Atto n. 4-03149

Pubblicato il 16 dicembre 2014, nella seduta n. 366

MIRABELLI - Al Ministro dello sviluppo economico. -

Premesso che:

l'IVASS (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) ha condotto un'"Indagine sui siti commerciali di comparazione delle polizze RC autoveicoli", finalizzata a verificare il livello di trasparenza delle informazioni rese al pubblico, i criteri di confronto e l'esistenza di possibili conflitti di interesse che possono influenzare il risultato della comparazione, con l'obiettivo di assicurare la tutela dei consumatori;

dall'indagine sono emersi alcuni profili di criticità per i consumatori legati all'esistenza di conflitti di interesse nella operatività dei siti, alle modalità di formazione delle graduatorie e alla trasparenza e correttezza dei messaggi pubblicitari;

per rimuovere tali criticità l'IVASS è intervenuto nei confronti degli intermediari assicurativi che gestiscono i 6 siti oggetto di verifica, chiedendo loro di adottare misure correttive entro la data del 31 gennaio 2015;

considerato che:

l'IVASS ha segnalato che tra i siti commerciali di comparazione delle polizze RC autoveicoli attualmente attivi l'unico sito completo è "tuopreventivatore" gestito dallo stesso IVASS e dal Ministero dello sviluppo economico rilevando, tra l'altro, che altri siti comparano prevalentemente i prodotti di un ristretto numero di imprese con cui hanno stipulato accordi e da cui percepiscono provvigioni in relazione a ciascun contratto stipulato;

è pratica diffusa dei siti commerciali abbinare alla garanzia RC auto coperture accessorie non richieste dal consumatore, costringendolo a deselezionarle in un momento successivo. Ciò può essere motivato dal fatto che le imprese di assicurazione partner in genere riconoscono ai siti, in caso di abbinamento, ulteriori provvigioni;

inoltre, sempre secondo l'indagine IVASS, i siti commerciali fanno largo uso di messaggi pubblicitari formulati in modo da ingenerare nei consumatori il convincimento di poter ottenere notevoli risparmi e di acquistare il miglior prodotto, ma non indicano i criteri di valutazione delle imprese e dei prodotti né le basi di calcolo del risparmio promesso;

considerato, inoltre, che:

la polizza più economica può anche non essere la più adeguata alle esigenze assicurative del richiedente e oggi i meccanismi comparativi sono basati esclusivamente sul prezzo della polizza, senza tenere conto delle condizioni contrattuali (quali, ad esempio, massimali di garanzia, franchigie, diritti di rivalsa, esclusioni e limitazioni della copertura); così come risultano comparati prodotti con clausole diverse;

in Italia negli ultimi anni si è registrato un notevolmente aumento del numero dei soggetti che circolano con veicoli privi di assicurazione, ciò anche a causa delle difficoltà economiche e dei prezzi delle assicurazioni non sempre accessibili per tutti,

si chiede di sapere:

in considerazione delle conclusioni a cui è pervenuta l'indagine condotta dall'IVASS, se il Ministro in indirizzo non ritenga opportuno, entro i limiti di propria competenza, proporre a tutte le compagnie assicurative un unico testo contrattuale RC autoveicoli di riferimento contenente le garanzie di base che assolvono all'obbligo di legge, a cui possa far riferimento tutto il mercato per un confronto di prezzo oggettivo mediante accesso all'unico sito pubblico non commerciale "tuopreventivatore", ferma la libertà delle imprese e degli intermediari di aggiungere personalizzazioni nell'offerta rispondenti alle effettive esigenze del cliente;

se, fra le iniziative volte a favorire la concorrenza, come raccomandato anche dall'AGCM (autorità garante della concorrenza e del mercato), non ritenga opportuno avviare una campagna mediatica per informare adeguatamente i consumatori che l'unico sito pubblico non commerciale che compara tutte le imprese è quello gestito dall'IVASS e dal Ministero dello sviluppo economico.