Il 23 gennaio l'Assemblea di Palazzo Madama ha concluso l'esame dei ddl per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle regioni a statuto ordinario. Il ddl n. 615, di iniziativa governativa, è risultato approvato in prima lettura con 110 voti favorevoli, 64 contrari e 3 astensioni. Sono risultati assorbiti i ddl n. 62, Boccia (PD) e altri, e n. 273, presentato dal senatore Martella (PD). Il testo passa ora all'esame dell'altro ramo del Parlamento (comunicato di seduta).
Il 24 gennaio si è svolta la discussione del ddl costituzionale di iniziativa popolare n. 764 recante Modifiche agli articoli 116 e 117 della Costituzione in materia di autonomia regionale e riparto di competenze legislative. La proposta è risultata respinta, non essendo stati approvati i quattro articoli del provvedimento sottoposti a distinte votazioni. L'Assemblea è quindi passata alla discussione del ddl n. 974, di conversione del decreto-legge n. 200/2023 in materia di cessione di mezzi militari all'Ucraina. Al termine del dibattito la proposta è stata approvata in prima lettura, con 113 voti favorevoli e 18 contrari. Il testo passa ora all'esame dell'altro ramo del Parlamento. Nel corso della seduta si è svolta la commemorazione del calciatore Gigi Riva (comunicato di seduta).
La seduta del 25 gennaio è stata dedicata al sindacato ispettivo. Nella parte antimeridiana, per rispondere alle interrogazioni di rispettiva competenza sono intervenuti i sottosegretari per le infrastrutture e i trasporti Ferrante e per le imprese e il made in Italy Bitonci. A partire dalle 15, per rispondere alle interrogazioni a risposta immediata del question time, sono intervenuti il ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica Pichetto Fratin, il ministro dell'istruzione e del merito Valditara, il ministro della salute Schillaci (comunicato di seduta).
L'Assemblea del Senato tornerà a riunirsi martedì 30 gennaio alle 16,30. L'ordine del giorno prevede la discussione del ddl n. 996 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge n. 181/2023 sulla sicurezza energetica. A seguire il calendario dei lavori prevede le votazioni per l'elezione di quattro componenti effettivi e di quattro supplenti della Commissione per la vigilanza della Cassa depositi e prestiti e, nella seduta di giovedì 1° febbraio, lo svolgimento del sindacato ispettivo e delle interrogazioni a risposta immediata (question time).