Proposta di nomina del Vice Presidente della Lega navale italiana
Nelle convocazioni
della 3a Commissione di questa settimana è
previsto l'esame della proposta di nomina n.
40, del Vice Presidente della Lega navale italiana. Il
ministro della difesa ha proposto la candidatura dell'ammiraglio
ispettore capo Luciano Magnanelli. Il termine per l'espressione del
parere scade il 29 gennaio.
Servizi di sicurezza gestiti e solidarietà dell'Unione
nel rilevamento delle minacce e degli incidenti di cibersicurezza
Questa settimana è previsto in 4a Commissione il seguito
dell'esame congiunto degli Atti COM(2023)
208, Servizi di sicurezza gestiti e COM(2023)
209, Solidarietà dell'Unione nel rilevamento delle
minacce e degli incidenti di cibersicurezza, avviato in
trattazione disgiunta il 5
luglio con la relazione della senatrice Murelli (LSP). La
proposta di regolamento n. 208 mira ad integrare la normativa
sulla cibersicurezza di cui al Regolamento 2019/881 con
l'adozione di sistemi europei di certificazione della
cybersicurezza per i «servizi di sicurezza gestiti». Questi
ultimi sono definiti come attività legate alla gestione dei
rischi in materia di cybersicurezza, tra cui servizi di risposta
agli incidenti, test di penetrazione, audit di sicurezza e
consulenza, o nella fornitura di assistenza per tali attività.
La proposta n. 209 prevede un sistema di condivisione delle
informazioni riguardanti gli incidenti cibernetici su larga
scala, basato sulla collaborazione tra i Security operation
center (SOC) nazionali e l'Agenzia dell'UE per la cibersicurezza
(ENISA). Il 25 luglio si sono svolte le audizioni informali. La
documentazione acquisita
è stata pubblicata su internet. Il 26 ottobre si è svolta
un'ulteriore audizione informale nella quale è stato sentito il
direttore generale dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale
Bruno Frattasi.
La settimana scorsa la 3a Commissione ha svolto
le seguenti attività.
- Seguito dell'esame del ddl n.
855, Norme sul controllo dell'esportazione,
importazione e transito degli armamenti, avviato in sede
redigente il 4
ottobre con la relazione del Presidente Craxi (FI-BP) e
rimesso in sede referente il 21 novembre. Si propone la modifica
della legge n. 185/1990 per ridefinire le responsabilità in
merito all'applicazione dei divieti di esportazione ed eliminare
alcune incertezze interpretative. Al Comitato interministeriale
per gli scambi di materiali di armamento per la difesa (CISD),
composto dal Presidente del Consiglio e dai Ministri degli
esteri, dell’interno, della difesa, dell’economia e delle
imprese è attribuito il compito di stabilire gli indirizzi
generali per l’applicazione della legge, le direttive generali
per i trasferimenti di materiali di armamento e i criteri
generali per l’applicazione dei divieti. Le audizioni informali
in Ufficio di Presidenza, iniziate il 17 ottobre, si sono
concluse il 26 ottobre. Il termine per la presentazione di
emendamenti e ordini del giorno è scaduto il 19 dicembre.
Nella seduta del 9
gennaio il Presidente Craxi (FI-BP) ha dato conto della
presentazione di 34 emendamenti e due ordini del giorno,
pubblicati in allegato
al resoconto.
Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nelle sedute
di martedì 16 alle 14,30 e mercoledì 17 alle 9.
- Avvio dell'esame in sede referente del ddl n.
974, di conversione del decreto-legge n. 200/2023 in
materia di cessione di mezzi militari all'Ucraina. Il
provvedimento prolunga fino al 31 dicembre 2024 la vigenza delle
disposizioni previste dalla legge n. 28/2022.
Nella seduta del 9
gennaio, il senatore Barcaiuolo (FdI) ha svolto la
relazione illustrativa. Il termine per la presentazione di
emendamenti e ordini del giorno è stato fissato alle 12 di
giovedì 11 gennaio. Sono intervenuti nella discussione generale
i senatori Alfieri (PD), Licheri (M5S), Magni (AVS), Menia
(FdI), Delrio (PD) e, in replica, il relatore e il
sottosegretario per la difesa Perego di Cremnago.
Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nelle sedute
di martedì 16 alle 14,30 e mercoledì 17 alle 9.
La settimana scorsa la 4a Commissione ha svolto
il seguito dell'esame in sede referente del ddl n.
969, di delegazione europea 2022-2023 (già approvato
dalla Camera dei deputati), avviato il 22
dicembre con la relazione del senatore Matera (FdI). La
proposta mira a conformare l'ordinamento alla recente legislazione
dell'Unione europea, secondo le procedure dettate dalla legge n.
234/2012. In particolare si prevede l'adeguamento a 9 regolamenti
europei nonché il recepimento di 20 direttive e di una decisione.
Tra le numerose materie disciplinate si segnalano la procedura
penale e la presunzione di innocenza, la cibersicurezza, la
resilienza delle infrastrutture critiche, le attività bancarie e
creditizie e le cripto-attività finanziarie, la parità di
retribuzione tra uomini e donne, il sistema di scambio di quote di
emissione di gas a effetto serra.
Nella seduta del 9
gennaio, il Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI) ha
preannunciato la presentazione delle due relazioni, programmatica
e consuntiva, sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea,
che saranno esaminate congiuntamente al ddl n. 969 e delle quali
sarà relatrice la senatrice Murelli (LSP). È stato inoltre fissato
alle 16 di mercoledì 17 gennaio il termine per la presentazione di
emendamenti e ordini del giorno. Sono intervenuti brevmente
sull'ordine dei lavori il ministro per gli affari europei Fitto e
la senatrice Rojc (PD). Nella seduta del 10
gennaio la discussione generale è proseguita con gli
interventi dei senatori Sensi (PD), Lorefice (M5S), Malpezzi (PD)
nonché, in replica, del Presidente Terzi di Sant'Agata e del
relatore. Con riferimento alle audizioni proposte dal senatore
Lorefice, il Presidente Terzi di Sant'Agata ha invitato i Gruppi a
proporre i soggetti da convocare entro martedì 16 gennaio. Nella
seduta dell'11
gennaio il senatore Lorefice (M5S) ha avanzato alcune
proposte di audizione.
Oltre al seguito dell'esame in sede plenaria, questa settimana è
previsto l'avvio delle audizioni informali nella seduta
dell'Ufficio di Presidenza di martedì 16 alle 11, con l'intervento
dei rappresentanti di UNIREC, Federchimica, Federazione Nazionale
degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, INAIL,
Istituto Superiore di Sanità (ISS), Autorità di Sistema Portuale
dei Mari Tirreno Meridionale e Jonio, Federazione Nazionale Stampa
Italiana, Ordine dei Giornalisti, Fondazione Luigi Einaudi,
Assarmatori nonché del Coordinatore della Struttura di missione
per la risoluzione delle procedure di infrazione presso il
Dipartimento per gli Affari europei della Presidenza del Consiglio
dei ministri, professor Massimo Condinanzi.
Nelle convocazioni
della 4a Commissione di questa settimana sono
inoltre previste le seguenti attività.
- Seguito dell'esame dell'Atto COM(2023)
443, Capacità di infrastruttura ferroviaria nello
spazio ferroviario europeo unico, avviato il 15
novembre con la relazione del senatore Matera (FdI) e
sospeso nella seduta del 5
dicembre. La proposta di regolamento ridefinisce il quadro
giuridico per la gestione della capacità dell'infrastruttura
ferroviaria, nella prospettiva dell'incremento del traffico e
del perseguimento degli obiettivi di decarbonizzazione previsti
dal Green Deal.
- Seguito dell'esame dell'Affare assegnato n.
9, Aspetti istituzionali della strategia commerciale
dell'Unione europea, avviato il 14 febbraio con la
relazione del Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI). Nell'ambito
di tale esame si è svolta anche l'audizione informale
dell'Ambasciatrice dell'India, S.E. sig.ra Neena Malhotra, nella
riunione dell'Ufficio di Presidenza del 22 marzo.