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Archivio delle notizie

Documento di economia e finanza 2013: sì dell'Aula

Martedì 7 maggio, con 209 voti favorevoli, 58 contrari e 19 astenuti il Senato ha approvato la proposta di risoluzione n. 3, accolta dal Governo, sul Documento di economia e finanza 2013 (Doc. LVII, n. 1).

La risoluzione, firmata dai Capigruppo Zanda, Schifani, Susta e Ferrara, approva a saldi invariati il Documento di economia e finanza 2013 presentato dal precedente Esecutivo, e impegna il nuovo Governo a favorire una positiva conclusione della procedura di disavanzo eccessivo, a individuare gli interventi per attuare il programma enunciato dal Presidente del Consiglio e ad aggiornare il Programma di stabilità e il Programma nazionale di riforma, proseguendo gli interventi per il rilancio della competitività e della produttività. Il Governo si è dichiarato favorevole a una proposta del senatore Calderoli (LN-Aut) che impegna a prevedere, nella Nota di aggiornamento, la sospensione del pagamento della prima rata dell'IMU per le abitazioni principali, la rimodulazione entro l'anno della tassazione sugli immobili, la compensazione dei Comuni per il mancato introito di risorse, e a reperire le coperture necessarie anche per rimborsare quanto pagato nel 2012.
Nella seduta del 6 maggio la relatrice di maggioranza, senatrice Ghedini, ha illustrato i contenuti del Documento, che prevede nell'anno in corso una contrazione del Pil dell'1,3 per cento e un indebitamento netto della pubblica amministrazione al 3 per cento del Pil. Quale comune denominatore degli interventi, la relatrice ha individuato la necessità di politiche per la crescita basate sul sostegno ai settori produttivi e l'alleggerimento del carico fiscale.

Dichiarazioni offensive rivolte al ministro Kyenge

"La Presidenza e l'intera Assemblea condannano in maniera ferma e decisa le espressioni razziste e le minacce nei confronti della signora ministro Kyenge". Lo ha detto il Vice Presidente Maurizio Gasparri, cogliendo anche l'occasione per esprimere solidarietà a tutti gli esponenti del Parlamento che vengono raggiunti quotidianamente da minacce e insulti, anche, e soprattutto, attraverso la rete.

Riforma della legge anticorruzione: incontro in Sala Zuccari

Martedì 7 maggio la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani ha ospitato l'incontro "Riparte il Futuro. 100 giorni per la riforma della legge anticorruzione. Prima Assemblea dei Braccialetti bianchi in Parlamento". Sono intervenuti il Presidente del Senato, Pietro Grasso e la Presidente della Camera, Laura Boldrini. Moderatrice dell'incontro Monica Maggioni, direttrice di Rai News 24. L'incontro è stato trasmesso in diretta dal canale YouTube del Senato.

Discorso del Presidente Pietro Grasso »

Il sito www.riparteilfuturo.it »

Dimissioni senatore Massimo Garavaglia

Il sen. Garavaglia Massimo, tramite lettera inviata in data 6 maggio al presidente del Senato, Pietro Grasso, al presidente della Giunta regionale della Lombardia, Roberto Maroni, e al Presidente del Consiglio della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, si è dimesso dalla carica di Senatore della Repubblica.

L'Assemblea, nella seduta del 7 maggio, ha preso atto della richiesta, trattandosi di dimissioni motivate da motivi di incompatibilità. La Giunta provvisoria per la verifica dei poteri ha proceduto all'accertamento del candidato subentrante al senatore dimissionario, nel seggio resosi vacante nella Regione Lombardia.

Il Presidente di turno, sen. Gasparri, ha dunque proclamato eletto senatore Paolo Naccarato.



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