In apertura della seduta del 30 gennaio, nell'Assemblea del Senato si è svolto un dibattito sulla detenzione in Ungheria della cittadina italiana Ilaria Salis e sulle immagini della sua traduzione nel tribunale di Budapest. Successivamente è stata avviata la discussione del ddl n. 996 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge n. 181/2023 sulla sicurezza energetica (comunicato di seduta).
Il 31 gennaio il ddl n. 996 è stato approvato definitivamente. Nella votazione finale, sulla quale il Governo aveva posto la questione di fiducia, si sono registrati 97 voti favorevoli, 74 contrari e 2 astensioni. Successivamente l'Assemblea ha svolto la discussione del ddl n. 924, Istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale, che è stato approvato in prima lettura con 101 voti favorevoli, 41 contrari e 5 astensioni. Il testo è quindi passato all'esame dell'altro ramo del Parlamento (comunicato di seduta).
Il 1° febbraio l'Assemblea del Senato si è riunita per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata (question time). Per rispondere alle interrogazioni di rispettiva competenza sono intervenuti i ministri della giustizia Nordio e dell'agricoltura Lollobrigida (comunicato di seduta).
L'Assemblea del Senato tornerà a riunirsi martedì 6 febbraio alle 16,30. L'ordine del giorno prevede la discussione del ddl n. 808 sulla riforma della giustizia penale. Il calendario dei lavori prevede poi lo svolgimento di tre discussioni di disegni di legge: il n. 995, di ratifica del Protocollo Italia-Albania in materia migratoria, quindi il n. 969, di delegazione europea 2022-2023 in trattazione congiunta con le relazioni programmatica 2023 (Doc. LXXXVI, n. 1) e consuntiva 2022 (Doc. LXXXVII, n. 1), sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, infine il n. 866, delega al Governo in materia di prevenzione e contrasto del bullismo e del cyberbullismo. Nella seduta di giovedì 8 febbraio è programmato lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata (question time).