La settimana scorsa la 5a Commissione si è riunita nelle sedute 6, 7 (antimeridiana e pomeridiana) e 8 febbraio per l'esame in sede consultiva di disegni di legge e di profili finanziari di atti del Governo.
Anche nelle convocazioni della 5a Commissione di questa settimana è previsto l'esame in sede consultiva di disegni di legge e di profili finanziari di atti del Governo.La settimana scorsa la 6a Commissione ha svolto le seguenti attività.
- Avvio dell'esame dell'Atto del Governo n.
116, Schema di decreto legislativo in materia di riordino del
settore dei giochi. Il provvedimento disciplina il quadro
regolatorio dei giochi a distanza, che si svolgono in modalità
interattiva sulle piattaforme online mediante internet, tv e telefono.
Si stabilisce che l'esercizio pubblico di tali giochi è consentito ai
titolari di concessione rilasciata dall'Agenzia delle dogane e dei
monopoli all'esito di gara pubblica per un periodo massimo di 9 anni,
non rinnovabili. I concessionari hanno l'obbligo di versare un
corrispettivo iniziale una tantum, un canone annuo e di
adempiere a specifici obblighi in materia di tracciabilità dei flussi
finanziari. Ulteriori obblighi sono previsti, anche in relazione alla
normativa europea, con riferimento alla tutela dei minori, alla
prevenzione e cura delle ludopatie, alla pubblicità funzionale alla
diffusione del gioco sicuro e responsabile. Si prevede inoltre
l'emanazione di un regolamento del Ministero dell'economia e delle
finanze che disciplinerà la prevenzione e la repressione del gioco a
distanza illegale.
Nella seduta del 6 febbraio, il senatore Orsomarso (FdI) ha svolto la relazione illustrativa dello schema di decreto legislativo, ricordando che il termine per l'espressione del parere scade giovedì 22 febbraio. Il presidente Garavaglia ha sottolineato la necessità di approfondire numerose questioni relative al contenuto del provvedimento, anche per i profili legati al mercato e alla concorrenza. Il relatore ha dato conto di ulteriori richieste di audizione, cui il Presidente ha assicurato che sarà dato seguito.
Nelle sedute del 7 febbraio antimeridiana e pomeridiana, l'Ufficio di Presidenza ha svolto le audizioni informali, rispettivamente, di rappresentanti di ACADI, SAPAR, AGIC, FIT e STS (video) e di rappresentanti di Entain Italia, EGP FIPE, Logico e ASTRO (video).
Questa settimana sono previste, nella seduta dell'Ufficio di Presidenza di giovedì 15 febbraio alle 9, le audizioni informali dei rappresentanti di CIGO, ANCI, GGPOKER, Mettiamoci in gioco, del dottor Pier Paolo Baretta e dei rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, - Avvio dell'esame del ddl n.
1005 di conversione del decreto-legge n. 212/2023 sulle agevolazioni
fiscali in edilizia, già approvato dalla Camera dei deputati. Il
provvedimento non ha modificato la scadenza del 31 dicembre 2023 per il
completamento dei lavori finanziabili con il superbonus 110% né la
disposizione che prevede, per i lavori eseguiti successiamente a tale
data, il bonus edilizio del 70%. Ha però introdotto, ad esclusivo
beneficio dei percettori di redditi più bassi con riferimento ai lavori
con stato di avanzamento non inferiore al 60%, un contributo di
copertura della differenza tra il precedente bonus e quello attualmente
in vigore. Il contributo sarà erogato, nei limiti delle risorse
disponibili, dall’Agenzia delle entrate, secondo criteri e modalità
determinati con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze.
Ulteriori disposizioni riguardano l'introduzioni di specifici requisiti
per la fruizione del bonus per l'abbattimento delle barriere
architettoniche.
Nella seduta del 6 febbraio, il senatore Salvitti (Cd'I) ha svolto la relazione illustrativa del provvedimento. In rappresentanza del Governo, il sottosegretario al Ministero dell'economia e delle finanze Savino ha preannunciato l'intenzione di non presentare emendamenti al testo. L'esame è proseguito nella seduta dell'8 febbraio. Alla proposta del Presidente Garavaglia di fissare il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno il 9 febbraio, si è aperto un breve dibattito con gli interventi dei senatori Tajani (PD), Croatti (M5S) e del Presidente stesso, a seguito del quale la Commissione ha convenuto di fissare il termine alle 12 di lunedì 12 febbraio.
Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nelle sedute convocate a partire da mercoledì 14 febbraio alle 9.15. - Seguito della discussione in sede redigente del ddl n. 816
sulle agevolazioni fiscali alle start-up (già approvato
dalla Camera dei deputati), avviata il 24
gennaio con la relazione del Presidente Garavaglia in sostituzione
del relatore, senatore Borghese (LPS). Per rafforzare il promettente
sviluppo delle piccole imprese innovative e ad alto valore tecnologico
verificatosi in Italia negli ultimi anni, la proposta prevede alcune
modifiche alla normativa di settore, volte favorire la fruizione dei
benefici fiscali previsti dalla legislazione vigente e a concedere
ulteriori incentivi compatibili con la disciplina europea in materia di
aiuti di Stato. Il 31 gennaio si è conclusa la discussione generale. Il
termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno è
scaduto il 7 febbraio.
Nella seduta dell'8 febbraio, il Presidente Garavaglia (LSP) ha informato la Commissione che sono stati presentati 40 emendamenti e un ordine del giorno, pubblicati in allegato al resoconto.
Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nelle sedute convocate a partire da mercoledì 14 febbraio alle 9.15.
Nelle convocazioni della 6a Commissione di questa settimana sono inoltre previste le seguenti attività:
- Seguito dell'esame della proposta di risoluzione n. 7-00007, sulla necessità di una revisione generale dell'imposta di soggiorno, avviato il 12 dicembre con l'illustrazione del senatore Lotito (FI-BP). Le audizioni informali, avviate il 16, si sono concluse il 23 gennaio.