La settimana scorsa la 5a Commissione si è riunita nelle sedute del 30 e 31 gennaio (antimeridiana e pomeridiana) per l'esame in sede consultiva di disegni di legge.
Nelle convocazioni della 5a Commissione di questa settimana è previsto l'esame in sede consultiva di disegni di legge e di profili finanziari di atti del Governo.La settimana scorsa la 6a Commissione ha svolto le seguenti attività.
- Seguito dell'esame in sede redigente del ddl n.
484, Trasferimento al patrimonio disponibile e la successiva
cessione a privati di aree demaniali nel comune di Caorle, avviato
il 6
settembre con la relazione della senatrice Tubetti (FdI). La
proposta riguarda l'area del quartiere Falconera del comune di Caorle,
dove insistono da decenni insediamenti abitativi benché il territorio
risulti ancora formalmente demaniale. Per evitare che i residenti
possano perdere le proprie case ed essere incriminati per occupazione
abusiva, l'iniziativa è volta a sdemanializzare l'area in questione,
anche in considerazione della modifica verificatasi nel territoio per il
prograssivo ritiro del mare e l'arretramento della linea di battigia. Il
21 novembre e il 5 dicembre si sono svolte le audizioni informali in
Ufficio di Presidenza. Il termine per la presentazione di emendamenti e
ordini del giorno è scaduto il 23 gennaio.
Nella seduta del 31 gennaio (antimeridiana) il Presidente Garavaglia (LSP) ha dato conto della presentazione di cinque emendamenti, pubblicati in allegato al resoconto. Si è quindi svolta la fase di illustrazione degli emendamenti, con gli interventi del senatore Croatti (M5S) e del Presidente Garavaglia.
Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nelle sedute di giovedì 8 alle 9,15 e alle 14. - Seguito della discussione in sede redigente del ddl n. 816
sulle agevolazioni fiscali alle start-up, presentato da
Giulio Centemero e altri deputati del Gruppo Lega (già approvato dalla
Camera dei deputati), avviata il 24
gennaio con la relazione del Presidente Garavaglia in sostituzione
del relatore, senatore Borghese (LPS). Per rafforzare il promettente
sviluppo delle piccole imprese innovative e ad alto valore tecnologico
verificatosi in Italia negli ultimi anni, la proposta prevede alcune
modifiche alla normativa di settore, volte favorire la fruizione dei
benefici fiscali previsti dalla legislazione vigente e a concedere
ulteriori incentivi compatibili con la disciplina europea in materia di
aiuti di Stato.
Nella seduta del 31 gennaio (antimeridiana) si è conclusa la discussione generale. Nella seduta del 31 gennaio (pomeridiana) la Commissione ha fissato il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno alle 12 di mercoledì 7 febbraio.
Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nelle sedute di giovedì 8 alle 9,15 e alle 14.
Nelle convocazioni della 6a Commissione di questa settimana sono inoltre previste le seguenti attività:
- Avvio dell'esame del ddl n. 1005 di conversione del decreto-legge n. 212/2023 sulle agevolazioni fiscali in edilizia, già approvato dalla Camera dei deputati. Il provvedimento non ha modificato la scadenza del 31 dicembre 2023 per il completamento dei lavori finanziabili con il superbonus 110% né la disposizione che prevede, per i lavori eseguiti successiamente a tale data, il bonus edilizio del 70%. Ha però introdotto, ad esclusivo beneficio dei percettori di redditi più bassi con riferimento ai lavori con stato di avanzamento non inferiore al 60%, un contributo di copertura della differenza tra il precedente bonus e quello attualmente in vigore. Il contributo sarà erogato, nei limiti delle risorse disponibili, dall’Agenzia delle entrate, secondo criteri e modalità determinati con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze. Ulteriori disposizioni riguardano l'introduzioni di specifici requisiti per la fruizione del bonus per l'abbattimento delle barriere architettoniche.
- Avvio dell'esame dell'Atto del Governo n. 116, Schema di decreto legislativo in materia di riordino del settore dei giochi. Il provvedimento disciplina il quadro regolatorio dei giochi a distanza, che si svolgono in modalità interattiva sulle piattaforme online mediante internet, tv e telefono. Si stabilisce che l'esercizio pubblico di tali giochi è consentito ai titolari di concessione rilasciata dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli all'esito di gara pubblica per un periodo massimo di 9 anni, non rinnovabili. I concessionari hanno l'obbligo di versare un corrispettivo iniziale una tantum, un canone annuo e di adempiere a specifici obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari. Ulteriori obblighi sono previsti, anche in relazione alla normativa europea, con riferimento alla tutela dei minori, alla prevenzione e cura delle ludopatie, alla pubblicità funzionale alla diffusione del gioco sicuro e responsabile. Si prevede inoltre l'emanazione di un regolamento del Ministero dell'economia e delle finanze che disciplinerà la prevenzione e la repressione del gioco a distanza illegale. Oltre all'avvio dell'esame in sede plenaria, sono previste anche audizioni informali nelle sedute dell'Ufficio di Presidenza di mercoledì 7 febbraio alle 9,15, con l'intervento dei rappresentanti di ACADI, SAPAR e AGIC-FIT-STS e alle 18, con la partecipazione dei rappresentanti di Entain Italia, EGP FIPE, Logico e ASTRO.
- Seguito dell'esame della proposta di risoluzione n. 7-00007, sulla necessità di una revisione generale dell'imposta di soggiorno, avviato il 12 dicembre con l'illustrazione del senatore Lotito (FI-BP). Le audizioni informali, avviate il 16 gennaio, sono si sono concluse il 23 gennaio.