Temi e provvedimenti in Senato
Assemblea
Incentivi alle imprese, diabete di tipo 1 e celiachia, sicurezza sul lavoro, memoria delle foibe, pratica sportiva
Affari costituzionali e interni
Autonomia differenziata, autonomia regionale e riparto di competenze legislative, trasparenza e finanziamento dei partiti, elezione diretta dei presidenti delle province, valorizzazione delle zone montane, crimini di guerra del Terzo Reich, minori stranieri non accompagnati, servizi pubblici per l'inclusione e l'accessibilità
Giustizia
Riforma della giustizia penale, intercettazioni, sequestro di strumenti elettronici, reato di tortura, delinquenza minorile, recupero dei crediti professionali, legittimo impedimento del difensore, elezione del CSM, sottrazione di minori, geografia giudiziaria, diffamazione e liti temerarie, provvedimenti di congelamento e di confisca, nomina del membro nazionale di Eurojust, gestione e monitoraggio della politica agricola comune
Politica estera, difesa, Unione europea
Finanziamento delle missioni internazionali, revisione dello strumento militare, incontro con il Segretario Generale del Ministero degli affari esteri dell'Estonia, incontro con il Ministro degli esteri della Moldova, centralità del Mediterraneo, protezione delle vittime di reato, priorità della Presidenza spagnola, attuazione del PNRR, tratta di esseri umani, materie prime critiche, lotta alla corruzione, servizi di sicurezza gestiti, solidarietà nella gestione della cibersicurezza, strategia commerciale dell'UE, priorità dell'UE
Economia e finanze
Attuazione del PNRR, Governance economica dell'UE, nuovi obblighi dei prestatori di servizi di pagamento, competitività dei capitali, incontro informale con i rappresentanti della Società di medicina ad indirizzo estetico (Agorà) e dell'Ente nazionale per il Microcredito
Cultura, istruzione, sport
Comunità educante, itinerari culturali, ripartizione fondi Ministero cultura, rimodulazione fondi tutela patrimonio culturale, Istituti tecnologici superiori, festival musicali di Pistoia e Berchidda (SS), imprese culturali e creative, promozione e tutela della danza, circolazione dei beni culturali, celebrazione del centenario della fondazione di Latina
Ambiente, lavori pubblici, comunicazioni
Decreto asset, riparto fondi Ministero ambiente, gestione dei rifiuti, qualità dell'aria, infrastrutture Sicilia e Calabria
Attività produttive
Incentivi alle imprese, decreto asset, bracconaggio ittico, legge sulla concorrenza, riparto fondi Ministero agricoltura, fondo produzione biologica, mangimi medicati, prodotti biologici e salute di animali e piante, legge annuale concorrenza, monitoraggio politica agricola comune, protezione animali durante l'abbattimento, responsabilità civile autoveicoli, professione guida turistica, materie prime critiche
Affari sociali, lavoro, sanità
Diabete di tipo 1 e celiachia, Commissione d'inchiesta sul Covid, minori stranieri non accompagnati, servizi pubblici per l'inclusione e l'accessibilità, mangimi medicati, prodotti biologici e salute di animali e piante, forme integrative di previdenza e assistenza sanitaria, mobilità delle persone con disabilità, medicinali veterinari, protezione animali durante l'abbattimento
Segnalazioni
Camera dei deputati
Tutela lavoratori per emergenza climatica, rendiconto 2022, assestamento del bilancio 2023, Accordo UE-Ucraina sullo spazio aereo comune, Accordo UE-Singapore sulla protezione degli investimenti, Atto di Ginevra sulla registrazione di disegni e modelli industriali
Unione europea
Associazioni senza scopo di lucro, carta europea della disabilità, energie rinnovabili, materie prime critiche, qualità dell'aria, industria europea della difesa, carburanti sostenibili per l'aviazione, sostanze di origine umana, crediti al consumo, indicazioni geografiche per l'artigianato, qualità delle acque superficiali e sotterranee
Eurostat
L'automobile resta il principale mezzo di trasporto dei cittadini europei: ogni passeggero la usa per percorrere 8 chilometri su 10
BCE
Valute internazionali: euro stabile al secondo posto dopo il dollaro negli scambi commerciali
Assemblea
Incentivi alle imprese, diabete di tipo 1 e celiachia, sicurezza sul lavoro, memoria delle foibe, pratica sportiva
Nella seduta del 12 settembre l'Assemblea del Senato ha avviato l'esame dei ddl n. 571, di iniziativa governativa, e n. 607 in materia di revisione del sistema degli incentivi alle imprese, (comunicato di seduta).
Nella seduta del 13, con 134 voti favorevoli e 30 astenuti, è stato approvato il ddl n. 571, che passa ora all'esame dell'altro ramo del Parlamento. È risultato assorbito il ddl n. 607. L'Assemblea ha quindi esaminato i ddl n. 727, già approvato dalla Camera dei deputati, n. 524 e n. 801, in materia di Diagnosi e prevenzione del diabete tipo 1 e della celiachia. Al termine della discussione il ddl n. 727 è stato approvato definitivamente all'unanimità (141 voti favorevoli). I ddl n. 524 e n. 801 sono risultati assorbiti. Si è infine svolto il dibattito sulla mozione n. 71 sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, a prima firma del senatore Magni (AVS), sottoscritta da tutti i componenti della Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia. Al termine della discussione la mozione è stata approvata all'unanimità (139 voti favorevoli) (comunicato di seduta).
La seduta del 14 è stata dedicata allo svolgimento degli atti di sindacato ispettivo. Per rispondere alle interrogazioni di rispettiva competenza, sono intervenuti i sottosegretari delle imprese e del made in Italy Fausta Bergamotto, dell'istruzione e del merito Paola Frassinetti, dell'ambiente e della sicurezza energetica Claudio Barbaro nonché il ministro per le pari opportunità e la famiglia Eugenia Roccella. Nella parte pomeridiana della seduta, sulle interrogazioni a risposta immediata sono intervenuti il ministro degli affari esteri Antonio Tajani e il ministro della salute Orazio Schillaci (comunicato di seduta).
L'Assemblea del Senato tornerà a riunirsi martedì 19 settembre alle 16,30. L'ordine del giorno prevede l'esame dei ddl n. 317, n. 533 e n. 548, sulle Iniziative per diffondere la conoscenza della tragedia delle foibe e, successivamente, del ddl n. 403, Promozione della pratica sportiva nelle scuole e istituzione dei nuovi giochi della gioventù. Il calendario dei lavori, prevede poi mercoledì 20 l'esame di documenti definiti dalla Giunta delle elezioni (doc. IV-bis, n. 1, doc. IV-ter, n. 1, doc. IV-ter, n. 5) e giovedì 21 lo svolgimento degli atti di sindacato ispettivo.
Affari costituzionali, interni
Autonomia regionale e riparto di competenze legislative, trasparenza e finanziamento dei partiti, valorizzazione delle zone montane, autonomia differenziata, minori stranieri non accompagnati, servizi pubblici per l'inclusione e l'accessibilità, crimini di guerra del Terzo Reich, elezione diretta dei presidenti delle province
La settimana scorsa la 1a Commissione ha svolto le seguenti attività.
- Audizioni nell'ambito dell'esame in sede referente dei ddl
costituzionali recanti Modifiche agli articoli 116 e 117 della
Costituzione in materia di autonomia regionale e riparto di
competenze legislative, n.
542, n.
744, n.
764, avviato il 1°
agosto con la relazione del senatore Della Porta (FdI), e
n.
116, avviato il 2
maggio con la relazione del senatore Occhiuto (FI-BP).
Le proposte hanno l'obiettivo di modificare l'attuale previsione costituzionale sul regionalismo differenziato da realizzare mediante intese tra Stato e Regioni approvate con legge ordinaria. La previsione, introdotta con la riforma costituzionale del 2001 e tuttora inattuata, è anche oggetto dei ddl n. 615 e abbinati, che mirano ad introdurre una legge ordinaria recante i principi generali e le procedure attuative per la stipulazione e attuazione delle intese. Le proposte nn. 542, 744 e 764 mirano invece a modificare le disposizioni costituzionali per limitare la differenziazione delle autonomie regionali attuabile mediante le intese, in nome della salvaguardia dei principi di eguaglianza e di unità della Repubblica. Il ddl n. 116 è volto a modificare l'articolo 117 della Costituzione per assegnare in via esclusiva allo Stato la competenza in materia di tutela della salute, con l'obiettivo di superare la frammentazione dell'attuale sistema basato sui servizi sanitari regionali. Nella seduta plenaria del 12 settembre (1a pomeridiana) si è svolta l'audizione dei rappresentanti dei proponenti del ddl costituzionale n. 764. Il professor Massimo Villone e l'onorevole Alfiero Grandi hanno illustrato la proposta. Sono quindi intervenuti Graziamaria Pistorino delle FLC CGIL, Roberto Garofani della UIL Scuola, Orazio Ruscica della Gilda, i senatori Giorgis (PD), De Cristofaro (AVS), Della Porta (FdI), Cataldi (M5S) e, in replica, il Presidente Balboni (FdI) (video). - Seguito delle audizioni informali nell'ambito dell'esame in sede referente dei ddl n. 207 e n. 549, Statuti, trasparenza e finanziamento dei partiti politici e delega al Governo per la piena attuazione dell'articolo 49 della Costituzione, avviato il 6 dicembre 2022 con la relazione della senatrice Pirovano (LSP). Le diverse proposte mirano a introdurre un quadro normativo che definisca il ruolo dei partiti nel sistema costituzionale, ne valorizzi la democrazia interna e la trasparenza e raccolga in un testo organico le diverse disposizioni vigenti in materia. Le audizioni informali avviate il 19 luglio (audizioni e documenti acquisiti) sono proseguite la settimana scorsa nella seduta dell'Ufficio di Presidenza del 12 settembre, con l'intervento del professor Salvatore Curreri (video).
- Avvio dell'esame in sede referente dei ddl sulla Valorizzazione delle zone montane, n. 276, presentato dalla senatrice Gelmini (A-IV) e n. 396, presentato da Enrico Borghi e altri senatori del Gruppo PD. Obiettivo delle proposte è valorizzare il ruolo economico, sociale, ambientale e culturale delle comunità montane e ridurre le condizioni di svantaggio in cui versano, con la previsione di misure dirette a sostenere le attività produttive, a fronteggiare il problema dello spopolamento, e a consentire ai cittadini che vi risiedono di fruire dei servizi pubblici in condizioni di parità con le altre aree del territorio nazionale. Nella seduta del 12 settembre (2a pomeridiana) il Presidente Balboni (FdI) ha svolto la relazione illustrativa. Il ministro per gli affari regionali Calderoli ha preannunciato la presentazione di un disegno di legge di iniziativa governativa di argomento affine.
- Seguito dell'esame in sede referente, avviato nella seduta del
3
maggio con le relazioni dei senatori Della Porta (FdI) e
Tosato (LSP), dei ddl riguardanti l'attuazione dell'autonomia
differenziata delle regioni a statuto ordinario, n.
615, di iniziativa governativa, n.
273, presentato dal senatore Martella (PD) e n.
62, presentato dal Francesco Boccia e altri senatori del
Gruppo PD. L'articolo 116, terzo comma, della Costituzione, a
seguito della riforma del 2001, attribuisce alle regioni a
statuto ordinario la facoltà di richiedere l'assegnazione, con
legge dello Stato, di forme e condizioni particolari di
autonomia con riferimento a 23 specifiche materie. Le proposte
in titolo individuano i principi generali e le procedure
attuative per la definizione delle intese tra Stato e regione
volte alla realizzazione di tali forme e condizioni particolari
di autonomia.
Le audizioni informali in Ufficio di Presidenza, avviate il 23 maggio, si sono concluse il 6 giugno e la documentazione acquisita dai soggetti auditi è stata pubblicata su internet. Nella stessa giornata la Commissione ha adottato il ddl n. 615 come testo base della discussione. La discussione generale, avviata il 15 giugno, si è conclusa il 28. L'illustrazione di emendamenti e ordini del giorno, avviata l'11 luglio, si è conclusa il 19 luglio. Il 5 settembre sono stati illustrati i subemendamenti all'emendamento 3.5 (testo 2). Il 6 settembre è iniziata la votazione degli emendamenti.
Nella seduta del 12 settembre (2a pomeridiana) è ripresa la votazione degli emendamenti all'articolo 1, proseguita nella seduta del 13 settembre (1a pomeridiana), durante la quale si è svolto anche un dibattito sulle conseguenze del parere contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione espresso dalla 5a Commissione su alcuni emendamenti presentati dai senatori dell'opposizione. Al termine della discussione, il Presidente Balboni, pur esprimendo rammarico per la riduzione della facoltà di presentazione degli emendamenti, ha deciso di non ammetterne la riformulazione, considerando la tipicità della procdedeura di esame dei ddl collegati alla manovra finanziaria e il rischio di compromissione della chiarezza e della funzionalità dei lavori. Nella seduta del 13 settembre (2a pomeridiana) si è conclusa la votazione degli emendamenti all'articolo 1 ed è iniziata la votazione degli emendamenti all'articolo 2, proseguita nelle due sedute del 14 settembre (1a e 2a antimeridiana). Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nelle sedute plenarie convocate a partire da martedì 19 alle 14. - Avvio dell'esame, in commissioni riunite con la 10a, dell'Atto del Governo n. 63, Regolamento concernente i compiti del Ministero del lavoro e delle politiche sociali in materia di minori stranieri non accompagnati, per l'espressione del parere sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica approvato in esame preliminare dal Consiglio dei ministri nella riunione del 17 luglio. Per assicurare il corretto esercizio delle competenze del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, il provvedimento raccoglie e coordina tutte le disposizioni attuative delle leggi in materia di minori stranieri non accompagnati che nel tempo si sono stratificate, comprese le norme contenute nel Testo unico sull'immigrazione. Nella seduta delle Commissioni riunite del 13 settembre la senatrice Spinelli (FdI) per la 1a Commissione e la senatrice Minasi (LSP) per la 10a hanno svolto le relazioni illustrative. I senatori Zampa (PD), Mazzella (M5S) e Magni (AVS) hanno chiesto lo svolgimento di un ciclo di audizioni. Su proposta del Presidente Zaffini (FdI), la Commissione ha fissato alle 10 del 14 settembre il termine per le richieste dei Gruppi riguardo ai soggetti da audire. Questa settimana è previsto l'avvio delle audizioni informali dei rappresentanti di enti e associazioni nella seduta dell'Ufficio di Presidenza di martedì 19 alle 9,30.
- Avvio dell'esame, in commissioni riunite con la 10a, dell'Atto del Governo n. 69, Riqualificazione dei serivizi pubblici per l'inclusione e l'accessibilità, per l'espressione del parere sullo schema di Decreto legislativo approvato in esame preliminare dal Consiglio dei ministri nella riunione del 1° maggio. In attuazione della delega di cui alla legge quadro per le disabilità n. 227/2021, finalizzata al conseguimento degli obiettivi previsti dalla Missione 5 del PNRR, il provvedimento riformula organicamente il quadro dei diritti, delle garanzie e degli istituti di partecipazione di cui dispongono le persone con disabilità e le associazioni esponenziali dei relativi interessi collettivi. Nella seduta delle Commissioni riunite del 13 settembre la senatrice Spelgatti (LSP) per la 1a Commissione e il senatore Guidi (Cd'I) per la 10a hanno svolto le relazioni illustrative. Su proposta del Presidente Zaffini (FdI), la Commissione ha deliberato lo svolgimento di un ciclo di audizioni informali e ha fissato alle 10 del 14 settembre il termine per le richieste dei Gruppi riguardo ai soggetti da convocare. Questa settimana è previsto l'avvio delle audizioni informali dei rappresentanti di enti e associazioni nella seduta dell'Ufficio di Presidenza di martedì 19 alle 9,30.
- Discussione incidentale sull'esame in sede redigente del ddl n.
733, Interpretazione autentica dell'articolo 43, comma 6,
del decreto-legge 36/2022 sul ristoro dei danni conseguenti
ai crimini di guerra del Terzo Reich, avviato il 5
luglio con la relazione del Presidente Balboni (FdI), in
sostituzione della relatrice Gelmini (A-IV). Il decreto in
titolo ha istituito un Fondo per il ristoro dei danni subiti
dalle vittime di crimini di guerra e contro l'umanità per la
lesione di diritti inviolabili della persona, compiuti sul
territorio italiano o comunque in danno di cittadini italiani
dalle forze del Terzo Reich, nel periodo tra il 1° settembre
1939 e l'8 maggio 1945. Ha titolo al suddetto ristoro chi abbia
subito un danno accertato con sentenza passata in giudicato già
avviata alla data del decreto o avviata successivamente entro un
determinato termine (180 giorni, poi prorgati al 28 giugno
2023). In questi ultimi casi, la disposizione oggetto di
interpretazione autentica prevede che gli atti introduttivi dei
giudizi siano notificati all'Avvocatura dello Stato.
L'interpretazione autentica oggetto della proposta consiste
nell'escludere che tale notifica abbia l'effetto di attribuire
allo Stato italiano la qualità di parte o un qualsiasi interesse
ad intervenire nel giudizio concernente l'accertamento del
danno. Il termine per la presentazione di emendamenti e ordini
del giorno è scaduto il 10 luglio.
Nella seduta del 13 settembre (1a pomeridiana), il senatore Parrini (PD) ha manifestato il proprio imbarazzo per l'impossibilità di proseguire l'esame in assenza del parere della 5a Commissione, a sua volta impossibilitata a formularlo per la mancata disponibilità degli elementi istruttori richiesti al Governo. Il ministro per gli affari regionali Calderoli ha confermato di avere sollecitato personalmente una risposta. il senatore Lisei (FdI) ha proposto di portare la questione all'attenzione del Presidente del Senato. Il Presidente Balboni (FdI) si è riservato di valutare l'opportunità di dare attuazione alla proposta, inviando una lettera a nome di tutti i componenti della Commissione.La ripresa dell'esame è prevista questa settimana nelle sedute plenarie convocate a partire da martedì 19 alle 14.
Nelle convocazioni
della 1a Commissione di questa settimana è
inoltre previste il seguito dell'esame in sede referente dei ddl
in materia di elezione diretta dei presidenti delle province
(n.
57, n.
203, n.
313, n.
367, n.
417, n.
443, n.
459, n.
490 e
n. 556), avviato il 10
gennaio con la relazione della senatrice Pirovano (LSP) e
sospeso nella seduta del 2 agosto.
Le diverse proposte dispongono il ripristino dell'elettività del
Presidente della provincia e del Consiglio provinciale nonché di
talune funzioni dell'ente territoriale che erano state abrogate
dalla cd. “legge Delrio”, n. 56/2014, in previsione
dell'abolizione definitiva delle province ad opera della riforma
costituzionale poi respinta dall'esito referendario nel 2016.
Il 25 e il 26 gennaio si è svolto un primo ciclo di audizioni
informali in Ufficio di Presidenza. Il 6 giugno è stato adottato
come base della discussione il testo unificato predisposto dal
Comitato ristretto. Il 27 giugno si sono svolte ulteriori
audizioni informali, in considerazione delle rilevanti novità
introdotte nel testo unificato. In allegato
al resoconto della seduta del 5 luglio è stato pubblicato il testo
degli emendamenti e ordini del giorno presentati. Dal 20 al 26
luglio si è svolta la discussione generale. Nelle sedute del 1° e
del 2 agosto si è svolta la fase di illustrazione degli
emendamenti.
Giustizia
Riforma della giustizia penale, intercettazioni, sequestro di strumenti elettronici, reato di tortura, delinquenza minorile, recupero dei crediti professionali, legittimo impedimento del difensore, elezione del CSM, sottrazione di minori, geografia giudiziaria, diffamazione e liti temerarie, provvedimenti di congelamento e di confisca, nomina del membro nazionale di Eurojust, gestione e monitoraggio della politica agricola comune
La settimana scorsa la 2a Commissione ha svolto le seguenti attività.
- Audizioni informali nell'ambito dell'esame in sede referente
del ddl n.
808 sulla riforma della giustizia penale, di
iniziativa governativa, avviato il 2
agosto con la relazione del Presidente Bongiorno (LSP). La
proposta contiene modifiche al Codice penale, al Codice di
procedura penale e all'ordinamento giudiziario. Per quanto
riguarda il Codice penale, si prevede l'abrogazione del reato di
abuso d'ufficio e la riformulazione di quello di traffico di
influenze. Con riferimento al Codice di rito, si limita la
diffusione delle intercettazioni di conversazioni e
comunicazioni, si estende l'istituto dell'interrogatorio
preventivo all'applicazione della misura cautelare, si
sostituisce il giudice monocratico con uno collegiale per i
giudizi in materia di applicazione della custodia cautelare in
carcere, si modificano le norme sull'informazione di garanzia,
ampliando le notizie in essa contenute e vietandone
espressamente la pubblicazione prima della conclusione delle
indagini preliminari, si limita l'appellabilità delle sentenze
di proscioglimento da parte della pubblica accusa per i reati
entro determinate soglie di gravità (reclusione non superiore a
un massimo di quattro anni). Una disposizione di interpretazione
autentica stabilisce inoltre che il limite di 65 anni di età per
i giudici popolari della corte d'assise deve intendersi riferito
al momento nel quale il giudice viene chiamato a prestare
servizio.
Le audizioni informali avviate il 5 settembre sono proseguite la settimana scorsa in tre sedute dell'Ufficio di Presidenza. Il 12 settembre, sono stati auditi i giuristi Francesco Morelli, Enrico Ambrosetti, Vittorio Manes e il procuratore aggiunto della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere Antonio D'Amato (video). Il 13 sono intervenuti il Procuratore della Repubblica di Perugia Raffaele Cantone e l'avvocato Domenico Bruno (video). Il 14 sono stati sentiti i giuristi Marco Pelissero e Gian Luigi Gatta (video). La procedura informativa riprenderà questa settimana nelle sedute dell'Ufficio di Presidenza di martedì 19 alle 11,45, mercoledì 20 alle 9,15 e giovedì 21 alle 9,30. - Avvio dell'esame del Documento conclusivo dell'indagine
conoscitiva sul tema delle intercettazioni,
deliberata nella seduta del 20 dicembre 2022. Le audizioni
avviate il 12 gennaio si sono concluse il 20 giugno. In vista
della redazione del Documento conclusivo da parte della
Presidente Bongiorno (LSP) e dei senatori Berrino (FdI) e
Zanettin (FI-BP), il 29
giugno è stato avviato un dibattito preliminare,
proseguito nelle sedute del 12, 13, 18 e 27 luglio.
Nella seduta del 12 settembre il Presidente Bongiorno (LSP) ha illustrato la proposta di Documento conclusivo. Sono quindi intervenuti i senatori Zanettin (FI-BP) e Rossomando (PD). Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nelle sedute plenarie convocate a partire da martedì 19 alle 12.
Nelle convocazioni della 2a Commissione di questa settimana sono inoltre previste le seguenti attività.
- Seguito dell'esame in sede redigente dei ddl n. 690 e n. 806, Disposizioni in materia di sequestro di strumenti elettronici, avviato il 1° agosto con la relazione del senatore Rastrelli (FdI). Le due proposte, rispettivamente di iniziativa del senatore Scarpinato (M5S) e dei senatori Zanettin (FI-BP) e Bongiorno (LSP), prevedono l'introduzione nel Codice di procedura penale di un articolo 254-ter volto a disciplinare il sequestro di cellulari, tablet e personal computer, al fine di contemperare le esigenze delle autorità inquirenti di acquisizione del materiale probatorio con la tutela del diritto alla privacy per quanto riguarda i dati personali degli indagati.
- Seguito dell'esame in sede redigente dei ddl n. 661 e n. 341, concernenti Modifiche al codice penale in materia di tortura, avviato il 27 giugno con la relazione del senatore Potenti (LSP) e sospeso nella seduta del 2 agosto. Le proposte prevedono la modifica degli articoli 613-bis e 613-ter del codice penale, introdotti dalla legge n. 110/2017 per sanzionare i reati di tortura e istigazione alla tortura, per adeguare l'ordinamento a quanto previsto da numerose convenzioni internazionali sottoscritte dall'Italia e aggiornare le disposizioni alle recenti pronunce della Corte di Cassazione.
- Seguito dell'esame in sede redigente del ddl n. 349, Norme in materia di delinquenza minorile, avviato il 24 maggio con la relazione del senatore Zanettin (FI-BP) e sospeso nella seduta del 18 luglio. Considerando la recente diffusione della delinquenza minorile, con particolare riferimento all'uso sistematico della violenza da parte delle cd. "baby gang", si propongono misure dirette a contrastare il fenomeno, quali l'estensione agli ultradodicenni della misura preventiva dell'ammonimento di cui all'articolo 7 della legge n. 71/2017 sul cyberbullismo, l'inasprimento delle pene per i genitori dei minorenni che non adempiono all'obbligo scolastico. Si prevede inoltre l'introduzione di una nuova fattispecie incriminatrice nell'ambito del reato di istigazione o apologia a delinquere, volta a perseguire tali condotte quando siano riferite ad atti violenti di baby gang con l'utilizzo dei social network. Il 4 luglio sono iniziate le audizioni informali in Ufficio di Presidenza.
- Seguito dell'esame in sede redigente del ddl n. 567, Spese di giustizia per recupero dei crediti professionali, avviato il 4 luglio con la relazione del senatore Potenti (LSP) e sospeso nella seduta del 18 luglio. Considerando la crescente incidenza dei crediti insoluti che grava sui piccoli e medi professionisti, la proposta prevede di estendere il regime delle spese di giustizia previsto per le controversie individuali di lavoro, ovvero la gratuità delle spese processuali salvo l'onere del contributo unificato, anche ai procedimenti aventi ad oggetto il recupero di crediti riguardanti compensi o rimborsi, entro la competenza di valore del giudice di pace, derivanti dall'esercizio di una libera professione organizzata in ordine o collegio. Sono inoltre previste disposizioni per l'esenzione e la riduzione del contributo unificato. Il 25 luglio è scaduto il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno.
- Seguito dell'esame in sede redigente del ddl n. 729, Norme in tema di legittimo impedimento del difensore, avviato il 27 giugno con la relazione del senatore Rastrelli (FdI) e sospeso nella seduta del 29 giugno. La proposta prevede l'introduzione di nuove disposizioni nei codici di rito civile e penale in materia di legittimo impedimento, al fine di garantire che anche per gli avvocati difensori situazioni personali e familiari di improvvisa criticità possano giustificare l'assenza o il rinvio di un'udienza, come avviene per i giudici. Oltre alla finalità di sanare una disparità di trattamento, si richiama l'esigenza di assicurare, quale presidio necessario del giusto processo, una difesa legale corretta e indipendente, quindi non condizionata neppure da situazioni di particolare stress emotivo. Nelle sedute dell'Ufficio di Presidenza del 20, 25, 27 luglio e del 1° agosto si sono svolto le audizioni informali.
- Seguito dell'esame del ddl n. 154, in materia di elezione dei componenti del Consiglio superiore della magistratura, avviato il 3 maggio in sede redigente con la relazione del senatore Sisler (FdI), rimesso in sede referente il 3 maggio e sospeso nella seduta del 26 luglio. Per contrastare il predominio delle correnti nell'organo di autogoverno della magistratura, la proposta introduce il sistema del sorteggio temperato nell'elezione della componente togata del CSM. Tale meccanismo opererebbe nella fase iniziale del procedimento, relativa alla selezione delle candidature, mentre la successiva elezione dei candidati selezionati rimarrebbe affidata al voto espresso da tutti i magistrati, come prescritto dalla Costituzione. Le audizioni informali avviate il 30 maggio si sono concluse l'11 luglio. Il 18 luglio è iniziata la discussione generale.
- Seguito dell'esame del ddl n. 404, Sottrazione o trattenimento anche all'estero di persone minori o incapaci, avviato il 5 aprile con la relazione della senatrice Campione (FdI), rimesso in sede referente il 3 maggio e sospeso nella seduta del 26 luglio. La proposta intende assicurare una tutela penale più efficace al minorenne o all'infermo di mente che vengano sottratti al genitore affidatario o a chi ne abbia la custodia, collocando il reato nell'ambito dei «delitti contro la libertà personale», inasprendo le pene e consentendo alle Forze dell'ordine l'esercizio di poteri più incisivi nella repressione dei reati connessi alla sottrazione illecita di minori. Le audizioni informali in Ufficio di Presidenza, avviate il 9 maggio, si sono concluse il 28 giugno.
- Seguito dei lavori del Comitato ristretto costituito nell'ambito dell'esame dei ddl n. 188, n. 233, n. 298, n. 360, n. 477, n. 652, n. 659, n. 698, n. 710 e n. 748 sulla Geografia giudiziaria, avviato in sede redigente il 12 aprile con la relazione del senatore Rapani (FdI), rimesso in sede referente il 3 maggio e sospeso nelal seduta del 3 agosto. Le proposte, per la maggior parte di iniziativa regionale, mirano alla ricostituzione di tribunali e uffici giudiziari soppressi dal decreto legislativo n. 155/2012 o all'istituzione di nuovi trbunali ordinari, per adeguare la rete nazionale degli uffici giudiziari alle necessità demografiche ed economiche dei territori. Il 7 giugno è stata deliberata la costituzione di un Comitato ristretto per l'elaborazione di un testo unificato, che ha svolto quattro riunioni e ha elaborato una prima bozza di testo unificato, ancora in fase di definizione.
- Seguito dell'esame dei ddl n. 81, n. 95, n. 466, n. 573 e n. 616, Diffamazione a mezzo stampa e lite temeraria, avviato in sede redigente il 22 marzo con la relazione del senatore Berrino (FdI), sospeso nella seduta del 4 aprile e rimesso in sede referente il 3 maggio. Obiettivo delle proposte è modificare la normativa sulla diffamazione per conseguire un diverso bilanciamento tra le esigenze di tutela delle persone offese e l'esercizio della libertà di informazione. Il 12, il 18 e il 26 aprile si sono svolte audizioni informali in Ufficio di Presidenza.
- Avvio dell'esame dell'Atto del Governo n. 70, Riconoscimento reciproco dei provvedimenti di congelamento e di confisca, per l'espressione del parere sullo schema di decreto legislativo approvato in esame preliminare dal Consiglio dei ministri nella riunione del 3 agosto. In attuazione del regolamento (UE) 2018/1805, il decreto assicura il reciproco riconoscimento dei provvedimenti di congelamento e confisca con maggiore certezza giuridica rispetto a quanto avvenuto in precedenza con l'adozione dello strumento delle decisioni quadro.
- Avvio dell'esame dell'Atto del Governo n. 77, adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni al regolamento (UE) 2018/1727 relativo alla nomina del membro nazionale di Eurojust, per l'espressione del parere sullo schema di decreto legislativo approvato in esame preliminare dal Consiglio dei ministri nella riunione del 7 settembre. In attuazione della delega di cui alla legge di delegazione europea 2021 n. 127/2022, il provvedimento introduce alcune modifiche alla procedura per la nomina del membro nazionale di Eurojust da parte del Consiglio superiore della Magistratura.
- Avvio dell'esame, in Commissioni riunite con la 9a dell'Atto del Governo n. 72, Finanziamento, gestione e monitoraggio della politica agricola comune, per l'espressione del parere sullo schema di decreto legislativo approvato in esame preliminare dal Consiglio dei ministri nella riunione del 3 agosto. In attuazione del Regolamento (UE) 2021/2116, il provvedimento modifica il decreto legislativo n. 42/2023 per introdurre, a fronte di specifiche violazioni, un meccanismo sanzionatorio consistente nella riduzione dei pagamenti ai beneficiari degli aiuti della Politica agricola comune.
Politica estera, difesa, Unione europea
Finanziamento delle missioni internazionali, revisione dello strumento militare, incontro con il Segretario Generale del Ministero degli affari esteri dell'Estonia, incontro con il Ministro degli esteri della Moldova, centralità del Mediterraneo, protezione delle vittime di reato, priorità della Presidenza spagnola, attuazione del PNRR, tratta di esseri umani, materie prime critiche, lotta alla corruzione, servizi di sicurezza gestiti, solidarietà nella gestione della cibersicurezza, strategia commerciale dell'UE, priorità dell'UE
La settimana scorsa la 3a Commissione ha svolto le seguenti attività.
- Avvio e conclusione dell'esame dell'Atto del Governo n. 62, Finanziamento delle missioni internazionali e degli interventi di cooperazione allo sviluppo per il sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione e per l'anno 2023, per l'espressione del parere sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che recepisce la deliberazione del Consiglio dei ministri nella riunione del 1° maggio. In base alla legge quadro sulla partecipazione dell'Italia alle missioni internazionali n. 145/2016, il provvedimento stanzia e ripartisce le risorse necessarie a soddisfare il fabbisogno finanziario all'attuazione delle missioni stesse per il 2023, già autorizzate dal Parlamento con le risoluzioni del Senato del 27 giugno e della Camera dei deputati del 29 giugno. Nella seduta del 12 settembre la senatrice Pucciarelli (LSP) ha svolto la relazione illustrativa e ha proposto uno schema di parere favorevole, pubblicato in allegato al resoconto. Dopo l'intervento del sottosegretario per la Difesa Perego di Cremnago, il parere favorevole è stato approvato dalla Commissione.
- Avvio dell'esame dell'Atto del Governo n. 57, Disposizioni in materia di revisione dello strumento militare, per l'espressione del parere sullo schema di decreto legislativo approvato in esame preliminare dal Consiglio dei ministri nella riunione del 17 luglio. In attuazione della delega di cui alla legge n. 119/2022, il provvedimento ridefinisce la ripartizione delle dotazioni organiche del personale delle Forze armate, secondo criteri di valorizzazione delle professionalità dei reparti operativi e sulla base della rivalutazione delle esigenze di impiego nelle operazioni nazionali e internazionali. Prevede inoltre un incremento organico non superiore a 10.000 unità di personale ad alta specializzazione per fare fronte alle esigenze di intervento in situazioni di pubblica calamità. Nella seduta del 12 settembre il Presidente Craxi (FI-BP) ha svolto la relazione illustrativa. È stata quindi avviata la discussione generale, con l'intervento del senatore Marton (M5S) e, in replica, del sottosegretario per la Difesa Perego di Cremnago.
- Incontro con il Segretario Generale del Ministero degli affari esteri dell'Estonia, Jonatan Vseviov, che si è svolto il 14 settembre nella seduta degli Uffici di Presidenza riuniti con la 4a Commissione.
- Incontro con il Ministro degli esteri della Moldova, Nicu Popescu, che si è svolto il 14 settembre nella seduta degli Uffici di Presidenza riuniti con la III Commissione della Camera dei deputati (video).
Nelle convocazioni della 3a Commissione di questa settimana è previsto il seguito delle audizioni informali avviate il 24 maggio nell'ambito dell'esame dell'Affare assegnato n. 53, centralità del Mediterraneo nelle priorità politiche, economiche, sociali e di sicurezza dell'Italia nel quadro dell'appartenenza all'Unione europea e alla NATO. Nella seduta dell'Ufficio di Presidenza di martedì 19 alle 14 è prevista l'audizione dei rappresentanti dell'Istituto Affari Internazionali (IAI).
La settimana scorsa, la 4a Commissione ha svolto le seguenti attività.
- Avvio dell'esame dell'Atto COM(2023) 424, Norme minime in materia di diritti e assistenza e protezione delle vittime di reato. La proposta è volta a modificare la direttiva 2012/29 allo scopo di rafforzare le garanzie in merito al fatto che le vittime di reati nell'Unione europea siano adeguatamente informate sui propri diritti, abbiano accesso alla tutela giurisdizionale e al risarcimento del danno, ricevano la necessaria assistenza psicologica e, con riferimento alle categorie vulnerabili, il sostegno essenziale alla proprie esigenze specifiche. Nella seduta del 12 settembre il senatore Lombardo (A-IV) ha svolto la relazione illustrativa. Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nelle sedute plenarie di martedì 19 alle 15 e mercoledì 20 alle 8,45.
- Audizione dell'Ambasciatore di Spagna, Miguel Fernández-Palacios Martinez, sulle "Priorità della presidenza spagnola del Consiglio UE nel secondo semestre 2023", che si è svolta nella seduta dell'Ufficio di Presidenza del 13 settembre (video).
- Incontro con il Segretario Generale del Ministero degli affari esteri dell'Estonia, Jonatan Vseviov, che si è svolto il 14 settembre nella seduta degli Uffici di Presidenza riuniti con la 3a Commissione.
Nelle convocazioni della 4a Commissione per questa settimana sono previste le seguenti attività.
- Audizioni nell'ambito dell'esame, in Commissioni riunite con la 5a, dell'affare assegnato n. 182, Relazione sullo stato di attuazione del PNRR, aggiornata al 31 maggio 2023 (Doc. XIII, n. 1), avviato il 5 luglio con le relazioni dei senatori Scurria (FdI), per la 4a Commissione, e Borghi (LSP), per la 5a. Il documento è la terza relazione sul PNRR e la prima presentata dal Governo attualmente in carica. Ha la finalità di registrare le difficoltà incontrate nell'implementazione degli investimenti previsti e di individuare le soluzioni per assicurare il raggiungimento degli obiettivi finali. La prima sezione, divisa in 8 capitoli, illustra le caratteristiche del Piano italiano, lo pone a confronto con quelli degli altri Stati membri, dà conto dei risultati raggiunti fino ad ora. In particolare nel capitolo 7 si dà conto delle difficoltà incontrate nell'implementazione degli investimenti previsti, in gran parte riconducibili agli effetti dell'emergenza sanitaria e alle conseguenze della guerra in Ucraina. Nel capitolo 8 si espongono le proposte di revisione che il Governo intende assumere per affrontare le criticità emerse e assicurare il raggiungimento degli obiettivi finali, anche in collegamento con l'attuazione del Piano RePowerEU. La seconda sezione è dedicata all'illustrazione di ciascuna singola iniziativa di riforma e di investimento a cura delle rispettive amministrazioni di competenza. Questa settimana è prevista l'audizione dei rappresentanti di TERNA, ENEL, SVIMEZ e ISTAT, nella seduta degli Uffici di Presidenza in Commissioni congiunte con la V della Camera dei deputati di martedì 19 alle 10,45.
- Seguito dell'esame dell'Atto COM(2022) 732, Prevenzione e repressione della tratta di esseri umani e protezione delle vittime, avviato il 15 marzo con la relazione del Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI) e sospeso nella seduta del 1° agosto. La proposta prevede una serie di modifiche alla direttiva 2011/36/UE, dirette a contrastare il crescente sfruttamento di servizi sessuali e di manodopera a basso costo che alimenta la tratta di esseri umani.
- Seguito dell'esame dell'Atto COM(2023) 160, Approvvigionamento sicuro e sostenibile di materie prime critiche, avviato il 7 giugno con la relazione del Presidente Terzi di Sant'Agata (FdI) e sospeso nella seduta del 28 giugno. La proposta di Regolamento individua una serie di obiettivi finalizzati al rafforzamento delle capacità dell'Unione europea nella produzione, trasformazione e riciclaggio delle materie prime critiche, così definite in quanto funzionali alla produzione e allo sviluppo di dispositivi elettronici, energie rinnovabili, mobilità sostenibile e, di conseguenza, determinanti nella realizzazione della transizione verde e digitale.
- Seguito dell'esame dell'Atto COM(2023) 234, Lotta contro la corruzione nella quale sono coinvolti funzionari delle Comunità europee o degli Stati membri dell'Unione europea, avviato il 26 luglio con la relazione del senatore Scurria (FdI) e sospeso nella seduta del 1° agosto. La proposta di direttiva è intesa a garantire che tutte le forme di corruzione siano penalmente perseguibili nell'UE, in conformità alle norme internazionali e alla Convenzione ONU contro la corruzione. È inoltre incoraggiata l'assunzione di misure preventive, legislative e di cooperazione tra gli Stati membri per il contrasto del fenomeno. Come rilevato dal relatore nell'illustrazione introduttiva, il 19 luglio la Camera dei deputati ha formulato un parere motivato nel quale si contesta la violazione dei principi di sussidiarietà e proporzionalità, sia per l'estensione della disciplina a reati ulteriori rispetto a quello di corruzione in senso stretto, sia per la pervasività dell'armonizzazione normativa ad aspetti specifici, come i termini di prescrizione o le circostanze attenuanti ed aggravanti. Ulteriori dubbi sul rispetto del principio di sussidiarietà con riferimento alla normativa riguardante l'abuso d'ufficio sono espressi nella relazione governativa.
- Seguito dell'esame congiunto dell'Atto COM(2023) 208, Servizi di sicurezza gestiti e dell'Atto COM(2023) 209, Solidarietà dell'Unione nel rilevamento delle minacce e degli incidenti di cibersicurezza, avviato in trattazione disgiunta il 5 luglio con le relazioni della senatrice Murelli (LSP). La proposta di regolamento n. 208 mira ad integrare la normativa sulla cibersicurezza di cui al Regolamento 2019/881 con l'adozione di sistemi europei di certificazione della cybersicurezza per i «servizi di sicurezza gestiti». Questi ultimi sono definiti come attività legate alla gestione dei rischi in materia di cybersicurezza, tra cui servizi di risposta agli incidenti, test di penetrazione, audit di sicurezza e consulenza, o nella fornitura di assistenza per tali attività. La proposta n. 209 prevede un sistema di condivisione delle informazioni riguardanti gli incidenti cibernetici su larga scala, basato sulla collaborazione tra i Security operation center (SOC) nazionali e l'Agenzia dell'UE per la cibersicurezza (ENISA). Il 25 luglio si sono svolte le audizioni informali. La documentazione acquisita è stata pubblicata su internet.
- Seguito dell'esame dell'Affare assegnato n. 9, Aspetti istituzionali della strategia commerciale dell'Unione europea, avviato il 14 febbraio con la relazione del Presidente Terzi di Sant'Agata. Nell'ambito di tale esame si è svolta anche l'audizione informale dell'Ambasciatrice dell'India, S.E. sig.ra Neena Malhotra, nella riunione dell'Ufficio di Presidenza del 22 marzo.
- Audizione del direttore della Rappresentanza della Commissione europea in Italia, Antonio Parenti, sulla priorità dell'Unione europea, che si svolgerà nella seduta delle Commissioni riunite con la XIV della Camera dei deputati di giovedì 21 alle 8,45.
Economia e finanze
Attuazione del PNRR, Governance economica dell'UE, nuovi obblighi dei prestatori di servizi di pagamento, competitività dei capitali, incontro informale con i rappresentanti della Società di medicina ad indirizzo estetico (Agorà) e dell'Ente nazionale per il Microcredito
La settimana scorsa la 5a Commissione ha svolto quattro sedute, il 12, il 13 (antimeridiana e pomeridiana) e il 14 settembre , per l'esame di disegni di legge in sede consultiva.
Nelle convocazioni della 5a Commissione di questa settimana, oltre all'esame di ddl in sede consultiva, sono previste le seguenti attività.
- Audizioni nell'ambito dell'esame, in Commissioni riunite con la 4a, dell'affare assegnato n. 182, Relazione sullo stato di attuazione del PNRR, aggiornata al 31 maggio 2023 (Doc. XIII, n. 1), avviato il 5 luglio con le relazioni dei senatori Scurria (FdI), per la 4a Commissione, e Borghi (LSP), per la 5a. Il documento è la terza relazione sul PNRR e la prima presentata dal Governo attualmente in carica. Ha la finalità di registrare le difficoltà incontrate nell'implementazione degli investimenti previsti e di individuare le soluzioni per assicurare il raggiungimento degli obiettivi finali. La prima sezione, divisa in 8 capitoli, illustra le caratteristiche del Piano italiano, lo pone a confronto con quelli degli altri Stati membri, dà conto dei risultati raggiunti fino ad ora. In particolare nel capitolo 7 si dà conto delle difficoltà incontrate nell'implementazione degli investimenti previsti, in gran parte riconducibili agli effetti dell'emergenza sanitaria e alle conseguenze della guerra in Ucraina. Nel capitolo 8 si espongono le proposte di revisione che il Governo intende assumere per affrontare le criticità emerse e assicurare il raggiungimento degli obiettivi finali, anche in collegamento con l'attuazione del Piano RePowerEU. La seconda sezione è dedicata all'illustrazione di ciascuna singola iniziativa di riforma e di investimento a cura delle rispettive amministrazioni di competenza. Questa settimana è prevista l'audizione dei rappresentanti di TERNA, ENEL, SVIMEZ e ISTAT, nella seduta degli Uffici di Presidenza in Commissioni congiunte con la V della Camera dei deputati di martedì 19 alle 10,45.
- Seguito dell'esame congiunto dell'Atto COM(2023) 240, Coordinamento delle politiche economiche e sorveglianza di bilancio multilaterale, dell'Atto COM(2023) 241, Modalità di attuazione della procedura per i disavanzi eccessivi, e dell'Atto COM(2023) 242, Requisiti per i quadri di bilancio degli Stati membri, avviato il 5 luglio con la relazione della senatrice Mennuni (FdI). Le tre proposte in titolo fanno parte del pacchetto concernente il riesame del quadro di governance economica dell'UE. Dalla ricognizione effettuata è emersa la necessità di una maggiore efficacia nel ridurre i livelli del debito elevati e di creare riserve per shock futuri, nonché di aggiornare strumenti e procedure al fine di integrare le diverse risposte strategiche ai recenti shock economici, compresa l'interazione tra riforme e investimenti avviati nell'ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza.
La settimana scorsa la 6a Commissione ha svolto ha svolto le seguenti attività.
- Seguito dell'esame in sede referente, avviato il 30 maggio con le relazioni dei senatori Damiani (FI-BP-PPE) e Orsomarso (FdI), del ddl n. 674, Interventi a sostegno della competitività dei capitali, collegato alla manovra di finanza pubblica. Obiettivo della proposta è ampliare l'accesso e consolidare la permanenza delle imprese sui mercati di capitali, mantenendo elevati livelli di vigilanza sull'integrità degli operatori per la tutela degli investimenti. I lavori preparatori avviati nel 2020 con lo studio commissionato all'OCSE, Capital Market Review Italy 2020, è approdato nel 2022 al Libro verde del Ministero dell'economia, La competitività dei mercati finanziari a supporto della crescita, elaborato in raccordo con le autorità del settore, Banca d'Italia e Consob, a seguito di un'ampia consultazione di operatori di mercato, esponenti del mondo accademico, associazioni. I principali interventi individuati e trasposti nel disegno di legge riguardano la semplificazione delle procedure di ammissione alla negoziazione, l'innalzamento del tetto di capitalizzazione per la classificazione come “piccole e medie imprese” da 500 milioni a un miliardo di euro, la riforma della disciplina degli emittenti strumenti finanziari diffusi, l'introduzione della facoltà di adottare principi contabili internazionali di redazione del bilancio per le società aventi azioni su sistemi multilaterali di negoziazione, l'estensione della qualifica di investitore professionale di diritto privato anche agli enti previdenziali privati e privatizzati, l'ampliamento dell'accesso allo strumento “Patrimonio rilancio” di Cassa depositi e prestiti. Le audizioni informali in Ufficio di Presidenza, avviate il 7 giugno, si sono concluse il 13 luglio (audizioni e documentazione acquisita). Il 3 agosto sono stati pubblicati gli emendamenti e ordini del giorno presentati. Nella seduta del 12 settembre il Presidente Garavaglia (LSP) ha dato conto della presentazione da parte dei relatori di due emendamenti, pubblicati in allegato al resoconto. La Commissione ha quindi deliberato, su proposta del Presidente, di fissare alle 12 di lunedì 18 settembre il termine per la presentazione dei relativi subemendamenti. Il seguito dell'esame è previsto questa settimana nelle sedute plenarie di martedì 19 alle 15,15, mercoledì 20 alle 14 e giovedì 21 alle 9,15.
- Seguito e conslusione dell'esame, avviato il 6 settembre con la relazione del senatore Borghesi (LSP) dell'Atto del Governo n. 55, attuazione della direttiva regolamento (UE) 2020/284 sull'introduzione di taluni obblighi per i prestatori di servizi di pagamento, per l'espressione del parere sullo schema di decreto legislativo approvato in esame preliminare dal Consiglio dei ministri nella riunione del 17 luglio. In attuazione della delega di cui alla legge di delegazione europea 2019-2020 n. 53/2021, il provvedimento recepisce le misure di contrasto delle frodi sulla corresponsione dell'IVA nelle transazioni tra cittadini di diversi Stati membri dell'UE o tra cittadini dell'UE e di Paesei terzi. Si prevede quindi l'obbligo per i prestatori di servizi di pagamento di conservare i dati sui beneficiari di pagamenti transfrontalieri e di trasmetterli all'Agenzia delle entrate. Nella seduta del 12 settembre il Presidente Garavaglia (LSP) ha preannunciato, a nome del relatore, la presentazione di una proposta di parere favorevole. Nella seduta del 13 settembre, la proposta è stata illustrata dal relatore e approvata dalla Commissione all'unanimità.
Nella seduta del 12 settembre il Presidente Garavaglia ha inoltre comunicato che la fase istruttoria dell'esame dei ddl n. 484, sul demanio di Caorle, e n. 500, sul demanio di Praia a Mare, verrà svolta in comune ma che il seguito dell'esame non procederà in maniera congiunta.
Nelle convocazioni della 6a Commissione di questa settimana è inoltre previsto un incontro informale con i rappresentanti della Società di medicina ad indirizzo estetico (Agorà) e dell'Ente nazionale per il Microcredito, che si svolgerà negli Uffici di Presidenza riuniti con la 10a Commissione nella seduta di mercoledì 20 alle 9.
Cultura, istruzione, sport
Comunità educante, itinerari culturali, ripartizione fondi Ministero cultura, rimodulazione fondi tutela patrimonio culturale, Istituti tecnologici superiori, festival musicali di Pistoia e Berchidda (SS), imprese culturali e creative, promozione e tutela della danza, circolazione dei beni culturali, celebrazione del centenario della fondazione di Latina
La settimana scorsa la 7a Commissione ha svolto le seguenti attività:
- Seguito delle audizioni informali nell'ambito dell'esame del ddl n. 28, Fondo per il sostegno e lo sviluppo della comunità educante, avviato il 18 aprile con la relazione della senatrice D'Elia (PD). Obiettivo della proposta è introdurre nell'organizzazione scolastica le figure professionali del pedagogista, dell'educatore e dello psicologo per affiancare e supportare il lavoro degli insegnanti nelle relazioni con gli studenti e le famiglie e affrontare le fragilità educative emerse con particolare evidenza a seguito della recente emergenza epidemiologica. Nella seduta dell'Ufficio di presidenza del 12 settembre sono stati auditi rappresentanti dell'Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa (INDIRE) e dell'Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione (INVALSI). Le audizioni continueranno questa settimana. Martedì 19 settembre, alle 14,45, saranno auditi rappresentanti di LABSUS-Laboratorio per la sussidiarietà; Proteo Fare Sapere (in videoconferenza) e Fondazione Compagnia di San Paolo (in videoconferenza).
- Seguito delle audizioni informali nell'ambito dell'esame in sede redigente del ddl n. 562, Disposizioni per la promozione dei cammini come itinerari culturali, avviato il 12 aprile con la relazione del senatore Paganella (LSP). I cammini sono definiti come itinerari percorribili a piedi o con altre forme di mobilità dolce sostenibile, senza l'ausilio di mezzi a motore e la proposta intende promuoverli nell'ottica di valorizzare il patrimonio storico, culturale e religioso dei territori attraversati o limitrofi, anche mediante l'istituzione presso il Ministero della cultura, di una cabina di regia nazionale per il coordinamento delle politiche e degli interventi attuati dalle amministrazioni interessate. Nella seduta dell'Ufficio di presidenza del 12 settembre, sono stati auditi rappresentanti della Federazione delle vie, itinerari e cammini (Feder.Cammini).
- Esame dell'atto del Governo n. 65, schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nel capitolo 2570 del centro di responsabilità «Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali» dello stato di previsione del Ministero della cultura per l'anno 2023, relativo ai contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi. Nella seduta del 12 settembre, il relatore Occhiuto (FI-BP-PPE) ha illustrato lo schema di decreto. La Commissione ha espresso parere favorevole.
- Esame degli atti del Governo n. 66 e n. 67, schemi di decreti ministeriali di rimodulazione delle risorse del Fondo per la tutela del patrimonio culturale con riferimento, rispettivamente, alla regione Emilia-Romagna ed alla regione Puglia. Nella seduta del 12 settembre, il relatore Melchiorre (FdI) ha illustrato lo schema di decreto. La Commissione ha espresso parere favorevole.
- Esame dell'atto del Governo n. 59, schema di decreto ministeriale recante la definizione dei requisiti e degli standard minimi per il riconoscimento e l'accreditamento degli Istituti tecnologici superiori (ITS Academy), nonché dei presupposti e delle modalità per la sospensione e la revoca dell'accreditamento. L'esame è stato avviato nella seduta del 13 settembre, con l'illustrazione da parte del presidente Marti (LSP), e quindi rinviato ad altra seduta, e riprenderà questa settimana, da martedì 19 settembre, alle 15,30. La Commissione dovrà esprimere il parere entro il 5 ottobre.
- Seguito dell'esame in sede redigente del ddl n. 238, con misure di sostegno alla realizzazione del Pistoia Blues Festival e del Festival Internazionale Time in Jazz. Il ddl, a prima firma del sen. Lapietra (FdI), prevede misure di sostegno ai comuni di Pistoia e di Berchidda (Sassari) per la realizzazione delle due manifestazioni. L'esame in sede redigente del ddl, avviato il 31 gennaio, con la relazione della sen. Cosenza (FdI) e la discussione generale, è ripreso nella seduta del 13 settembre, con gli interventi dei sen. D'Elia (PD), Pirondini (M5S) e Iannone (FdI). La Commissione ha convenuto di fissare il termine per la presentazione di emendamenti e ordini del giorno alle 12 di mercoledì 20 settembre.
Nelle convocazioni della 7a Commissione per questa settimana sono previste le seguenti attività:
- Avvio dell'esame in sede redigente del disegno di legge n. 637, recante disciplina delle imprese culturali e creative, d'iniziativa del sen. Occhiuto (FI). La proposta mira a favorire la crescita e lo sviluppo delle imprese culturali e creative, prevedendo a tal fine l'istituzione di una sezione speciale del registro delle imprese e di un apposito fondo per gli anni 2023, 2024 e 2025, disposizioni in materia di credito d'imposta, la possibilità di uso di immobili pubblici per lo svolgimento di attività culturali, la redazione di un piano strategico delle imprese culturali e creative e modifiche al codice dei beni culturali e del paesaggio. La Commissione dovrebbe avviare l'esame questa settimana, a partire da martedì 19 settembre, alle 15,30, con la relazione del sen. Rosso (FI).
- Avvio dell'esame in sede redigente del disegno di legge n. 568, recante promozione e tutela della danza, d'iniziativa del sen. Pirondini (M5S) ed altri. Il disegno di legge mira a contrastare la progressiva riduzione del numero dei corpi di ballo in Italia, nonostante l'elevato livello artistico dei danzatori italiani e l'interesse del pubblico, introducendo a tal fine misure a tutela e a salvaguardia della capacità produttiva in Italia della danza, del balletto, dei corpi di ballo e del professionismo dei danzatori, mediante l'incremento delle risorse del Fondo unico per lo spettacolo (FUS) a sostegno della danza. La Commissione dovrebbe avviare l'esame questa settimana, a partire da martedì 19 settembre, alle 15,30.
- Avvio dell'esame in sede redigente del disegno di legge n. 762, recante semplificazione delle procedure per la circolazione dei beni culturali e agevolazioni fiscali per oggetti d'arte, d'iniziativa del sen. Marti (LSP) ed altri. Il disegno di legge mira a rilanciare il settore del commercio dell'arte italiano, avvicinando la normativa nazionale alla media europea e consentendo ai professionisti italiani di cogliere le nuove opportunità nel mercato dell'arte derivanti dall'uscita del Regno Unito dall'Unione europea, prevedendo a tali fini una serie di modifiche al codice dei beni culturali e del paesaggio attualmente vigente e interventi di natura fiscale come la riduzione dell'imposta sul valore aggiunto. La Commissione dovrebbe avviare l'esame questa settimana, a partire da martedì 19 settembre, alle 15,30, con la relazione del sen. Paganella (LSP).
- Avvio dell'esame in sede redigente del disegno di legge n. 785, recante disposizioni per la celebrazione del centenario della fondazione della città di Latina, d'iniziativa del sen. Calandrini (FdI) ed altri. Il disegno di legge intende favorire la massima diffusione della conoscenza del centenario della fondazione della città di Latina - inaugurata il 18 dicembre 1932, a compimento della bonifica integrale dell'Agro pontino - attraverso la realizzazione di una serie di iniziative che prevedano la collaborazione tra istituzioni, enti, associazioni culturali e scuole, valorizzando le proposte già presenti sul territorio. Per coordinare tali iniziative si prevede l'istituzione di un apposito Comitato nazionale, presieduto dal Presidente del Consiglio dei ministri o da suo delegato, e di una Fondazione "Latina 2032". La Commissione dovrebbe avviare l'esame questa settimana, a partire da martedì 19 settembre, alle 15,30, con la relazione del sen. Marti(LSP).
Ambiente, lavori pubblici, comunicazioni
Decreto asset, riparto fondi Ministero ambiente, gestione dei rifiuti, qualità dell'aria, infrastrutture Sicilia e Calabria
La settimana scorsa la 8a Commissione ha svolto le seguenti attività:
- In Commissioni riunite con la 9ª, seguito dell'esame in sede referente del ddl n. 854, di conversione in legge del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104, recante disposizioni urgenti a tutela degli utenti, in materia di attività economiche e finanziarie e investimenti strategici (c.d. decreto asset). Il decreto-legge, composto di 5 capi e 29 articoli, prevede disposizioni recanti misure urgenti a tutela degli utenti (tariffe voli nazionali, taxi su gomma, fondo per i viaggiatori e gli operatori turistici); misure urgenti in materia di attività economiche (microelettronica, tecnologie critiche, contrasto alla delocalizzazione, opere di interesse strategico, settore della pesca, produzioni viticole, ex Alitalia); misure in materia di investimenti (investimenti esteri strategici, servizi di ormeggio, concessioni autostradali, trasporto pubblico locale, infrastrutture legate al PNRR, sicurezza delle infrastrutture, autotrasporto, enti locali in crisi finanziaria, bonifiche e rifiuti, ricostruzione delle zone alluvionate). L'esame è stato avviato il 5 settembre, con le relazioni dei sen. Rosso (FI) e Bergesio (LSP). La Commissione ha deliberato lo svolgimento di un ciclo di audizioni (v. infra). L'esame in sede referente è ripreso nella seduta delle Commissioni riunite del 12 settembre. Il presidente Fazzone (FI) ha comunicato che il Governo ha presentato l'emendamento 13.0.1000, pubblicato in allegato, che trasfonde all'interno del provvedimento il contenuto del decreto-legge n. 118 del 2023 (ddl n. 856), recante misure urgenti in materia di finanziamento di investimenti di interesse strategico. Il sen. Martella (PD) ha criticato la trasfusione del contenuto del decreto-legge n. 118 ed ha chiesto il differimento del termine per la presentazione degli emendamenti e ordini del giorno. La Commissione ha convenuto di fissare tale termine alle 12 del 14 settembre. L'esame riprenderà questa settimana, a partire da martedì 19 settembre, alle 14,30.
- Audizioni nell'ambito dell'esame in sede referente, in Commissioni riunite con la 9ª, del ddl n. 854, di conversione in legge del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104, recante disposizioni urgenti a tutela degli utenti, in materia di attività economiche e finanziarie e investimenti strategici (c.d. decreto asset) (v. supra). Nella seduta degli Uffici di presidenza riuniti del 12 settembre, sono stati auditi in videoconferenza rappresentanti di: ENAC - Ente nazionale per l'aviazione civile; Autorità garante della concorrenza e del mercato; ITA AIRWAYS; EASYJET; RYANAIR; Federtaxi Cisal, Associazione tutela legale taxi, URI, ACAI, CLAAI e UTI; Anitrav NCC, Comitato Air (Autisti italiani riuniti), Sistema trasporti, Federnoleggio Confesercenti, Federazione Imprese NCC, Associazione NCC; Agrinsieme, Coldiretti; Federpesca, Fedagripesca Confcooperative; ABI - Associazione bancaria italiana; Assopopolari; Federcasse; ANCE; ASSTRA, AGENS, ANAV. Nella seduta del 13 settembre sono stati auditi in videoconferenza rappresentanti di Confetra; CONFARTIGIANATO, CNA; CGIL, CISL, UIL, UGL.
- Esame dell'atto del Governo n. 60, Riparto dello stanziamento iscritto nel capitolo 1551 dello stato di previsione del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica per l'anno 2023. L'esame è stato avviato nella seduta del 13 settembre, con la relazione della sen. Petrucci (FdI). Su proposta del presidente Fazzone (FI), la Commissione ha convenuto di approvare il parere nella medesima seduta. Previ interventi della sen. Sironi (M5S) e della relatrice, la Commissione ha approvato la proposta di parere favorevole.
Nelle convocazioni della 8ª Commissione per questa settimana sono previste inoltre le seguenti attività:
- Seguito delle audizioni nell'ambito dell'esame della proposta di risoluzione n. 7-00002 della senatrice Fregolent (A-IV) sull'adeguamento del programma nazionale di gestione dei rifiuti, avviato il 12 aprile. Nella seduta di martedì 19 settembre, alle 13, saranno auditi rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e di UNIRIMA.
- Avvio dell'esame in sede referente del disegno di legge n. 870, di conversione del decreto-legge 12 settembre 2023, n. 121, recante misure urgenti in materia di pianificazione della qualità dell'aria e limitazioni della circolazione stradale. Il decreto contiene disposizioni relative all'implementazione dell'Accordo di programma per il miglioramento della qualità dell'aria nel bacino padano del 2017, sottoscritto dalle Regioni Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, ed all'attuazione di sentenze della Corte di giustizia europea in materia di inquinanti, con particolare riferimento alla possibilità di adozione di provvedimenti di limitazione della circolazione stradale.
- Esame dell'atto del Governo n. 79, schema di decreto del Presidente del Consiglio recante conferimento dell'incarico di Commissario straordinario per la realizzazione degli interventi infrastrutturali di cui al DPCM 16 aprile 2021 nelle regioni Calabria e Sicilia. La Commissione dovrà esprimere il parere entro venti giorni.
Attività produttive
Incentivi alle imprese, decreto asset, bracconaggio ittico, legge sulla concorrenza, riparto fondi Ministero agricoltura, fondo produzione biologica, mangimi medicati, prodotti biologici e salute di animali e piante, legge annuale concorrenza, monitoraggio politica agricola comune, protezione animali durante l'abbattimento, responsabilità civile autoveicoli, professione guida turistica, materie prime critiche
L'Assemblea di Palazzo Madama ha esaminato nelle sedute del 12 e del 13 settembre il ddl n. 571, di iniziativa governativa, e il ddl connesso n. 607, in materia di revisione del sistema degli incentivi alle imprese. Le proposte delegano il Governo all'attuazione di una revisione organica del sistema di incentivi alle imprese che ne favorisca la razionalizzazione, il potenziamento e l'efficacia ai fini della coesione territoriale, nel contesto dell'intensificato interventismo statale determinato negli ultimi anni dagli effetti della pandemia e della guerra in Ucraina. La 9ª Commissione aveva avviato l'esame in sede referente il 12 aprile con la relazione del senatore Paroli (FI-BP). Il 23 maggio la Commissione ha deliberato l'adozione del ddl n. 571 come testo base della discussione. Dopo lo svolgimento di un ciclo di audizioni, la Commissione ha concluso l'esame degli emendamenti il 3 agosto, conferendo il mandato al relatore a riferire favorevolmente all'Assemblea sul disegno di legge n. 571, con le modifiche accolte. L'esame in Assemblea è iniziato il 12 settembre con la relazione del sen. Paroli. In sede di discussione generale sono intervenuti i sen. Sabrina Licheri (M5S), Bergesio (LSP), Silvestro (FI), Naturale (M5S), Bizzotto (LSP), Basso (PD) e Amidei (FdI). Il sottosegretario di Stato per le imprese e il made in Italy Bitonci è intervenuto in sede di replica. L'Assemblea ha quindi esaminato gli emendamenti e ordini del giorno. Nella seduta del 13 settembre si sono svolte le dichiarazioni di voto. Hanno preso la parola i sen. Gasparri (FI), Salvitti (Cd'I), Magni (Misto-AVS), Fregolenti (Az-IV), Nave (M5S), Cantalamessa (LSP), Martella (PD) e Pogliese (FdI). L'Assemblea ha quindi approvato il disegno di legge n. 571 nel suo complesso, nel testo emendato per effetto delle modifiche introdotte dalla Commissione. Il ddl n. 607 è stato pertanto assorbito.
La settimana scorsa la 9a Commissione ha svolto le seguenti attività:
- In Commissioni riunite con la 8ª, seguito dell'esame in sede referente del ddl n. 854, di conversione in legge del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104, recante disposizioni urgenti a tutela degli utenti, in materia di attività economiche e finanziarie e investimenti strategici (c.d. decreto asset). Il decreto-legge, composto di 5 capi e 29 articoli, prevede disposizioni recanti misure urgenti a tutela degli utenti (tariffe voli nazionali, taxi su gomma, fondo per i viaggiatori e gli operatori turistici); misure urgenti in materia di attività economiche (microelettronica, tecnologie critiche, contrasto alla delocalizzazione, opere di interesse strategico, settore della pesca, produzioni viticole, ex Alitalia); misure in materia di investimenti (investimenti esteri strategici, servizi di ormeggio, concessioni autostradali, trasporto pubblico locale, infrastrutture legate al PNRR, sicurezza delle infrastrutture, autotrasporto, enti locali in crisi finanziaria, bonifiche e rifiuti, ricostruzione delle zone alluvionate). L'esame è stato avviato il 5 settembre, con le relazioni dei sen. Rosso (FI) e Bergesio (LSP). La Commissione ha deliberato lo svolgimento di un ciclo di audizioni (v. infra). L'esame in sede referente è ripreso nella seduta delle Commissioni riunite del 12 settembre. Il presidente Fazzone (FI) ha comunicato che il Governo ha presentato l'emendamento 13.0.1000, pubblicato in allegato, che trasfonde all'interno del provvedimento il contenuto del decreto-legge n. 118 del 2023 (ddl n. 856), recante misure urgenti in materia di finanziamento di investimenti di interesse strategico. Il sen. Martella (PD) ha criticato la trasfusione del contenuto del decreto-legge n. 118 ed ha chiesto il differimento del termine per la presentazione degli emendamenti e ordini del giorno. La Commissione ha convenuto di fissare tale termine alle 12 del 14 settembre. L'esame riprenderà questa settimana, a partire da martedì 19 settembre, alle 14,30.
- Audizioni nell'ambito dell'esame in sede referente, in Commissioni riunite con la 8ª, del ddl n. 854, di conversione in legge del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104, recante disposizioni urgenti a tutela degli utenti, in materia di attività economiche e finanziarie e investimenti strategici (c.d. decreto asset) (v. supra). Nella seduta degli Uffici di presidenza riuniti del 12 settembre, sono stati auditi in videoconferenza rappresentanti di: ENAC - Ente nazionale per l'aviazione civile; Autorità garante della concorrenza e del mercato; ITA AIRWAYS; EASYJET; RYANAIR; Federtaxi Cisal, Associazione tutela legale taxi, URI, ACAI, CLAAI e UTI; Anitrav NCC, Comitato Air (Autisti italiani riuniti), Sistema trasporti, Federnoleggio Confesercenti, Federazione Imprese NCC, Associazione NCC; Agrinsieme, Coldiretti; Federpesca, Fedagripesca Confcooperative; ABI - Associazione bancaria italiana; Assopopolari; Federcasse; ANCE; ASSTRA, AGENS, ANAV. Nella seduta del 13 settembre sono stati auditi in videoconferenza rappresentanti di Confetra; CONFARTIGIANATO, CNA; CGIL, CISL, UIL, UGL.
- Seguito dell'esame del ddl n. 316, Contrasto al bracconaggio ittico, che si propone di modificare la legge 154/2016 al fine di contrastare più efficacemente il dilagante fenomeno della pesca illegale, evitando che le attuali lacune legislative consentano ai pescatori di frodo di aggirare i controlli sull’igiene degli alimenti e di commercializzare prodotti potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori, sia nel mercato italiano che nei mercati stranieri, in particolare quelli dell’Est Europa. L'esame del ddl era stato avviato il 14 marzo con la relazione della senatrice Bizzotto (LSP-PSd’Az). La Commissione ha svolto un ciclo di audizioni, conclusosi il 18 luglio. Nella seduta del 13 settembre, il presidente De Carlo (FdI) ha comunica che sono pervenuti 12 emendamenti e 2 ordini del giorno, pubblicati in allegato al resoconto, e ha rinviato il seguito della discussione ad altra seduta.
- Esame dell'atto del Governo n. 64, schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste per l'anno 2023, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi. Nella seduta del 13 settembre, il presidente De Carlo (FdI), relatore, ha illustrato lo schema di decreto. La Commissione ha approvato la proposta di parere favorevole.
- Esame dell'atto del Governo n. 68, schema di decreto ministeriale recante la quota di destinazione del Fondo per lo sviluppo della produzione biologica. Nella seduta del 13 settembre, il relatore Amidei (FdI) ha illustrato il provvedimento. La Commissione ha approvato la proposta di parere favorevole.
- Avvio dell'esame, in Commissioni riunite con la 10ª, dell'atto del Governo n. 71, adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2019/4, relativo alla fabbricazione e all'immissione sul mercato e all'utilizzo di mangimi medicati. Nella seduta del 14 settembre, i sen. Bizzotto (LSP) e Zullo (FdI), relatori rispettivamente per la 9ª e per la 10ª Commissione, hanno illustrato il provvedimento. L'esame riprenderà questa settimana, martedì 19 settembre, alle 18,30.
- Avvio dell'esame, in Commissioni riunite con la 10ª, dell'atto del Governo n. 73, adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni sulla produzione biologica e sull'etichettatura dei prodotti biologici, sugli alimenti e sui mangimi, sulla salute e sul benessere degli animali e sulla salute delle piante. Nella seduta del 14 settembre, le sen. Fallucchi (FdI) e Murelli (LSP), relatrici rispettivamente per la 9ª e per la 10ª Commissione, hanno illustrato il provvedimento. Il sen. Bergesio (LSP) ha chiesto ulteriori dettagli. L'esame riprenderà questa settimana, martedì 19 settembre, alle 18,30.
- Seguito delle audizioni nell'ambito dell'esame in sede referente del disegno di legge n. 795, Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022, di iniziativa governativa. La proposta mira a rimuovere gli ostacoli regolatori, di carattere normativo e amministrativo, all'apertura dei mercati, di promuovere lo sviluppo della concorrenza e di garantire la tutela dei consumatori. Il 14 settembre in Ufficio di presidenza sono stati auditi in videoconferenza rappresentanti di SNAM; Confartigianto e CNA; ConfAgricoltura; ConfImprese; Confimi Industria; Conferenza delle Regioni e delle Province autonome; ARERA; Consiglio nazionale centri commerciali; ConfCooperative; FederSolidarietà. Le audizioni riprenderanno questa settimana. Nella seduta dell'Ufficio di presidenza di martedì 19 settembre alle 12 saranno auditi rappresentanti di Conflavoro; AIGET - Associazione italiana grossisti di energia e trader; A.R.T.E. - Associazione reseller e trader dell'energia; Assogas - Associazione nazionale industriali privati gas e servizi energetici; Energia Libera; FIPE - Federazione italiana pubblici esercizi; Confesercenti; Confcommercio; Assiterminal; Assocostieri. L'esame in sede referente del medesimo disegno di legge in Commissione plenaria - avviato il 26 luglio con la relazione del sen. Ancorotti (FdI) - riprenderà invece mercoledì 20 settembre dalle 9.
Nelle convocazioni della 9ª Commissione per questa settimana sono previste inoltre le seguenti attività:
- Avvio dell'esame, in Commissioni riunite con la 2a dell'Atto del Governo n. 72, Finanziamento, gestione e monitoraggio della politica agricola comune, per l'espressione del parere sullo schema di decreto legislativo approvato in esame preliminare dal Consiglio dei ministri nella riunione del 3 agosto. In attuazione del Regolamento (UE) 2021/2116, il provvedimento modifica il decreto legislativo n. 42/2023 per introdurre, a fronte di specifiche violazioni, un meccanismo sanzionatorio consistente nella riduzione dei pagamenti ai beneficiari degli aiuti della Politica agricola comune (martedì 19 settembre, alle16).
- Avvio dell'esame, in Commissioni riunite con la 10ª, dell'atto del Governo n. 78, schema di decreto legislativo recante adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (CE) n. 1099/2009, relativo alla protezione degli animali durante l'abbattimento. Il regolamento prevede misure per introdurre il divieto di abbattimento selettivo dei pulcini maschi a partire dal 2027, e più in generale disposizioni volte a promuovere, favorire e incentivare il benessere degli animali (martedì 19 settembre, alle 18,30). Le Commissioni riunite dovranno esprimere il parere entro il 18 ottobre 2023.
- Seguito dell'esame dell'atto del Governo n. 58, recepimento della direttiva (UE) 2021/2118 concernente l'assicurazione della responsabilità civile risultante dalla circolazione di autoveicoli, avviato nella seduta del 5 settembre con la relazione della sen. Bizzotto (LSP) (mercoledì 20 settembre, alle 9).
- Esame congiunto dei disegni di legge nn. 833, di iniziativa governativa, e 412, 687 e 749, d'iniziativa rispettivamente dei sen. Croatti (M5S), Centinaio (LSP) e Garavaglia (LSP), concernenti la disciplina della professione di guida turistica. La proposta governativa - che si ricollega ad una milestone del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) - mira a dare, nel rispetto dell'autonomia normativa locale, un ordinamento professionale alle guide turistiche, mediante l'espressa previsione di corsi di formazione e di aggiornamento dei professionisti (mercoledì 20 settembre, dalle 9).
- Seguito dell'esame congiunto dell'Atto
COM(2023) 160 e dell'Atto
COM(2023) 165, Approvvigionamento sicuro e sostenibile
di materie prime critiche. I due atti in titolo, una
proposta di Regolamento e una Comunicazione della Commissione
europea, individuano una serie di obiettivi finalizzati al
rafforzamento delle capacità dell'Unione europea nella
produzione, trasformazione e riciclaggio delle materie prime
critiche, così definite in quanto funzionali alla produzione e
allo sviluppo di dispositivi elettronici, energie rinnovabili,
mobilità sostenibile e, di conseguenza, determinanti nella
realizzazione della transizione verde e digitale. L'esame
dovrebbe riprendere, dopo la conclusione del ciclo di audizioni
deliberato dalla Commissione, questa settimana, a partire da
mercoledì 20 settembre.
Affari sociali, lavoro, sanità
Diabete di tipo 1 e celiachia, Commissione d'inchiesta sul Covid, minori stranieri non accompagnati, servizi pubblici per l'inclusione e l'accessibilità, mangimi medicati, prodotti biologici e salute di animali e piante, forme integrative di previdenza e assistenza sanitaria, mobilità delle persone con disabilità, medicinali veterinari, protezione animali durante l'abbattimento
L'Assemblea del Senato, nella seduta del 13 settembre, ha discusso dalla sede redigente il disegno di legge n. 727, recante disposizioni concernenti la definizione di un programma diagnostico per l'individuazione del diabete di tipo 1 e della celiachia nella popolazione pediatrica, già approvato dalla Camera dei deputati, e i connessi disegni di legge n. 524, del sen. De Poli (Cd'I), e n. 801, della sen. Sbrollini (Az-IV). Il ddl n. 727 è stato esaminato in sede redigente dalla 10ª Commissione dall'11 luglio al 1° agosto, e la Commissione ha svolto un ciclo di audizioni. Il provvedimento è stato illustrato in Assemblea dal relatore Russo (FdI). È intervenuto il sottosegretario di Stato per la salute Gemmato. I sen. De Poli (Cd'I), Magni (Misto-AVS), Musolino (Aut), Sbrollini (Az-IV), Ternullo (FI), Pirro (M5S), Murelli (LSP), Zambito (PD), Satta (FdI) e Guidi (Cd'I) hanno svolto le dichiarazioni di voto. Il disegno di legge è stato quindi approvato all'unanimità.
La settimana scorsa la 10a Commissione ha svolto le seguenti attività:
- Seguito dell'esame del ddl in sede referente del ddl n. 790, Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell'emergenza sanitaria causata dalla diffusione epidemica del virus SARS-CoV-2 e sulle misure adottate per prevenire e affrontare l'emergenza epidemiologica da SARS-CoV-2, trasmesso dalla Camera dei deputati. Il ddl propone di istituire una Commissione parlamentare bicamerale d'inchiesta, composta da quindici deputati e quindici senatori, con il compito di accertare le misure adottate per prevenire, contrastare e contenere l'emergenza sanitaria causata dalla diffusione del virus SARS-CoV-2 nel territorio nazionale e di valutarne la prontezza e l'efficacia. La Commissione dovrà concludere i propri lavori entro la fine della legislatura, presentando alle Camere una relazione sulle attività di indagine svolte e sui risultati dell'inchiesta. L'esame del ddl, dapprima in sede redigente, è stato avviato il 13 luglio con la relazione del sen. Berrino (FdI). Riassegnato in sede referente su richiesta del prescritto numero di senatori, l'esame, sospeso il 6 settembre, è ripreso il 12 settembre. La Commissione ha avviato l'esame degli emendamenti, approvandone alcuni. L'esame è stato quindi sospeso in attesa dei pareri delle Commissioni permanenti 1ª e 5ª sugli emendamenti approvati, e riprenderà questa settimana, da martedì 19 settembre, alle 11,30.
- Avvio dell'esame, in Commissioni riunite con la 1ª, dell'Atto del Governo n. 63, Regolamento concernente i compiti del Ministero del lavoro e delle politiche sociali in materia di minori stranieri non accompagnati, per l'espressione del parere sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica approvato in esame preliminare dal Consiglio dei ministri nella riunione del 17 luglio. Per assicurare il corretto esercizio delle competenze del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, il provvedimento raccoglie e coordina tutte le disposizioni attuative delle leggi in materia di minori stranieri non accompagnati che nel tempo si sono stratificate, comprese le norme contenute nel Testo unico sull'immigrazione. Nella seduta del 13 settembre, le sen. Spinelli (FdI) e Minasi (LSP), relatrici rispettivamente per la 1ª e per la 10ª Commissione, hanno illustrato lo schema di decreto. La sen. Zampa (PD), considerata la delicatezza della materia, ha chiesto lo svolgimento di audizioni. I sen. Mazzella (M5S) e Magni (Misto-AVS) si sono espressi a favore della richiesta. Le Commissioni riunite hanno convenuto di fissare il termine per la presentazione delle richieste di audizione alle 10 del 14 settembre. L'esame riprenderà questa settimana, martedì 19 settembre, alle 9,30.
- Avvio dell'esame, in Commissioni riunite con la 1ª, dell'Atto del Governo n. 69, Riqualificazione dei serivizi pubblici per l'inclusione e l'accessibilità, per l'espressione del parere sullo schema di Decreto legislativo approvato in esame preliminare dal Consiglio dei ministri nella riunione del 1° maggio. In attuazione della delega di cui alla legge quadro per le disabilità n. 227/2021, finalizzata al conseguimento degli obiettivi previsti dalla Missione 5 del PNRR, il provvedimento riformula organicamente il quadro dei diritti, delle garanzie e degli istituti di partecipazione di cui dispongono le persone con disabilità e le associazioni esponenziali dei relativi interessi collettivi. Nella seduta del 13 settembre, i senatori Spelgatti (LSP) e Guidi (Cd'I), relatori rispettivamente per la 1ª e per la 10ª Commissione, hanno illustrato lo schema di decreto. Su proposta del presidente Zaffini (FdI), le Commissioni riunite hanno convenuto di fissare alle 10 del 14 settembre il termine per l'indicazione da parte dei gruppi dei soggetti da convocare in audizione. Il seguito dell'esame è stato quindi rinviato ad altra seduta. L'esame riprenderà questa settimana, martedì 19 settembre, alle 9,30.
- Avvio dell'esame, in Commissioni riunite con la 9ª, dell'atto del Governo n. 71, adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2019/4, relativo alla fabbricazione e all'immissione sul mercato e all'utilizzo di mangimi medicati. Nella seduta del 14 settembre, i sen. Bizzotto (LSP) e Zullo (FdI), relatori rispettivamente per la 9ª e per la 10ª Commissione, hanno illustrato il provvedimento. L'esame riprenderà questa settimana, martedì 19 settembre, alle 18,30.
- Avvio dell'esame, in Commissioni riunite con la 9ª, dell'atto del Governo n. 73, adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni sulla produzione biologica e sull'etichettatura dei prodotti biologici, sugli alimenti e sui mangimi, sulla salute e sul benessere degli animali e sulla salute delle piante. Nella seduta del 14 settembre, le sen. Fallucchi (FdI) e Murelli (LSP), relatrici rispettivamente per la 9ª e per la 10ª Commissione, hanno illustrato il provvedimento. Il sen. Bergesio (LSP) ha chiesto ulteriori dettagli. L'esame riprenderà questa settimana, martedì 19 settembre, alle 18,30.
- Seguito dell'indagine conoscitiva sulle forme integrative di previdenza e di assistenza sanitaria nel quadro dell'efficacia complessiva dei sistemi di welfare e di tutela della salute, deliberata dalla Commissione il 20 dicembre 2022. Nella seduta del 14 settembre è stato audito il dottor Cartabellotta, presidente della Fondazione GIMBE.
Nelle convocazioni della 10ª Commissione per questa settimana sono previste le seguenti attività:
- Avvio dell'esame in sede redigente del disegno di legge n. 449, recante disposizioni in materia di mobilità personale delle persone con disabilità, d'iniziativa della sen. Mennuni (FdI) ed altri. L'esame dovrebbe iniziare martedì 19 settembre, alle 11,30, con l'illustrazione della relatrice Cantù (LSP).
- Avvio dell'esame dell'Atto del Governo n. 61, schema di decreto legislativo recante adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2019/6, relativo ai medicinali veterinari e che abroga la direttiva 2001/82/CE. martedì 19 settembre, alle 11,30, il relatore Silvestro (FI) dovrebbe illustrare lo schema di decreto. La Commissione dovrà esprimere il parere entro il 15 ottobre.
- Avvio dell'esame, in Commissioni riunite con la 10ª, dell'atto del Governo n. 78, schema di decreto legislativo recante adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (CE) n. 1099/2009, relativo alla protezione degli animali durante l'abbattimento. Il regolamento prevede misure per introdurre il divieto di abbattimento selettivo dei pulcini maschi a partire dal 2027, e più in generale disposizioni volte a promuovere, favorire e incentivare il benessere degli animali (martedì 19 settembre, alle 18,30). Le Commissioni riunite dovranno esprimere il parere entro il 18 ottobre 2023.
Camera dei deputati
Tutela lavoratori per emergenza climatica, rendiconto 2022,
assestamento del bilancio 2023, Accordo UE-Ucraina sullo spazio
aereo comune, Accordo UE-Singapore sulla protezione degli
investimenti, Atto di Ginevra sulla registrazione di disegni e
modelli industriali
Nella seduta del 13 settembre l'Assemblea della Camera dei deputati ha approvato definitivamente, con 164 voti favorevoli, 94 contrari e 17 astensioni, il ddl in materia di tutela dei lavoratori in caso di emergenza climatica, nel testo già approvato il 3 agosto dall'Assemblea del Senato (ddl n. 826). Nella stessa seduta sono stati inoltre approvati definitivamente i ddl Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2022, con 182 voti favorevoli e 99 astensioni, e Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2023, con 162 voti favorevoli, 102 contrari e 5 astensioni, nei testi già approvati il 26 luglio dall'Assemblea del Senato (ddl n. 791 e n. 792).
Nella seduta del 14 settembre, sono stati esaminati tre ddl di ratifica di accordi internazionali. Il ddl di ratifica dell'Accordo UE-Ucraina sullo spazio aereo comune firmato a Kiev il 12 ottobre 2021 è stato approvato all'unanimità (260 voti favorevoli) in prima lettura e passa ora all'esame del Senato (ddl n. 872). Il ddl di ratifica dell'Accordo UE-Singapore sulla protezione degli investimenti è stato approvato definitivamente, con 263 voti favorevoli e un'astensione, nel testo già approvato dal Senato il 22 marzo dall'Assemblea del Senato (ddl n. 454). Il ddl di ratifica dell'Atto di Ginevra sulla registrazione di disegni e modelli industriali è stato approvato definitivamente all'unanimità (268 voti favorevoli), nel testo già approvato il 22 marzo dall'Assemblea del Senato (ddl n. 541).
UNIONE EUROPEA
Previsioni economiche d'estate, competitività e
resilienza delle PMI, industria europea della difesa, sostanze
di origine umana, qualità delle acque superficiali e
sotterranee, energie rinnovabili, carburanti sostenibili per
l'aviazione, qualità dell'aria, mercato dell'energia elettrica,
materie prime critiche
Commissione europea
L'11 settembre la Commissione europea ha presentato le previsioni economiche d'estate. Rispetto alle precedenti proiezioni primaverili, formulate il 15 maggio, le prospettive di crescita dell'Unione europea sono scese dall'1 allo 0,8% per il 2023 e dall'1,7 all'1,4% per il 2024. Sulla revisione in negativo delle stime, a dispetto del calo dei prezzi energetici e dell'andamento positivo del mercato del lavoro, ha pesato la debolezza della domanda interna, con particolare riferimento ai consumi (comunicato stampa).
Il 12 settembre è stato presentato il pacchetto sulla competitività e la resilienza delle PMI. Esso comprende una proposta di regolamento sui ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali che prevede termini più rigorosi, garanzie di pagamento automatico degli interessi e degli importi compensativi e nuove misure di esecuzione forzata. Una proposta di direttiva sulla semplificazione fiscale dovrebbe invece consentire alle PMI transfrontaliere di interagire unicamente con l'amministrazione della propria sede centrale, senza doversi conformare ai diversi regimi fiscali vigenti in ciascuna delle proprie sedi periferiche. L'obiettivo è minimizzare i rischi di doppia imposizione e di controversie fiscali, incentivando lo sviluppo e l'esapnsione delle PMI (comunicato stampa).
Parlamento europeo
Dall'11 al 14 settembre si è svolta la sessione plenaria del Parlamento europeo. Di seguito i principali atti approvati.
- Proposta di regolamento sullo strumento per il rafforzamento dell'industria europea della difesa mediante appalti comuni (EDIRPA - European defence industry reinforcement through common procurement act). In linea con gli obiettivi della Bussola strategica, la proposta mira ad attuare un mercato europeo della difesa più integrato e a migliorare l'efficienza degli investimenti nel settore, incentivando la collaborazione tra gli Stati membri nell'acquisto dei prodotti più critici e rafforzando l'interoperabilità della base industriale e tecnologica. Sulla proposta, presentata dalla Commissione il 19 luglio 2022, è stato raggiunto l'accordo politico tra Parlamento e Consiglio il 28 giugno scorso. Approvata il 12 settembre con 530 voti favorevoli, 66 voti contrari e 32 astensioni, la proposta diverrà legge dopo l'approvazione definitiva anche da parte del Consiglio (comunicato stampa).
- Posizione negoziale sulla proposta di regolamento sull'uso delle sostanze di origine umana, presentata dalla Commissione il 14 luglio 2022. Si prevedono nuove misure di sicurezza riguardanti il sangue, i tessuti, le cellule umane utilizzate per trasfusioni, terapie, trapianti e riproduzione medicalmente assistita. Sulla della posizione adottata il 12 settembre dal Parlamento con 483 voti favorevoli, 52 contrari e 89 astensioni, saranno ora avviate le trattative con il Consiglio per il raggiungimento dell'accordo politico sul testo definitivo (comunicato stampa in inglese).
- Posizione negoziale sulla proposta di direttiva in materia di qualità delle acque superficiali e sotterranee. La proposta, presentata dalla Commissione il 26 ottobre 2022, revisiona l'elenco degli elementi inquinanti da sottoporre a monitoraggio e controllo. La posizione negoziale del Parlamento, nella quale si sostengono l'aggiunta di microplastiche e di altri elementi nocivi e si propone un contributo ai costi di monitoraggio a carico dei produttori di sostanze inquinanti, è stata adottata il 12 settembre dall'Assemblea con 495 voti favorevoli, 12 contrari e 124 astensioni (comunicato stampa in inglese).
- Proposta di direttiva sulle energie rinnovabili. Si prevede l'innalzamento al 42,5% della quota di fonti rinnovabili nel consumo di energia dell'UE entro il 2030 ed un obiettivo del 45% per il singoli Stati membri. Specifiche disposizioni mirano inoltre ad accelerare la costruzione di nuove centrali elettriche solari ed eoliche. Sulla proposta, presentata dalla Commissione il 14 luglio 2021 nell'ambito del pacchetto "Fit for 55", è stato raggiunto l'accordo politico tra Parlamento e Consiglio il 30 marzo scorso. Approvata il 12 settembre con 470 voti favorevoli, 120 contrari e 40 astensioni, diverrà legge dopo l'approvazione definitiva anche da parte del Consiglio (comunicato stampa).
- Proposta di regolamento sui carburanti sostenibili per l'aviazione. Si prevede l'obbligo per i fornitori di garantire che la quota di carburanti di origine ecologica sia di almeno il 2% nel 2025 e che aumenti gradualmente ogni cinque anni fino ad arrivare al 70% nel 2050. Sulla proposta, presentata dalla Commissione il 14 luglio 2021 nell'ambito del pacchetto "Fit for 55", è stato raggiunto l'accordo politico tra Parlamento e Consiglio il 25 aprile scorso. Approvata il 13 settembre con 518 voti a favore, 97 contrari e 8 astensioni, la proposta diverrà legge dopo l'approvazione definitiva anche da parte del Consiglio (comunicato stampa).
- Posizione negoziale sulla proposta di direttiva sulla qualità dell'aria, presentata dalla Commissione il 26 ottobre 2022. L'iniziativa legislativa mira a stabilire limiti più rigorosi sulla presenza di elementi inquinanti nell'aria, a tutela della salute umana, degli ecosistemi naturali e della biodiversità. Sono inoltre previsti l'aumento dei punti di campionamento e l'armonizzazione degli indici di qualità, anche al fine di fornire una più puntuale informazione sull'inquinamento atmosferico a livello locale. Il 13 settembre, con 363 voti favorevoli, 226 contrari e 46 astensioni, il Parlamento ha adottato la propria posizione, in base alla quale saranno ora avviati i negoziati con il Consiglio in vista del raggiungimento di un accordo politico sul testo definitivo (comunicato stampa).
- Posizione negoziale sulla proposta di regolamento sull'assetto del mercato dell'energia elettrica, presentata dalla Commissione il 14 marzo 2023. La volatilità del mercato dell'energia determinatasi a partire dal 2021, anche a causa della guerra in Ucraina, ha reso urgente l'esigenza di una maggiore protezione dei consumatori, per ridurne l'esposizione alle conseguenze negative delle imprpvvise impennate dei prezzi. A tal fine la proposta prevede misure volte garantire l'accesso a prezzi al dettaglio regolamentati per famiglie e PMI in caso di crisi, l'incentivazione dell'uso di energie rinnovabili a basso costo, una informazione più chiara e un'offerta più diversificata sulle tipologie contrattuali. Con 366 voti favorevoli, 186 contrari e 18 astensioni il 14 settembre il Parlamento ha adottato la propria posizione in vista dei negoziati con il Consiglio per un accordo politico sul testo definitivo (comunicato stampa in inglese).
- Posizione negoziale sulla proposta di regolamento in materia di approvvigionamento di materie prime critiche, presentata dalla Commissione il 16 marzo scorso. Obiettivo della proposta è identificare le materie prime di importanza strategica per l'industria europea delle energie rinnovabili, della difesa, dello spazio e della salute al fine di creare riserve, favorire gli investimenti e il riciclaggio e razionalizzare l'aprovvigionamento mediante incentivi finanziari. Il 14 settembre, con 515 voti favorevoli, 34 contrari e 28 astensioni, il Parlamento ha adottato la propria posizione in vista dei negoziati con il Consiglio per il raggiungimento di un accordo politico sul testo definitivo (comunicato stampa).
Il 12 settembre il Parlamento ha inoltre approvato, con 522 voti favorevoli, 27 contrari e 51 astensioni, la nomina di Iliana Ivanova a Commissario per l'innovazione, la ricerca, la cultura e i giovani, in sostituzione di Mariya Gabriel, dimissionaria il 15 maggio per assumere le funzioni di vice primo ministro e ministro degli esteri della Bulgaria (comunicato stampa in inglese). Il 13 settembre, dopo l'introduzione del Presidente Roberta Metsola, si è svolto il dibattito sullo stato dell'Unione, avviato dalla relazione del Presidente della Commissione Ursula von der Leyen (comunicato stampa). Il 14 settembre è stata approvata, con 515 voti a favore, 74 contrari e 44 astensioni, la decisione del Consiglio di aumentare da 705 a 720 seggi la composizione del Parlamento europeo (rimane inalterato a 76 il numero dei seggi assegnati all'Italia (comunicato stampa). Lo stesso giorno sono state infine approvate, con 505 voti a favore, 93 contrari e 52 astensioni, modifiche del Regolamento interno del Parlamento che introducono norme più severe in materia di trasparenza, conflitto di interessi e attività di lobbying (comunicato stampa).
Consiglio europeo
La prossima settimana il Consiglio europeo tornerà a riunirsi a Bruxelles. Il 18 settembre si terrà la sessione del Consiglio "Agricoltura e pesca", che dovrebbe avviare l'esame in prima lettura della proposta di direttiva sul monitoraggio dei suoli, presentata dalla Commissione il 5 luglio scorso nell'ambito del pacchetto sull'uso sostenibile delle risorse naturali. Il 19 settembre si riunirà il Consiglio "Affari generali", per discutere la relazione annuale della Commissione sullo Stato di diritto, il programma di lavoro illustrato dal Presidente della Commissione von der Leyen nel discorso sullo Stato dell'Unione, il progetto di ordine del giorno della riunione del Consiglio europeo nella formazione dei capi di Stato e di governo, prevista per il 26 e 27 ottobre.
Eurostat
L'automobile resta il principale mezzo di trasporto
dei cittadini europei: 8 chilometri su dieci
L'automobile continua a essere il mezzo di trasporto dominante
in tutti i Paesi UE, rispetto ai viaggi in treno, autobus,
pullman, aereo o nave. Nel 2021, il trasporto in auto ha
rappresentato il 79,7% dei passeggeri-chilometro in tutta
l'Unione, rispetto al 7,3% degli aerei, al 7,1% dei pullman,
autobus o filobus, al 5,6% dei treni e allo 0,3% delle
imbarcazioni. È quanto si legge nel sito Eurostat, in occasione della Settimana europea della mobilità, che si
celebra ogni anno dal 16 al 22 settembre e mira a sensibilizzare
l'opinione pubblica sulla mobilità urbana sostenibile.
L'unità di misura "passeggero-chilometro" rappresenta gli
spostamenti di un passeggero con un determinato mezzo di trasporto
per chilometro.
Nel 2011, la quota di passeggeri-chilometro in autovettura sul totale dei trasporti effettuati con tutte le modalità era pari al 73,1%. Fino al 2019 sono state registrate solo piccole deviazioni intorno a questa cifra. Nel 2020, la quota di autovetture è aumentata all'81,9%, ma questo non rappresenta un effettivo aumento del numero di passeggeri-chilometro in auto, ma riflette principalmente la forte diminuzione del trasporto aereo a causa dell'impatto delle restrizioni Covid-19 sui trasporti.
Nel 2021, rispetto al 2011, l'utilizzo di mezzi di trasporto
pubblici, come treni, pullman, autobus e filobus, ha registrato
una diminuzione: -1,9 punti percentuali nella quota di pullman,
autobus e filobus (dal 9,0% al 7,1%) e -1 punti nella quota dei
treni (dal 6,6% al 5,6%).
Se si considera la quota di passeggeri-chilometro per via aerea,
questa era pari al 10,9% nel 2011 ed era costantemente aumentata
fino a raggiungere il 15,0% nel 2019, prima che scoppiasse la
pandemia Covid-19. Quest'ultima ha avuto un impatto significativo
sul settore, facendo scendere la relativa quota al punto più basso
del decennio: 5,7% nel 2020. Il valore registrato nel 2021, pari
al 7,3%, riflette la ripresa del settore.
Tra i Paesi dell'UE, nel 2021, il trasporto in auto ha
registrato la quota più alta nel totale dei trasporti in Lituania
(91,7%), seguita da Paesi Bassi (85,4%) e Finlandia (85,2%).
In Italia si registra il 78%, subito dopo la Francia (78,8). La
Germania è al sesto posto con l'84,5%.
Per quanto riguarda il trasporto aereo, la Croazia ha registrato
la quota più alta (25,4%) di passeggeri-chilometro, seguita da
Bulgaria (16,3%) e Spagna (13,1%). L'Italia registra il 5,3%.
Per quanto riguarda i pullman, gli autobus e i filobus, Malta ha
registrato la quota più alta (13,3%), seguita da Ungheria (12,8%),
Irlanda (12,4%), Romania (12,3%) e Italia (12,1%).
Nel trasporto ferroviario, l'Austria continua a essere il paese
con la quota più alta (8,6%) di passeggeri-chilometro su rotaia
rispetto al totale dei trasporti, seguita dalla Francia (8,3%) e
dai Paesi Bassi (8%). L'Italia registra il 4,2%.
Per il trasporto marittimo, infine, le quote più elevate di
passeggeri-chilometro su nave sono state registrate in Croazia
(2,7%), Grecia (1,6%) ed Estonia (1,5%). L'Italia è ferma allo
0,5%.
BCE
Valute internazionali: euro stabile al secondo posto dopo il dollaro negli scambi commerciali
Diversi paesi stanno cercando di espandere l'uso di alternative
alle principali valute tradizionali per gli scambi commerciali
internazionali. Inoltre, è in corso l'aumento dell'accumulo di oro
come riserva alternativa. Tuttavia, questi sviluppi "non indicano
un imminente declino dell'importanza delle principali valute
internazionali". È quanto afferma la presidente della BCE,
Christine Lagarde, in una lettera al deputato europeo Engin Eroglu.
Al momento, aggiunge Lagarde, i dati non mostrano alcun
cambiamento sostanziale nell'utilizzo delle principali valute
(dollaro ed euro), anche se suggeriscono che lo status di valuta
internazionale non dovrebbe più essere dato per scontato.
I responsabili politici europei, conclude la presidente della
Banca centrale europea, hanno l'obbligo di creare le condizioni
per un ulteriore sviluppo dell'euro come moneta solida e
credibile. L'ulteriore integrazione economica e finanziaria
europea sarà fondamentale per aumentare la capacità di tenuta
dell'euro in un sistema monetario internazionale potenzialmente
più frammentato.
Nella sua risposta, Lagarde cita il rapporto The international role of the euro che la BCE pubblica ogni anno.
Introducendo il rapporto pubblicato nel giugno di quest'anno, la
presidente della BCE scriveva che, nonostante il susseguirsi di
nuovi shock, il ruolo internazionale dell'euro è rimasto saldo nel
2022. Anno che ha visto il dispiegarsi di diversi fattori con
potenziali ripercussioni sul sistema monetario internazionale:
l'inizio della guerra in Ucraina da parte della Russia, l'aumento
delle sanzioni economiche e il sostanziale incremento dei rischi
geopolitici.
La quota dell'euro nei vari indicatori di utilizzo delle valute
internazionali ha infatti continuato ad attestarsi su una media
vicina al 20%.
L'euro continua dunque ad essere la seconda valuta più importante
a livello globale.
Le principali valute
utilizzate nel sistema monetario internazionale nel 2022
(percentuali) (immagine dal sito BCE)
Quote di euro, dollaro USA e
altre valute nelle riserve ufficiali mondiali di valuta estera
(immagine dal sito BCE)