❝ Arrivati alla Stazione Centrale, la fila dei camion
infilò i sotterranei
enormi passando dal sottopassaggio di via Ferrante Aporti; fummo sbarcati
proprio davanti ai binari di manovra che sono ancora oggi nel ventre
dell'edificio. Il passaggio fu velocissimo.
SS e repubblichini non persero tempo: in fretta, a calci, pugni
e bastonate, ci caricarono sui vagoni bestiame❞ Liliana Segre
Il Senato al Binario 21
Lunedì 15 gennaio, il Presidente del Senato Ignazio La Russa e i senatori componenti della
Commissione speciale antidiscriminazioni hanno visitato il Memoriale della Shoah di Milano,
con la senatrice a vita Liliana Segre, Presidente della Commissione.
Il Memoriale si trova nella Stazione Centrale del capoluogo lombardo, nel luogo dove
il 30 gennaio 1944 Liliana Segre fu caricata nei vagoni piombati
diretti ad Auschwitz. SenatoTV ha dedicato un servizio speciale alla visita, agli
interventi del Presidente La Russa e della senatrice Segre.
In questa stessa pagina, le gallerie fotografiche della visita
e del Memoriale.
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Memoriale della Shoah di Milano
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15 gennaio 2024. L'arrivo della senatrice a vita Liliana Segre
al Memoriale della Shoah di Milano
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La senatrice a vita Liliana Segre con il Presidente del Senato Ignazio La
Russa
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La senatrice a vita Liliana Segre con la Vicepresidente della
Fondazione Memoriale Shoah di Milano, Milena Santerini. A destra, il Presidente della
Fondazione, Roberto Jarach
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La visita al Memoriale della Shoah di Milano
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Un momento della visita al Memoriale della Shoah di Milano
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L'intervento del Presidente del Senato, Ignazio La Russa
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I senatori a vita Mario Monti e Elena Cattaneo
durante la visita al Memoriale della Shoah di Milano
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La senatrice Ester Mieli, Vicepresidente della
Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza,
razzismo, antisemitismo e istigazione all'odio e alla violenza
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Il senatore Francesco Verducci, Vicepresidente della
Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza,
razzismo, antisemitismo e istigazione all'odio e alla violenza
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La senatrice Segre con il Presidente La Russa durante la visita.
A destra, il presidente della Comunità ebraica di Milano, Walker Meghnagi
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L'intervento del Presidente della Regione Lombardia,
Attilio Fontana
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L'intervento del Sindaco di Milano, Giuseppe Sala
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La senatrice a vita Liliana Segre, Presidente della
Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza,
razzismo, antisemitismo e istigazione all'odio e alla violenza
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Un momento della visita al Memoriale della Shoah: il Muro dei Nomi
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Il Presidente La Russa con la senatrice Segre nella biblioteca
del Memoriale
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L'incontro con il Presidente La Russa e la senatrice Segre
nell'auditorium del Memoriale
Ciò che è avvenuto è stato senza ombra di dubbio il male assoluto
Ignazio La Russa
Il Memoriale della Shoah di Milano
Il Memoriale
della Shoah di Milano sorge in un'area della Stazione Centrale
cui si aveva accesso diretto da via Ferrante Aporti (oggi piazza Edmond J. Safra),
situata al di sotto dei binari ferroviari ordinari e originariamente adibita al
carico e scarico dei vagoni postali.
Tra il 1943 e il 1945 da questo luogo, lontano da occhi indiscreti, centinaia
di deportati - perlopiù ebrei - furono caricati a forza su vagoni merci,
diretti ai campi di concentramento (Bergen-Belsen, Mauthausen) e sterminio
(Auschwitz-Birkenau) o ai campi italiani di raccolta e smistamento (Fossoli,
Verona, Bolzano).
«... Qui ci attendeva il treno e la scorta per il viaggio. Qui ricevemmo i primi colpi:
e la cosa fu così nuova e insensata che non provammo dolore, nel corpo, né nell'anima.
Soltanto stupore profondo: come si può percuotere un uomo senza collera? [...] Ecco dunque,
sotto i nostri occhi, sotto i nostri piedi, una delle famose tradotte tedesche, quelle che non
ritornano [...]. Vagoni merci, chiusi dall'esterno e, dentro, uomini donne bambini,
compressi senza pietà, come merce di dozzina, in viaggio verso il nulla, in viaggio
all'ingiù, verso il fondo. Questa volta dentro siamo noi...»
Primo Levi Se questo è un uomo
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L'ingresso del Memoriale della Shoah di Milano
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Memoriale della Shoah di Milano
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Memoriale della Shoah di Milano
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Memoriale della Shoah di Milano
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Memoriale della Shoah di Milano: la targa che ricorda la partenza da Milano
del primo convoglio di deportati ebrei diretto ad Auschwitz, con 169 persone a bordo (ne
sopravvissero 6)
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Memoriale della Shoah di Milano: vagoni merci utilizzati per le
deportazioni
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I deportati diretti ad Auschwitz viaggiavano chiusi in carri merci,
a volte per giorni, in condizioni estreme. Una volta giunti a destinazione,
le SS procedevano alla selezione: chi era ritenuto abile al lavoro diventava manodopera
schiava, gli altri - bambini, vecchi, malati - venivano inviati direttamente alle camere a gas
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Memoriale della Shoah di Milano
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Memoriale della Shoah di Milano: il Muro dei Nomi, con i 774 nomi
dei deportati ebrei che partirono dalla Stazione Centrale di Milano - il 6 dicembre
1943 e il 30 gennaio 1944 - destinati al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau
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La biblioteca del Memoriale della Shoah
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Memoriale della Shoah di Milano
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Memoriale della Shoah di Milano: il muro dell'indifferenza
SenatoTV ha incontrato gli studenti del Liceo "Renzo Levi" di Roma e del Liceo
Scientifico della Comunità Ebraica di Milano. I due video che seguono
sono dedicati a questi incontri.
Agli studenti è stato chiesto perché è importante
non dimenticare la tragedia storica dello sterminio nazista di sei milioni di ebrei.
E ancora: i giovani italiani sanno cosa è stata la Shoah? Hanno piena coscienza di questa tragedia?
Nel secondo video, in particolare, è stato chiesto agli stessi ragazzi di raccontare
la propria esperienza familiare, i racconti ascoltati in famiglia
sulla deportazione dei propri avi nei campi di concentramento nazisti.
Le riprese sono state effettuate in gran parte nel Ghetto di Roma.
Giorno della Memoria. Il dovere del ricordo
Speciale di SenatoTV
Shoah. I giovani come nuovi testimoni
Speciale di SenatoTV
25 aprile 2023.
Visita al campo di concentramento di Terezín Il video
Speciale di SenatoTV
Visita al campo di concentramento di Terezín Le immagini
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L'ingresso del campo di concentramento
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Il Presidente del Senato Ignazio La Russa nel campo di concentramento di
Terezín
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Dal Presidente del Senato una corona di fiori e cinque farfalle gialle
Su invito del Presidente del Senato Ignazio La Russa, il 23 gennaio 2023 Sami Modiano,
testimone della Shoah sopravvissuto ad Auschwitz, ha incontrato a Palazzo Giustiniani,
nella Sala della Costituzione, gli studenti del Liceo scientifico Morgagni di Roma.
Una testimonianza toccante dell'Olocausto. A fianco, lo speciale televisivo di SenatoTV
dedicato all'incontro.
La Legge
Legge 20 luglio 2000, n.
211:
«Istituzione del "Giorno della Memoria"
in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e
politici italiani nei campi nazisti».
Dall'articolo 1:
«La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio,
data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria",
al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico),
le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei,
gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte,
nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi,
si sono opposti al progetto di sterminio,
ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i
perseguitati»
Dall'articolo 2: «In occasione del "Giorno della Memoria" di cui all'articolo 1,
sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti
e di
riflessione»