Attività non legislative

Documento VII n. 53

XVIII Legislatura

Sentenza della Corte costituzionale n. 158 dell'8 maggio 2019, depositata il 25 giugno 2019, con la quale dichiara l'illegittimità costituzionale dell'articolo 32, comma 2, del decreto legislativo 1° settembre 2011, n. 150 (Disposizioni complementari al codice di procedura civile in materia di riduzione e semplificazione dei procedimenti civili di cognizione, ai sensi dell'articolo 54 della legge 18 giugno 2009, n. 69), nella parte in cui dopo le parole "E' competente il giudice del luogo in cui ha sede l'ufficio che ha emesso il provvedimento opposto" non prevede le parole "ovvero, nel caso di concessionario della riscossione delle entrate patrimoniali, del luogo in cui ha sede l'ente locale concedente"

Titolo breve: Sentenza della Corte costituzionale n. 158 dell'8 maggio 2019


Testi disponibili dall'Archivio Legislativo

  1. DOC. VII, N. 53

Riferimenti normativi documento

Legge OrdinariaL., 11 marzo 1953, n.87, art. 30, comma secondo

Regolamento SenatoReg. Senato, art. 139, comma 1

Iniziativa

Presentato da Corte Costituzionale, il 25 giugno 2019; annunciato nella seduta n. 127 del 27 giugno 2019

Assegnazioni

Assegnato alla 2ª Commissione permanente (Giustizia) il 27 giugno 2019; annuncio nella seduta n. 127 del 27 giugno 2019
Assegnato alla 6ª Commissione permanente (Finanze e tesoro) il 27 giugno 2019; annuncio nella seduta n. 127 del 27 giugno 2019




Informazioni aggiuntive

FINE PAGINA

vai a inizio pagina