Consiglio dell'UE
Il 19 febbraio si è riunito il Consiglio Affari esteri. Nel corso della riunione i ministri dei 27 Stati membri hanno approvato l'avvio dell'Operazione ASPIDES per la sicurezza e la libertà di navigazione nel Mar Rosso e le conclusioni sul sostegno alla democrazia e ai diritti umani in Bielorussia. L'Alto rappresentante per gli affari esteri Borrell ha rilasciato una dichiarazione a nome dell'UE sulla morte di Alexei Navalny. Sono stati inoltre discussi i temi della guerra in Ucraina, della situazione nel Sahel e della recente visita alla centrale di Zaporizhzhia del direttore generale dell'AIEA, Rafael Grossi.
Il 20 febbraio si è riunito il Consiglio Affari generali. Sono stati approvati definitivamente i seguenti atti legislativi:
- Proposte di direttiva e di regolamento sui mercati degli strumenti finanziari, presentate dalla Commissione il 25 novembre 2021 (COM(2021) 726 e 727). L'accordo provvisorio tra i due colegislatori è stato raggiunto il 29 giugno 2023 e l'approvazione definitiva del Parlamento è stata votata il 16 gennaio: l'atto entrerà in vigore venti giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'UE. Le due iniziative prevedono rispettivamente la modifica della direttiva n. 2014/65 e del regolamento n. 600/2014 per consentire l'emergere di sistemi consolidati di pubblicazione (consolidated tape providers - CPT) in grado di fornire, anche a beneficio degli investitori al dettaglio, dati aggiornati e trasparenti su prezzi e volumi delle transazioni relative agli strumenti finanziari nei mercati dell'UE. Ulteriori disposizioni stabiliscono il divieto di pagamenti per il flusso di ordini a beneficio dei broker finanziari, per evitare conflitti di interessi a danno degli investitori al dettaglio (comunicato stampa).
- Proposta di direttiva in materia di responsabilizzazione dei consumatori per la transizione verde, presentata dalla Commissione il 30 marzo 2022 (COM(2022) 143). L'accordo provvisorio tra i due colegislatori è stato raggiunto il 19 settembre 2023 e l'approvazione definitiva del Parlamento è stata votata il 17 gennaio: l'atto entrerà in vigore venti giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'UE. L'obiettivo dell'iniziativa è contrastare le pratiche commerciali sleali, come il greenwashing e le false dichiarazioni sulla durata dei prodotti, che impediscono ai consumatori di compiere scelte consapevoli su prodotti e servizi più verdi o più circolari (comunicato stampa).
Il Consiglio ha inoltre proseguito lo svolgimento della procedura di cui all'articolo 7, paragrafo 1, del Trattato sull'UE, relativamente all'ipotesi di gravi e persistenti violazioni dei principi fondamentali dell'UE da parte della Polonia. Sono stati inoltre avviati i preparativi del progetto di ordine del giorno per la riunione del 21 e 22 marzo del Consiglio europeo nella formazione dei Capi di Stato e di Governo.
Negoziati interistituzionali (triloghi)
La settimana scorsa il Parlamento europeo e il Consiglio hanno raggiunto l'accordo provvisorio in merito ai seguenti atti legislativi, che saranno quindi prossimamente sottoposti ai due colegislatori per la formale approvazione definitiva:
20 febbraio
- Proposta di regolamento sul quadro di certificazione dell'Unione per gli assorbimenti di carbonio, presentata dalla Commissione il 30 novembre 2022 (COM(2022) 672). Consiglio e Parlamento hanno approvato i propri mandati negoziali rispettivamente il 17 e il 21 novembre. L'iniziativa prevede l'istituzione di un quadro volontario di certificazione, per evitare l'ecologismo di facciata (greenwashing) e incentivare le attività di assorbimento del carbonio, in linea con gli obiettivi del Green Deal e della Conferenza sul futuro dell'Europa. Le disposizioni sono articolate in tre pilastri: i criteri qualitativi degli assorbimenti ai fini dell'ammissibilità alla certificazione, i requisiti essenziali del processo di verifica, le norme per il funzionamento dei sistemi di certificazione (comunicati stampa del Consiglio e della Commissione).
- Proposta di direttiva sulla qualità dell'aria, presentata dalla Commissione il 27 ottobre 2022 (COM(2022) 542). Parlamento e Consiglio hanno approvato i propri mandati negoziali rispettivamente il 13 settembre e il 9 novembre. Sono oggetto dell'iniziativa la revisione e l'unificazione delle direttive vigenti in materia di qualità dell'aria nonché l'allineamento delle relative disposizioni alle raccomandazioni dell'OMS, anche in vista degli ulteriori obiettivi previsti dal Green Deal europeo (comunicati stampa del Parlamento, del Consiglio e della Commissione).
- Proposta di regolamento su omologazione e vigilanza del mercato delle macchine mobili non stradali circolanti su strade pubbliche, presentata dalla Commissione il 30 marzo 2023 (COM(2023) 178). Consiglio e Parlamento hanno adottato i propri mandati negoziali rispettivamente l'8 novembre e il 13 dicembre. L'iniziativa introduce una disciplina armonizzata in materia di circolazione delle macchine non stradali (bulldozer, tosatrici, ecc.) e procedure semplificate e uniformi per l'omologazione e la vigilanza del mercato.