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Archivio delle notizie

Nota di aggiornamento al Def 2013: l'Aula ha approvato la proposta di risoluzione di maggioranza

Nella seduta pomeridiana di mercoledì 9 ottobre, l'Assemblea ha accolto, con una modifica, la proposta di risoluzione di maggioranza che approva la Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza del 2013 (Doc. LVII n. 1-bis).

La risoluzione di maggioranza n. 4 impegna il Governo ad adottare le misure per rispondere alle raccomandazioni del Consiglio europeo in tema di risanamento delle finanze pubbliche e rilancio della competitività; a presentare un collegato in materia di appalti, infrastrutture e trasporti; a predisporre interventi di sostegno ai redditi da lavoro e riduzione di imposte gravanti sul costo del lavoro; a prevedere un adeguato rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga; a completare i pagamenti dei debiti delle pubbliche amministrazioni; a valorizzare il ruolo dell'impresa manifatturiera e gli asset strategici; a favorire l'internazionalizzazione delle imprese; a garantire risorse finanziarie certe agli enti locali; a rivedere il Patto di stabilità interno per ridurre i vincoli sugli investimenti; a migliorare l'utilizzo dei fondi strutturali europei; a promuovere la concorrenza e la semplificazione burocratica. La proposta impegna inoltre il Governo ad adoperarsi in sede europea per assicurare maggiore spazio di operatività alle politiche per la crescita, per costruire un vero bilancio federale, per mutare il ruolo della BCE, per armonizzare la fiscalità europea, per adottare una politica comune dell'immigrazione.

Comunicato di seduta »

Nuove norme sulla cittadinanza: avvio esame in 1a Commissione

Mercoledì 9 ottobre, con la relazione della senatrice De Monte, la Commissione Affari costituzionali ha avviato l'esame del ddl n. 687, "Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 91, recante nuove norme sulla cittadinanza".

Il tema della cittadinanza - si legge nella relazione illustrativa del provvedimento - è diventato anche in Italia uno dei terreni di confronto culturale e politico più complessi e controversi, soprattutto da quando il nostro Paese, da terra di esodo, è diventato anche un luogo di lavoro e di vita per alcuni milioni di stranieri. I criteri di organizzazione dell'accoglienza e della permanenza dei migranti in ingresso sono diventati, infatti, un'occasione di teso confronto tra gli schieramenti politici e nella stessa opinione pubblica, che ha coinvolto naturalmente anche il tema della cittadinanza.
Le implicazioni di ordine civile, giuridico ed esistenziale - si legge ancora nella relazione - che discendono dallo status di cittadino inducono tuttavia a depurare la questione della cittadinanza dalle scorie polemiche che negli ultimi tempi ne hanno rallentato un serio approfondimento e frenato anche un'opportuna rivisitazione della normativa in materia. Non c'è dubbio che l'evoluzione che in questo campo si è determinata nel quadro internazionale e la veloce transizione che in Italia si è verificata in campo sociale rendano ormai maturo un intervento di riforma normativa dell'istituto della cittadinanza, tradizionalmente ancorato al principio dello jus sanguinis, un intervento orientato alla ricerca di forme di contemperamento e di maggiore equilibrio tra questo motivo ispiratore e quello dello jus soli, più adatto ad affrontare le situazioni collegate all'ormai diffusa e irreversibile presenza di stranieri nella società italiana.

Audizione Direttore generale del DIS al Copasir

Mercoledì 9 ottobre il Copasir ha ascoltato il Direttore generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (DIS), Giampiero Massolo.

Commemorazione 50° anniversario disastro del Vajont

Il Presidente Grasso il 9 ottobre ha partecipato alle celebrazioni svolte a Longarone, in occasione del cinquantesimo anniversario del disastro del Vajont.
Nella seduta dell'Assemblea dell'8 ottobre, ha commemorato le vittime del disastro, invitando l'Aula ad osservare un minuto di silenzio; "Il Vajont - ha detto il Presidente del Senato - fu una strage che si poteva e si doveva evitare. Non è stata evitata perché sulla moralità, sul valore della vita, sulla legalità, è prevalsa la logica senza cuore degli «affari sono affari»".

Intervento del Presidente Grasso a Longarone (9 ottobre 2013) »

Discorso del Presidente Grasso in Aula (seduta dell'8 ottobre 2013) »

Audizioni in Commissione Vigilanza Rai

La Commissione Vigilanza Rai ha svolto una serie di audizioni.
Martedì 8 ottobre si è svolto il seguito dell'audizione del direttore Generale della Rai, Luigi Gubitosi.
Mercoledì 9 ottobre, è stata la volta del Viceministro dello sviluppo economico, Antonio Catricalà.

Audizioni in Commissione Diritti umani

In Commissione Diritti umani, questa settimana, si sono svolte una serie di audizioni nell'ambito dell'indagine conoscitiva sui livelli e i meccanismi di tutela de diritti umani vigenti in Italia e nella realtà internazionale.
Martedì 8 ottobre sono intervenuti i rappresentanti delle organizzazioni UNHCR, Save the children, OIM e Croce Rossa Italiana, impegnate nel progetto Praesidium, a seguito della tragedia del 3 ottobre a Lampedusa (diretta sul canale YouTube).
Mercoledì 9 ottobre è stata la volta di Hélèna Behr (senior protection officer) e Andrea De Bonis (protection officer), dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR). L'audizione è stata trasmessa in diretta sul canale YouTube del Senato.

Salvaguardia di Venezia e della sua laguna: proposta di indagine in 13a Commissione

La Commissione Ambiente ha convenuto di richiedere al Presidente del Senato l'autorizzazione a svolgere un'indagine conoscitiva sulle problematiche ambientali connesse alla salvaguardia di Venezia e della sua laguna e sulle prospettive di riforma della relativa legislazione speciale.

Pene detentive non carcerarie e messa alla prova: concluso esame ddl in 2a Commissione

Mercoledì 9 la Commissione Giustizia ha licenziato per l'Aula il ddl 925 e connessi sulle pene detentive non carcerarie e messa alla prova.

Prossimo Consiglio europeo sulla Difesa: audizione del ministro Mauro in Commissioni riunite 3a, 4a e 14a

In relazione all'indagine conoscitiva sulle linee programmatiche e di indirizzo italiane in relazione al prossimo Consiglio europeo sulla Difesa, che avrà luogo nel mese di dicembre 2013, le Commissioni riunite Esteri, Difesa e Politiche dell'UE hanno concluso l'audizione del Ministro della difesa Mauro.



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