Pubblicato il 23 marzo 2016, nella seduta n. 598
AMATI , CIRINNA' , GRANAIOLA , VALENTINI - Ai Ministri dell'istruzione, dell'università e della ricerca e della difesa. -
Premesso che:
le associazioni ENPA e LAV della provincia di Vicenza hanno segnalato che in data 11 febbraio 2015 circa 30 studenti dell'Istituto tecnico industriale statale "Alessandro Rossi" di Vicenza sarebbero andati in visita presso la "Scuola americana", sita all'interno della caserma Ederle, e avrebbero assistito al sezionamento di alcuni gatti;
le carcasse sarebbero state almeno 5 e i gatti sarebbero arrivati già morti dagli Stati Uniti attraverso la "Carolina biological supply company";
considerato che:
nel 2008, con la nota prot. 2219/P4 "Sull'impiego di animali nelle scuole primarie e secondarie, divieto d'uso di animali e obbligo di utilizzo metodi alternativi", il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha ribadito la direttiva 86/609/CEE e il decreto legislativo di recepimento n.116 del 1992, che riconoscono che l'impiego di animali va evitato quando esistano metodi alternativi;
al fine di prevenire episodi che potrebbero avere ricadute negative anche in termini pedagogici, lo stesso Ministero ha richiesto la massima diffusione della nota presso le istituzioni scolastiche di competenza;
in linea con la corretta applicazione di tale normativa, il Ministero dell'istruzione ha sottoscritto un protocollo d'intesa con la LAV, allo scopo di "promuovere la diffusione e l'approfondimento dei temi dell'educazione al rispetto di tutti gli esseri viventi nelle scuole di ogni ordine e grado";
si dispone di una grande varietà di supporti didattici alternativi utilizzabili per lo studio dell'anatomia, la fisiologia, la biochimica e discipline affini, riconosciuti come metodi scientificamente e pedagogicamente più validi dell'uso degli animali stessi;
rilevato che:
a marzo 2015 i rappresentanti della LAV Vicenza hanno inviato una richiesta di informazioni e chiarimenti alla Scuola americana, trasmessa in copia ai Carabinieri del gruppo Setaf, alla ASL competente, al sindaco di Vicenza e all'istituto tecnico Rossi;
ad aprile 2015, il vicecomandante Leisinger avrebbe risposto alla lettera riferendo che un'indagine svolta dal comando Carabinieri Setaf avrebbe rilevato che la legge italiana è stata rispettata;
a seguito della risposta, la LAV Vicenza ha inviato una richiesta di accesso agli atti al Comando Carabinieri Setaf e in copia al comando provinciale ed ottenuto la relativa documentazione;
ad agosto 2015 la LAV nazionale ha inviato una nuova richiesta, alla quale i Carabinieri Setaf avrebbero risposto riferendo che il "corpo del reato" sarebbe stato smaltito e che dal 2011 non arriverebbero carcasse di gatti dagli Stati Uniti,
si chiede di sapere:
quale sia la posizione del Ministro dell'istruzione, in merito a tali fatti avvenuti in una scuola straniera con sede in Italia alla presenza di studenti dell'ITIS Alessandro Rossi;
quali misure intenda adottare perché tali episodi, che coinvolgono studenti di istituzioni scolastiche italiane e urtano una sensibilità ormai diffusa e trasversale, non si ripetano;
se il Ministro della difesa sia a conoscenza di questi fatti e quale sia la sua posizione in merito.