Testata
Palazzo Madama
Periodico di informazioni sull'attività parlamentare, link e segnalazioni
30 ottobre 2023  |  Numero 28

Temi e provvedimenti in Senato

Assemblea

Competitività dei capitali

Competitività dei capitali, Consiglio europeo del 26 e 27 ottobre, bilancio interno del Senato, contrasto al disagio giovanile, disegno di legge di bilancio

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Affari costituzionali e interni

Contrasto al disagio giovanile

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Giustizia

Contrasto al disagio giovanile, riforma della giustizia penale

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Politica estera, difesa, Unione europea

Centralità del Mediterraneo, controllo degli armamenti, accordo tra l'Italia e l'Ufficio europeo per il sostegno all'asilo, accordi dell'UE sullo spazio aereo comune con l'Armenia e con l'Ucraina, partenariato strategico tra India, Italia e UE, monitoraggio del suolo, sicurezza dei giocattoli, protezione delle vittime di reato, lotta alla corruzione, prospettive di adesione dell'Albania all'UE, servizi di sicurezza gestiti, solidarietà nella gestione della cibersicurezza, spazio ferroviario europeo unico, qualifiche professionali infermieristiche conseguite in Romania, associazioni transfrontaliere europee senza scopo di lucro, strategia commerciale dell'UE

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Economia e finanze

Misure urgenti in materia economica e fiscale, disegno di legge di bilancio, Governance economica dell'UE, competitività dei capitali, incontro informale con i rappresentanti dell'Ente nazionale per il Microcredito, proroga di termini normativi e fiscali

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Cultura, istruzione, sport

Fondo per la comunità educante, povertà educativa e dispersione scolastica, distretto del contemporaneo di Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, itinerari culturali, circolazione dei beni culturali, centenario della città di Latina, mappa della Memoria dei campi di prigionia, Istituto nazionale Ferruccio Parri, ammortizzatori per i lavoratori dello spettacolo

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Ambiente, lavori pubblici, comunicazioni

Nomine Agenzia nazionale sicurezza del volo, nomina presidente Parco Gran Paradiso, indagine conoscitiva sull'intelligenza artificiale per le infrastrutture

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Attività produttive

Legge sulla concorrenza, professione di guida turistica, audizione del ministro Urso sull'ex Ilva

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Affari sociali, lavoro, sanità

Incontro informale con i rappresentanti dell'Ente nazionale per il Microcredito, comunicazioni del Ministro della salute, ammortizzatori per i lavoratori dello spettacolo, inserimento lavorativo di persone affette da autismo

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Segnalazioni

Camera dei deputati

Qualità dell'aria e circolazione stradale, incentivi alle imprese, violenza sulle donne

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Governo

Diritti del contribuente, adempimenti tributari, zone montane, Avvocatura dello Stato, lavoro forzato, corsi d'acqua transfrontalieri e laghi internazionali

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Unione europea

Consiglio europeo del 26 e 27 ottobre (Ucraina, Medio Oriente, quadro finanziario pluriennale, economia, migrazione), protezione dalla coercizione economica, green bond europei, preferenze tariffarie generalizzate, servizi finanziari a distanza, sistemi di trasporto intelligenti, esposizione all'amianto, sicurezza marittima, sostanze di origine umana, indicazioni geografiche dei prodotti di elevata qualità

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BCE

Inflazione e tassi di interesse frenano i consumi: le imprese europee prevedono un 2024 in salita

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Corte dei conti europea

Agenzie UE sotto esame: solo 4 bocciature. Ma "le irregolarità in materia di appalti rimangono una fonte di preoccupazione"

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Assemblea

Competitività dei capitali, Consiglio europeo del 26 e 27 ottobre, bilancio interno del Senato, contrasto al disagio giovanile, disegno di legge di bilancio

Competitività dei capitali

Nella seduta del 24 ottobre l'Assemblea del Senato ha esaminato il ddl n. 674, Interventi a sostegno della competitività dei capitali. Al termine della discussione il ddl è stato approvato con 78 voti favorevoli e 62 astensioni. Il testo passa ora all'esame dell'altro ramo del Parlamento (comunicato di seduta).

Il 25 ottobre il Presidente del Consiglio Meloni ha reso comunicazioni in vista del Consiglio europeo del 26 e 27 ottobre. Al termine del dibattito sono risultate approvate la proposta di risoluzione n. 1, presentata dai senatori della maggioranza, e alcune parti delle proposte n. 3, a prima firma del senatore Boccia (PD), n. 5, Enrico Borghi (A-IV) e altri, e n. 6, Calenda (A-IV) e altri. Sono risultate respinte le proposte di risoluzione n. 2, De Cristofaro (AVS) e altri, e n. 4, Patuanelli (M5S) e altri (testi delle mozioni) (comunicato di seduta).

Il 26 ottobre sono stati esaminati il Rendiconto delle entrate e delle spese del Senato per l'anno finanziario 2022 (Doc. VIII n. 1) e il Progetto di bilancio interno del Senato per l'anno finanziario 2023 (Doc. VIII n. 2). Al termine del dibattito il Rendiconto è risultato approvato con 136 voti favorevoli e uno contrario mentre il progetto di bilancio è stato approvato all'unanimità (137 voti favorevoli). Dopo aver respinto con 85 voti contrari, 56 favorevoli e 2 astensioni la questione pregiudiziale presentata da Bazoli (PD) e altri senatori, l'Assemblea ha avviato l'esame del ddl n. 878, di conversione del decreto-legge n. 123/2023 sul Contrasto al disagio giovanile. Nello spazio riservato al question time, i ministri dell'economia Giorgetti, delle infrastrutture Salvini e dell'ambiente Pichetto Fratin hanno risposto alle interrogazioni di rispettiva competenza (comunicato di seduta).

Il 27 ottobre si è concluso l'esame del ddl n. 878. Sull'approvazione del provvedimento, come modificato dalle Commissioni 1a e 2a riunite in sede referente, il Governo ha posto la fiducia ha posto la questione di fiducia, che è stata confermata dall'Assemblea con 90 voti favorevoli e 45 contrari (comunicato di seduta).

L'Assemblea del Senato tornerà a riunirsi martedì 31 ottobre alle ore 15. L'ordine del giorno della seduta prevede lo svolgimento di comunicazioni del Presidente sul disegno di legge di bilancio. Come previsto dall'articolo 126 del Regolamento, il Presidende accerta se il ddl rechi disposizioni estranee al proprio oggetto, volte a modificare norme vigenti in materia di contabilità pubblica o contrastanti con le regole di copertura ed eventualmente ne comunica lo stralcio. Come stabilito dal calendario dei lavori, la settimana dal 30 ottobre al 3 novembre sarà prevalentemente riservata ai lavori delle Commissioni.

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Affari costituzionali, interni

Contrasto al disagio giovanile

Contrasto al disagio giovanile

Nella seduta del 26 ottobre, dopo aver respinto con 85 voti contrari, 56 favorevoli e 2 astensioni la questione pregiudiziale presentata da Bazoli (PD) e altri senatori, l'Assemblea del Senato ha avviato l'esame del ddl n. 878, di conversione del decreto-legge n. 123/2023 sul Contrasto al disagio giovanile, concluso nella seduta del 27 ottobre. Sull'approvazione del provvedimento, come modificato dalle Commissioni 1a e 2a riunite in sede referente, il Governo ha posto la questione di fiducia, che è stata confermata dall'Assemblea con 90 voti favorevoli e 45 contrari. Il testo passa ora all'esame dell'altro ramo del Parlamento.
Il provvedimento contiene disposizioni in materia di sicurezza e prevenzione della criminalità minorile, che inaspriscono ed estendono ai minori con più di 14 anni misure quali il cd. DASPO urbano, l'arresto in flagranza per reati di porto d'armi e spaccio di sostanze stupefacenti, l'avviso orale, l'ammonimento del questore (per il quale l'età minima viene abbassata a 12 anni) e si introduce il divieto di possedere telefoni cellulari e altri dispositivi per le comunicazioni vocali e di dati. In materia di contrasto della povertà educativa si incrementa di sei milioni di euro il Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa, si incentiva la presenza dei docenti nelle zone disagiate e si introduce il nuovo reato di elusione dell'obbligo scolastico, che potrà comportare per i genitori una pena fino a due anni di reclusione. Specifiche disposizioni riguardano gli interventi nel Comune di Caivano, che saranno definiti in un piano straordinario per la riqualificazione del territorio, coordinati da un Commissario straordinario e attuati con il supporto tecnico-operativo di Invitalia.
L'esame in sede referente, in Commissioni riunite con la 2a è stato avviato il 27 settembre con la relazione del Presidente Balboni (FdI), per la 1a Commissione, e del senatore Zanettin (FI-BP), per la 2a. Il 28 settembre si sono svolte le audizioni informali in Ufficio di Presidenza. Dal 4 al 10 ottobre si è svolta la discussione generale. L'11 ottobre sono state pubblicate le proposte di emendamenti e ordini del giorno ed è iniziata l'illustrazione degli emendamenti, conclusa il 18 ottobre.
Nella seduta del 24 ottobre (pomeridiana) il Presidente Balboni (FdI) ha dato conto della pubblicazione, in allegato al resoconto, degli emendamenti presentati dal Governo e dai relatori, dei relativi subemendamenti (alcuni dei quali giudicati improponibili) nonché di alcune riformulazioni e ordini del giorno trasformati in emendamenti. Il sottosegretario per la giustizia Ostellari ha quindi espresso i pareri del Governo sulle proposte emendative presentate. Si è associato il Presidente Balboni, in qualità di relatore per la 1a Commissione, anche a nome del relatore per la 2a Zanettin, nella successiva seduta del 24 ottobre (notturna), nella quale è poi iniziata la votazione degli emendamenti, proseguita nelle tre sedute del 25 (antimeridiana, 1a pomeridiana, 2a pomeridiana) e conclusa il 26 ottobre. Al termine dell'esame le Commissioni riunite hanno conferito ai relatori il mandato a riferire favorevolmente in Assemblea sull'approvazione del disegno di legge, con le modifiche apportate.

Questa settimana non sono previste riunioni della 1a Commissione (convocazioni).

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Giustizia

Contrasto al disagio giovanile, riforma della giustizia penale

Riforma della giustizia penale

Nella seduta del 26 ottobre, dopo aver respinto con 85 voti contrari, 56 favorevoli e 2 astensioni la questione pregiudiziale presentata da Bazoli (PD) e altri senatori, l'Assemblea del Senato ha avviato l'esame del ddl n. 878, di conversione del decreto-legge n. 123/2023 sul Contrasto al disagio giovanile, concluso nella seduta del 27 ottobre. Sull'approvazione del provvedimento, come modificato dalle Commissioni 1a e 2a riunite in sede referente, il Governo ha posto la questione di fiducia, che è stata confermata dall'Assemblea con 90 voti favorevoli e 45 contrari. Il testo passa ora all'esame dell'altro ramo del Parlamento.
Il provvedimento contiene innanzitutto disposizioni in materia di sicurezza e prevenzione della criminalità minorile, che inaspriscono ed estendono ai minori con più di 14 anni misure quali il cd. DASPO urbano, l'arresto in flagranza per reati di porto d'armi e spaccio di sostanze stupefacenti, l'avviso orale, l'ammonimento del questore (per il quale l'età minima viene abbassata a 12 anni) e si introduce il divieto di possedere telefoni cellulari e altri dispositivi per le comunicazioni vocali e di dati. In materia di contrasto della povertà educativa si incrementa di sei milioni di euro il Fondo per il miglioramento dell'offerta formativa, si incentiva la presenza dei docenti nelle zone disagiate e si introduce il nuovo reato di elusione dell'obbligo scolastico, che potrà comportare per i genitori una pena fino a due anni di reclusione. Specifiche disposizioni riguardano gli interventi nel Comune di Caivano, che saranno definiti in un piano straordinario per la riqualificazione del territorio, coordinati da un Commissario straordinario e attuati con il supporto tecnico-operativo di Invitalia.
L'esame in sede referente, in Commissioni riunite con la 1a è stato avviato il 27 settembre con la relazione del Presidente Balboni (FdI), per la 1a Commissione, e del senatore Zanettin (FI-BP), per la 2a. Il 28 settembre si sono svolte le audizioni informali in Ufficio di Presidenza. Dal 4 al 10 ottobre si è svolta la discussione generale. L'11 ottobre sono state pubblicate le proposte di emendamenti e ordini del giorno ed è iniziata l'illustrazione degli emendamenti, conclusa il 18 ottobre.
Nella seduta del 24 ottobre (pomeridiana) il Presidente Balboni (FdI) ha dato conto della pubblicazione, in allegato al resoconto, degli emendamenti presentati dal Governo e dai relatori, dei relativi subemendamenti (alcuni dei quali giudicati improponibili) nonché di alcune riformulazioni e ordini del giorno trasformati in emendamenti. Il sottosegretario per la giustizia Ostellari ha quindi espresso i pareri del Governo sulle proposte emendative presentate. Si è associato il Presidente Balboni, in qualità di relatore per la 1a Commissione, anche a nome del relatore per la 2a Zanettin, nella successiva seduta del 24 ottobre (notturna), nella quale è poi iniziata la votazione degli emendamenti, proseguita nelle tre sedute del 25 (antimeridiana, 1a pomeridiana, 2a pomeridiana) e conclusa il 26 ottobre. Al termine dell'esame le Commissioni riunite hanno conferito ai relatori il mandato a riferire favorevolmente in Assemblea sull'approvazione del disegno di legge, con le modifiche apportate.

La settimana scorsa la 2a Commissione ha svolto inoltre il seguito dell'esame in sede referente del ddl n. 808 sulla riforma della giustizia penale, di iniziativa governativa, avviato il 2 agosto con la relazione del Presidente Bongiorno (LSP). La proposta contiene modifiche al Codice penale, al Codice di procedura penale e all'ordinamento giudiziario. Per quanto riguarda il Codice penale, si prevede l'abrogazione del reato di abuso d'ufficio e la riformulazione di quello di traffico di influenze. Con riferimento al Codice di rito, si limita la diffusione delle intercettazioni di conversazioni e comunicazioni, si estende l'istituto dell'interrogatorio preventivo all'applicazione della misura cautelare, si sostituisce il giudice monocratico con uno collegiale per i giudizi in materia di applicazione della custodia cautelare in carcere, si modificano le norme sull'informazione di garanzia, ampliando le notizie in essa contenute e vietandone espressamente la pubblicazione prima della conclusione delle indagini preliminari, si limita l'appellabilità delle sentenze di proscioglimento da parte della pubblica accusa per i reati entro determinate soglie di gravità (reclusione non superiore a un massimo di quattro anni). Una disposizione di interpretazione autentica stabilisce inoltre che il limite di 65 anni di età per i giudici popolari della corte d'assise deve intendersi riferito al momento nel quale il giudice viene chiamato a prestare servizio. Tra il 5 settembre e il 12 ottobre si sono svolte le audizioni informali in Ufficio di Presidenza (audizioni e documenti acquisiti).
Nella seduta del 24 ottobre, dopo l'intervento dei senatori Scalfarotto (A-IV), Berrino (FdI), Sisler (FdI), Rastrelli (FdI) e Verini (PD), si è conclusa la discussione generale iniziata il 17 ottobre. La Commissione ha quindi deliberato di fissare il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno alle 10 di sabato 4 novembre.

Questa settimana non sono previste riunioni della 2a Commissione (convocazioni).

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Politica estera, difesa, Unione europea

Centralità del Mediterraneo, controllo degli armamenti, accordo tra l'Italia e l'Ufficio europeo per il sostegno all'asilo, accordi dell'UE sullo spazio aereo comune con l'Armenia e con l'Ucraina, partenariato strategico tra India, Italia e UE, monitoraggio del suolo, sicurezza dei giocattoli, protezione delle vittime di reato, lotta alla corruzione, prospettive di adesione dell'Albania all'UE, servizi di sicurezza gestiti, solidarietà nella gestione della cibersicurezza, spazio ferroviario europeo unico, qualifiche professionali infermieristiche conseguite in Romania, associazioni transfrontaliere europee senza scopo di lucro, strategia commerciale dell'UE

Centralità del Mediterraneo

La settimana scorsa la 3a Commissione ha svolto le seguenti attività.

  • Seguito delle audizioni informali avviate il 24 maggio nell'ambito dell'esame dell'Affare assegnato n. 53, centralità del Mediterraneo nelle priorità politiche, economiche, sociali e di sicurezza dell'Italia nel quadro dell'appartenenza all'Unione europea e alla NATO. Nella seduta dell'Ufficio di Presidenza del 24 ottobre si è svolta l'audizione del direttore della rivista Domino, Dario Fabbri (video).
  • Seguito delle audizioni informali nell'ambito dell'esame in sede redigente del ddl n. 855, Norme sul controllo dell'esportazione, importazione e transito degli armamenti, avviato il 4 ottobre con la relazione del Presidente Craxi (FI-BP). Si propone la modifica della legge n. 185/1990 per ridefinire le responsabilità in merito all'applicazione dei divieti di esportazione ed eliminare alcune incertezze interpretative. Al Comitato interministeriale per gli scambi di materiali di armamento per la difesa (CISD), composto dal Presidente del Consiglio e dai Ministri degli esteri, dell’interno, della difesa, dell’economia e delle imprese è attribuito il compito di stabilire gli indirizzi generali per l’applicazione della legge, le direttive generali per i trasferimenti di materiali di armamento e i criteri generali per l’applicazione dei divieti.
    La scorsa settimana sono proseguite le audizioni informali in Ufficio di Presidenza iniziate il 17 ottobre. Il 25 ottobre è stato sentito il vicepresidente dell'Istituto Affari Internazionali, Michele Nones (video). Il 26 ottobre si è svolta l'audizione del Direttore dell'Unità per le autorizzazioni dei materiali di armamento (UAMA) del Ministero degli affari esteri Alberto Cutillo e del responsabile Divisione esportazioni e transiti Corrado Di Martino (video).

Nelle convocazioni della 3a Commissione di questa settimana sono previste le seguenti attività.

  • Seguito dell'esame in sede referente del ddl n. 861, ratifica dell'Accordo tra l'Italia e l'Ufficio europeo per il sostegno all'asilo fatto a Roma il 1° luglio 2021, avviato il 4 ottobre con la relazione del senatore Delrio. In attuazione del Protocollo sui privilegi e le immunità dell’Unione europea, l'Accordo riconosce alla sede romana dell’Ufficio per il sostegno all'asilo le agevolazioni e le immunità usualmente accordate alle agenzie dell’UE.
  • Seguito dell'esame in sede referente del ddl n. 862, ratifica dell'Accordo UE-Armenia sullo spazio aereo comune fatto a Bruxelles il 15 novembre 2021, avviato il 4 ottobre con la relazione del senatore Menia (FdI). In vista della creazione di un mercato unico dei servizi aerei con lo Stato caucasico, si prevedono la graduale apertura dei mercati, la liberalizzazione della proprietà e del controllo dei vettori aerei, condizioni concorrenziali eque e paritarie, regole comuni in materia di sicurezza, gestione del traffico aereo, tutela dell’ambiente.
  • Seguito dell'esame in sede referente del ddl n. 872, ratifica dell'Accordo UE-Ucraina sullo spazio aereo comune firmato a Kiev il 12 ottobre 2021 (già approvato dalla Camera dei deputati), avviato il 4 ottobre con la relazione del Presidente Craxi (FI-BP), in sostituzione del relatore Alfieri (PD). L'Accordo oggetto della ratifica delinea il quadro giuridico delle relazioni areonautiche tra le parti, sostituendo i patti bilaterali tra l'Ucraina e i singoli Stati membri in vista dello sviluppo di un unico mercato comune libero e concorrenziale dei servizi aerei.
  • Audizione del Ministro degli affari esteri dell'India, Subrahmanyam Jaishankar, che sarà sentito sulle prospettive del partenariato strategico tra India, Italia e UE nella riunione degli Uffici di Presidenza delle Commissioni riunite con la 4a di giovedì 2 alle 9.

La settimana scorsa la 4a Commissione, oltre ad atti e disegni di legge in sede consultiva, ha svolto le seguenti attività.

  • Seguito dell'esame dell'Atto COM(2023) 416, Normativa sul monitoraggio del suolo, avviato il 17 ottobre con la relazione del senatore Matera (FdI). La proposta di direttiva introduce una definizione armonizzata di salute del suolo e prevede che gli Stati membri provvedano a monitorare lo stato dei terreni, ad assicurarne una gestione sostenibile e a risanare i siti contaminati.
    Nella seduta del 24 ottobre il senatore Matera ha svolto una relazione integrativa, riferendo in merito alla relazione trasmessa dal Governo e agli esiti delle discussioni sulla proposta presso i Parlamenti degli altri Stati membri.
    Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nella seduta di giovedì 2 alle 10,30.
  • Seguito dell'esame dell'Atto COM(2023) 462, Sicurezza dei giocattoli, avviato il 17 ottobre con la relazione della senatrice Murelli (LSP). La proposta di regolamento, sostitutiva della direttiva 2009/48 attualmente vigente, mira a garantire una maggiore protezione dalle sostanze chimiche nocive e a potenziare i sistemi di controllo sui giocattoli importati da Paesi extra-UE.
    Nella seduta del 25 ottobre la senatrice Murelli (LSP) ha svolto una relazione integrativa, riferendo in merito alla relazione trasmessa dal Governo e agli esiti delle discussioni sulla proposta presso i Parlamenti degli altri Stati membri.
    Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nella seduta di giovedì 2 alle 10,30.
  • Seguito dell'esame dell'Atto COM(2023) 424, Norme minime in materia di diritti e assistenza e protezione delle vittime di reato, avviato il 12 settembre con la relazione del senatore Lombardo (A-IV). La proposta è volta a modificare la direttiva 2012/29 allo scopo di rafforzare le garanzie in merito al fatto che le vittime di reati nell'Unione europea siano adeguatamente informate sui propri diritti, abbiano accesso alla tutela giurisdizionale e al risarcimento del danno, ricevano la necessaria assistenza psicologica e, con riferimento alle categorie vulnerabili, il sostegno essenziale alla proprie esigenze specifiche.
    Nella seduta del 25 ottobre il senatore Lombardo (A-IV) ha svolto una relazione integrativa, riferendo in merito alla relazione trasmessa dal Governo e agli esiti delle discussioni sulla proposta presso i Parlamenti degli altri Stati membri. Il senatore Sensi (PD) è intervenuto per una richiesta di chiarimento sulla procedura di esame dei profili di sussidiarietà e proporzionalità, alla quale ha risposto il Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI). Su proposta del senatore Lorefice (M5S), il relatore ha preannunciato per la successiva seduta la presentazione di una proposta di risoluzione.
    Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nella seduta di giovedì 2 alle 10,30.
  • Seguito dell'esame dell'Atto COM(2023) 234, Lotta contro la corruzione nella quale sono coinvolti funzionari delle Comunità europee o degli Stati membri dell'Unione europea, avviato il 26 luglio con la relazione del senatore Scurria (FdI) e sospeso nella seduta del 1° agosto. La proposta di direttiva è intesa a garantire che tutte le forme di corruzione siano penalmente perseguibili nell'UE, in conformità alle norme internazionali e alla Convenzione ONU contro la corruzione. È inoltre incoraggiata l'assunzione di misure preventive, legislative e di cooperazione tra gli Stati membri per il contrasto del fenomeno. Come rilevato dal relatore nell'illustrazione introduttiva, il 19 luglio la Camera dei deputati ha formulato un parere motivato nel quale si contesta la violazione dei principi di sussidiarietà e proporzionalità, sia per l'estensione della disciplina a reati ulteriori rispetto a quello di corruzione in senso stretto, sia per la pervasività dell'armonizzazione normativa ad aspetti specifici, come i termini di prescrizione o le circostanze attenuanti ed aggravanti. Ulteriori dubbi sul rispetto del principio di sussidiarietà con riferimento alla normativa riguardante l'abuso d'ufficio sono espressi nella relazione governativa.
    Nella seduta del 25 ottobre il relatore ha illustrato uno schema di risoluzione, pubblicato in allegato al resoconto, nel quale si ritiene non pienamente rispettato il principio di proporzionalità. La Commissione ha quindi convenuto di rinviare la discussione per consentire ai commissari un adeguato approfondimento dei contenuti.
    Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nella seduta di giovedì 2 alle 10,30.
  • Audizione del Presidente della Commissione per l'integrazione europea del Parlamento albanese, Jorida Tabaku, che è stata sentita sulle prospettive di adesione dell'Albania all'Unione europea nella seduta dell'Ufficio di Presidenza del 25 ottobre (video).
  • Audizioni informali nell'ambito dell'esame congiunto degli Atti COM(2023) 208, Servizi di sicurezza gestiti e COM(2023) 209, Solidarietà dell'Unione nel rilevamento delle minacce e degli incidenti di cibersicurezza, avviato in trattazione disgiunta il 5 luglio con la relazione della senatrice Murelli (LSP). La proposta di regolamento n. 208 mira ad integrare la normativa sulla cibersicurezza di cui al Regolamento 2019/881 con l'adozione di sistemi europei di certificazione della cybersicurezza per i «servizi di sicurezza gestiti». Questi ultimi sono definiti come attività legate alla gestione dei rischi in materia di cybersicurezza, tra cui servizi di risposta agli incidenti, test di penetrazione, audit di sicurezza e consulenza, o nella fornitura di assistenza per tali attività. La proposta n. 209 prevede un sistema di condivisione delle informazioni riguardanti gli incidenti cibernetici su larga scala, basato sulla collaborazione tra i Security operation center (SOC) nazionali e l'Agenzia dell'UE per la cibersicurezza (ENISA). Il 25 luglio si sono svolte le audizioni informali. La documentazione acquisita è stata pubblicata su internet.
    Nella seduta dell'Ufficio di Presidenza del 26 ottobre si è svolta l'audizione informale del direttore generale dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale Bruno Frattasi (video).
    Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nella seduta di giovedì 2 alle 10,30.

Nelle convocazioni della 4a Commissione per questa settimana sono inoltre previste le seguenti attività.

  • Audizione del Ministro degli affari esteri dell'India, Subrahmanyam Jaishankar, che sarà sentito sulle prospettive del partenariato strategico tra India, Italia e UE nella riunione degli Uffici di Presidenza delle Commissioni riunite con la 3a di giovedì 2 alle 9.
  • Avvio dell'esame dell'Atto COM(2023) 443, Capacità di infrastruttura ferroviaria nello spazio ferroviario europeo unico. La proposta di Regolamento ridefinisce il quadro giuridico per la gestione della capacità dell'infrastruttura ferroviaria, nella prospettiva dell'incremento del traffico e del perseguimento degli obiettivi di decarbonizzazione previsti dal Green Deal.
  • Avvio dell'esame dell'Atto COM(2023) 502, Riconoscimento delle qualifiche professionali conseguite in Romania degli infermieri responsabili dell'assistenza generale. La proposta di direttiva prevede disposizioni volte a facilitare l’accesso transfrontaliero nei Paesi UE dei cittadini con titolo professionale di infermiere responsabili dell'assistenza generale conseguito in Romania.
  • Avvio dell'esame congiunto degli Atti COM(2023) 515 e COM(2023) 516, Associazioni transfrontaliere europee senza scopo di lucro. La proposta di direttiva n. 516 mira all'introduzione nell'ordinamento degli Stati membri di una nuova forma di associazione transfrontaliera senza scopo di lucro dotata di personalità giuridica, specificamente individuata per operare nell’ambito di più Stati membri. Tali associazioni risulterebbero dotate di personalità giuridica in virtù del riconoscimento disposto dallo Stato membro di provenienza senza dover richiedere un ulteriore riconoscimento negli altri Paesi dell'UE. La connessa proposta di regolamento n. 515 modifica il regolamento (UE) n. 1024/2012 istitutivo del sistema di informazione del mercato interno (IMI), per garantire che le autorità competenti degli Stati membri cooperino e scambino informazioni attraverso l'IMI anche in riferimento alle associazioni transfrontaliere europee. Modifica, inoltre, il regolamento (UE) 2018/1724, che ha istituito lo sportello digitale unico (SDG), al fine di garantire che gli Stati membri diano accesso in linea alle informazioni sulle associazioni transfrontaliere europee.
  • Seguito dell'esame dell'Affare assegnato n. 9, Aspetti istituzionali della strategia commerciale dell'Unione europea, avviato il 14 febbraio con la relazione del Presidente Terzi di Sant'Agata. Nell'ambito di tale esame si è svolta anche l'audizione informale dell'Ambasciatrice dell'India, S.E. sig.ra Neena Malhotra, nella riunione dell'Ufficio di Presidenza del 22 marzo.

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Economia e finanze

Misure urgenti in materia economica e fiscale, disegno di legge di bilancio, Governance economica dell'UE, competitività dei capitali, incontro informale con i rappresentanti dell'Ente nazionale per il Microcredito, proroga di termini normativi e fiscali

disegno di legge
              di bilancio

La settimana scorsa la 5a Commissione, oltre alla discussione di disegni di legge a atti del Governo in sede consultiva, ha avviato l'esame in sede referente del ddl n. 912, di conversione in legge del decreto-legge n. 145/2023, Misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili. Tra i numerosi interventi in materia ecnomica e fiscale finalizzati al sostegno del potere d'acquisto, si segnalano l'anticipo del conguaglio per il calcolo della perequazione delle pensioni, l'anticipo al mese di dicembre 2023 dell'incremento dell'indennità di vacanza contrattuale per i dipendenti pubblici con contratto a tempo indeterminato, il rinvio del versamento della seconda rata di acconto delle imposte dirette per i titolari di partita IVA con reddito non superiore a 170.000 euro, la modifica in senso riduttivo del criterio di calcolo dell'aumento delle accise sui prodotti energetici in rapporto all'aumento del prezzo internazionale del petrolio greggio. A favore degli enti territoriali sono disposte misure per supportare il recupero dei disavanzi di bialncio e sono stanziate risorse aggiuntive per i contributi straordinari a beneficio dei servizi pubblici locali con particolare riferimento al trasporto.
Nella seduta del 25 ottobre (antimeridiana) il Presidente Calandrini (FdI) ha svolto la relazione illustrativa, riservandosi di nominare successivamente i relatori. È quindi iniziata la discussione generale con l'intervento del senatore Patuanelli (M5S) ed è stato fissato il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno alle 12 di venerdì 3 novembre.
Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nella seduta di martedì 31 alle 13,30.

Nelle convocazioni della 5a Commissione di questa settimana, oltre alla discussione di disegni di legge in sede consultiva, sono previste le seguenti attività:

  • Esame del disegno di legge di bilancio, ove trasmesso dal Governo in tempo utile, ai fini dell'espressione del parere al Presidente del Senato, ai sensi dell'articolo 126, commi 3 e 4, del Regolamento del Regolamento, per lo stralcio di eventuali dispozioni estranee all'oggetto del ddl, volte a modificare norme vigenti in materia di contabilità pubblica o contrastanti con le regole di copertura.
  • Seguito dell'esame congiunto degli Atti COM(2023) 240, Coordinamento delle politiche economiche e sorveglianza di bilancio multilaterale, COM(2023) 241, Modalità di attuazione della procedura per i disavanzi eccessivi, e COM(2023) 242, Requisiti per i quadri di bilancio degli Stati membri, avviato il 5 luglio con la relazione della senatrice Mennuni (FdI). Le tre proposte fanno parte del pacchetto concernente il riesame del quadro di governance economica dell'UE. Dalla ricognizione effettuata è emersa la necessità di una maggiore efficacia nel ridurre i livelli del debito elevati e di creare riserve per shock futuri, nonché di aggiornare strumenti e procedure al fine di integrare le diverse risposte strategiche ai recenti shock economici, compresa l'interazione tra riforme e investimenti avviati nell'ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza. Il 17 e il 18 ottobre si sono svolte le audizioni informali negli Uffici di Presidenza delle Commissioni riunite con la V della Camera dei deputati.

Nella seduta del 24 ottobre l'Assemblea del Senato ha approvato in prima lettura, con 78 voti favorevoli e 62 astensioni, il ddl n. 674, Interventi a sostegno della competitività dei capitali (collegato alla manovra di finanza pubblica). Obiettivo della proposta è ampliare l'accesso e consolidare la permanenza delle imprese sui mercati di capitali, mantenendo elevati livelli di vigilanza sull'integrità degli operatori per la tutela degli investimenti. I lavori preparatori avviati nel 2020 con lo studio commissionato all'OCSE, Capital Market Review Italy 2020, è approdato nel 2022 al Libro verde del Ministero dell'economia, La competitività dei mercati finanziari a supporto della crescita, elaborato in raccordo con le autorità del settore, Banca d'Italia e Consob, a seguito di un'ampia consultazione di operatori di mercato, esponenti del mondo accademico, associazioni. I principali interventi individuati e trasposti nel disegno di legge riguardano la semplificazione delle procedure di ammissione alla negoziazione, l'innalzamento del tetto di capitalizzazione per la classificazione come “piccole e medie imprese” da 500 milioni a un miliardo di euro, la riforma della disciplina degli emittenti strumenti finanziari diffusi, l'introduzione della facoltà di adottare principi contabili internazionali di redazione del bilancio per le società aventi azioni su sistemi multilaterali di negoziazione, l'estensione della qualifica di investitore professionale di diritto privato anche agli enti previdenziali privati e privatizzati, l'ampliamento dell'accesso allo strumento “Patrimonio rilancio” di Cassa depositi e prestiti.
L'esame in sede referente nella 6a Commissione è stato avviato il 30 maggio con le relazioni dei senatori Damiani (FI-BP-PPE) e Orsomarso (FdI). Le audizioni informali in Ufficio di Presidenza, avviate il 7 giugno, si sono concluse il 13 luglio (audizioni e documentazione acquisita). Il 3 agosto sono stati pubblicati gli emendamenti e ordini del giorno presentati. Il 12 settembre e il 3 ottobre sono stati presentati ulteriori emendamenti dei relatori e del Governo e, in seguito, i relativi subemendamenti. Il 10 e l'11 ottobre si è svolta la votazione degli emendamenti. Il 17 ottobre la Commissione ha approvato a maggioranza il conferimento ai relatori del mandato a riferire favorevolmente in Assemblea sull'approvazione del disegno di legge, con le modifiche approvate. Nel corso dell'esame in Assemblea sono stati approvati ulteriori emendamenti. Il testo passa ora all'esame dell'altro ramo del Parlamento.

La settimana scorsa la 6a Commissione ha svolto inoltre le seguenti attività.

  • Incontro informale con i rappresentanti dell'Ente nazionale per il Microcredito, che si è svolto il 24 ottobre nella seduta degli Uffici di Presidenza delle Commissioni riunite con la 10a.
  • Seguito dell'esame in sede referente del ddl n. 899, conversione in legge del decreto-legge n. 132/2023, Proroga termini normativi e fiscali, avviato il 10 ottobre con la relazione della senatrice Zedda (FdI). Sono prorogate, tra l'altro, le scadenze relative alla richiesta di accesso alle garanzie statali per l'acquisto della prima casa, al versamento dell'imposta sul reddito derivante da criptoattività, ai versamenti tributari e contributivi non effettuati a causa degli eventi meteorologici del luglio 2023, alle operazioni di assegnazione e cessione agevolata di beni non strumentali ai soci. Il 17 ottobre si sono svolte le audizioni informali in Ufficio di Presidenza (audizioni e documenti acquisiti) e il 19 ottobre è scaduto il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno.
    Nella seduta del 24 ottobre il Presidente Melchiorre (FdI) ha dato conto degli emendamenti e ordini del giorno presentati, pubblicati in allegato al resoconto. È iniziata l'illustrazione degli emendamenti con l'intervento della senatrice Tajani (PD). Nella seduta del 25 ottobre (antimeridiana) il Presidente Melchiorre ha dato conto della presentazione di due ulteriori emendamenti, pubblicati in allegato al resoconto e, dopo l'intervento del sottosegretario per l'economia Freni e della senatrice Tajani, ha rinviato la discussione. Nella seduta del 25 ottobre (pomeridiana) il Presidente Melchiorre ha dato conto della presentazione di alcune riformulazioni di emendamenti, pubblicate in allegato al resoconto, e ha comunicato gli emendamenti dichiarati improponibili o inammissibili. È quindi ripresa l'illustrazione degli emendamenti, con l'intervento della senatrice Tajani (PD). I senatori Losacco (PD) e Orsomarso (FdI) hanno chiesto delucidazioni al Governo sull'articolo 15 e il sottosegretario per l'economia Freni si è riservato di fornire approfondimenti. Su richiesta del senatore Losacco, il Presidente Melchiorre e il sottosegretario Freni hanno fornito indicazioni sulla programmazione dei lavori.

Questa settimana non sono previste riunioni della 6a Commissione (convocazioni).

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Cultura, istruzione, sport

Fondo per la comunità educante, povertà educativa e dispersione scolastica, distretto del contemporaneo di Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, itinerari culturali, circolazione dei beni culturali, centenario della città di Latina, mappa della Memoria dei campi di prigionia, Istituto nazionale Ferruccio Parri, ammortizzatori per i lavoratori dello spettacolo

Povertà educativa e dispersione scolastica

La settimana scorsa la 7a Commissione ha svolto le seguenti attività:

  • Seguito delle audizioni nell'ambito dell'esame in sede redigente del disegno di legge n. 28 (Fondo per il sostegno e lo sviluppo della comunità educante). Il disegno di legge, a prima firma della sen. Malpezzi (PD),è inteso a istituire un Fondo per potenziare il sostegno e lo sviluppo della comunità educante, offrire risposte efficaci alle emergenze, come quella epidemiologica da Covid-19 che ha evidenziato fragilità educative e pedagogiche presenti nella scuola, affiancare i docenti e i genitori nelle relazioni con gli studenti e le famiglie, potenziare le reti educative con enti locali e Terzo settore. L'esame era stato avviato il 18 aprile con la relazione della sen. D'Elia (PD). In pari data la Commissione aveva deliberato lo svolgimento di un ciclo di audizioni. Il 24 ottobre, l'Ufficio di Presidenza ha audito rappresentanti di Confcooperative federsolidarietà e del Forum terzo settore.
  • Seguito dell'indagine conoscitiva su povertà educativa, abbandono e dispersione scolastica, avviata il 9 maggio con la relazione del ministro dell'istruzione e del merito Valditara. Il 24 ottobre la Commissione ha audito un rappresentante dell'Istituto nazionale per l'analisi delle politiche pubbliche (INAPP).
  • Conclusione dell'esame dell'Affare assegnato n. 187, Valorizzazione del distretto del contemporaneo in Roma. Il 17 ottobre l'Ufficio di presidenza ha audito il prof. Umberto Vattani, esperto; lo stesso giorno il presidente Marti ha informato la Commissione dell'audizione, precisando le modalità di pubblicazione della documentazione acquisita nel corso delle audizioni. L'esame dell'affare assegnato è ripreso il 24 ottobre: il presidente Marti (LSP) ha illustrato una proposta di risoluzione, pubblicata in allegato. Il sottosegretario di Stato alla cultura Sgarbi ha espresso un orientamento favorevole. La sen. D'Elia (PD) ha proposto alcune modifiche al testo della proposta di risoluzione, che il Presidente ha accettato. Il sen. Verducci (PD) è intervenuto per dichiarazione di voto. La Commissione ha quindi approvato all'unanimità lo schema di risoluzione, nel testo riformulato, pubblicato in allegato.
  • Seguito dell'esame in sede redigente del disegno di legge n. 840, recante istituzione di un contributo stabile all'Istituto della Enciclopedia italiana. La proposta del sen. Marti (LSP) intende valorizzare ed accrescere l'operatività dell'Istituto prevedendo un contributo a partire dal 2024, considerato che persegue una missione d'interesse pubblico generale, curando da quasi un secolo l'edizione e l'aggiornamento della Grande Enciclopedia e del Dizionario biografico degli italiani, ma anche mettendo gratuitamente a disposizione del pubblico una immensa banca dati enciclopedica e molti altri contenuti inediti ed esclusivi, di carattere non enciclopedico e di elevato valore culturale ed informativo. Nella seduta del 4 ottobre il relatore Paganella (LSP) ha illustrato il provvedimento. Il 24 ottobre, il relatore ha presentato e illustrato l'emendamento 1.2, pubblicato in allegato, il cui contenuto è condiviso con il Governo. Il 25 ottobre, il Governo ha accolto, previa riformulazione, l'ordine del giorno del sen. Pirondini (M5S), pubblicato in allegato. La Commissione ha accolto gli emendamenti 1.1 e 1.2. Il seguito dell'esame è stato quindi rinviato.
  • Seguito e conclusione dell'esame in sede redigente del ddl n. 562, Disposizioni per la promozione dei cammini come itinerari culturali. I cammini sono definiti come itinerari percorribili a piedi o con altre forme di mobilità dolce sostenibile, senza l'ausilio di mezzi a motore e la proposta intende promuoverli nell'ottica di valorizzare il patrimonio storico, culturale e religioso dei territori attraversati o limitrofi, anche mediante l'istituzione presso il Ministero della cultura, di una cabina di regia nazionale per il coordinamento delle politiche e degli interventi attuati dalle amministrazioni interessate. L'esame del ddl in sede redigente, avviato il 12 aprile con la relazione del senatore Paganella (LSP), è ripreso il 17 ottobre. La Commissione ha convenuto di adottare un nuovo testo base proposto dal relatore. Il 24 ottobre il Presidente ha comunicato che sono stati presentati 18 emendamenti, pubblicati in allegato. Il 26 ottobre la Commissione ha approvato all'unanimità l'articolo unico del disegno di legge, conferendo mandato al relatore a riferire favorevolmente all'Assemblea sul testo, come modificato nel corso della discussione.
  • Seguito dell'esame in sede redigente del disegno di legge n. 762, recante semplificazione delle procedure per la circolazione dei beni culturali e agevolazioni fiscali per oggetti d'arte, d'iniziativa del sen. Marti (LSP) ed altri. Il disegno di legge mira a rilanciare il settore del commercio dell'arte italiano, avvicinando la normativa nazionale alla media europea e consentendo ai professionisti italiani di cogliere le nuove opportunità nel mercato dell'arte derivanti dall'uscita del Regno Unito dall'Unione europea, prevedendo a tali fini una serie di modifiche al codice dei beni culturali e del paesaggio attualmente vigente e interventi di natura fiscale come la riduzione dell'imposta sul valore aggiunto. La Commissione ha avviato l'esame nella seduta del 19 settembre, con la relazione del presidente Marti (f.f.). Nella seduta del 4 ottobre, la Commissione ha convenuto di svolgere un ciclo di audizioni. Il 24 ottobre il Presidente ha comunicato che sono stati presentati 17 emendamenti, pubblicati in allegato. Il seguito dell'esame è stato quindi rinviato.
  • Seguito dell'esame in sede redigente del disegno di legge n. 785, recante disposizioni per la celebrazione del centenario della fondazione della città di Latina, d'iniziativa del sen. Calandrini (FdI) ed altri. Il disegno di legge intende favorire la massima diffusione della conoscenza del centenario della fondazione della città di Latina - inaugurata il 18 dicembre 1932, a compimento della bonifica integrale dell'Agro pontino - attraverso la realizzazione di una serie di iniziative che prevedano la collaborazione tra istituzioni, enti, associazioni culturali e scuole, valorizzando le proposte già presenti sul territorio. Per coordinare tali iniziative si prevede l'istituzione di un apposito Comitato nazionale, presieduto dal Presidente del Consiglio dei ministri o da suo delegato, e di una Fondazione "Latina 2032". La Commissione ha avviato l'esame nella seduta del 19 settembre, con la relazione del sen. Marti (LSP). Il 24 ottobre il Presidente ha presentato e illustrato 8 emendamenti di natura prettamente formale, pubblicati in allegato. Il seguito dell'esame è stato quindi rinviato.
  • Seguito dell'esame in sede redigente del disegno di legge n. 507, recante disposizioni sulla redazione della "mappa della Memoria" per la conoscenza dei campi di prigionia, di internamento e di concentramento in Italia, nonché sulla promozione dei "viaggi nella storia e nella Memoria" presso i campi medesimi. L'iniziativa a prima firma del sen. Verducci (PD) intende promuovere la realizzazione di ricerche storiche, documentali e archivistiche, di manifestazioni, convegni, mostre, pubblicazioni e percorsi di visita come "viaggi nella storia e nella memoria" al fine di favorire la diffusione della conoscenza, in particolare tra le nuove generazioni, della storia dei campi di prigionia, internamento e concentramento in Italia, utilizzati sistematicamente nelle due guerre mondiali e in particolare dal regime fascista al fine di detenere i soldati nemici e le categorie di persone ritenute pericolose per la sicurezza nazionale come gli oppositori politici. Nella seduta del 4 ottobre, la relatrice D'Elia (PD) ha illustrato il provvedimento. Il 24 ottobre il Presidente ha comunicato che non sono pervenuti ordini del giorno o emendamenti. Il seguito dell'esame è stato quindi rinviato.
  • Seguito dell'esame in sede redigente del disegno di legge n. 67, recante "Riconoscimento giuridico dell'Istituto nazionale Ferruccio Parri. Rete degli istituti della storia della Resistenza e dell'età contemporanea". La proposta, a prima firma della sen. Rossomando (PD), intende porre rimedio ad alcuni effetti deteriori del decreto legislativo 13 dicembre 2010, n. 212 che hanno ridotto l'operatività dell'«Istituto nazionale Ferruccio Parri. Rete degli istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea», nato nel 2017 per assicurare la continuità ideale e materiale con l'Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia (INSMLI), fondato nel 1949 da Ferruccio Parri e da altri protagonisti della Resistenza: in particolare il disegno di legge intende tutelare l'ingente e prezioso patrimonio documentale, archivistico e bibliotecario raccolto e custodito dai vari Istituti che costituiscono la Rete. Nella seduta del 4 ottobre il relatore Verducci (PD) ha illustrato il provvedimento. Il 25 ottobre il Presidente ha comunicato che non sono stati presentati ordini del giorno né emendamenti. Il seguito dell'esame è stato quindi rinviato.
  • Avvio dell'esame, in commissioni riunite con la 10ª, dell'atto del Governo n. 86, Schema di decreto legislativo recante il riordino e la revisione degli ammortizzatori e delle indennità e per l'introduzione di un'indennità di discontinuità in favore dei lavoratori del settore dello spettacolo. Il provvedimento dispone l'abrogazione dal 1° gennaio dell'indennità per i lavoratori autonomi dello spettacolo (ALAS) e istituisce, a decorrere dalla stessa data, una indennità di discontinuità, destinata ai lavoratori a tempo determinato e a quelli intermittenti a tempo indeterminato, che sarà corrispota in un'unica soluzione nella misura del 60% del valore calcolato sulla media delle retribuzioni imponibili relative all’anno solare precedente la presentazione della domanda. Il 26 ottobre il presidente Marti ha precisato che il provvedimento è stato assegnato con riserva in quanto privo del parere del Consiglio di Stato; quindi il relatore per la 10ª Commissione Russo (FdI), anche a nome del presidente Marti, ha illustrato il provvedimento. Il seguito dell'esame è stato quindi rinviato.

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Ambiente, lavori pubblici, comunicazioni

Nomine Agenzia nazionale sicurezza del volo, nomina presidente Parco Gran Paradiso, indagine conoscitiva sull'intelligenza artificiale per le infrastrutture

La settimana scorsa la 8a Commissione ha svolto le seguenti attività:

  • Seguito e conclusione dell'esame delle proposte di nomina del generale Valeriani (n. 30) a presidente dell'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo, e del dottor Costantino Fiorillo (n. 31), del generale Antonio Maurizio Agrusti (n. 32) e della prof.ssa Anna Masutti (n. 33) a componenti del collegio della medesima Agenzia. Il 17 ottobre il relatore De Priamo (FdI) ha illustrato le proposte di nomina. Il 24 ottobre la Commissione ha audito i candidati designati e ha espresso parere favorevole per ogni proposta di nomina.
  • Avvio della proposta di nomina n. 34, del dottor Mario Durbano a presidente dell'Ente parco nazionale del Gran Paradiso. La Commissione dovrà esprimere il parere entro il 16 novembre. Il 25 ottobre il relatore Germanà (LSP) ha illustrato la proposta di nomina. Il Presidente ha comunicato che si procederà a organizzare l'audizione del candidato. Al riguardo la sen. Fregolent (Az-IV) ha segnalato le perplessità espresse da molti sindaci dei Comuni ricadenti nel perimetro del parco. Il seguito dell'esame è stato rinviato ad altra seduta.
  • Seguito dell'indagine conoscitiva sull'utilizzo delle tecnologie digitali e dell'intelligenza artificiale nella pianificazione, nella costruzione e nel monitoraggio delle infrastrutture stradali, autostradali, ferroviarie, portuali, aeroportuali e logistiche, deliberata dalla Commissione il 5 settembre. Il 26 ottobre la Commissione ha proceduto all'audizione di rappresentanti degli Istituti TeCIP e Intelligenza Meccanica della Scuola Superiore  Sant’Anna, dell’Istituto Italiano di Tecnologia e dell'Istituto di Rilevamento Elettromagnetico dell'Ambiente del CNR.

Attività produttive

Legge sulla concorrenza, professione di guida turistica, audizione del ministro Urso sull'ex Ilva

Ilva

La settimana scorsa la 9ª Commissione ha svolto le seguenti attività:

  • Seguito dell'esame in sede referente del disegno di legge n. 795, Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022, di iniziativa governativa. La proposta mira a rimuovere gli ostacoli regolatori, di carattere normativo e amministrativo, all'apertura dei mercati, a promuovere lo sviluppo della concorrenza e a garantire la tutela dei consumatori. Nella seduta del 24 ottobre, il presidente De Carlo (FdI) ha comunicato la presentazione di nuovi subemendamenti pubblicati in allegato e il ritiro di vari emendamenti presentati. Il rappresentante del Governo, il sottosegretario di Stato per le imprese e il made in Italy Bitonci, ha espresso i pareri del Governo su tutti gli emendamenti. I relatori si sono espressi in senso conforme. La Commissione ha quindi proceduto all'esame degli emendamenti e degli ordini del giorno fino all'articolo 10, approvandone alcuni, respingendone la maggior parte. Circa quaranta tra emendamenti e subemendamenti sono stati accantonati. Il seguito dell'esame è stato quindi rinviato.
  • Seguito dell'esame congiunto in sede referente dei disegni di legge nn. 833, di iniziativa governativa, e 412, 687 e 749, d'iniziativa rispettivamente dei sen. Croatti (M5S), Centinaio (LSP) e Garavaglia (LSP), concernenti la disciplina della professione di guida turistica. La proposta governativa - che si ricollega ad una milestone del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) - mira a dare, nel rispetto dell'autonomia normativa locale, un ordinamento professionale alle guide turistiche, mediante l'espressa previsione di corsi di formazione e di aggiornamento dei professionisti. Nella seduta del 20 settembre, il presidente De Carlo (FdI), ha riferito sui disegni di legge, soffermandosi anzitutto sul n. 833, di iniziativa governativa, e la Commissione ha convenuto di svolgere un ciclo di audizioni. Nella seduta del 4 ottobre, la Commissione ha convenuto di assumere il testo del ddl n. 833, collegato alla manovra di finanza pubblica, come testo base per il prosieguo dei lavori. Il 25 ottobre il presidente De Carlo (FdI) ha comunicato la presentazione di un nuovo emendamento pubblicato in allegato e - ricordando che il disegno di legge è "collegato" alla manovra di finanza pubblica - ha  dichiarato l'inammissibilità di alcuni emendamenti recanti disposizioni contrastanti con le regole di copertura stabilite dalla legislazione vigente o estranee all'oggetto del disegno di legge. Il ministro del turismo Santanché esprime i pareri del Governo sugli emendamenti residui. Il presidente e relatore De Carlo ha espresso avviso conforme. La Commissione ha quindi proceduto all'esame degli emendamenti, apprvandone alcuni, e degli ordini del giorno. L'esame degli emendamenti è proseguito il 26 ottobre e il 27 ottobre, con l'approvazione di altri emendamenti. L'esame degli ordini del giorno è rinviato ad altra seduta.
  • Audizione, in Commissioni congiunte con la X Commissione della Camera dei deputati, del Ministro delle imprese e del made in Italy sulle prospettive industriali del sito siderurgico di Taranto. Giovedì 26 ottobre gli Uffici di Presidenza delle Commissioni hanno audito il ministro Urso.

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Affari sociali, lavoro, sanità

Incontro informale con i rappresentanti dell'Ente nazionale per il Microcredito, comunicazioni del Ministro della salute, ammortizzatori per i lavoratori dello spettacolo, inserimento lavorativo di persone affette da autismo

Ammortizzatori per i
              lavoratori dello spettacolo

La settimana scorsa la 10a Commissione ha svolto le seguenti attività:

  • Il 24 ottobre gli Uffici di Presidenza delle Commissioni riunite 6ª e 10ª hanno avuto un incontro informale con i rappresentanti dell'Ente nazionale per il Microcredito.
  • Seguito del dibattito sulle Comunicazioni del Ministro della salute sulle recenti evoluzioni relative alle tematiche afferenti al suo Dicastero, anche con riferimento allo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza e alla prossima manovra di bilancio. Nella seduta del 17 ottobre il ministro Schillaci ha reso l'informativa sulle tematiche in titolo. Dopo un breve intervento del sottosegretario Gemmato, hanno preso la parola i senatori Magni (AVS), Zampa (PD), Zullo (FdI) e il Presidente Zaffini (FdI). Il 24 ottobre sono intervenuti i senatori Pirro (M5S), Camusso (PD), Berrino (FdI), Guidolin (M5S), Satta (FdI), Zambito (PD), Mazzella (M5S), Sensi (PD), Murelli (LSP), Zaffini (FdI) e Liris (FdI). Il seguito è stato rinviato ad altra seduta.
  • Avvio dell'esame, in commissioni riunite con la 7ª, dell'atto del Governo n. 86, Schema di decreto legislativo recante il riordino e la revisione degli ammortizzatori e delle indennità e per l'introduzione di un'indennità di discontinuità in favore dei lavoratori del settore dello spettacolo. Il provvedimento dispone l'abrogazione dal 1° gennaio dell'indennità per i lavoratori autonomi dello spettacolo (ALAS) e istituisce, a decorrere dalla stessa data, una indennità di discontinuità, destinata ai lavoratori a tempo determinato e a quelli intermittenti a tempo indeterminato, che sarà corrispota in un'unica soluzione nella misura del 60% del valore calcolato sulla media delle retribuzioni imponibili relative all’anno solare precedente la presentazione della domanda. Il 26 ottobre il presidente della 7ª Commissione Marti (LSP) ha precisato che il provvedimento è stato assegnato con riserva in quanto privo del parere del Consiglio di Stato; quindi il relatore per la 10ª Commissione Russo (FdI), anche a nome del presidente Marti, ha illustrato il provvedimento. Il seguito dell'esame è stato quindi rinviato.
  • Audizioni informali nell'ambito dell'esame congiunto, in sede referente, dei ddl n. 647 e n. 739, Inserimento lavorativo di persone con disturbi dello spettro autistico, avviato l'11 luglio con la relazione del sen. Silvestro (FI). I disegni di legge mirano a promuovere la possibilità di occupazione di persone adulte con disturbi dello spettro autistico, mediante la previsione di campagne di sensibilizzazione e di agevolazioni per i datori di lavoro. Il 26 ottobre l'Ufficio di Presidenza ha audito rappresentati di CISL, UIL, FISH Onlus (Federazione italiana per il superamento dell'handicap), ANFFAS (Associazione nazionale di famiglie e persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo), AARBA (Association for the advancement of radical behavior analysis), AIAMC (Associazione italiana di analisi e modificazione del comportamento e terapia comportamentale e cognitiva), ANDEL (Agenzia nazionale disbilità e lavoro), Parlautismo, Cooperativa Etnos, Associazione Errepiù APS, Associazione Onlus "Le ali dei pesci" e Associazione Albergo etico Italia Onlus.

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Camera dei deputati

Qualità dell'aria e circolazione stradale, incentivi alle imprese, violenza sulle donne

Nella seduta del 24 ottobre l'Assemblea della Camera dei deputati ha approvato definitivamente, con 151 voti favorevoli, 82 contrari e 3 astensioni il ddl di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge n. 121/2023, recante misure urgenti in materia di pianificazione della qualità dell'aria e limitazioni della circolazione stradale, nel testo già approvato dal Senato (ddl n. 870) il 18 ottobre scorso.

Il 25 ottobre, con 163 voti favorevoli e 93 astensioni è stato approvato il ddl in materia di revisione del sistema degli incentivi alle imprese, nel testo già approvato dal Senato (ddl n. n. 571) il 13 settembre scorso.

Il 26 ottobre l'Assemblea ha approvato in prima lettura, all'unanimità (190 voti favorevoli), il ddl Contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica. Il testo passa ora all'esame del Senato (ddl n. 923).


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Governo

Diritti del contribuente, adempimenti tributari, zone montane, Avvocatura dello Stato, lavoro forzato, corsi d'acqua transfrontalieri e laghi internazionali

Nella riunione del 23 ottobre il Consiglio dei ministri ha approvato i seguenti atti.

  • Decreto legislativo, approvato in esame preliminare, recante Modifiche allo Statuto dei diritti del contribuente, di attuazione della delega di cui alla legge n. 111/2023. In materia di efficacia temporale delle norme tributarie il provvedimento stabilisce l'irretroattività delle presunzioni legali, l'annullabilità, anziché la nullità come previsto dalla legislazione vigente, dei provvedimenti assunti in violazione dell'obbligo di invitare il contribuente a fornire chiarimenti e l'applicazione dei tributi periodici solo a partire dal periodo d'imposta successivo a quello in corso al momento dell'entrata in vigore. Si interviene inoltre sulla procedura del contraddittorio e i connessi l'obblighi dell'amministrazione riguardo alla motivazione dei provvedimenti e alla comunicazione con il contribuente nonché sulla disciplina dell'interpello e dei vizi degli atti dell'amministrazione finanziaria (nullità, annullabilità, irregolarità, inesistenza). Si introducono espressamente i principi del ne bis in idem, della non sanzionabilità del ragionevole affidamento, della proporzionalità dell'azione dell'amministrazione finanziaria, si vietano l'utilizzo a fini probatori della documentazione ultradecennale e la divulgazione dei dati dei contribuenti. Si ampliano le funzioni del Garante del contribuente, la cui denominazione è modificata in Garante nazionale del contribuente.
  • Decreto legislativo, approvato in esame preliminare, di Razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari, di attuazione della delega di cui alla legge n. 111/2023. Con l'obiettivo di ridurre gli adempimenti, semplificare la modulistica, diffondere l'utilizzo delle dichiarazioni precompilate e ampliare le forme di pagamento incentivando quelle elettroniche, il provvedimento modifica i modelli per le dichiarazioni annuali dei redditi, dell'IRAP e dell'IVA, dei sostituti d'imposta, estende la disponibilità della dichiarazione precompilata anche ai titolari di redditi diversi dal lavoro dipendente e dalla pensione, riorganizza gli indici sintetici di affidabilità fiscale, interviene in materia di scadenza dei versamenti rateali, dispone la sospensione salvo eccezioni delle comunicazioni relative ai controlli nei mesi di agosto e dicembre, potenzia l'offerta dei servizi digitali.
  • Disegno di legge, approvato in esame preliminare, su Riconoscimento e promozione delle zone montane. Il provvedimento prevede agevolazioni e incentivi a beneficio degli esercenti le professioni sanitarie, dei docenti e degli operatori scolastici, degli imprenditori agricoli e dei coltivatori diretti che prestano servizio o esercitano le proprie attività nelle zone montane. Altre dispoizioni riguardano il potenziamento delle reti stradali, ferroviarie e delle connessioni digitali, la valorizzazione del territorio e delle attività agropastoarali e turistiche.
  • Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, approvato in esame preliminare, sulla Organizzazione dell'Avvocatura dello Stato. Il provvedimento, di natura regolamentare, rafforza alcuni servizi di supporto dell'Avvocato generale e alcuni uffici alle dirette dipendenze del Segretario generale, istituisce due nuove Direzioni generali e ridefinisce alcune competenze del Segretario generale e dell'Ufficio unico amministrativo delle avvocature distrettuali.
  • Disegno di legge di ratifica del Protocollo relativo alla Convenzione dell'OIL sul lavoro forzato, adottato a Ginevra l'11 giugno 2014. L'atto sottoposto alla ratifica modifica la Convenzione dell'Orgnizzazione internazionale del lavoro risalente al 1930 per stabilire che i Paesi aderenti definiscano una politica nazionale e un piano di azione che prevedano interventi sistematici e coordinati delle autorità competenti.
  • Disegno di legge di ratifica del Protocollo relativo alla Convenzione sulla protezione dei corsi d'acqua transfrontalieri e dei laghi internazionali, fatto a Londra il 17 giugno 1999. Si sottopone alle ratifica l'atto che integra la Convenzione sulle acuqe di Helsinki del 1992, al fine di promuovere il miglioramento della gestione delle acque sotto il profilo della protezione degli ecosistemi nonché del monitoraggio e del controllo delle sostanze nocive alla salute umana.

Maggiori dettagli e ulteriori provvedimenti in esame nel comunicato stampa pubblicato sul sito della Presidenza del Consiglio.

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Unione europea

UNIONE EUROPEA

Consiglio europeo del 26 e 27 ottobre (Ucraina, Medio Oriente, quadro finanziario pluriennale, economia, migrazione), protezione dalla coercizione economica, green bond europei, preferenze tariffarie generalizzate, servizi finanziari a distanza, sistemi di trasporto intelligenti, esposizione all'amianto, sicurezza marittima, sostanze di origine umana, indicazioni geografiche dei prodotti di elevata qualità

Consiglio dell'Unione europea

Nella riunione del 26 e 27 ottobre, il Consiglio europeo ha approvato conclusioni su 5 argomenti. Sull'Ucraina si ribadiscono la condanna dell'aggressione russa, il pieno sostegno militare, finanziario umanitario e diplomatico dell'UE a Kiev, la necessità di perseguire i crimini di guerra di cui la Russia si è resa responsabile, di assicurare il rimpatrio dei bambini e degli altri civili deportati, di rafforzare le sanzioni finalizzate a ridurre la capacità militare della Russia, di ripristinare il commercio di prodotti alimentari nel Mar Nero e di sostenere anche la Moldavia e la Georgia nel loro percorso di avvicinamento all'UE. Con riguardo al Medio Oriente si condanna Hamas per gli attacchi terroristici del 7 ottobre e per l'uso dei civili come scudi umani, si auspica l'immediata e incondizionata liberazione degli ostaggi, si affermano il diritto di Israele a difendersi, la necessità di garantire la protezione della popolazione civile anche mediante un accesso umanitario continuo alla Striscia di Gaza e la disponibilità dell'UE a lavorare per evitare un allargamento del conflitto, rilanciare il processo politico verso la coesistenza di due Stati e contrastare il diffondersi della disinformazione. Con riferimento alla revisione intermedia del Quadro finanziario pluriennale 2021-2027, si invita il Consiglio a proseguire i lavori in vista del raggiungimento di un accordo definitivo entro la fine dell'anno. In materia di Economia il Consiglio rileva l'esigenza di rafforzare la base industriale e tecnologica per migliorare la resilienza, assicurare la connettività e l'autonomia strategica nel quadro di un sistema di mercato aperto fondato sulle tradizionali quattro libertà (della circolazione delle merci, dei servizi, dei capitali e delle persone). Sono oggetto di specifiche sollecitazioni i lavori in corso sugli atti riguardanti le materie prime critiche, l'approvvigionamento dei medicinali, la riduzione degli oneri amministrativi per le PMI e le start-up, l'attenuazione degli effetti dell'Inflation reduction act adottato dagli Stati Uniti, il riesame della governance economica dell'UE. In tema di Migrazione si invitano le istituzioni dell'UE e gli Stati membri a impegnarsi nella protezione delle frontiere esterne, nel contrasto dei trafficanti, nella cooperazione con i Paesi terzi per rafforzre la sicurezza interna.

Oltre ai capi di Stato e di governo, la scorsa settimana si sono riunite tre formazioni del Consiglio dell'UE.

Il Consiglio "Affari esteri" del 23 ottobre, con riguardo alla situazione in Medio Oriente, ha ribadito la condanna di Hamas, il diritto di Israele a difendersi, la necessità di evitare una crisi umanitaria a Gaza e di perseguire una soluzione fondata sulla coesistenza di due Stati. Per quanto concerne l'Ucraina, sono state discusse le modalità dell'assistenza militare e della cooperazione nell'industria della difesa. I ministri hanno inoltre approvato sanzioni in relazione al colpo di Stato in Niger e hanno preso parte a una riunione con i ministri degli esteri di un gruppo di Paesi dell'Asia centrale (Kazakhstan, Kirghizistan, Tagikistan, Turkmenistan e Uzbekistan).

Il 23 e 24 ottobre si è riunito il Consiglio "Agricoltura e pesca". I ministri hanno discusso della situazione del mercato agricolo e dei problemi della sicurezza alimentare in base alle informazioni fornite dalla Commissione e con la partecipazione del ministro ucraino della politica agraria. È stata inoltre esaminata la proposta di direttiva quadro sui rifiuti (COM(2023) 420) presentata dalla Commissione il 5 luglio scorso. In materia di pesca è stato raggiunto l'accordo sui totali ammissibili di cattura degli stock ittici del Mar Baltico ed è iniziato l'esame degli orientamenti in vista della prossima riunione Commissione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'Atlantico che si svolgerà dal 13 al 20 novembre.
Il Consiglio ha inoltre approvato definitivamente tre regolamenti e tre direttive.
La proposta di regolamento sulla protezione dalla coercizione economica da parte di Paesi terzi è stata presentata dalla Commissione l'8 dicembre 2021 (COM(2021) 775). L'iniziativa mira a individuare  strumenti e contromisure nei confronti dell'azione eventualmente esercitata da Paesi terzi per influenzare le scelte politiche dell'UE mediante l'esercizio di pressioni economiche. L'accordo politico tra Parlamento e Consiglio è stato raggiunto il 6 giugno scorso e l'approvazione definitiva del Parlamento è stata votata il 4 ottobre. Il regolamento entrerà in vigore venti giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'UE (comunicato stampa).
La proposta di regolamento sui green bond europei è stata presentata dalla Commissione il 6 luglio 2021 (COM(2021) 391). Si introduce una disciplina specifica per le obbligazioni verdi, così definite in quanto vincolate al finanziamento di progetti con ricadute positive in termini di sostenibilità, transizione energetica, economia circolare, biodiversità. Gli emittenti delle obbligazioni dovranno soddisfare determinati requisiti per evitare le dichiarazioni ambientali fraudolente (greenwashing) e garantire ai consumatori una corretta informazione. L'accordo politico tra Parlamento e Consiglio è stato raggiunto il 28 febbraio scorso e l'approvazione definitiva del Parlamento è stata votata il 5 ottobre. Il regolamento entrerà in vigore venti giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'UE e sarà applicabile 12 mesi dopo l'entrata in vigore (comunicato stampa).
La proposta di regolamento sull'estensione dello Schema di preferenze tariffarie generalizzate è stata presentata dalla Commissione il 4 luglio scorso (COM(2023) 426). La finalità dell'iniziativa è prorogare fino al 31 dicembre 2027 lo Schema attualmente in vigore in base al regolamento n. 978/2012, che scade alla fine del 2023, in modo da evitare le conseguenze negative sul commercio che altrimenti si produrrebbero nell'intervallo di tempo necessario al completamento della procedura di approvazione di un'altra proposta di regolamento, che prevede l'aggiornamento e la revisione del regime di preferenze tariffarie.
La proposta di direttiva sui contratti di servizi finanziari conclusi a distanza è stata presentata dalla Commissione l'11 maggio 2022 (COM(2022) 204). La proposta mira a promuovere la prestazione dei servizi finanziari armonizzando il livello di tutela dei consumatori, con particolare riferimento alle informazioni precontrattuali, al diritto di recesso e alla corretta utilizzazione degli strumenti online. L'accordo politico tra Parlamento e Consiglio è stato raggiunto il 6 giugno scorso e l'approvazione definitiva del Parlamento è stata votata il 5 ottobre. La direttiva entrerà in vigore venti giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'UE (comunicato stampa).
La proposta di direttiva sui sistemi di trasporto intelligenti è stata presentata dalla Commissione il 15 dicembre 2021 (COM(2021) 813). La proposta mira ad aggiornare ai più recenti sviluppi della tecnologia la legislazione vigente in materia di disponibilità e interoperabilità dei dati digitali che alimentano i servizi sulla mobilità (servizi di navigazione, pianificatori di viaggio multimodali). L'accordo provvisorio tra Parlamento e Consiglio è stato raggiunto il 9 giugno scorso e l'approvazione definitiva del Parlamento è stata votata il 3 ottobre. La direttiva entrerà in vigore venti giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'UE (comunicato stampa).
La proposta di direttiva sull'esposizione all'amianto è stata presentata dalla Commissione il 28 settembre 2022 (COM(2022) 489). Si prevedono l'abbassamento di dieci volte del valore limite massimo di esposizione, l'adozione di nuovi e più precisi strumenti di misurazione, il raffozamento delle misure di prevenzione e protezione. L'accordo provvisorio con il Consiglio è stato raggiunto il 27 giugno scorso e l'approvazione definitiva del Parlamento è stata votata il 3 ottobre. La direttiva entrerà in vigore venti giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'UE e gli Stati membri dovranno conformarsi alle relative disposizioni entro 24 mesi (comunicato stampa).

Il Consiglio "Affari generali" del 24 ottobre ha esaminato la richiesta della Spagna di inclusione del catalano, del basco e del galiziano nel regime linguistico dell'UE mediante la modifica del regolamento n. 1/1958. La Commissione ha confermato di avere in preparazione un'analisi tecnica dei costi, che sarà presentata al Consiglio.
Nell'ambito del dialogo annuale sullo Stato di diritto, si è svolta la discussione specifica su alcuni Paesi membri (Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda e Grecia).
In relazione alla recente comunicazione dell'11 ottobre delle Commissione in materia di cambiamento demografico, i ministri hanno avuto uno scambio di opinioni sugli strumenti politici di cui dispongono gli Stati membri per gestire l'evoluzione in atto, con particolare riferimento alle sue ripercussioni sulla competitività economica dell'UE.
Sono stati inoltre approvati la strategia e il piano d'azione per la Sicurezza marittima dell'UE, a seguito di revisione dei precedenti adottati nel 2014. I due strumenti sono finalizzati a garantire all'Unione la disponibilità di mezzi efficaci per affrontare la crescente concorrenza strategica e gli attacchi ibridi contro le infrastrutture nelle zone marittime. I sei obiettivi strategici previsti sono l'estensione delle operazioni della guardia costiera, l'intensificazione della cooperazione e dei partenariati, la raccolta e lo scambio di informazioni tra le autorità marittime, la gestione dei rischi e delle minacce potenziali per aumentare la resilienza, lo sviluppo induistriale e tecnologico delle infrastrutture civili e militari, l'istruzione e la formazione (comunicato stampa).

Il 25 ottobre, in sede di Comitato dei rappresentanti permanenti (COREPER), è stata adottata la posizione negoziale del Consiglio sulla proposta di regolamento sull'uso delle sostanze di origine umana, presentata dalla Commissione il 14 luglio 2022 (COM(2022) 338). Si prevedono nuove misure di sicurezza riguardanti il sangue, i tessuti, le cellule umane utilizzate per trasfusioni, terapie, trapianti e riproduzione medicalmente assistita. Si introducono anche un quadro comune per la condivisione delle informazioni, un sistema di allerte rapide per le situazioni di emergenza e un sistema di monitoraggio per assicurare la continuità delle forniture. Potranno ora iniziare i negoziati con il Parlamento, che ha approvato la sua posizione il 12 settembre scorso, in vista del raggiungimento di un accordo sul testo definitivo (comunicato stampa).

Questa settimana non sono previste riunioni del Consiglio dell'Unione europea.

Accordi provvisori su atti legislativi

Il 24 ottobre il Parlamento europeo e il Consiglio hanno raggiunto un accordo provvisorio sul testo della proposta di regolamento sulle indicazioni geografiche di vini e prodotti agricoli di elevata qualità, presentata dalla Commissione il 31 marzo 2022 (COM(2022) 134). Si prevede l'introduzione di un quadro giuridico unico e semplificato per la registrazione delle indicazioni geografiche e se ne rafforza la protezione obbligando gli Stati membri a bloccare sul proprio territorio la diffusione di denominazioni cin contrasto con le indicazioni stesse (comunicati stampa della Commissione e del Consiglio).

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BCE

Inflazione e tassi di interesse frenano i consumi: le imprese europee prevedono un 2024 in salita

Economia europea

Un peggioramento delle attività con lieve contrazione della produzione per il terzo e quarto trimestre del 2023. I settori con prestazioni scarse sono rimasti deboli più a lungo del previsto, mentre i settori con prestazioni migliori iniziano a vedere un calo. L'occupazione rimane stabile, ma le prospettive sono leggermente peggiorate. Le pressioni salariali rimarranno forti, nonostante si preveda una leggera moderazione della crescita dei salari per il 2024. È questo il risultato di contatti e scambi di informazioni tra il personale della Banca Centrale Europea e i rappresentanti di 56 importanti società non finanziarie operanti nell'area euro, avvenuti tra il 25 settembre e il 5 ottobre 2023.

Nel settore industriale - si legge nel sito della BCE - l'attività è rimasta debole o in contrazione per i beni intermedi, i beni di consumo durevoli e le costruzioni. Le vendite di elettronica di consumo e di beni durevoli per la casa sono ancora basse o in calo, in quanto la domanda è ridotta dalla compressione dei redditi delle famiglie e dal fatto che gli acquisti di questi articoli erano stati anticipati durante la pandemia COVID-19.
L'attività in contrazione nel settore delle costruzioni e l'aggiustamento delle scorte in atto in alcune aree della catena di approvvigionamento, si traducono in una domanda sempre debole per molti beni intermedi. In particolare, i produttori e i distributori di acciaio, prodotti chimici e materiali da costruzione hanno descritto una forte diminuzione delle attività.
L'attività è stata più resistente in altre aree del settore manifatturiero. La domanda per la maggior parte dei beni di consumo non durevoli è rimasta piuttosto stabile e ha persino registrato sacche di crescita. Inoltre, la produzione nei settori automobilistico e dei beni strumentali è ancora elevata o in crescita, grazie all'esaurimento degli ordini arretrati dovuti alle passate interruzioni delle forniture. Tuttavia, in alcuni settori, in particolare quello automobilistico, il portafoglio ordini si sta riducendo, facendo presagire tagli alla produzione nel corso dell'anno o all'inizio del 2024.

Nel complesso, i rappresentanti delle 56 società ascoltati dai funzionari della BCE si sono mostrati piuttosto pessimisti sulle prospettive per il resto del 2023 e, in alcuni casi, per il 2024, a causa soprattutto della compressione dei redditi reali causata dall'inflazione e dall'aumento dei tassi di interesse. Alcuni hanno rinviato alla seconda metà del 2024 le aspettative di una ripresa significativa dell'attività complessiva.

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Corte dei conti europea

Agenzie UE sotto esame: solo 4 bocciature. Ma "le irregolarità in materia di appalti rimangono una fonte di preoccupazione"

Agenzie UE e appalti

Giudizio negativo per 4 agenzie europee su 43; 28,2 milioni di euro spesi in modo irregolare. È questo il risultato dell'esame della Corte dei conti europea sui bilanci delle agenzie UE, reso noto il 26 ottobre.

Le 43 agenzie UE sono situate in 23 Stati membri. Esse esercitano una notevole influenza sulla vita quotidiana dei cittadini europei - osserva la Corte dei conti -, in settori essenziali come l’ambiente, la sanità, la sicurezza e la giustizia. Nel 2022, queste agenzie hanno gestito complessivamente circa 35 miliardi di euro (nel 2021: circa 27 miliardi). Hanno impiegato 15.775 persone (14.431 nel 2021), ossia il 18% circa di tutto il personale UE. L'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex) è in cima alla lista, con oltre 2.000 effettivi ed una dotazione finanziaria di quasi 700 milioni di euro.

"La gestione finanziaria delle agenzie dell'Unione Europea è, in linea generale, ancora in buono stato, ma abbiamo osservato risultati leggermente meno positivi", ha affermato François-Roger Cazala, il componente della Corte responsabile dell'audit. "Sebbene la contabilità sia tenuta correttamente, alcune agenzie UE potrebbero darsi più da fare per spendere nel rispetto della normativa; è giusto dire che per alcune di esse le irregolarità in materia di appalti rimangono una fonte di preoccupazione".

Queste le quattro agenzie che non hanno ottenuto un giudizio positivo: Agenzia dell'Unione europea per la formazione delle autorità di contrasto (CEPOL); Agenzia per la gestione operativa dei sistemi IT su larga scala nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia (eu-LISA); Centro di traduzione degli organismi dell'Unione Europea (CdT); Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC).
Per le prime tre, il giudizio negativo è imputabile all’aggiudicazione ed esecuzione improprie di contratti, mentre per l'ECDC a debolezze nei sistemi di gestione e di controllo.

Nel complesso, per l'esercizio 2022 le debolezze in materia di appalti sono in aumento e costituiscono ancora la principale ragione del mancato rispetto della normativa quando vengono effettuati pagamenti. Gli auditor della Corte hanno rilevato diverse debolezze in materia di appalti nei contratti di 24 agenzie, che non hanno consentito di ottenere il miglior rapporto qualità/prezzo possibile. Ad esempio, Frontex ha aumentato il valore iniziale di un contratto per lo screening psicologico dei nuovi funzionari della guardia di frontiera e costiera di oltre 10 volte il limite del 50%, mentre l'Ufficio UE per la proprietà intellettuale (EUIPO) ha aggiudicato un contratto del valore di 5 milioni di euro ad un'agenzia di viaggio senza prima pubblicare un bando di gara.

In totale, la Corte ha formulato 48 osservazioni relative alle pratiche seguite dalle agenzie per gli appalti (per il 2020: 18; per il 2021: 34); alcune agenzie sono state ripetutamente richiamate per nuove irregolarità. Tali osservazioni hanno costituito quasi la metà di tutte le raccomandazioni indirizzate dalla Corte a 36 agenzie chiedendo di apportare miglioramenti, ad esempio, nel campo degli appalti, dell'assegnazione delle risorse, delle assunzioni o dei controlli.

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