Atto n. 4-01347

Pubblicato il 27 febbraio 2019, nella seduta n. 95
Risposta pubblicata

LEONE , BOTTICI , ABATE , ANASTASI , ANGRISANI , CAMPAGNA , CRUCIOLI , DI PIAZZA , DRAGO , EVANGELISTA , FENU , LANNUTTI , LANZI , LUCIDI , MARINELLO , NOCERINO , TRENTACOSTE , DI NICOLA , NATURALE , GAUDIANO , BOTTO , AUDDINO , FLORIDIA , L'ABBATE - Al Ministro dell'economia e delle finanze. -

Premesso che:

l'art. 60 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, rubricato "Controllo del costo del lavoro", al comma 5, primo e secondo capoverso, stabilisce che "Il Ministero dell'Economia e delle Finanze, anche su espressa richiesta del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, dispone visite ispettive, a cura dei servizi ispettivi di finanza del Dipartimento della ragioneria generale dello Stato, coordinate anche con altri analoghi servizi, per la valutazione e la verifica delle spese, con particolare riferimento agli oneri dei contratti collettivi nazionali e decentrati, denunciando alla Corte dei conti le irregolarità riscontrate. Tali verifiche vengono eseguite presso le amministrazioni pubbliche, nonché presso gli enti e le aziende di cui al comma 3";

con nota prot. n. 55793 del 21 giugno 2012, è stato disposto dal ragioniere generale dello Stato un accertamento ispettivo presso il Comune di Castelvetrano (Trapani);

con la citata nota l'incarico di eseguire una verifica amministrativo-contabile è stato affidato alla dottoressa Manuela Dagnino;

l'attività ispettiva è stata svolta dal 2 al 23 luglio 2012 e fa riferimento a un arco temporale di 5 anni (2007/2011), così come riportato nella relazione redatta dalla stessa in data 2 novembre 2012;

considerato che a quanto risulta agli interroganti:

all'esito del predetto accertamento sono state rilevate molteplici irregolarità nell'amministrazione dell'ente comunale, che configurano ipotesi di responsabilità erariale in capo agli amministratori e ai dirigenti che in quel periodo gestivano il Comune di Castelvetrano;

le irregolarità rinvenute dalla dottoressa Dagnino fanno riferimento ai seguenti ambiti: dotazione organica e riduzione previste ex lege; irregolarità nell'affidamento delle collaborazioni esterne e degli incarichi di consulenza; adempimenti in materia di mobilità del personale; inosservanza della disciplina di attribuzione e svolgimento delle mansioni superiori; adempimenti in materia di incompatibilità e cumulo d'impieghi, incarichi, e anagrafe delle prestazioni; inosservanza della disciplina normativa e dell'orientamento giurisprudenziale in merito alle progressioni verticali e le stabilizzazioni; adempimenti in materia di contrattazione collettiva integrativa; progressioni economiche orizzontali; trattamento accessorio del segretario comunale;

preso atto che:

secondo le notizie riportate da alcune testate giornalistiche locali, la relazione sarebbe rimasta "nascosta" per molti anni e la cittadinanza ne sarebbe venuta a conoscenza recentemente a seguito della sua pubblicazione;

a parere degli interroganti è necessario procedere con un'azione di recupero del danno erariale sofferto dall'ente;

dal 7 giugno 2017, il Comune di Castelvetrano è commissariato a seguito dello scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni mafiose,

si chiede di sapere se siano state denunciate alla Corte dei conti, ai sensi dell'art. 60 del decreto legislativo n. 165 del 2001, le irregolarità riscontrate all'esito dell'accertamento ispettivo e, nel caso, quali siano gli sviluppi successivi alla denuncia.