SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XVIII LEGISLATURA ------------------


7a Commissione permanente
(ISTRUZIONE PUBBLICA, BENI CULTURALI, RICERCA
SCIENTIFICA, SPETTACOLO E SPORT)


26ª seduta: martedì 6 novembre 2018, ore 14
27ª seduta: mercoledì 7 novembre 2018, ore 14,30
28ª seduta: giovedì 8 novembre 2018, ore 14


ORDINE DEL GIORNO


PROCEDURE INFORMATIVE

I. Interrogazione

II. Seguito dell'indagine conoscitiva in materia di Fondo unico per lo spettacolo (FUS): audizione di rappresentanti dell'Associazione nazionale Fondazioni lirico-sinfoniche (ANFOLS)

IN SEDE REDIGENTE

Seguito della discussione congiunta dei disegni di legge:
1. PITTONI ed altri. - Modifiche all'articolo 1 della legge 13 luglio 2015, n. 107, per l'abolizione della chiamata diretta dei docenti
(Pareri della 1ª, della 5ª e della 11ª Commissione)
(753)
2. Bianca Laura GRANATO ed altri. - Modifiche alla legge 13 luglio 2015, n. 107, in materia di ambiti territoriali e chiamata diretta dei docenti
(Pareri della 1ª, della 5ª e della 11ª Commissione)
(763)
Rinvio del seguito della discussione congiunta
- Relatore alla Commissione BARBARO

IN SEDE CONSULTIVA

I. Esame del disegno di legge:
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 settembre 2018, n. 109, recante disposizioni urgenti per la città di Genova, la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti, gli eventi sismici del 2016 e 2017, il lavoro e le altre emergenze (Approvato dalla Camera dei deputati)- Relatrice alla Commissione RUSSO
(Parere alle Commissioni 8a e 13a riunite)
(909)
Esame. Parere favorevole con osservazione

II. Seguito dell'esame dei disegni di legge:
1. Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2018 - Relatrice alla Commissione NISINI
(Relazione alla 14a Commissione)
(822)
2. Conversione in legge del decreto-legge 5 ottobre 2018, n. 115, recante disposizioni urgenti in materia di giustizia amministrativa, di difesa erariale e per il regolare svolgimento delle competizioni sportive - Relatore alla Commissione BARBARO
(Parere alla 1a Commissione)
(846)

ESAME DI ATTI E DOCUMENTI DELL'UNIONE EUROPEA

Esame, ai sensi dell'articolo 144, commi 1 e 6, del Regolamento, dei documenti dell'Unione europea:
1. Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio: Riforma della struttura amministrativa delle scuole europee
(Parere della 14a Commissione)
(n. COM(2018) 152 definitivo)
2. Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni - L'intelligenza artificiale per l'Europa
(Pareri della 8a, della 10a e della 14a Commissione)
(n. COM(2018) 237 definitivo)

3. Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio - Relazione di valutazione intermedia del programma Europa creativa (2014-2020)
(Parere della 14a Commissione)
(n. COM(2018) 248 definitivo)

4. Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni - Una nuova agenda europea per la cultura
(Parere della 14a Commissione)
(n. COM(2018) 267 definitivo)

5. Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni - Costruire un'Europa più forte: il ruolo delle politiche in materia di gioventù, istruzione e cultura
(Pareri della 11a e della 14a Commissione)
(n. COM(2018) 268 definitivo)

6. Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni - Mobilitare, collegare e responsabilizzare i giovani: una nuova strategia dell'UE per la gioventù

(Pareri della 11a e della 14a Commissione)

(n. COM(2018) 269 definitivo)

7. Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio - L'istruzione nelle situazioni di emergenza e nelle crisi prolungate
(Pareri della 3a e della 14a Commissione)
(n. COM(2018) 304 definitivo)

8. Comunicazione della Commissione - Una nuova agenda europea per la ricerca e l'innovazione - l'opportunità dell'Europa di plasmare il proprio futuro; Contributo della Commissione europea alla riunione informale sull'innovazione dei leader dell'UE, tenutasi a Sofia il 16-17 maggio 2018
(Parere della 14a Commissione)
(n. COM(2018) 306 definitivo)

9. Proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce Orizzonte Europa - il programma quadro di ricerca e innovazione - e ne stabilisce le norme di partecipazione e diffusione
(Pareri della 10a e della 14a Commissione)
(n. COM(2018) 435 definitivo)
10. Raccomandazione della Commissione del 25.4.2018 sull'accesso all'informazione scientifica e sulla sua conservazione
(Parere della 14a Commissione)
(n. C(2018) 2375 definitivo)

ESAME DI PROGETTI DI ATTI LEGISLATIVI DELL'UNIONE EUROPEA

Esame, ai sensi dell'articolo 144, commi 1 e 6, del Regolamento, dei progetti di atti legislativi dell'Unione europea:
1. Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma Europa creativa (2021-2027) e che abroga il regolamento (UE) n. 1295/2013
(Pareri della 10a e della 14a Commissione)
(n. COM(2018) 366 definitivo)

2. Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce "Erasmus": il programma dell'Unione per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport e che abroga il regolamento (UE) n. 1288/2013
(Parere della 14a Commissione)
(n. COM(2018) 367 definitivo)
3. Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma Europa digitale per il periodo 2021-2027
(Pareri della 1a, della 2a, della 10a e della 14a Commissione)
(n. COM(2018) 434 definitivo)
4. Proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'istituzione del programma specifico di attuazione di Orizzonte Europa - il programma quadro di ricerca e innovazione
(Pareri della 10a e della 14a Commissione)
(n. COM(2018) 436 definitivo)
INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO

MALPEZZI - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. -

Premesso che:

l'attività didattica presso le istituzioni dell'alta formazione artistica e musicale (AFAM) è svolta da docenti di ruolo di prima e di seconda fascia senza distinzione di tipologia o qualità didattica e con assoluta e paritaria autonomia e libertà di insegnamento;

il passaggio dalla seconda alla prima fascia dovrebbe essere regolato dalle norme del regolamento sulle procedure di reclutamento del personale, di cui all'articolo 2, comma 7, lettera e), della legge 21 dicembre 1999, n. 508, il quale, dopo quasi 20 anni dall'entrata in vigore della norma, non risulta essere stato emanato, nonostante il termine perentorio stabilito dall'articolo 19, comma 1, del decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n. 128, termine ormai scaduto da oltre quattro anni;

lo stesso decreto-legge ha istituito graduatorie del personale docente precario delle istituzioni AFAM utili per la loro stabilizzazione in ruolo mediante l'attribuzione di contratti a tempo indeterminato, le quali sono state trasformate in graduatorie nazionali ad esaurimento dall'articolo 1, comma 653, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio per il 2018);

il comma 654 stabilisce che, a decorrere dall'anno accademico 2018/2019, nell'ambito delle procedure di reclutamento disciplinate dal regolamento citato (peraltro ancora inesistente), una quota tra il 10 e il 20 per cento dei risparmi derivanti dalle cessazioni dal servizio dell'anno accademico precedente è destinata al reclutamento di docenti di prima fascia con procedure riservate esclusivamente a docenti di ruolo di seconda fascia in servizio da almeno tre anni accademici;

sono attualmente in corso le procedure per l'assunzione a tempo indeterminato su posti di prima fascia di docenti precari inseriti nelle citate graduatorie nazionali ad esaurimento, graduatorie da cui furono esclusi a suo tempo i docenti di ruolo di seconda fascia;

ne discende il risultato paradossale che docenti in servizio di ruolo di seconda fascia da molti anni, in alcuni casi anche da circa 20 anni per i vincitori dell'ultimo concorso pubblico che è stato bandito, si possano trovare superati in carriera da docenti precari con tre anni di esperienza, che vengono assunti direttamente su posti di ruolo di prima fascia solo in quanto si sono trovati a svolgere incarichi annuali di docenza a tempo determinato su posti vacanti di questa categoria,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non intenda intervenire affinché sia emanato al più presto possibile il regolamento per le procedure di reclutamento del personale AFAM, atteso da quasi 20 anni, e come intenda procedere per garantire equità di trattamento ai docenti di ruolo di seconda fascia mediante una corretta valutazione del servizio prestato ai fini della loro promozione alla prima fascia sulla base del merito e delle competenze maturate.


(3-00313)