La settimana scorsa la 9ª Commissione ha svolto le seguenti attività:
- Seguito dell'esame in sede referente del ddl n.
986, di conversione in legge del decreto-legge 18 gennaio
2024, n. 4, recante disposizioni urgenti in materia di amministrazione
straordinaria delle imprese di carattere strategico. Il
decreto-legge - che si compone di 4 articoli - intende chiarire i
rapporti tra le disposizioni che riguardano l'amministrazione
straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza, che siano
partecipate almeno al 30% da amministrazioni statali, e le disposizioni
del codice della crisi, concernenti le altre procedure di gestione della
crisi e di liquidazione giudiziale in via generale applicabili (con
particolare riferimento alla ex ILVA di Taranto).
L'esame è stato avviato il 23 gennaio con la relazione del senatore Pogliese (FdI). La Commissione ha deliberato lo svolgimento di un ciclo di audizioni.
Il 30 gennaio l'Ufficio di Presidenza ha audito rappresentanti di Associazione Indotto AdI e General Industries (A.I.G.I.) di Confindustria Taranto delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL, UGL, USB e USB Taranto; dei Commissari straordinari del Gruppo ILVA e il Sindaco di Taranto.
Sempre il 30 gennaio il presidente De Carlo (FdI) ha dato conto alla Commissione plenaria delle audizioni in Ufficio di Presidenza. Il seguito dell'esame è stato quindi rinviato, e riprenderà questa settimana, a partire da mercoledì 7 febbraio alle 9.
Ancora il 30 gennaio, l'Ufficio di Presidenza ha audito inoltre il Presidente della Regione Puglia, rappresentanti di Confartigianato Puglia, di Casartigiani Puglia, della Confederazione italiana della piccola e media industria (Confapi), della Confederazione dell'industria manufatturiera italiana e dell'impresa privata (Confimi Industria) e della Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa (CNA), intervenuti in vidoconferenza.
Anche le audizioni riprenderanno questa settimana: martedì 6 febbraio alle 11,45, l'Ufficio di Presidenza audirà rappresentanti di Legambiente e PeaceLink (in videoconferenza), di ARPA Puglia, di Confindustria, di Invitalia, di Regione Liguria e Regione Piemonte (in videoconferenza). - Seguito dell'esame in sede redigente del disegno di legge n.
931, recante Disposizioni per la promozione e lo sviluppo dell'imprenditoria
giovanile nel settore agricolo, approvato dalla Camera dei
deputati.
Il provvedimento, a prima firma dell'on. Carloni (LSP), consta di 13 articoli e - come recita l'art. 1 - è volto «alla promozione e al sostegno dell'imprenditoria giovanile nel settore agricolo e al rilancio del sistema produttivo agricolo mediante interventi per favorire l'insediamento e la permanenza dei giovani e il ricambio generazionale nel settore agricolo, nel rispetto della normativa dell'Unione europea». A tal fine sono previsti una serie di incentivi e agevolazioni fiscali e l'istituzione di un Osservatorio nazionale per l'imprenditoria e il lavoro giovanile nell'agricoltura.
Il 17 gennaio il relatore Bergesio (LSP) ha illustrato il provvedimento.
Il 30 gennaio il Presidente ha comunicato che sono stati presentati un ordine del giorno e 62 emendamenti, pubblicati in allegato. Il seguito dell'esame è stato quindi rinviato, e riprenderà questa settimana, mercoledì 7 febbraio alle 9. - Esame della proposta di nomina n. 43, dell'avvocato Livio Proietti a presidente dell'Istituto di servizi per il mercato agricolo (ISMEA). Il 31 gennaio la Commissione ha audito il candidato. Sempre il 31 gennaio, la relatrice Bizzotto (LSP), ha formulato una proposta di parere favorevole che è stata appovata dalla Commissione.
- Esame della proposta di nomina n. 44, del professor Andrea Rocchi a presidente del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria (CREA). Il 31 gennaio la Commissione ha audito il candidato. Sempre il 31 gennaio, la relatrice Fallucchi (FdI) ha formulato una proposta di parere favorevole, che è stata approvata dalla Commissione.
Nelle convocazioni della 9ª Commissione di questa settimana è inoltre previsto il seguito dell'esame in sede redigente del ddl n. 316, Contrasto al bracconaggio ittico, del sen. Bergesio (LSP). Il ddl si propone di modificare la legge 154/2016 al fine di contrastare più efficacemente il dilagante fenomeno della pesca illegale, evitando che le attuali lacune legislative consentano ai pescatori di frodo di aggirare i controlli sull’igiene degli alimenti e di commercializzare prodotti potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori, sia nel mercato italiano che nei mercati stranieri, in particolare quelli dell’Est Europa. L'esame del ddl era stato avviato il 14 marzo 2023 con la relazione della senatrice Bizzotto (LSP-PSd’Az). L'esame, sospeso il 23 gennaio, dovrebbe riprendere mercoledì 7 febbraio, dalle 9.