condotte per l'approvazione e il rinnovo dell'approvazione delle sostanze attive utilizzate nei pesticidi.

La revisione è stata condotta da un gruppo di lavoro composto da personale EFSA ed esperti esterni. Nel corso del processo l'EFSA ha consultato gli Stati membri attraverso la rete di indirizzo sui pesticidi e una serie di parti interessate attraverso un gruppo dedicato. L'EFSA ha inoltre partecipato a una serie di workshop e sessioni informative con i rappresentanti degli Stati membri e le parti interessate.
Inoltre, l'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) e l'EFSA hanno collaborato per armonizzare gli approcci alla valutazione dei rischi per le api nell'ambito dei regolamenti sui prodotti fitosanitari e sui biocidi.
Tra luglio e ottobre 2022, l'EFSA ha tenuto una consultazione pubblica sulla bozza del documento guida. Il documento orientativo rivisto è stato pubblicato nel maggio 2023.