Inchiesta parlamentare sulla comunità "Il Forteto": via libera della Commissione Giustizia
La scorsa settimana la Commissione Giustizia ha concluso la discussione congiunta in sede redigente dei ddl n. 867, approvato dalla Camera dei deputati, e n. 237, sull'istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sui fatti accaduti presso la comunità "Il Forteto", avviata il 23 gennaio con la relazione della senatrice Campione (FdI).
Già istituita nella precedente legislatura, la Commissione non ha approvato una relazione conclusiva sui fatti indagati, avvenuti nella comunità-cooperativa toscana, in merito a violenze, maltrattamenti e abusi sul lavoro.
Le proposte intendono istituire anche nella
legislatura corrente una Commissione bicamerale per completare il
lavoro di accertamento delle eventuali responsabilità istituzionali
nella gestione della comunità e degli affidamenti di minori.
Il 7 febbraio la Commissione ha deliberato l'adozione del ddl n. 867, già
approvato dalla Camera dei deputati, quale testo base della
discussione. Il termine per la presentazione di emendamenti e ordini
del giorno è scaduto il 13 febbraio.
Nella seduta del 14 febbraio il Presidente Bongiorno (LSP) ha dato conto della presentazione da parte della senatrice Cucchi (Misto-AVS) di un emendamento, pubblicato in allegato al resoconto, sul quale la relatrice e il sottosegretario per la giustizia Delmastro delle Vedove hanno espresso parere contrario.
Con distinte votazioni, la Commissione ha quindi proceduto all'approvazione degli otto articoli del disegno di legge e alla reiezione dell'emendamento presentato. Dopo le dichiarazioni di voto favorevole a nome dei rispettivi Gruppi dei senatori Verini (PD), Zanettin (FI-BP), Lopreiato (M5S), Stefani (LSP) e Berrino (FdI), la Commissione ha concluso l'esame con il conferimento alla relatrice del mandato a riferire favorevolmente in Assemblea sull'approvazione del disegno di legge n. 867, nel testo trasmesso dalla Camera dei deputati, con contestuale assorbimento del ddl n. 237.